20 December, 2025
HomePosts Tagged "Arturo Brachetti"

E’ tutto pronto, a Carbonia, per la seconda edizione di “Carta Carbonia”, il festival letterario che dal 24 al 27 luglio animerà l’Arena Mirastelle con un programma fitto di incontri, spettacoli, presentazioni e laboratori. Un appuntamento che si conferma tra i più significativi del panorama culturale isolano, grazie alla presenza di autori, giornalisti, divulgatori e artisti di livello nazionale.

Sul palco si alterneranno voci autorevoli e amate dal grande pubblico: da Andrea Scanzi a Gad Lerner, da Barbara Serra a Marco Varvello, passando per Stefano Mancuso, Giovanni Storti, Mariangela Pira, Massimo Cerofolini, Daria Colombo, Francesca Spanu, Piergiorgio Pulixi e molti altri.

Promosso dal comune di Carbonia con il finanziamento del PN “METRO Plus e Città Medie Sud” 2021-2027 e il coordinamento dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo  il festival è realizzato in collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu. Carta Carbonia nasce come spazio pubblico di riflessione e dialogo, in grado di avvicinare alla cultura lettori di ogni età, a partire dalle nuove generazioni.

«Abbiamo scelto di investire sulla cultura come leva di coesione e crescita sociale, unendo memoria, innovazione e partecipazione attivaafferma il sindaco Pietro Morittu -. Carta Carbonia è un festival che racconta la nostra identità attraverso le storie, e che offre ai cittadini occasioni concrete per riscoprire il valore della parola, della narrazione e del confronto.»

Sulla stessa linea l’assessora della Cultura Giorgia Meli, che sottolinea: «Quattro giornate all’insegna della qualità, con un programma ricco e articolato capace di coinvolgere tutto il territorio. La cultura torna protagonista a Carbonia e siamo certi che anche quest’anno il pubblico risponderà con entusiasmo».

Tra i momenti più attesi, la Scuola di Scrittura Geniu, diretta da Paolo Restuccia, storico regista de Il Ruggito del Coniglio su Rai Radio2. Il laboratorio, già iniziato il 21 luglio, accompagnerà studenti e adulti nella scrittura di racconti originali ispirati al territorio, con la partecipazione delle formatrici Loredana Germani e Lucia Pappalardo, e si concluderà sabato 27 luglio con la presentazione pubblica dei testi durante il festival.

Giovedì 24 luglio si apre ufficializzare la seconda edizione di Carta Carbonia  I riflettori si accendono sull’Arena Mirastelle con due importanti incontri letterari: la scrittrice Francesca Spanu presenta Il corpo sbagliato (Il Maestrale) in dialogo con il direttore artistico Giovanni Follesa, mentre a seguire sarà la volta di Piergiorgio Pulixi, tra le voci più autorevoli del noir italiano, che parlerà del suo ultimo libro Se i gatti sembrano parlare (Marsilio), intervistato dalla stessa Francesca Spanu. A chiudere la serata, uno degli appuntamenti più attesi della prima giornata: “Alberi”, uno spettacolo che unisce divulgazione scientifica e teatro, portando sul palco un dialogo visionario tra Stefano Mancuso, botanico di fama internazionale, e Giovanni Storti, attore amatissimo dal pubblico. La regia è firmata da Arturo Brachetti, icona mondiale del trasformismo e dell’arte scenica.

Venerdì 25 luglio, il festival prosegue con Barbara Serra (Fascismo in famiglia, Garzanti) e Marco Varvello (Londra, i luoghi del potere, Solferino), che dialogheranno con Franca Rita Porcu e Andrea Fulgheri. A seguire, lo spettacolo teatrale E ti vengo a cercare, intenso omaggio a Franco Battiato scritto e interpretato da Andrea Scanzi con le musiche di Gianluca Di Febo, e la performance live Versus. Claudia Aru canta Sergio Atzeni, con Claudia Aru e Simone Sassu al pianoforte.

