28 April, 2024
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Il 7 giugno il ROS, con il supporto in fase esecutiva dei Comandi Provinciali Carabinieri di Cagliari, Cosenza, Frosinone, Latina, L’Aquila, Milano, Roma e Sassari, ha eseguito una misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, disposta dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 12 indagati per i reati di associazione finalizzata alla propaganda e all’istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. Le indagini, avviate nel novembre 2019, si collocano in una più ampia strategia di contrasto ai fenomeni estremistici a vocazione suprematista che la Procura della Repubblica di Roma sta svolgendo nel distretto giudiziario avvalendosi del ROS – Reparto Anticrimine della Capitale.
Le attività investigative hanno evidenziato l’esistenza e l’operatività di un gruppo denominato “Ordine Ario Romano” – composto da militanti di età compresa tra i 26 e i 62 anni – stabilmente dedito alla pubblicazione sui social network di scritti, video e immagini dal contenuto razzista e discriminatorio, di ispirazione nazionalsocialista, antisemita e negazionista, nonché afferenti a tesi complottiste nei confronti del popolo ebraico. Sono state individuate in particolare due pagine Facebook e una community VK riconducibili alla sigla “Ordine Ario Romano”, oltre ad un gruppo WhatsApp denominato “Judenfreie Liga (O.A.R.)”. Sono state registrate condotte di istigazione a commettere azioni violente all’indirizzo di persone di origine ebraica ed extracomunitari, nonché attività di pianificazione, ancora in uno stato embrionale, di una specifica azione ai danni di una struttura della NATO per mezzo di ordigni esplosivi artigianali confezionati attraverso istruzioni reperite sul web e con la collaborazione di alcuni militanti appartenenti a omologhi sodalizi stranieri, attivi in Portogallo.
Numerosi sono stati i post e i contenuti multimediali offensivi rilevati dal ROS, grazie al lavoro di ricerca svolto dal Reparto Indagini Telematiche, unità specializzata nelle investigazioni telematiche e web, che ha ricostruito la rete relazionale e le abitudini social del gruppo. Contestualmente alle misure cautelari, sono state eseguite numerose perquisizioni su tutto il territorio nazionale.

Sono solo 9 i casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 2.941 test eseguiti (0,3%).

Salgono a 56.886 i casi di positività al Covid-19 dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.320.784 tamponi.
Si registrano 3 nuovi decessi (1.476 in tutto). Sono 105 (-5) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, 7 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.312 e i guariti sono complessivamente 42.986 (+59).
Sul territorio, dei 56.886 casi positivi complessivamente accertati, 14.885 (+2) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.659 nel Sud Sardegna, 5.161 a Oristano, 10.924 (+2) a Nuoro, 17.243 (+5) a Sassari.

 

Nuovo significativo passo avanti della campagna di vaccinazione anti-Covid in Sardegna. Nelle ultime ore ha raggiunto il milione di dosi somministrate, con circa il 45% della popolazione che ha già ricevuto la prima inoculazione. 

Ieri sono state consegnate in Sardegna 9.900 dosi del siero Moderna ed entro metà settimana sono attesi gli arrivi di 86.500 dosi del vaccino Pfizer e di oltre 4.000 Johnson&Johnson. Attraverso il sistema di Poste Italiane, dalla sua attivazione, sono state effettuate 650mila prenotazioni, di cui oltre 100mila tra venerdì e sabato con l’apertura ai nati dal 1982 al 2004.

“Abbiamo raggiunto un traguardo importante nell’immunizzazione di massa sul nostro territorioha detto il presidente della Regione, Christian Solinas e ormai quasi la metà della popolazione ha già ricevuto almeno la prima somministrazione. La Sardegna sta facendo la propria parte nella lotta contro il virus. Con le scorte necessarie possiamo imprimere un’ulteriore accelerazione alle vaccinazioni. Il nostro obiettivo resta quello di completare la campagna nei tempi più brevi. La stagione estiva muove i suoi primi passi, mostrando segnali incoraggianti per la nostra economia a lungo provata dall’emergenza pandemica. Il Covid resta comunque un pericolo e servirà ancora la massima attenzione da parte di tutti. Dobbiamo difendere gli importanti risultati raggiunti e l’immunizzazione resta la strada maestra per ripartire in sicurezza.”

“Abbiamo una capacità di somministrare vaccini superiore alle dosi che riceviamo ha aggiunto l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu -, purtroppo, scontiamo ancora diffidenze verso i sieri a vettore virale, come Astrazeneca e Johnson&Johnson, mentre soffriamo di più sui quantitativi dei vaccini a MRna, come Pfizer e Moderna. Se avessimo a disposizione un numero maggiore di questi ultimi riusciremmo sicuramente ad accorciare i tempi. I dati delle prenotazioni sono incoraggianti in termini di risposta della popolazione. Il vaccino rappresenta un’importante opportunità per tutti.”

Il 12 marzo scorso abbiamo presentato la “nascita del museo del mattoncino” con un’intervista a Maurizio Lampis, fondatore del progetto, unico in Sardegna. Situato a Sestu, in località Is Cores, al primo piano di un immobile in via delle Imprese, si presenta al pubblico con una superficie interna di 200 mq quasi interamente occupati da vere e proprie opere d’arte, realizzate con i mattoncini Danesi Lego, oltre a 100 mq all’aperto ombreggiati da alcune bellissime piante.

