29 March, 2024
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Sarà una quarta edizione della “Guido Sieni Judo Cup” ricca di contenuti e di novità quella che si aprirà il 30 giugno al PalaSerradimigni per chiudersi il 1° luglio. E il primo fatto nuovo è proprio la durata della manifestazione che da una giornata, così è stato nelle edizioni precedenti, passa a due intensi giorni di combattimenti sui tre tatami che il Centro sportivo “Guido Sieni” si appresta ad allestire proprio in queste ore.

La manifestazione, che ritorna a Sassari grazie all’impegno di Stefano Urgeghe, quest’anno sale ancora di livello e indossa la veste internazionale. Ad affrontarsi sulle materassine, infatti, ci saranno, tra i trecento judoka previsti, anche gli atleti della Francia e della Moldavia. L’evento ha ricevuto il patrocinio del comune di Sassari, della presidenza del Consiglio regionale e dell’assessorato regionale dello Sport, del Coni e della Fijlkam.

L’edizione 2018 della “Judo Cup”, sarà riservata alle giovani leve delle categorie esordienti A e B, maschili e femminili, e Cadetti, maschili e femminili. Per gli atleti sardi in gara, poi, gli appuntamenti del 30 giugno e del 1° luglio saranno anche la terza e ultima fase del Gran prix regionale.

La “Guido Sieni Judo Cup” è stata presentata questa mattina al PalaSerradimigni dal presidente del Centro sportivo “Guido Sieni” Stefano Urgeghe e alla presenza dell’assessora alle Politiche educative e giovanili del comune di Sassari Alba Canu, del presidente regionale Fijlkam Gavino Piredda, del rappresentante provinciale del Coni Lucio Masia e del consigliere regionale Roberto Desini.

A indossare per primi il judogi saranno gli esordienti A (11 e 12 anni) e B (13-14 anni) che si affronteranno sabato 30 giugno, a partire dalle ore 14,30. Dalle 18.00 inizieranno le finali e, a seguire, le premiazioni.

La mattina di domenica 1° luglio, con inizio alle ore 9.00, sarà tutta per i cadetti (15-17 anni). Alle 12.00 le finali e le premiazioni.

Sassari si conferma, così, capitale del judo e la nuova edizione, con carattere internazionale e più lunga, è segno di crescita. Un vero e proprio impegno per gli organizzatori che, così, vogliono tenere alta la memoria del trofeo internazionale “Guido Sieni” e del suo patron, Franco Sieni, scomparso il 6 giugno dello scorso anno.

A caratterizzare la manifestazione è il coinvolgimento delle giovani speranze della disciplina ideata dal maestro Jigoro Kano.

Quattro anni fa il Centro sportivo Guido Sieni aveva organizzato il campionato regionale assoluto che aveva portato sui tatami del PalaSerradimigni oltre 40 società isolane. La prima edizione della “Guido Sieni Judo Cup” nel 2015, invece, dedicata ai pre-agonisti e agonisti ha visto la partecipazione di circa 500 atleti, dai 4 ai 14 anni, sardi, liguri e romagnoli, che hanno dato vita a uno spettacolo di colori e sport. Quella del 2016, dedicata alle due categorie degli Esordienti, A e B, e ai Cadetti aveva visto esprimersi al meglio circa 200 judoka. L’edizione 2016 era “volata” in Sicilia, con le rappresentative organizzate dai maestri Corrado Bongiorno ed Elios Manzi fare manbassa di medaglie. Nel 2017, con l’edizione giocata da 250 atleti sui quattro tatami allestiti al Palasantoru, aveva visto incontri riservati alle categorie esordienti B e cadetti. La coppa era volata in Liguria che quest’anno sarà ospite d’onore.

L’evento di sabato e domenica al PalaSerradimigni diventa per gli atleti sardi un appuntamento imperdibile e di notevole importanza. Per i ragazzi delle scuole isolane di judo sarà un valido banco di prova, che li vedrà contrapposti non solo ad atleti d’oltre Tirreno, che agli ultimi campionati nazionali hanno conquistato medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. I giovani judaka sardi se la vedranno anche con atleti di nazionalità francese e moldava, paesi che hanno tradizione nello judo.