Sabato 26 luglio, la serata si apre alle 19.30 con Giuseppe Corongiu (Gherras, Janus) in dialogo con Nicola Merche, e prosegue con Maria Francesca Chiappe (Uguale per tutti, Castelvecchi) intervistata da Lorella Costa. Alle 21.00, spazio all’innovazione con Massimo Cerofolini e il suo talk AmazSing! dedicato all’Intelligenza Artificiale e alla tecnologia. Alle 21.45, Mariangela Pira sarà protagonista dell’incontro Effetto domino (Chiarelettere), in dialogo con Laura Fois, mentre la serata si chiuderà alle 22.30, con un concerto dal vivo che vedrà coinvolti alcuni artisti locali in un’atmosfera di festa e condivisione.

Domenica 27 luglio, giornata conclusiva del festival, si parte con la presentazione pubblica dei racconti nati dalla Scuola di Scrittura Genius. A seguire, gli incontri con Gianni Caria (Rosario va in pensione, Il Maestrale), Daria Colombo (Il cielo su via Padova, Sperling & Kupfer) e Gad Lerner (Gaza. Odio e amore per Israele, Feltrinelli), che dialogheranno rispettivamente con Giovanni Follesa, Marco Corrias e Paolo Restuccia.

I grandi protagonisti della cultura tornano a Carbonia: da Mancuso a Gad Lerner, da Andrea Scanzi a Marco Varvello, passando per Giovanni Storti, Barbara Serra e Mariangela Pira. Dal 24 al 27 luglio l’Arena Mirastelle ospita la seconda edizione di Carta Carbonia: quattro giorni di incontri, spettacoli e scrittura con alcune tra le voci più autorevoli del panorama nazionale. Una seconda edizione che si preannuncia ricchissima di contenuti e ospiti di prestigio. Sul palco dell’Arena Mirastelle, dal 24 al 27 luglio, si alterneranno personalità di primo piano come Andrea Scanzi, Barbara Serra, Marco Varvello, Stefano Mancuso e Giovanni Storti, Gad Lerner, Mariangela Pira, Massimo Cerofolini, Daria Colombo e molti altri, per un festival che intreccia pensiero critico e racconto del presente. Un vero e proprio laboratorio culturale a cielo aperto, dove il territorio si mette in dialogo con le grandi voci della scena nazionale.

Promosso dal comune di Carbonia con il finanziamento del PN “METRO Plus e città medie Sud” 2021-2027 e il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, in collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu, “Carta Carbonia” rinnova per il secondo anno consecutivo il proprio impegno nel coinvolgere attivamente scuole, studenti e cittadinanza, offrendo spazi di dialogo, approfondimento e creatività.“Siamo pronti per la seconda edizione del Festival Letterario Carta Carbonia.

«Questo festivaldichiara il sindaco di Carbonia, Pietro Moritturappresenta un tassello fondamentale all’interno di un progetto più ampio di inclusione sociale, finanziato con fondi del PON Coesione attraverso il programma PON Metro. Abbiamo scelto di investire sulla cultura, sulla valorizzazione dell’identità del nostro territorio e sull’inclusione, offrendo opportunità concrete soprattutto alle nuove generazioni, ma anche a tutti i cittadini, per conoscere la storia di Carbonia e far emergere le capacità e le professionalità che la nostra comunità esprime ogni giorno.»

Soddisfazione espressa anche dall’assessora della Cultura e allo Spettacolo Giulia Meli: «Per essere riusciti a confermare la presenza del Festival Letterario a Carbonia. La seconda edizione di Carta Carbonia rappresenta un importante traguardo: un programma cresciuto non solo nella durata, ma anche nella qualità e nella profondità dei contenuti e degli spettacoli proposti. Per quattro giorni, Carbonia si animerà con un clima ricco di cultura, lettura, incontri, dialoghi e musica. Siamo fieri di questo risultato e convinti che quest’anno la partecipazione dei cittadini e del territorio iglesiente potrà godere di un’offerta culturale capace di incontrare il gusto di tutti. Confidiamo che anche questa edizione possa confermare la qualità e lo spessore dell’evento, contribuendo a rendere l’estate carboniense ancora più viva e significativa, sotto il segno della cultura».

