21 December, 2025
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Primi appuntamenti con la rassegna Famiglie d’Arte 2013 dell’Associazione Figli d’Arte Medas. Giovedì 21 novembre alle 21.00, sul palco del Teatro Fratelli Medas di Guasila (piazza Municipio 1) va in scena il debutto dello spettacolo Ecce Homo, Audiodramma liberamente ispirato a “1984” di George Orwell. La replica il giorno successivo a Cagliari, alle ore 21.00, nella cornice della Chiesa monumentale di Santa Chiara.
Scritto e interpretato da Gianluca Medas, con la partecipazione degli attori Fausto Siddi e Franco Siddi, l’accompagnamento musicale di Enrica Sirigu al flauto traversiere, Andrea Congia alla chitarra classica, e l’apporto della musica elettronica di Walter Demuru e Francesco Medas, Ecce Homo è il racconto di un mondo distopico in cui l’uomo è prostrato ai piedi del potere assoluto del Bipensiero, impersonato dal pervadente occhio del Grande Fratello.
Biglietti Guasila: ingresso 5 euro con buffet.
Biglietti Cagliari: ingresso intero 10 euro – ridotto 7 euro (under 26 anni e over 65 anni).
Gianluca Medas, artista poliedrico ed erede dell’unica famiglia d’arte della Sardegna, è il direttore artistico dell’Associazione Figli d’Arte Medas. Fausto Siddi, fondatore del Teatro Actores Alidos con il regista Gianfranco Angei, nel 1997 vince il premio Sacher come migliore attore per il cortometraggio “Prima della fucilazione”. Franco Siddi, attore della cooperativa Olata, interprete di vari spettacoli teatrali e cortometraggi, ha di recente curato la regia dello spettacolo “Aligheri No!”. Enrica Sirigu, specializzata nello studio del flauto traverso, è fondatrice e componente dell’Ensemble “L’Invenzione”, del “Duo Divérbium”, del “Diagramma Ensemble”. Andrea Congia, compositore e chitarrista (chitarra classica, baritono e fretless), è impegnato da tempo nella coniugazione di Parola e Musica. Walter Demuru laureato al corso di Musica e nuove tecnologie al Conservatorio di Cagliari, nel 2011 ha iniziato l’attività concertistica (live electronics), partecipando a numerosi festival. Francesco Medas diplomato in Musica e nuove tecnologie al Conservatorio di Cagliari, è attualmente impegnato con i progetti Snake platform, Amy’s Lair, SST e AnarKick, e prosegue il lavoro solista con il nome d’arte Madhesse.
Famiglie d’Arte 2013 prosegue domenica 24 novembre, ore 21.00, al Teatro Fratelli Medas di Guasila, con lo spettacolo Canne al Vento di Grazia Deledda.

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È previsto per sabato 21 settembre 2013 alle ore 21.00, nella sala del Teatro Civico in Castello di via De Candia a Cagliari, il debutto de La Grande Madre – Contus e Cantus dall’Isola, spettacolo di narrazione con canti e musiche scritto e raccontato da Gianluca Medas con l’accompagnamento musicale della Grande Madre Band guidata dal chitarrista Andrea Congia. La rappresentazione, inserita all’interno della programmazione estiva del Teatro Civico curata dall’Associazione Orientare, costituisce un viaggio nella narrativa, nella poesia e nella tradizione sarda per esplorare, tra memoria, identità e nostalgia, il cuore della Madre che ognuno di noi, per quanto lontano, non può mai dimenticare: la Sardegna. Costo del biglietto comprensivo di aperitivo: 10 euro.

 

Gianluca Medas è l’autore e il narratore dello spettacolo. Artista poliedrico ed erede dell’unica famiglia d’arte della Sardegna, è il direttore artistico dell’Associazione Figli d’Arte Medas. Grande Madre Band è un ensemble guidato da Andrea Congia (chitarra classica), artista da anni impegnato nella coniugazione di parola e musica, e si avvale dei contributi di Mauro Spiga (sulitus, trunfas, tamburello), Michele Deiana (launeddas, sulitus, trunfas, triangolo), Mauro Pes (pianoforte/fisarmonica), Marco Loddo (basso elettrico) e Roberto Matzuzzi (batteria/percussioni).

Giovedì 26 settembre alle 21, l’Associazione Figli d’Arte Medas sarà ancora protagonista all’interno della rassegna del Teatro Civico con lo spettacolo Su Contu de Sant’Efis scritto e narrato da Gianluca Medas con musiche di scena del trio musicale Baska.

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Il 7 settembre il Teatro Electra di Iglesias ospiterà “Tessiduras de Paghe”, opera tratta dal libro di Maria Erminia Satta ed Elisa Nivola.

La rappresentazione dell’opera è organizzata dal Teatro Nonviolento e dall’Ente Concerti Città di Iglesias, con il patrocinio del Comune di Iglesias, della Provincia di Carbonia Iglesias, della Fondazione Banco di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna.

I gesti scenici di Maria Virginia Siriu, la chitarra di Andrea Congia ed il canto del Gruppo Tenore Murales di Orgosolo, accompagneranno gli spettatori alla riscoperta degli antichi riti di pacificazione in Sardegna.

La Sardegna si riscopre maestra di pace rievocando i suoi antichi riti di conciliazione che da sempre convivono con la più nota giustizia vendicativa. Il Popolo si oppone alle servitù militari e riscopre gli strumenti per l’edificazione di una Comunità sostenibile e resiliente. In questa prospettiva il Recital Tessiduras de Paghe, tra Parola e Musica, prende forma nella lettura dei brani e nelle azioni sceniche di Maria Virginia Siriu, nei versi di Paola Alcioni, nel canto del Tenore Murales di Orgosolo e nelle armonie di Andrea Congia.

