20 December, 2025
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Dal 3 all’8 dicembre si rinnova l’appuntamento a Sant’Antioco con Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei, il Festival del Cortometraggio Mediterraneo organizzato nella cittadina costiera del Sud Sardegna dal Circolo del Cinema “Immagini” (F.I.C.C.), con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniaco Ado Hasanovic. Un festival tematico, quest’anno alla sua ventunesima edizione, capace di unire ricerca, formazione, divulgazione e spettacolo; un festival che fonda la sua identità sul dialogo tra cinematografie diverse, sulla scoperta di nuovi autori e sulla volontà di costruire uno spazio in cui il Mediterraneo – mare di passaggi, migrazioni, conflitti e creatività – possa raccontarsi attraverso il linguaggio del cinema breve.

Nel corso delle sei giornate saranno proiettati – nel consueto spazio dell’Aula Consiliare del Comune di Sant’Antioco – oltre settanta titoli: un’ampia panoramica della produzione di cortometraggi degli ultimi due anni, alcuni dei quali in anteprima nazionale o regionale, selezionati tra quelli che hanno ricevuto premi e riconoscimenti o partecipato a prestigiosi festival nazionali e internazionali, come Clermont-Ferrand, Cannes, Venezia, Locarno, Sundance; e oltre alle proiezioni, ad arricchire e impreziosire il programma, il consueto corredo di momenti collaterali, masterclass, incontri e attività per le scuole.

Il palinsesto si articola in diverse sezioni – Intrecci Mediterranei, Intrinas, Focus, Videoclip, CortoAmbiente, Cinema e Territorio, Eventi – ciascuna con una specifica vocazione, una struttura che consente al pubblico di attraversare estetiche e tematiche differenti.

La sezione centrale, Intrecci Mediterranei, propone nell’arco di quattro giorni (nel tardo pomeriggio del 3, 5, 6 e 7 dicembre) la visione di ventidue cortometraggi provenienti da Paesi del “Mare Nostrum”, con la partecipazione alle proiezioni di alcuni dei rispettivi registi; una selezione che offre un affresco complesso del Mediterraneo contemporaneo, con storie che parlano di migrazione, identità, conflitti, diritti, ma anche di quotidianità, legami familiari, sogni e memoria. Tra i titoli in programma, “Domenica sera”, di Matteo Tortone, Premio David di Donatello 2025 per il miglior cortometraggio, e “I’m glad you’re dead now”, del regista palestinese Tawfeek Barhom (Palestina/Grecia/Francia), vincitore della Palme d’Or all’ultimo Festival de Cannes.

Da tre edizioni, la sezione Intrecci Mediterranei è competitiva: a una giuria internazionale composta da dieci studenti e studentesse universitari – che nei giorni del festival seguiranno il laboratorio Critica il Corto curato da Francesco Crispino – spetta anche quest’anno il compito di valutare i cortometraggi in programma e individuare quello più meritevole, al quale verrà conferito il premio Giuria Giovani nel corso della giornata conclusiva.

Vetrina aperta sulla produzione sarda, anche la sezione Intrinas è competitiva; in questo caso saranno studenti delle scuole superiori del territorio, coordinati dal critico cinematografico Enrico Azzano, a formare la Giuria Giovani e ad assegnare il loro premio al miglior film breve fra gli otto in visione la sera del 5 dicembre alla presenza dei rispettivi autori: “Io non dimentico”, di Antonello Pisano Murgia (2025, 14′), “Su cane est su miu”, di Salvatore Mereu (2025, 24′), “Oplà”, di Giulia Camba (2024, 18′), “Infanzia e gioventù di Gramsci”, di Paolo Zucca, Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (2025, 7′), “L’ultimo ingrediente”, di Lorenzo Cioglia (2025, 8′), “Caro fratello”, di Simone Paderi (2025, 17′), “Vida e morti de unu maragotti”, di Stefano Cau (2025, 10′) e “It doesn’t exist” di Joe Juanne Piras (2025, 10′).

Ogni edizione del festival dedica un focus alla cinematografia di un Paese del Mediterraneo: ospite, quest’anno, il Libano, terra attraversata da una grave crisi economica, sociale e umanitaria aggravata dal conflitto regionale, ma che vanta una notevole produzione cinematografica. 

 

Il panorama letterario sardo si è arricchito di un nuovo romanzo dello scrittore Ignazio Salvatore Basile, avvocato e professore – ormai in pensione – di Diritto ed Economia, di Villasor. Nel suo paese natio, nel chiostro dell’ex convento dei Cappuccini, giovedì 27 giugno 2024 si è tenuta la presentazione dell’ultimo episodio della saga che ha come protagonisti il commissario Santiago De Candia e l’avvocato Luisa Levi.
Hanno dialogato con lo scrittore l’avvocato Francesca Zorco – assessore alla cultura – e la dott.ssa in Lettere Colette Podda – assistente bibliotecaria – che ha messo in evidenza come Macabri resti al teatro lirico fosse un romanzo atteso dopo il successo dei primi due: Delitto al quadrivio e Al di là delle evidenti apparenze. I tre gialli sono ambientati a Cagliari, città che l’autore conosce bene grazie anche a sua moglie, la cantante – già soprano del Teatro Lirico di Cagliari – Alessandra Atzori, che ha allietato la serata eseguendo tre brani tratti dalla Raccolta di Canzoni di George Gershwin: Embraceable, The man in love e Summertime.
Presentare un giallo non è certo facile, bisogna incuriosire il pubblico senza svelare troppo, ma non si è parlato soltanto della trama. Numerose sono state le domande e le riflessioni sullo stile plurilinguistico che spazia dall’uso della lingua italiana al sardo, dal latino alle lingue straniere. Non sono mancate nemmeno considerazioni sulla giustizia, la legge e il modo di applicarla, trasformando una serata di fine giugno in un momento di condivisione di cultura e di piacere, grazie agli intermezzi musicali e all’amenità del luogo.

Simona Pirosu

La lista “Sviluppo & Ambiente – Cittadini per Carbonia” guidata da Michele Stivaletta sostiene il candidato sindaco di Carbonia Pietro Morittu. Tra i 24 candidati c’è l’ex capogruppo del Movimento 5 Stelle Manolo Cossu.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Michele Stivaletta, Alessandra Atzori, Gioia Balzano, Mirco Brai, Giampiero Carboni, Mauro Careddu, Silvia Caria, Antonella Valentina Cattari nota Valentina, Alessandra Cosseddu, Manolo Cossu, Valentina Diaferia, Maria Francesca Fares, Pierluigi Garau noto Gigio, Raffaela Incani, Loredana Loddo, Antonio Mannai, Anna Bruna Mele, Pierfrancesco Nurra noto Checco, Carla Proietto, Michele Sabiu, Federica Sanna, Romina Tidu, Jessica Trullu, Silvia Usai.