Tra i momenti più attesi c’è la Scuola di Scrittura Genius, in programma dal 21 al 27 luglio: un laboratorio intensivo e gratuito di scrittura, pensato per offrire a studenti e adulti un’occasione formativa di alto livello. L’obiettivo è ambizioso e coinvolgente: accompagnare ogni partecipante nella scrittura di un racconto originale ispirato a un luogo significativo della propria vita, con particolare attenzione a Carbonia e al suo territorio. Per stimolare l’immaginazione, verranno proposti spunti e suggestioni tratte da testi letterari, film, musica e arte, trasformando ogni incontro in un viaggio tra esperienze e linguaggi.

«La seconda edizione di Carta a Carboniadichiara invece il direttore artistico dell’evento Giovanni Follesa rappresenta una conferma importante. Testimonia il desiderio diffuso di interagire con gli autori e di ritrovarsi all’interno di una comunità viva e dinamica di lettrici e lettori. È l’avvio di un processo culturale che restituisce centralità ai libri e alle storie, ponendoli al centro della vita collettiva. Non è un caso che le giornate del Festival si siano arricchite con una scuola di scrittura, pensata e aperta a tutte le persone che vivono a Carbonia, segno concreto di un radicamento profondo nel territorio e di una volontà di crescita condivisa.»

Il laboratorio si articolerà in cinque incontri quotidiani, dal 21 al 26 luglio, e si concluderà sabato 27 luglio con la presentazione pubblica dei racconti all’interno del festival. A guidare il percorso sarà Paolo Restuccia, scrittore, traduttore, docente universitario e storico regista de Il Ruggito del Coniglio su Rai Radio2. Con alle spalle pubblicazioni per editori come Fazi e Arkadia, traduzioni di manuali cult di Robert McKee e una lunga esperienza nella didattica della scrittura, Restuccia porterà a Carbonia competenza, visione e metodo. Al suo fianco, le autrici e formatrici Loredana Germani e Lucia Pappalardo. La Scuola di Scrittura è stata presentata alle scuole del territorio il 17 maggio scorso e sarà seguita, tra settembre e dicembre, da una fase “off” dedicata agli studenti degli istituti scolastici di Carbonia che hanno aderito all’iniziativa, con una serie di attività laboratoriali. C’è tempo fino al 16 luglio per iscriversi gratuitamente.

Il programma degli appuntamenti pubblici del festival prenderà il via giovedì 24 luglio con gli incontri letterari dedicati a Il corpo sbagliato (Il Maestrale) di Francesca Spanu, in dialogo con Giovanni Follesa, e Se i gatti potessero parlare (Marsilio) di Piergiorgio Pulixi, intervistato dalla stessa Francesca Spanu. In chiusura, lo spettacolo Alberi, che unisce divulgazione e teatro, con Stefano Mancuso e Giovanni Storti, per la regia visionaria di Arturo Brachetti.

Venerdì 25 luglio, saliranno sul palco Barbara Serra (Fascismo in famiglia, Garzanti) e Marco Varvello (Londra, i luoghi del potere, Solferino), che dialogheranno con Franca Rita Porcu e Andrea Fulgheri. A seguire lo spettacolo teatrale “E ti vengo a cercare”, scritto e interpretato da Andrea Scanzi con Gianluca Di Febo. Chiuderà la giornata Versus. Claudia Aru canta Sergio Atzeni, con la voce di Claudia Aru e il pianoforte di Simone Sassu.

Sabato 26 luglio, la serata prenderà il via alle 19.30 con Giuseppe Corongiu, che presenterà il suo Gherras (Janus) in dialogo con Nicola Merche. Subito dopo, sarà la volta di Maria Francesca Chiappe, che porterà sul palco Uguale per tutti (Castelvecchi), in conversazione con Lorella Costa. Alle 21.00, spazio all’innovazione e alla tecnologia con Massimo Cerofolini, protagonista dell’incontro AmazSing! Tra Amazzonia e Singapore la via alla tecnologia italiana, dedicato all’Intelligenza Artificiale e ai nuovi scenari del digitale. A seguire, alle 21.45, Mariangela Pira presenterà “Effetto domino”. Come il mondo globale influenza le nostre tasche (Chiarelettere), in un confronto con Laura Fois sul legame tra economia globale e vita quotidiana.La giornata si concluderà alle 22.30 con un momento musicale dal vivo, che vedrà protagonisti alcuni artisti locali. Un finale suggestivo che accompagnerà il pubblico tra suoni e atmosfere in continuità con il dialogo culturale del festival.

