5 December, 2025
HomePosts Tagged "Teresa Porcella"

Cinema, giornalismo, musica e teatro protagonisti a Villacidro il 18 e il 19 settembre: cinque appuntamenti che proseguono il cartellone della XL edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì, aperto a maggio.

A Villacidro prosegue il ricco programma culturale (aperto a maggio) che prevede incontri, presentazioni, concerti e spettacoli, che culminerà con la premiazione dei vincitori della XL edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì.

Il cartellone settembrino entra nella sua seconda settimana di appuntamenti con una due giorni che propone cinque variegati spunti. Si parte giovedì 18 settembre, alle 17.00, a Casa Dessì, con la presentazione degli esiti del Laboratorio Claymation di cinema di animazione condotto dalla regista Michela Anedda. L’incontro, dal titolo “Siamo noi i registi”, conclude il laboratorio dedicato al cinema di animazione che fa parte del progetto “Nuovi linguaggi per l’immaginario” organizzato dalla Fondazione Dessì grazie al sostegno della Fondazione di Sardegna. Il laboratorio di Claymation di è svolto nella primavera del 2025 e ha coinvolto le classi medie dell’Istituto Comprensivo Loru-Dessì di Villacidro.

Alle 18.00, al Mulino Cadoni, si prosegue con l’incontro “Ricordando Gianni Filippini”, storico direttore de L’Unione Sarda (1977-1986), successivamente editorialista e, dal Duemila, più volte direttore editoriale della testata. La serata, dedicata alla memoria del giornalista scomparso nel 2022, sarà condotta da due suoi compagni di strada: Lorenzo Paolini, attuale direttore editoriale e condirettore de L’Unione Sarda e la giornalista e scrittrice Maria Francesca Chiappe.

Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, spazio alla musica dal vivo, con il live set “Apnea” con Matteo Muntoni (basso elettrico/chitarra acustica), Matteo Leone (voce/chitarra elettrica/percussioni), Matteo Orani (chitarra elettrica) e Nicola Vacca (batteria e percussioni). Sul palco prenderà vita, riprodotto dal vivo, l’universo sonoro dell’ultimo lavoro di Muntoni, artista capace di intrecciare radici classiche e sperimentazione contemporanea. La sua musica nasce da un tradizionale approccio di studio e composizione, che si rinnova con l’apporto offerto dalle tecnologie digitali e dall’attitudine, dal sapore jazzistico, all’improvvisazione.

Venerdì 19 settembre al teatro Don Bosco, alle 18, andrà in scena “Il muro dell’orto”, l’incontro tra Giuseppe Dessì e la famiglia Mundula – Crespellani, reading di e con Teresa Porcella, Gianluca Medas (voce) e Gianni Cammilli (chitarra). Il lavoro prende spunto dal fitto dialogo umano e culturale che Giuseppe Dessì intrecciò con la famiglia Mundula-Crespellani, un legame di amicizia e di scambio intellettuale che segnò profondamente la vita letteraria e artistica del Novecento sardo e non solo. Una proposta che restituisce un ritratto inedito di Dessì: non solo uomo di lettere, ma anche amico ironico e vitale, come emerge dagli scambi epistolari e dalla memoria degli incontri villacidresi.

Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, chiuderà gli appuntamenti della settimana lo spettacolo teatrale “La Catena” tratto dall’opera di Emilio Lussu, nel cinquantenario della sua scomparsa. La drammaturgia è di Nicola Fano, con Andrea Bosca e le musiche di Johanees Schlosser. “La catena“ porta in scena l’attualità del pensiero e della lotta di Emilio Lussu, voce scomoda contro ogni dittatura; e un secolo dopo quegli accadimenti, traccia un potente ritratto di un uomo che, contro violenza e soprusi, non smise mai di credere nella libertà.

 

Inizierà il 30 maggio la quarantesima edizione del Premio Dessì, che si concluderà il 4 ottobre con la proclamazione dei vincitori. In mezzo un nutrito programma di spettacoli, incontri con gli autori e concerti, che attraverserà l’intera estate culturale villacidrese. Ad aprire gli appuntamenti sarà la criminologa e opinionista Roberta Bruzzone.

Nel 2025 il Premio Letterario Giuseppe Dessì celebra il prestigioso traguardo dei quarant’anni di vita. Nato nel 1986 a Villacidro, luogo d’origine dell’autore di Paese d’ombre, il Premio ha saputo affermarsi come uno degli appuntamenti culturali più autorevoli del panorama italiano, valorizzando la narrativa e la poesia contemporanee nel nome dell’eredità letteraria di Dessì. In quattro decenni ha premiato voci tra le più significative della scena nazionale, da Alda Merini a Maurizio  Cucchi per la poesia, da Michela Murgia a Niccolò Ammaniti per la narrativa, solo per citarne alcune, oltre ad autorevoli figure del mondo culturale a tutto tondo, da Piero Angela a Piera Degli Esposti, entrambi i Premi Speciali della giuria, da Nicola Piovani a Dori  Ghezzi, tra i Premi Speciali della Fondazione Dessì. Nello stesso periodo hanno animato gli appuntamenti a corollario del premio una formidabile rappresentanza di ospiti vari, del mondo della letteratura, dello spettacolo, del teatro, della musica e del giornalismo, contribuendo a tracciare una mappa viva e in continua evoluzione della cultura e del costume nazionale.