L’associazione culturale Karalisbrick, guidata dal presidente e fondatore del museo Maurizio Lampis, in collaborazione con Gianluigi Cornaglia presenta, nella sua esposizione, 10 differenti temi: Castelli Medievali, Pirati, Star Wars, Antico Western, Il Signore degli Anelli, tanti grandi edifici “importanti” per la Sardegna… come la Basilica di Bonaria, la chiesa di Saccargia ed il campanile di San Ponziano, a Carbonia. Quattrocentomila mattoncini “legati” insieme, per far sognare grandi e piccini. Un tuffo nel passato, uno stimolo a mettersi in gioco. Il museo, infatti, offre anche la possibilità di acquistare in “kg” i mattoncini in un punto shop.
Sul sito internet www.karalisbrick.it è possibile consultare tutte le informazioni… orari e giorni di apertura, visite guidate, opportunità di laboratori con 20 postazioni. Il tutto, gestito nel rigoroso rispetto delle norme anticovid. Che aspettate… Karalisbrick vi attende e se doveste diventare bravi, potreste partecipare e magari vincere nei concorsi che, nel tempo, sono stati organizzati più volte e che a breve torneranno…

Buon divertimento a tutti!!!

Nadia Pische

 

Sono 31 i casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 1.565 test eseguiti (1,98%). Salgono a 56.877 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.317.843 tamponi.
Si registra 1 nuovo decesso (1.473 in tutto). Sono 110 (-1) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, 8 (-4) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.359 e i guariti sono complessivamente 42.927 (+36).
Sul territorio, dei 56.877 casi positivi complessivamente accertati, 14.883 (+8) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.659 nel Sud Sardegna, 5.161 a Oristano, 10.922 (+17) a Nuoro, 17.238 (+6) a Sassari.

Sono 18 i calciatori convocati da David Suazo per la partita in programma questo pomeriggio sul campo della vicecapolista Latina, penultima trasferta stagionale.

Portieri: Valerio Bigotti, Marco Manis; difensori: Matteo Bagaglini, Marco Russu, Fabio Mastino, Yuri Salvaterra, Gabriele Piras; centrocampisti: Marco Piredda, Joseph Tetteh, Cristian Stivaletta, Cristiano Palombi, Lorenzo Isaia, Matteo Moro, Emmanuel Odianose; attaccanti: Roberto Cappai, Daniel Pischedda, Ador Gjuci, Daniele Cannas.

Reduce dal pareggio casalingo con l’Afragolese, il Carbonia non ha particolari interessi di classifica ma vuole “regalare” la prima gioia di una vittoria al tecnico David Suazo. Il Latina, reduce dalla netta vittoria per 3 a 0 sul Muravera nel recupero disputato mercoledì dopo la sconfitta subita sul campo della capolista Monterosi che ha chiuso matematicamente i conti per la promozione diretta in LegaPro, con una vittoria avrebbe la certezza matematica del secondo posto, importante per la griglia dei playoff.

Nel girone d’andata, a Santadi, il Latina si impose 1 a 0 al termine di una partita equilibrata, caratterizzata da alcune discutibili decisioni arbitrali, su tutte l’espulsione di Marco Piredda al 74′, decisa da un goal di Stefano Sarritzu all’89’.

Sugli altri campi, il Muravera ospita l’Insieme Formia e punta alla vittoria per continuare a coltivare il sogno playoff, raggiungibile con l’aggancio alla Nocerina al quinto posto, ultimo utile per i play off, oggi distante 3 punti (a parità di punti gli scontri diretti sarebbero dalla parte del Muravera che ha vinto 1 a 0 in casa e pareggiato 1 a 1 in trasferta). La Nocerina oggi gioca sul caldissimo campo dell’Afragolese, squadra assetata di punti desiderosa di riscattare la sconfitta maturata nel match del girone d’andata, con coda polemica.

Lanusei ed Arzachena si affrontano in uno degli ultimi derby, privo di particolari interessi di classifica, in quanto il Lanusei è salvo da diverse settimane e l’Arzachena potrebbe festeggiare la salvezza con un risultato positivo o nell’eventualità che l’Afragolese o il Nola non riuscissero a vincere, rispettivamente contro Nocerina (in casa) e Cassino (in trasferta).

Priva di interessi di classifica è anche la partita che vedrà di fronte Latte Dolce Sassari (salvo matematicamente, dopo gli ultimi brillanti risultati) e Team Nuova Florida.

Chi gli interessi di classifica li ha, infine, è la Torres, impegnata sul campo del Savoia, quarto in classifica e deciso a scavalcare la Vis Artena al terzo posto, squadra che sembra aver mollato dopo lo straordinario campionato di cui s’è resa protagonista fino a un mese fa, reduce da quattro sconfitte consecutive ed oggi impegnata in casa con la capolista e promossa Monterosi e mercoledì di scena a Villacidro contro il Carbonia.