Domenica 27 luglio, giornata conclusiva della seconda edizione di Carta Carbonia, sarà dedicata alla presentazione pubblica degli elaborati della Scuola di Scrittura, e agli incontri con Gianni Caria (Rosario va in pensione, Il Maestrale), Daria Colombo (Il cielo su via Padova, Sperling & Kupfer) e Gad Lerner (Gaza. Odio e amore per Israele, Feltrinelli), che dialogheranno rispettivamente con Giovanni Follesa, Marco Corrias e Paolo Restuccia. Il gran finale sarà affidato a “La storia siamo noi. Voci, suoni e appunti di Sardegna”, performance poetico-musicale con Flavio Soriga e Gianluca Pischedda, produzione InsulaeLab.

 

I grandi protagonisti della cultura tornano a Carbonia: da Mancuso a Gad Lerner, da Scanzi a Marco Varvello passando per Giovanni Storti, Barbara Serra e Mariangela Pira. Dal 24 al 27 luglio l’Arena Mirastelle ospita la seconda edizione di Carta Carbonia: quattro giorni di incontri, spettacoli e scrittura con alcune tra le voci più autorevoli del panorama nazionale. Una seconda edizione che si preannuncia ricchissima di contenuti e ospiti di prestigio. Sul palco dell’Arena Mirastelle, dal 24 al 27 luglio, si alterneranno personalità di primo piano come Andrea Scanzi, Barbara Serra, Marco Varvello, Stefano Mancuso e Giovanni Storti, Gad Lerner, Mariangela Pira, Massimo Cerofolini, Daria Colombo e molti altri, per un festival che intreccia pensiero critico e racconto del presente. Un vero e proprio laboratorio culturale a cielo aperto, dove il territorio si mette in dialogo con le grandi voci della scena nazionale. Promosso dal Comune di Carbonia con il finanziamento del PN “METRO Plus e città medie Sud” 2021-2027 e il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, in collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu, Carta Carbonia rinnova per il secondo anno consecutivo il proprio impegno nel coinvolgere attivamente scuole, studenti e cittadinanza, offrendo spazi di dialogo, approfondimento e creatività.“Siamo pronti per la seconda edizione del Festival Letterario Carta Carbonia.

«Questo festivaldichiara il sindaco di Carbonia Pietro Moritturappresenta un tassello fondamentale all’interno di un progetto più ampio di inclusione sociale, finanziato con fondi del PON Coesione attraverso il programma PON Metro. Abbiamo scelto di investire sulla cultura, sulla valorizzazione dell’identità del nostro territorio e sull’inclusione, offrendo opportunità concrete, soprattutto, alle nuove generazioni, ma anche a tutti i cittadini, per conoscere la storia di Carbonia e far emergere le capacità e le professionalità che la nostra comunità esprime ogni giorno.»

Soddisfazione espressa anche dall’assessora alla Cultura e allo Spettacolo Giorgia Meli: «Per essere riusciti a confermare la presenza del Festival Letterario a Carbonia. La seconda edizione di Carta Carbonia rappresenta un importante traguardo: un programma cresciuto non solo nella durata, ma anche nella qualità e nella profondità dei contenuti e degli spettacoli proposti. Per quattro giorni, Carbonia si animerà con un clima ricco di cultura, lettura, incontri, dialoghi e musica. Siamo fieri di questo risultato e convinti che quest’anno la partecipazione dei cittadini e del territorio iglesiente potrà godere di un’offerta culturale capace di incontrare il gusto di tutti. Confidiamo che anche questa edizione possa confermare la qualità e lo spessore dell’evento, contribuendo a rendere l’estate carboniense ancora più viva e significativa, sotto il segno della cultura».

