12 December, 2025
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Nasce il “Festival di Archeologia Sulcitana”, fondamenta di una rete tra Comuni

Collaborazione tra istituzioni e operatori, condivisione di buone pratiche, analisi delle criticità e dialogo continuo tra coloro che, a vario titolo, operano nella tutela e nella valorizzazione dell’archeologia del territorio, creando le basi per una rete tra Comuni del Sulcis Iglesiente capace di attrarre risorse e visitatori, favorendo lo sviluppo del patrimonio archeologico di questa porzione di Sardegna. Nasce così il “Festival di Archeologia Sulcitana”, promosso dal Museo Archeologico “Ferruccio Barreca” di Sant’Antioco con un finanziamento della Regione Sardegna: «Un programma di appuntamenti che, dal mese di dicembre 2025 alla primavera del 2026, coinvolgerà enti di ricerca, amministrazioni e professionisti del patrimonio, con l’obiettivo di costruire un confronto tra tutti gli attori che operano nella salvaguardia e nella più ampia fruizione dell’archeologia del territorio commenta la direttrice del Parco Storico Archeologico del Comune di Sant’Antioco, Sara Muscuso -. Il Festival prevede incontri dedicati alla ricerca archeologica nel Sulcis-Iglesiente, al ruolo dei musei, alle strategie di comunicazione e partecipazione e culminerà con una giornata consacrata ad un fam trip internazionale».

La prima fase del Festival, rivolta agli enti e alle cooperative che gestiscono siti e musei archeologici del Sulcis Iglesiente, intende essere un punto di partenza per un confronto diretto sul presente e sul futuro dell’archeologia, affrontando insieme criticità, buone pratiche e prospettive di collaborazione tra istituzioni e operatori. «Con l’obiettivo di fare rete spiega il sindaco del comune di Sant’Antioco, Ignazio Locci- il primo appuntamento consiste in due tavoli di confronto dal tema “Archeologia e sviluppo locale. Strategie di gestione e promozione nel Sulcis Iglesiente”: uno politico e uno gestionale, che si terranno rispettivamente nelle giornate del 12 e del 13 dicembre 2025 nella sede del Museo archeologico di Sant’Antioco e vedranno la partecipazione dei Sindaci nei cui Comuni insistono siti di interesse archeologico aperti alla fruizione, la Provincia, la Soprintendenza, l’assessorato regionale della Cultura, nonché enti e soggetti che operano nell’ambito dei beni archeologici.»

Venerdì 12 dicembre alle 10.00 si aprirà con “Il ruolo dell’archeologia nei processi di valorizzazione del Sulcis Iglesiente” – Incontro con i Sindaci dei Comuni interessati dalla presenza di beni archeologici aperti al pubblico e rappresentanti della Provincia del Sulcis Iglesiente.

Sabato 13 dicembre, alle 10.00, si proseguirà con il tavolo “Strategie di gestione e promozione nel Sulcis-Iglesiente” – Incontro con direttori dei Musei e soggetti gestori dei beni archeologici nel territorio del Sulcis-Iglesiente.

Il cartellone degli eventi si snoderà fino alla primavera del 2026 con una serie di appuntamenti di varia natura. Nel mese di febbraio il focus sarà incentrato su “Ricerche archeologiche nel Sulcis-iglesiente: territori, contesti e prospettive”, un convegno con direttori scientifici degli scavi archeologici nel territorio del Sulcis Iglesiente. Nel mese di marzo i momenti di condivisione saranno due: “Musei archeologici 4.0: Sfide e Innovazioni per il Futuro dell’Archeologia”, incontro con direttori dei musei archeologici della Sardegna; e “Radici della storia: Esperienze di Archeologia Sperimentale e Digitale”: presentazioni, dibattiti e dimostrazioni pratiche di archeologia sperimentale e di archeologia digitale. Infine, chiuderà questa prima edizione del Festival un Fam Trip internazionale: “Familiarization Trip” dedicato al turismo archeologico e culturale nel territorio del Sulcis Iglesiente.

 «Il Festival di archeologia commenta l’assessore della Cultura, Luca Mereurappresenta un’importante occasione di valorizzazione del patrimonio storico e culturale dell’isola. Un appuntamento di rilievo, pensato per promuovere la conoscenza, favorire il dialogo tra istituzioni, studiosi, appassionati e visitatori e celebrare il ruolo centrale di Sant’Antioco nella storia del Mediterraneo.»

A distanza di poco p
Travel Experience Aw

giampaolo.cirronis@gmail.com

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