24 April, 2024
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Riformatori sardi: «Regione nel caos, chiedono subito gli aumenti della legge Dracula ma non son dovuti».

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Palazzo della Regione 1 copia

Durissimo attacco dei Riformatori sardi alla Giunta regionale guidata da Francesco Pigliaru sugli aumento delle aliquote Irpef decisi per ripianare il deficit creato dalla spesa sanitaria.

«La legge Dracula sugli aumenti Irpef, oltre che inutile e dannosa, sta creando il caos in Regione – denunciano il coordinatore regionale, Michele Cossa, e il responsabile del Centro Studi, Franco Meloni -: la società che gestisce le buste paga dei dipendenti delle Asl  ha comunicato di avere aggiornato il sistema “paghe” per gennaio, prevedendo gli aumenti sin da subito e non dall’anno prossimo come prevede la legge.»

«È chiarissimo nella legge – spiegano i due esponenti dei Riformatori – che tali imposte graveranno sui poveri sardi dal 2016 ma saranno pagate nel 2017, o almeno è chiaro a molti ma non a tutti. Infatti risulta che nei giorni scorsi la società Engeenering, che gestisce le buste paga di  tanti dipendenti della regione, tra cui quelli della sanità, ha comunicato per le vie brevi agli operatori delle Asl di avere aggiornato il sistema “paghe” per il mese di gennaio, nel senso  di prevedere che il pagamento dell’addizionale comunale e regionale relativa al 2015, da effettuarsi dal mese di gennaio 2016, sarebbe avvenuto applicando le aliquote nuove introdotte dalla legge 34/2015. La decisione appare in tutta evidenza palesemente illegittima tanto che, a fronte di immediate contestazioni, la stessa società ha comunicato a tutte le ASL che le nuove aliquote dell’addizionale regionale IRPEF sono state riconfigurate, in modo da considerare come base imponibile i redditi 2016, discendendo pertanto che tali aliquote verranno trattenute a partire dalla mensilità del gennaio 2017.»

Alle 15.00 a Iglesia
Sinistra Ecologia Li

giampaolo.cirronis@gmail.com

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