Tra i momenti più attesi c’è la Scuola di Scrittura Genius, in programma dal 21 al 27 luglio: un laboratorio intensivo e gratuito di scrittura, pensato per offrire a studenti e adulti un’occasione formativa di alto livello. L’obiettivo è ambizioso e coinvolgente: accompagnare ogni partecipante nella scrittura di un racconto originale ispirato a un luogo significativo della propria vita, con particolare attenzione a Carbonia e al suo territorio. Per stimolare l’immaginazione, verranno proposti spunti e suggestioni tratte da testi letterari, film, musica e arte, trasformando ogni incontro in un viaggio tra esperienze e linguaggi.

«La seconda edizione di Carta a Carboniadichiara invece il direttore artistico dell’evento Giovanni Follesarappresenta una conferma importante. Testimonia il desiderio diffuso di interagire con gli autori e di ritrovarsi all’interno di una comunità viva e dinamica di lettrici e lettori. È l’avvio di un processo culturale che restituisce centralità ai libri e alle storie, ponendoli al centro della vita collettiva. Non è un caso che le giornate del Festival si siano arricchite con una scuola di scrittura, pensata e aperta a tutte le persone che vivono a Carbonia, segno concreto di un radicamento profondo nel territorio e di una volontà di crescita condivisa.»

Il laboratorio si articolerà in cinque incontri quotidiani, dal 21 al 26 luglio, e si concluderà sabato 27 luglio con la presentazione pubblica dei racconti all’interno del festival. A guidare il percorso sarà Paolo Restuccia, scrittore, traduttore, docente universitario e storico regista de Il Ruggito del Coniglio su Rai Radio2. Con alle spalle pubblicazioni per editori come Fazi e Arkadia, traduzioni di manuali cult di Robert McKee e una lunga esperienza nella didattica della scrittura, Paolo Restuccia porterà a Carbonia competenza, visione e metodo. Al suo fianco, le autrici e formatrici Loredana Germani e Lucia Pappalardo. La Scuola di Scrittura è stata presentata alle scuole del territorio il 17 maggio scorso e sarà seguita, tra settembre e dicembre, da una fase “off” dedicata agli studenti degli istituti scolastici di Carbonia che hanno aderito all’iniziativa, con una serie di attività laboratoriali. C’è tempo fino al 16 luglio per iscriversi gratuitamente. Il programma degli appuntamenti pubblici del festival prenderà il via giovedì 24 luglio con gli incontri letterari dedicati a Il corpo sbagliato (Il Maestrale) di Francesca Spanu, in dialogo con Giovanni Follesa, e Se i gatti potessero parlare (Marsilio) di Piergiorgio Pulixi, intervistato dalla stessa Francesca Spanu. In chiusura, lo spettacolo Alberi, che unisce divulgazione e teatro, con Stefano Mancuso e Giovanni Storti, per la regia visionaria di Arturo Brachetti. Venerdì 25 luglio, saliranno sul palco Barbara Serra (Fascismo in famiglia, Garzanti) e Marco Varvello (Londra, i luoghi del potere, Solferino), che dialogheranno con Franca Rita Porcu e Andrea Fulgheri. A seguire lo spettacolo teatrale E ti vengo a cercare, scritto e interpretato da Andrea Scanzi con Gianluca Di Febo. Chiuderà la giornata Versus. Claudia Aru canta Sergio Atzeni, con la voce di Claudia Aru e il pianoforte di Simone Sassu. Sabato 26 luglio, la serata prenderà il via alle 19.30 con Giuseppe Corongiu, che presenterà il suo Gherras (Janus) in dialogo con Nicola Merche. Subito dopo, sarà la volta di Maria Francesca Chiappe, che porterà sul palco Uguale per tutti (Castelvecchi), in conversazione con Lorella Costa. Alle 21.00, spazio all’innovazione e alla tecnologia con Massimo Cerofolini, protagonista dell’incontro AmazSing! Tra Amazzonia e Singapore la via alla tecnologia italiana, dedicato all’Intelligenza Artificiale e ai nuovi scenari del digitale.