In particolare la Francia la cui federazione nazionale è la più grande in Europa, con oltre 600 mila iscritti e una squadra nazionale tra le migliori al mondo.

Non è da meno la Moldavia che ha espresso atleti del calibro di Eugen Matveiciuc che nel 2017, a Santiago del Cile, nella categoria Cadetti ha conquistato il titolo di campione del mondo. Tra gli atleti moldavi spicca anche Dorin Gotonoaga che è stato nominato il miglior judoka del 2017.

Insomma, per i ragazzi della Sardegna un’opportunità da cogliere al volo.

Due gli eventi legati al “Guido Sieni Judo Cup”.

Il primo precederà la manifestazione internazionale e si svolgerà il 29 giugno alle 19,30, sempre al PalaSerradimigni. Si tratta del passaggio di cintura degli atleti del Centro sportivo Guido Sieni. Saranno coinvolti oltre 100 judoka, categorie bambini, pre-agonisti, agonisti e adulti.

Il secondo evento, invece, si aprirà il 2 luglio, questa volta a Valledoria, nella palestra messa a disposizione dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Spezziga, con l’assessorato allo Sport retto da Mario Serra. È la seconda edizione del “Guido Sieni Training Camp” con due sessioni speciali dal 2 al 6 luglio e dal 9 al 13 luglio.
Alla prima settimana di allenamenti parteciperà il maestro Domenico Paduano, cintura nera VI Dan, pluricampione italiano, oltre che bronzo ai mondiali e agli europei juniores. La seconda settimana di allenamenti vedrà la partecipazione del maestro Sandro Piccirillo, cintura nera VI Dan e allenatore della nazionale italiana giovanile di judo

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Sassari si conferma capitale del judo e dal 30 giugno al 1° luglio ospiterà la quarta edizione della “Guido Sieni Judo Cup”. Quest’anno la manifestazione sale ancora di livello ed indossa la veste internazionale.

A essere protagoniste saranno le giovani leve delle categorie Esordienti A e B e Cadetti. Per gli atleti sardi sarà anche l’ultima tappa del Gran prix regionale. Al PalaSerradimigni di piazzale Segni sono attesi oltre 300 atleti, tra judoka isolani, della penisola quindi quelli provenienti da Francia e Moldavia.

L’evento, che ha ricevuto il patrocinio del comune di Sassari, della presidenza del Consiglio regionale e dell’assessorato regionale dello Sport, del Coni e della Fijlkam sarà presentato giovedì 28 giugno, alle ore 10,30, al PalaSerradimigni.

All’incontro con la stampa saranno presenti l’assessora comunale alle Politiche giovanili e sport Alba Canu, il presidente del Centro sportivo “Guido Sieni” Stefano Urgeghe, il presidente del comitato regionale judo Fijlkam Sardegna, maestro Gavino Piredda, il referente del Coni per la provincia di Sassari Lucio Masia e il consigliere regionale Roberto Desini.

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L’obiettivo è quello di accrescere le condizioni di benessere della mamma, del papà e del neonato, offrendo loro un supporto, sia prima che dopo il parto per sostenere la qualità e la serenità della relazione parentale e il benessere del bambino. È quanto si propone il progetto “Fiocchi in Ospedale” che, grazie alla convenzione siglata tra Aou di Sassari, Save the Children e Uisp Sassari consentirà l’apertura, al piano terra della Clinica di Ginecologia e Ostetricia di viale San Pietro, di un punto di ascolto e di sostegno per i futuri e neo genitori che si trovano ad affrontare problemi come povertà, solitudine, scarsa conoscenza delle pratiche per la cura del neonato.

Il progetto, realizzato da Save the Children, è già attivo in Italia dal 2012 e ha coinvolto nel tempo nove ospedali della penisola: il policlinico di Bari(luglio 2012), quindi il Niguarda ‘Ca Granda di Milano (luglio 2012), il Cardarelli di Napoli (luglio 2013), l’ospedale San Giovanni Addolorata di Roma (marzo 2016), quindi il San Camillo sempre di Roma (gennaio 2017), l’Asst Sacco Fatebenefratelli a Milano (giugno 2017), l’ospedale Madre Giuseppina Vannini a Roma (luglio 2017), l’ospedale Maria Vittoria di Torino (maggio 2017) e il Policlinico di Pescara (febbraio 2018).