Il Libro
“Tessiduras de Paghe”, pubblicato dal Centro Gandhi di Pisa nei Quaderni Satyagraha, è una raccolta di saggi di vari autori, comprese le due curatrici del libro, che raccontano di una Sardegna impegnata a costruire una pace fondata sul rispetto della Giustizia, dei diritti della Persona Umana e della Natura, della Costituzione. L’opera propo­ne una Sardegna intenta a tessere comportamenti e consuetudini di pacificazione attraverso cui la sua identità si apre a comprendere e a cercare di soddisfare i bisogni fondamentali e perciò stesso universali dell’Umanità.

Elisa Nivola e Maria Erminia Satta
Curatrici di “Tessiduras de Paghe”. Due donne accomunate dalla passione per l’impegno civile, sociale e culturale ispirato ai valori della nonviolenza. La prima, docente di Pedagogia all’Università di Cagliari dove fu allieva di Aldo Capitini, è deceduta nel 2008 lasciandoci un ricco patrimonio di opere e testimonianze di alto significato educati­vo. La seconda, che ha insegnato per più di un trentennio nella Scuola Media, si dedica attualmente al volonta­riato ed al servizio di formazione nell’ambito dell’Associazione Nord-Sud di Tempio Pausania.

 

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Il parco di San Leonardo a Perdaxius, nell’ambito del NurArcheoFestival – Intrecci nei teatri di pietra, organizzato da Il Crogiuolo in collaborazione con il Teatro del Sottosuolo, ha ospitato ieri sera la rappresentazione dello spettacolo “Canne al vento” dell’Associazione Figli d’Arte Medas, con Gianluca Medas – voce narrante, accompagnato da Andrea Congia – chitarra classica.

“Canne al vento”  è un viaggio attraverso la fragilità umana, offerto da Grazia Deledda, attraverso la storia della famiglia Pintor di Galte (Galtellì). Vita, morte, egoismo, rinuncia, delitto, castigo, assassinio e pentimento; un’umanità in balia del destino, in un mondo in cui le convenzioni valgono più del libero arbitrio. “Canne al vento” , romanzo fatalista, in cui religione, superstizione e favola si mescolano, è stato raccontato in maniera veramente straordinaria e coinvolgente dalla voce dell’attore Gianluca Medas e dalle note della chitarra di Andrea Congia.

Ingresso Parco di San Leonardo Perdaxius copia

Gianluca Medas copia

Domenica 1 settembre 2013, alle ore 21.00, presso il parco di San Leonardo a Perdaxius, nell’ambito del NurArcheoFestival – Intrecci nei teatri di pietra, organizzato da Il Crogiuolo in collaborazione con il Teatro del Sottosuolo, andrà in scena lo spettacolo “Canne al vento” dell’ Associazione Figli d’Arte Medas, con Gianluca Medas – voce narrante e Andrea Congia – chitarra classica

Un viaggio attraverso la fragilità umana, viene offerto da Grazia Deledda, attraverso la Storia della Famiglia Pintor di Galte. Vita, morte, egoismo, rinuncia, delitto, castigo, assassinio e pentimento; un’umanità in balia del destino, in un mondo in cui le convenzioni valgono più del libero arbitrio. Canne al vento, romanzo fatalista, in cui religione, superstizione e favola si mescolano, raccontato dalla voce dell’attore Gianluca Medas e dalle note della chitarra di Andrea Congia.

Il Circolo / Oratorio ANSPI di Sant’Anna Arresi ha organizzato la quarta edizione del festival letterario “Furriadroxius letterari”, in programma il 17 e 18 agosto 2013, a Sant’Anna Arresi, in località Is Spigas, secondo il seguente programma:

Sabato 17 agosto 2012

h. 18:30, nell’Ittiturismo

Laboratorio teatrale “Maria Otighita” curato da Celeste Usei e Martina Culurgioni.

h. 20:00, nell’Ittiturismo

Saggio del laboratorio teatrale “Maria Otighita”.

h. 21.00, nell’Ittiturismo Omaggio a Grazia Deledda

Gianluca Medas e Andrea Congia in Canne al vento, Reading.

h. 22.00, nell’Ittiturismo

Presentazione del libro: Valeria e le cattive compagnie. Edito da Logus mondi interattivi

Guido Cadoni incontra Vincenzo Maria D’Ascanio.

h. 23.00, nell’Ittiturismo

Furriadroxius Letterari Project

con Speedy The Dog (Claudio Sechi), Cifra (Leonardo Farci), 2ENT (Samuele Linzas).

 

Domenica 18 Agosto 2013

h. 19:00, nell’Ittiturismo

Laboratorio “Deu puru speak English” con Martina Culurgioni

h. 20.00, in pratza de is Marroccus

Incontro con l’associazione Is Sinus di Teulada: “Puntu de nu” e “Puntu de a brodu”.

L’arte femminile di Teulada. Con Gisella Mulas e Salvatore Loi

h. 21.00, in pratza de is Marroccus

Presentazione del libro: La Sardegna è un’altra cosa. Edito da Ethos

Guido Cadoni incontra Claudia Sarritzu.

Letture della Compagnia Teatrale SA LANTIA di Rio Murtas

h. 22.15, in pratza de is Marroccus

Cantara sarda

Con Salvatore Melis, Paolo Mura, Piero Fenu, Pier Paolo Falqui. Alla chitarra: Giancarlo Mei.

 

Appuntamento enogastronomico:

Sagra del pane: Domenica 18 agosto 2013.

 

Gli organizzatori si avvalgono della collaborazione della cooperativa Lilith di Carbonia.