A seguire, alle 21.45, Mariangela Pira presenterà Effetto domino. Come il mondo globale influenza le nostre tasche (Chiarelettere), in un confronto con Laura Fois sul legame tra economia globale e vita quotidiana.La giornata si concluderà alle 22.30 con un momento musicale dal vivo, che vedrà protagonisti alcuni artisti locali. Un finale suggestivo che accompagnerà il pubblico tra suoni e atmosfere in continuità con il dialogo culturale del festival. Domenica 27 luglio, giornata conclusiva della seconda edizione di Carta Carbonia, sarà dedicata alla presentazione pubblica degli elaborati della Scuola di Scrittura, e agli incontri con Gianni Caria (Rosario va in pensione, Il Maestrale), Daria Colombo (Il cielo su via Padova, Sperling & Kupfer) e Gad Lerner (Gaza. Odio e amore per Israele, Feltrinelli), che dialogheranno rispettivamente con Giovanni Follesa, Marco Corrias e Paolo Restuccia. Il gran finale sarà affidato a La storia siamo noi. Voci, suoni e appunti di Sardegna, performance poetico-musicale con Flavio Soriga e Gianluca Pischedda, produzione InsulaeLab.

 

Lunedì 21 settembre prende il via, a Villacidro, la trentacinquesima edizione del concorso letterario intitolato a Giuseppe Dessì, promosso dalla Fondazione che porta il suo nome e dal comune di Villacidro, con il patrocinio dell’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, della Fondazione di Sardegna, del ministero per i Beni e le Attività Culturali e del GAL Linas Campidano. In programma fino a domenica 27 settembre, una settimana densa di appuntamenti, tra i protagonisti gli attori Neri Marcorè, Amanda Sandrelli e Arturo Brachetti, il cantautore Pacifico, il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai, a fare da cornice all’evento clou di sabato 26: la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori delle due sezioni in cui si articola la competizione letteraria. Come già annunciato, sono in lizza per la Narrativa Melania Mazzucco con L’architettrice (Einaudi), Hans Tuzzi con Nessuno rivede Itaca (Bollati Boringhieri), ed Alessandro Zaccuri con Nel nome (NN Editore); per la Poesia, invece, Maurizio Cucchi con Sindrome del distacco e tregua (Mondadori), Emilio Rentocchini con 44 ottave (Book Editore), e Paolo Ruffilli con Le cose del mondo (Mondadori). Le due terne dei finalisti sono state selezionate da una qualificata giuria presieduta da Anna Dolfi (professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze e studiosa dell’opera di Dessì) tra le 282 opere iscritte a questa edizione al premio: 169 per la sezione Narrativa e 113 per quella riservata alla Poesia.

Nella stessa serata di sabato 26 verranno consegnati anche i due premi speciali che, come sempre, affiancano quelli prettamente letterari: il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, che quest’anno va a Luciano Canfora, filologo classico e storico dell’antichità, autore di opere che hanno allevato generazioni, un accademico che non ha fatto mai mancare la sua voce su temi rilevanti della nostra democrazia e della nostra civiltà; e il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, che stavolta viene conferito a due figure di spicco nel panorama librario nazionale: Renata Colorni, mezzo secolo di vita tra i libri, metà dei quali alla direzione della collana Meridiani della Mondadori, ed Andrea Kerbaker, manager della comunicazione e raffinato bibliofilo, fondatore della Kasa dei Libri a Milano. 

 

[bing_translator]

L’arte di strada sbarca per il secondo anno a Pula, dal 21 al 23 luglio 2019. Teatro, comicità, giocoleria, magia, cirque nouveau, risate e un pizzico di follia al Pula Busker Festival organizzato dall’associazione Presence in collaborazione con l’amministrazione comunale e la direzione artistica Alberto Pisu. La “tre giorni” del sorriso si prepara ad accogliere da domenica a martedì un esercito di artisti girovaghi provenienti da Argentina, Uruguay, Messico, Spagna, Canada, Francia, Finlandia, Italia, che daranno vita alle performances più fantasiose per aprire le porte all’immaginazione dei grandi e dei più piccoli tra mille colori, acrobazie impossibili, nonsense, allegria, spensieratezza e tanta poesia. Lunedì 22 luglio introduce la serata il Gruppo Folk Nora.