La convenzione siglata tra Aou, Save the Children e Uisp Sassari a gennaio 2018 a Sassari rappresenta il primo esempio in Sardegna.

Il progetto è stato presentato questo pomeriggio nei locali della direzione generale dell’Aou di Sassari alla presenza del direttore generale Antonio D’Urso, del procuratore speciale Save the Children Raffaella Milano, della coordinatrice dei progetti per l’associazione non governativa Francesca Romana Marta, del direttore del dipartimento Materno infantile Salvatore Dessole, della coordinatrice ostetrica Fausta Pileri e del presidente Uisp comitato territoriale Sassari Marco Perra.

Il progetto, si legge nella convenzione, si configura come una rete nazionale, destinata a svilupparsi coinvolgendo, tra l’altro, oltre l’azienda ospedaliera e le associazioni anche le Assl, le istituzioni regionali e le realtà del mondo accademico e della ricerca scientifica e sociale.

Le attività del progetto prevedono il rafforzamento delle collaborazioni tra i diversi reparti che intervengono nella presa in carico e cura della mamma e del bambino quindi la facilitazione delle collaborazioni tra le professionalità coinvolte. Tra le altre attività vengono previste la realizzazione della dimissione protetta in casi particolarmente critici, la mediazione culturale, il percorso di rientro a casa con presa in carico dei servizi quindi la messa in rete dei servizi ospedaliero e socio sanitari del territorio. Nella convenzione, inoltre, si prevedono attività come cura e assistenza anche cin visite domiciliari nei mesi successivi al parto da parte degli operatori dello sportello, la formazione dei volontari, la creazione di un network di supporto ai familiari e la prevenzione e contrasto di ogni forma di abuso e violenza sui bambini nei primi 1000 giorni di vita.

Allo sportello, al piano terra della Clinica di Ginecologia e Ostetrica in viale San Pietro, saranno presenti operatrici qualificate di Uisp Sassari. Inoltre, per le attività di cura e colloqui domiciliari potranno essere coinvolti operatori sociali, volontari che verranno formati dal personale Uisp.

La partecipazione alle attività del servizio è libera e gratuita.

Lo sportello sarà aperto il lunedì dalle 14,30 alle 16,30, il martedì dalle 11,30 alle 13,30, il giovedì dalle 11,30 alle 13,30 e il sabato dalle 9 alle 11,30. I cittadini possono contattare gli operatori al numero 3923587214 oppure via mail fiocchi.sassari@uispsassari.it.

All’incontro erano presenti anche il direttore della Clinica di Pediatria Roberto Antonucci, il direttore della Neonatologia Giorgio Olzai, l’assessora comunale alle Politiche sociali Monica Spanedda, l’assessora comunale alle Politiche giovanili Alba Canu, la presidente regionale Uisp Maria Pina Casula quindi la la coordinatrice dello sportello Fiocchi in Ospedale Marianna Delogu e alcuni rappresentanti della commissione Pari opportunità e delle associazioni che collaborano con Uisp.

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Il prestigioso trofeo “Guido Sieni judo cup 2017” va alla “rappresentativa A della Liguria” che ritorna a casa con un bottino di 62 punti, 4 ori, 2 argenti e 1 bronzo. Si è chiusa con un successo la terza edizione della manifestazione che riporta a Sassari l’arte marziale del maestro Jigoro Kano. Quest’anno la competizione era riservata agli esordienti B (13-14 anni) e ai cadetti (da 15 a 17 anni), maschili e femminili.

Sui quattro tatami del PalaSantoru ieri si sono alternati 250 atleti provenienti dalla Sardegna e da sei regioni della penisola, Sicilia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Liguria.

Nella classifica a squadre il secondo posto è andato alla “rappresentativa A della Sicilia”, con 58 punti, 3 ori, 2 argenti e due bronzi, mentre il terzo posto sul podio è andato alla Scuola Judo Ceracchini (B) di Cagliari che è tornata a casa con 56 punti, 3 ori, 2 argenti e 1 bronzo. Il Centro sportivo Guido Sieni, sui tatami con due squadre, ha chiuso al nono posto con il team A che nel carniere ha messo 1 oro, 1 argento e 3 bronzi, quindi al sedicesimo con la formazione B, con 1 oro e 1 bronzo.