Con l’attenzione costante alla qualità, alla pluralità espressiva e alla scoperta di nuovi talenti, il Premio Dessì si prepara a spegnere quaranta candeline guardando al futuro, senza dimenticare la forza delle storie che lo hanno accompagnato fin qui.

Il cartellone della XL edizione del premio Dessì si aprirà il 30 maggio con la criminologa e opinionista Roberta Bruzzone a Casa Dessì (Villacidro, alle 21,30) che interverrà sul tema “L’adolescenza difficile”, in un incontro condotto da Vito Biolchini. Proseguirà poi con un nutrito programma di spettacoli, incontri con gli autori e concerti (tutti aperti al pubblico gratuitamente), che attraverserà l’intera estate culturale villacidrese, fino ad approdare alla serata finale dedicata alla proclamazione dei vincitori , che si terrà sabato 4 ottobre. Alcune anticipazioni tra gli ospiti che animeranno il parterre del Premio: il geopolitico Lucio Caracciolo, il fisico Guido Tonelli, l’autrice Teresa  Porcella, gli attori Andrea Bosca e Simone Faraone. Date e dettagli dei loro interventi saranno via via svelati, assieme ad altri prestigiosi nomi che costituiranno altrettante gradite sorprese per questa edizione speciale del Premio.

Nel frattempo si è conclusa la fase di invio delle opere da parte degli autori e delle case editrici concorrenti e ha preso il via il lavoro di selezione e valutazione del materiale. Il vaglio delle opere è affidato alla qualificata giuria presieduta da Anna Dolfi, massima esperta dell’opera di Dessì (alla guida della giuria dal 2010) e composta dai docenti universitari Duilio Caocci, Gino Ruozzi e Nicola Turi, dal poeta e critico letterario Giuseppe Langella, dal giornalista Luigi Mascheroni, dalla linguista e scrittrice Francesca Serafini dal romanziere e bibliotecario Fabio Stassi e da un rappresentante della Fondazione Dessì.

Alla giuria spetterà il compito di selezionare dapprima i sei finalisti, tre per ognuna delle due sezioni del concorso (Narrativa e Poesia), e successivamente di decretare i due vincitori assoluti, che saranno proclamati nel corso della cerimonia di premiazione.

 

[bing_translator]

E’ positivo il bilancio della VII edizione di Bimbi a Bordo, festa della letteratura per ragazzi, svoltasi a Guspini dal 29 agosto al 1 settembre 2019. Crescono i partecipanti: circa 1.000 persone iscritte ai laboratori, quasi 400 partecipanti ai corsi docenti e tantissimi spettatori.  

Un continuo via vai di emozioni, coinvolgimento, partecipazione e gioia hanno abitato Case a Corte e tutti gli spazi del festival, organizzato dall’Associazione Incoro con la direzione scientifica di Mara Durante, grazie al finanziamento dell’assessorato regionale alla Cultura.

Quest’anno una menzione particolare la merita l’Associazione organizzatrice; malgrado la pioggia le attività si sono svolte regolarmente nei 300 mq coperti allestiti per l’occasione, in grado di ospitare migliaia di persone. Questi spazi hanno garantito la realizzazione dell’intero programma integrandosi perfettamente con le location già previste, conservando il fascino che hanno sempre regalato le Case a Corte.

L’afflusso è stato altissimo sin dall’anteprima di giovedì, in piazza Sa Mitza Santa Maria, con la proiezione del film d’animazione “Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento”, a cura del Centro Servizi Culturali UNLA di Oristano. Tantissimi bambini, ma anche molti adulti, sono rimasti incantati dallo stupendo incontro tra il mondo degli gnomi e quello degli esseri umani. Il venerdì è stata la volta dell’inaugurazione, dove Matteo Razzini, a bordo di una Cinquecento del “500 club Guspini”, ha condotto gli ospiti del festival per le vie del paese preceduti dalla Big River Marching Band. Una presentazione fuori degli schemi che ha saputo coinvolgere tutti i partecipanti. Il sabato e la domenica son stati un susseguirsi di incontri, laboratori, lezioni per la formazione docenti, presentazioni di libri, mostre di illustrazione, i Cortometraggi dal Mondo in collaborazione con Skepto International Film Festival  “Get lost and find your way” e tanto altro.

Tutti gli ospiti e tutte le ospiti sono stati a completa disposizione del pubblico, non limitandosi esclusivamente agli eventi che li vedevano coinvolti,  ma partecipando a tutte le attività in programma. E così i presenti hanno avuto la possibilità di incontrare Marco Somà, Nuccio Ordine, Bimba Landman, Riccardo Francaviglia e Margherita Sgarlata, Isabella Labate, Teresa Porcella, Otto Gabos, Cristina Bellemo, Paola Barbato, Antonio Lucchi, Davide Morosinotto, Roberta Balestrucci, Gabriele Pino, Alessandra Berardi Arrigoni, Andrea Pau, Luca Tortolini, Elisa Mazzoli, Pino Pace, Sergio Olivotti, Flavio Sorrentino, Marina Guglielmi e tanti altri ancora.

Ancora una volta il Festival BaB è riuscito a dimostrare come la cultura in generale, e la lettura in particolare, siano il terreno fertile dove far incontrare e crescere generazioni diverse, che danno e ricevono senza nessuna contropartita ma mettendosi a disposizione l’uno dell’altro.

La festa Bimbi a Bordo è stata una vera e propria prateria lasciata in mano a cacciatori di orizzonti e cercatori di libertà.