Tra i protagonisti di quest’anno: Francesco Scimemi, illusionista, comico, intrattenitore e straordinario animale da palcoscenico tra gli artisti più importanti del cabaret nazionale scoperto nel 1990 da Pippo Baudo in “Gran Premio” e da allora ospite dei programmi televisivi più importanti Rai, Mediaset, Sky, nel cast di Zelig, Domenica In, e ancora in teatro al fianco di Arturo Brachetti; Abraham Arzate (Messico) con il suo spettacolo divertente “The Record Breaker”, tra gags divertenti e un atteggiamento clownesco irresistibile; Chiringuito Paradise (Spagna) e il mix apocalittico tra giocoleria catastrofica, commedia fisica e fuochi d’artificio; Madame Jocelyne (Andreanne Thiboutot, Canada) e l’universo di prodezze con i suoi hula hoops acrobatici che scaldano i cuori; Nadia Imperio (Italia), e la magia della marionette nel suo spettacolo ironico e poetico che stupisce, emoziona e diverte; Il Mimo Bubè (Italia), tra numeri di mimo e esilaranti pupazzi da lui costruiti e animati; Bianche Presenze (Italia), itineranti figure bianche eteree, eleganti, che danzano sui trampoli, volano, sorprendono; Bubble on Circus (Italia/Argentina), bolle giganti e coloratissime di un mondo incantato fra arte circense e teatro comico; Ita Lento (Italia) e il carillon vivente con un’eterea ballerina e un settecentesco pianista; Kate&Pasi (Finlandia), la coppia insolita di sposi con le loro spettacolari storie di straordinaria quotidianità, in chiave acrobatica, comica e romantica; Le Due e ½ (Italia), due strane bebè itineranti a bordo dei loro passeggini giganti per coinvolgere e divertire il pubblico; La Malette (Francia), la favola musicale ispirata al blues del Mississippi, tra marionette, poesia e armonica live; Le Fil à La Patte (Francia) e le strane creature del bosco molto curiose, tra leggende perdute e sogni dimenticati; Pindarica (Italia), due Lord d’antan che si aggirano per le strade alla ricerca di sogni, creature della fantasia, misteri.

Gran finale martedì 23 luglio con Andrea Fidelio (Italia), artista brillante, performer ironico con il suo personaggio Fefè che si atteggia come un boss, tra esibizioni di giocoleria, geniali improvvisazioni e grande coinvolgimento, la Mabo Band (Italia), brass band italiana e trio comico-musicale che accenderà l’entusiasmo del pubblico per chiudere in bellezza questa seconda edizione con gli artisti del Pula Buskers Festival.

[bing_translator]

Dal 17 al 21 luglio ritorna il Gallura Buskers Festival Internazionale Artisti di Strada. Un esercito di diciotto compagnie internazionali si appresta a colorare di allegria, fantasia, sogni e magia il borgo incantevole di Santa Teresa Gallura.

L’arte dell’intrattenimento, per sorridere e far sognare ad occhi aperti. La piazza e i vicoli storici, si vestono di mille colori, musica, allegria, risate, magia, follia. Ritorna il Gallura Buskers Festival Internazionale Artisti di Strada, dal 17 al 21 luglio: un plotone di giocolieri, acrobati, trampolieri, mimi, clowns, personaggi fantastici, maghi, illusionisti, tra i più richiesti nel mondo, sta per sbarcare a Santa Teresa Gallura per trasformare le sue piazze e il centro storico in un incantevole set animato della fantasia e della creatività. Diciotto compagnie internazionali provenienti da Italia, Ucraina, Francia, UK, Nuova Zelanda, Giappone, Spagna e Brasile, invaderanno il suggestivo borgo di cinquemila abitanti, gioiello esclusivo popolato d’estate dal passaggio di decine di migliaia di turisti, con il suo mare cristallino e le spiagge bianchissime, incastonato nel promontorio che si affaccia sulle Bocche di Bonifacio. Un salto nel pianeta del buonumore tra gag esilaranti, magiche, vulcaniche e coinvolgenti, e ancora la mostra fotografica di Paolo Laconi, visita guidata a Lu Brandali e degustazioni, nella natura incontaminata della Gallura.