«Questa edizione – ha detto l’organizzatore Stefano Urgeghe – si presenta in crescita, da una parte perché ha coinvolto una fetta numerosa di giovani speranze della disciplina, dall’altra perché ha ottenuto l’adesione di alcune tra le più quotate società sportive della penisola». E sono state queste a schierare tra i giovani in squadra atleti che, agli ultimi campionati nazionali, hanno conquistato medaglie d’oro, d’argento e di bronzo.

Per i giovani sardi un’occasione imperdibile di confronto con gli atleti d’oltre Tirreno, una opportunità da cogliere al volo, senza le spese e i sacrifici che comportano le trasferte nella penisola.

Il Centro sportivo “Guido Sieni” ha fatto scendere sui tatami una folta pattuglia di judoka. Tra gli esordienti B la squadra sassarese ha schierato Maria Vittoria Santoni che ha conquistato un oro, quindi Marco Battino e Salvatore Boi ciascuno con un bronzo.

Tra i cadetti, hanno calcato i tatami Mattia Saiu che ha portato a casa un oro, Lorenzo Piras un argento quindi un bronzo ciascuno per Andrea Spano e Mario Piu. Hanno chiuso la loro gara giù dal podio, ma con una prestazione soddisfacente, Carlo Fusco, Matteo Virgilio, Martina Piu, Carlo Santoni e Daniele Mele.

A premiare gli atleti sul podio il presidente regionale della Fijlkam Gavino Piredda e gli assessori comunale delle Politiche giovanili e sport, Alba Canu, quindi all’Ambiente, Fabio Pinna, e il delegato dell’assessorato regionale allo Sport Dario Cuccuru.

La terza edizione ha ricevuto il patrocinio del comune di Sassari, dell’assessorato regionale allo Sport, del Consiglio regionale, del Coni e della Fijlkam che, oltre al presidente regionale, ha garantito la presenza anche del vicepresidente Efisio Mele e del commissario tecnico regionale Paolo Scanu.

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E’ stata presentata questa mattina, a Sassari, a Palazzo Ducale, la terza edizione della “Guido Sieni Judo Cup”, alla presenza del sindaco di Sassari Nicola Sanna, dell’assessore delle Politiche per lo Sport Alba Canu, del presidente del Centro sportivo Guido Sieni Stefano Urgeghe e del presidente del comitato regionale della Fijlkam Gavino Piredda.

Sarà un’edizione ancora più ricca e partecipata, con atleti che arrivano da numerose società sportive isolane e da diverse regioni della penisola, raddoppiando le presenze rispetto allo scorso anno. Domenica 29 ottobre il PalaSantoru di via Rizzedddu, vedrà scendere sui quattro tatami, che saranno allestiti dal sabato sera, circa 250 atleti. Questa, inoltre, sarà anche un’edizione nel segno del ricordo, quello di Franco Sieni, ideatore del trofeo internazionale, scomparso a giugno di quest’anno.

La manifestazione si preannuncia quindi ricca di spettacolo e di agonismo, visto che tra i judoka in gara sono tanti i medagliati oro, argento e bronzo agli ultimi campionati italiani. «L’appuntamento di domenica – ha detto in apertura Stefano Urgeghe – è una conferma per il judo, soprattutto per quello giovanile che dimostra la volontà di tornare protagonista sulla scena nazionale e internazionale». Arriva, inoltre, a breve distanza dai mondiali Master e Kata di judo che, con enorme successo, in particolare per gli atleti italiani – molti i sardi sul podio – si sono svolti a Olbia nella prima settimana di ottobre.

E se la Guido Sieni Judo Cup vuole far ricordare il trofeo internazionale “Guido Sieni”, domenica sarà anche l’occasione per ricordare il patron dell’evento che, per venticinque, anni portò in città judoka da tutto il mondo, Franco Sieni. Scomparso a giugno scorso, Franco Sieni, con la sua grinta e la sua grande passione, attraverso quest’arte marziale portò Sassari e la Sardegna a essere quasi sinonimi di judo.