La Torres ha da gestire due punti di vantaggio sull’Afragolese e tre punti sul Nola (con entrambe ha gli scontri diretti favorevoli), ma non può distrarsi, perché deve affrontare ancora due derby, mercoledì in casa con il Lanusei (sulla carta demotivato) e domenica prossima a Muravera (motivatissimo per la corsa ai playoff) e le squadre campane, nel finale di stagione, riescono a centrare risultati sulla carta improbabili.

Giampaolo Cirronis

 

«I principali temi al centro del dibattito politico per il presente ed il futuro del territorio, saranno oggetto questa settimana di un incontro e confronto che ho chiesto a tutti i miei colleghi del gruppo consiliare regionale, affinché la forza politica più numerosa del Consiglio regionale della Sardegna si faccia carico unitariamente e con forza di rappresentarle al presidente della Regione, Christian Solinas, per ricercare soluzioni e prospettive concrete.»

A dirlo è Fabio Usai, consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione.

«E’ necessario ed indispensabile attivare un focus sulle numerose questioni aperte che riguardano la gestione e l’amministrazione di alcuni enti fondamentali, come la provincia del Sulcis Iglesiente, il distretto Area, la Assl di Carbonia Iglesias, la situazione difficile che vivono determinate categorie produttive del Sulcis Iglesiente, le numerose vertenze del polo industriale di Portovesme, Igea,  Carbosulcis, le misure europee del Recovery, Just transition e Sotacarbospiega Fabio Usai. Si avvicina la fase che vedrà impegnato tutto il Consiglio regionale nel predisporre lo strumento del bilancio. La condivisione del percorso è il migliore strumento per cercare di raggiungere gli obiettivi che portino a ragionamenti equilibrati ed equi che avvantaggino un intero territorio.»
«L’autonomia di una forza politicaconclude Fabio Usaisi percepisce anche dalla convinzione e dall’intensità delle battaglie che intende affrontare per cambiare lo stato delle cose.»

 

Si sono concluse alle 14.30 le operazioni di spegnimento dell’incendio nell’Isola di San Pietro, l’unico tra i nove sviluppatisi oggi sul territorio regionale, che abbia richiesto l’intervento del mezzo aereo del Corpo forestale.

In località “Gianchin”, è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Marganai. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dalla Stazione forestale di Sant’Antioco, coadiuvata dal personale eliportato e da 3 squadre di volontari dell’associazione Lavoc di Carloforte. L’incendio ha percorso una superficie di circa 0,2 ettari di canneto. 

E’ stato annullato l’intervento aereo disposto per l’incendio di Sinnai, in località Casermario Sa Pira, perché estinto prontamente grazie al tempestivo intervento delle squadre di terra (CFVA Sinnai – Forestas Sa Pira – Volontari Sarda Ambiente).

Le due fotografie allegate sono relative all’intervento di spegnimento di Carloforte.         

Ieri sera nella cappella dedicata a Santa Barbara nella chiesa medievale di San Francesco ad Iglesias, sono stati consegnati i Testimonium e le Torri a  Loredana Lai e Francesca Mocco della “Janas escursioni” di Gonnesa, a Giuliano Serri e Elisabetta Cogoni di Monserrato e a Paolo Aresu di Settimo San Pietro.

A conclusione del loro percorso i 5 pellegrini hanno manifestato e trasmesso gioia ed emozione nel ricordare i momenti della loro straordinaria esperienza.

Accelera ancora la campagna di vaccinazione in Sardegna ed è boom di prenotazioni dei cittadini nella fascia 16-39 anni, da ieri abilitati nell’Isola a richiedere la somministrazione negli hub e nei centri vaccinali attraverso la piattaforma di Poste Italiane. In meno di 24 ore sono stati 100mila i nati dal 1982 al 2004 che hanno prenotato l’appuntamento per la vaccinazione. Complessivamente in Sardegna salgono a 591mila le prenotazioni eseguite tramite la piattaforma di Poste Italiane.
«Una meravigliosa risposta dei giovani, una forte spinta da parte loro alla campagna vaccinale, che conferma i segnali registrati nella giornata di ieri, nelle prime ore dall’apertura delle prenotazioni agli over 16. Tanti giovani che saranno immunizzati e che, dopo l’estate, potranno tornare sui banchi di scuola o all’università in un contesto diverso, in una nuova normalità di cui anche loro saranno protagonisti, grazie al vaccino e dopo tanti sacrificiha detto il presidente della Regione Christian Solinas -. Oggi la Sardegna riparte da questa voglia di libertà dei nostri giovani e con loro vogliamo tirare la volata verso il traguardo della piena immunizzazione della nostra Isola.»
«Dai giovani un segnale positivoha concluso l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu -. Questa è una battaglia che si vince tutti insieme. Se il virus ha prodotto distanziamento e isolamento sociale, il vaccino, al contrario, sta nuovamente unendo le persone verso il traguardo comune, fuori dall’emergenza. Il 42% dei sardi ha già ricevuto la prima dose e il riflesso sul quadro epidemiologico generale è incontrovertibile. Servirà ancora uno sforzo, ma l’impegno sul nostro territorio è forte.»