Organizzata dall’associazione “Dietro Le Quinte” con la direzione artistica e organizzativa di Alberto Pisu, la sesta edizione del Gallura Buskers Festival, citato nel sito di viaggi expedia.it tra i quindici migliori festival di artisti di strada in Europa, si appresta a inondare il paese di saltimbanchi bizzarri e parate musicali, per conquistare adulti e bambini con i loro numeri spettacolari. Anche quest’anno il palcoscenico a cielo aperto si articolerà tra la frazione di San Pasquale e il Cinema Arena Odeon per le anteprime del 17 e 18 luglio, mentre dal 19 al 21 luglio l’appuntamento è nel centro storico di Santa Teresa (piazza Vittorio Emanuele I, Via XX Settembre, Via Cavour) con una puntata anche nella Torre Spagnola di Longosardo, tra le poche torri visitabili, edificata nella seconda metà del Cinquecento.

Si parte la sera del 17 luglio da San Pasquale, frazione di Santa Teresa Gallura, con un piccolo assaggio delle performance degli artisti del Gallura Buskers Festival, a partire dalle ore 21.30. Inaugurazione ufficiale invece mercoledì 18 luglio alle ore 22.00 al Cinema Arena Odeon in via Capo Testa, 6. Ad aprire l’edizione 2018 sarà la comicità ed il talento di Matteo Galbusera con il suo personaggio esilarante MaicolGatto, un umanoide risvegliato non decifrabile: un omaggio agli anni ‘70 dei Kraftwerk e all’immaginario fantascientifico di film come Metropolis; a seguire Dekru, la compagnia ucraina di mimi straordinari con uno spettacolo elegante, divertente e fortemente evocativo; e, infine, il celebre duo comico italiano Lucchettino, formato da Luca Regina e Tino Fimiani (collaborazioni tra le tante con Zelig e Arturo Brachetti). Una serata speciale in cui gli artisti proporranno alcuni dei loro spettacoli inediti. Ingresso € 10,00 compresa degustazione di vini della cantina Piero Mancini a cura della CoolTour Gallura. I posti per la serata inaugurale sono limitati, si consiglia la prenotazione tramite la biglietteria del Cinema Arena Odeon dalle ore 21.00 e il numero di telefono: 347/5849719.

Da giovedì 19 a sabato 21 luglio performance degli Artisti del Gallura Buskers Festival per le vie del centro storico del paese. Gli orari delle esibizioni variano dalle 21.00 alle 24.00; sabato 21 luglio la performance dei buskers si sposta nel sito della splendida Torre Spagnola in occasione della iniziativa “Estate Degustando” a cura della Cooltour Gallura. Posti limitati, per info: 347/7412166. Sempre il 21 luglio alle 23.00 l’atteso gran finale in Piazza Vittorio Emanuele, tra musica, colori e tante sorprese. Nella stessa piazza anche una mostra fotografica con i dipinti dell’artista cagliaritano Paolo Laconi (autore tra l’altro dei disegni della locandina di questa edizione), dallo stile unico, allegro, e dalle tonalità intense e vivaci. I volti-maschera, si rifanno alla tradizione dei Mamuthones, alludono in maniera raffinata a relazioni più interiori, i colori e i paesaggi evocano atmosfere di una vita intrisa di simbolismi arcani e allegri di un tempo, gli oggetti si fanno vivi. Tutti gli eventi del GBF a Santa Teresa Gallura sono liberi e gratuiti.

Il 20 luglio, alle 18.30, si potrà inoltre visitare con una guida esperta il sito archeologico Lu Brandali, animazione finale con un artista del GBF. Biglietto € 5,00.