«La manifestazione è dedicata quest’anno a un uomo a cui la città deve molto, Franco Sieni, recentemente scomparso. Un uomo la cui passione ha reso possibile il trofeo internazionale “Guido Sieni” a cui la Guido Sieni Judo cup, iniziativa sportiva giunta alla terza edizione si ispira apertamente», ha dichiarato il sindaco di Sassari Nicola Sanna.

«Sono coinvolti nel Guido Sieni Judo Cup adolescenti che imparano il rispetto delle regole, il rigore, la sana competitività, tutte virtù necessarie per dedicarsi a una disciplina sportiva», ha aggiunto l’assessore delle Politiche sportive Alba Canu.

Quest’anno la location si sposta al PalaSantoru, per indisponibilità del PalaSerradimigni che, nella stessa giornata, vedrà la partita della Dinamo Sassari. Una situazione che comporterà non pochi sacrifici per gli organizzatori che potranno allestire il campo soltanto nella tarda serata di sabato, per gli impegni sportivi delle società di pallamano. Il palazzetto di via Rizzeddu, però, consentirà la sistemazione di ben quattro materassine e la possibilità di più combattimenti in contemporanea.

La terza “Guido Sieni Judo Cup” metterà a confronto tra loro le nuove leve del judo, i giovani delle categorie esordienti B (13-14 anni) e cadetti (da 15 a 17 anni), maschili e femminili.

La mattina alle 8 sono previste le fasi del peso, mentre le eliminatorie inizieranno alle ore 9. Tra le 14,30 e le 16,30 circa si svolgeranno le finali e le premiazioni.

La terza edizione della manifestazione si presenta così in crescita, da una parte perché coinvolge le giovani speranze della disciplina, dall’altra perché ottiene l’adesione di alcune tra le più quotate società sportive della penisola.

Tre anni fa il Centro sportivo Guido Sieni aveva organizzato il campionato regionale assoluto che aveva portato sui tatami del PalaSerradimigni oltre 40 società isolane. La prima edizione della “Guido Sieni Judo Cup” nel 2015, invece, dedicata ai pre-agonisti e agonisti ha visto la partecipazione di circa 500 atleti, dai 4 ai 14 anni, sardi, liguri e romagnoli, che hanno dato vita a uno spettacolo di colori e sport. Quella dello scorso anno, dedicata alle due categorie degli Esordienti, A e B, e ai Cadetti aveva visto esprimersi al meglio circa 200 judoka. L’edizione 2016 era “volata” in Sicilia, con le rappresentative organizzate dai maestri Corrado Bongiorno ed Elios Manzi fare manbassa di medaglie.

L’appuntamento di domenica a Sassari rappresenta un valido banco di prova per i giovani atleti sardi, che hanno sempre dimostrato doti caratteriali e tecniche di spessore. Per loro sarà una occasione imperdibile di confronto con gli atleti d’oltre Tirreno. Una opportunità da cogliere al volo, senza le spese che comportano le trasferte nella Penisola, per misurarsi con atleti che agli ultimi campionati nazionali hanno conquistato medaglie d’oro, d’argento e di bronzo.

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Sassari sarà ancora una volta la capitale del judo con la terza edizione della “Guido Sieni Judo Cup”. A essere protagoniste saranno le giovani leve delle categorie Esordienti B e Cadetti. Al Palasantoru di via Rizzeddu, domenica 29 ottobre, sono attesi circa 250 atleti, tra judoka isolani e della penisola.

L’evento, che ha ricevuto il patrocinio del comune di Sassari, della presidenza del Consiglio regionale e dell’assessorato regionale dello Sport, del Coni e della Fijlkam sarà presentato martedì 24 ottobre, alle ore 10.00, a Palazzo Ducale.

All’incontro con la stampa saranno presenti il sindaco di Sassari Nicola Sanna, l’assessore comunale delle Politiche giovanili e sport Alba Canu, il presidente del Centro sportivo “Guido Sieni” Stefano Urgeghe ed il presidente del comitato regionale judo Fijlkam Sardegna, maestro Gavino Piredda.