29 April, 2024
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Ciliegie

Dalle pesche nettarine alle ciliegie, dalle albicocche alle nespole, dall’anguria al melone sino ai frutti più esotici, provenienti da ogni parte del mondo. E ancora melanzane, zucchine, pomodori e fiori di zucca. Martedì 28 luglio, Expo Milano 2015 celebra la “Festa della Frutta e della Verdura”, all’insegna del mangiare sano e di uno stile di vita corretto.

Numerose le iniziative in programma che coinvolgeranno i Paesi partecipanti e animeranno l’Esposizione Universale per tutto il giorno. A cominciare dalla distribuzione a tutti i visitatori di oltre 50 quintali di frutta fresca, da parte di Coldiretti. Tra le prelibatezze da gustare vi saranno le pesche, le susine e gli agrumi tardivi provenienti dalla Lombardia, dal Veneto, dall’Emilia Romagna, dal Piemonte e dalla Calabria. Alle 10.00, davanti al padiglione “No farmers no party” all’ingresso del Cardo Sud, migliaia di agricoltori provenienti da tutta Italia si daranno appuntamento per dare il via ufficiale alla Festa.

La frutta sarà distribuita in tre punti diversi: lungo il Cardo Sud davanti al Padiglione Coldiretti (all’interno del quale sarà presente la Regione Calabria che preparerà spremute di arance tardive e di bergamotto); lungo il Cardo Nord davanti a Palazzo Italia; sul Cardo angolo Decumano, all’altezza del Padiglione Lombardia. Ma non è tutto. Sempre Coldiretti, con ONAFRUT, organizzerà dei laboratori del gusto, con dei “sommelier” che insegneranno alle persone come scegliere e distinguere la frutta migliore, e una serie di iniziative dedicate ai bambini, come le fattorie didattiche, con merendine a base di frutta fresca. Saranno, inoltre, predisposti orti orizzontali e verticali, per raccontare la produzione di verdura in campagna e in città. E ci si potrà divertire con giochi sul compostaggio domestico e sulla stagionalità dei prodotti dell’orto. Degli intagliatori realizzeranno delle sculture naturali artistiche, e l’Unione nazionale dei produttori di Ortofrutta farà arrivare delle sagome a forma di frutta e verdura pronte per i selfie del grande pubblico. Saranno, inoltre, allestite quattro piramidi con prodotti naturali per decorare il Cardo Sud.

Protagonista della festa sarà il Cluster Frutta e Legumi, dove i visitatori potranno scoprire le caratteristiche dei frutti di stagione esposti in un mercato, a cura di Huiyuan. Si potranno assaggiare insalate, smoothies e un particolare succo di frutta e zafferano, la specialità del giorno. Anche i Paesi del Cluster parteciperanno all’iniziativa: l’Afghanistan proporrà un cocktail di mango e un rinfresco allo zafferano, il Gambia succhi di baobab e ibisco, Kyrgyzstan e Uzbekistan frutta tipica, mentre lo Sri Lanka proporrà due presentazioni dei prodotti ortofrutticoli del Paese. Una band scandirà, con le sue performance, il programma degli eventi che animeranno il Cluster. Qui, alle ore 15.30, sono previsti gli interventi istituzionali, a coronamento dei festeggiamenti, con la partecipazione del ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, e in rappresentanza dei Paesi del Cluster, Harriet Saine del Gambia.

Pesche, pere e albicocche saranno distribuite in altre due postazioni, allestite lungo il Decumano, da Agrinsieme.

Grandi protagonisti, naturalmente, saranno i Paesi partecipanti a Expo Milano 2015, con iniziative ed eventi. Il ristorante del Bahrain proporrà piatti tipici a base di frutta come insalate di datteri, pollo e feta e insalate di anguria e feta, oltre a dolci a base di datteri. Il Brasile darà vita ad un’esposizione tropicale tipica della nazione sudamericana proprio all’esterno del padiglione, mentre il ristorante cileno proporrà il Mote con huesillo, bevanda tradizionale rinfrescante.

In Colombia ed Ecuador ecco la degustazione di frutti tipici; la Francia ha in programma rinfrescanti degustazioni di albicocca e melone presso il proprio Foodtruck. L’Ungheria offrirà ai visitatori degli assaggi di anguria, con tanto di realizzazione di decorazioni e sculture fatte con il cocomero. In Indonesia saranno preparati drink ghiacciati alla frutta, davanti al padiglione irlandese si potrà assistere ad uno showcooking che avrà come protagoniste la patata e la mela.

E ancora: il ristorante del Kazakhistan proporrà un menù appositamente studiato per la Festa, il Messico offrirà una macedonia di frutta con sciroppo di Mezcal e gelato al gusto di Avocado, il Marocco organizzerà una degustazione di anguria e arancia alla cannella, la Russia degli assaggi di mors, bevande tradizionali a base di bacche. Il padiglione della Spagna preparerà una composizione di frutta con melone, anguria, melagrana e arancia, mentre in Sudan sarà possibile assaporare il tipico succo di Baobab, Karkadé e Mango. Infine, il Turkmenistan preparerà differenti tipi di insalate e il melone, frutto tradizionale del Paese; la Turchia offrirà frutta secca al bar del Padiglione.

Anche il Cluster Cacao e Cioccolato proporrà un palinsesto ricco di eventi: i maestri pasticceri e gelatieri arricchiranno le ricette degli showcooking con frutta e verdura. Dalle ore 15.00 alle 17.00, grazie all’azienda Bravo, i gelatieri Paolo Cappellini e Julien Mulato proporranno tre diverse ricette, ispirate al cioccolato in combinazione con frutta e verdura: cioccolato e lampone, gelato al cioccolato fondente e sedano e infine l’accoppiata tra cioccolato fondente e semi di finocchio. Dalle 17.00 alle 18.00 sarà invece ICAM a celebrare la Festa, con Claudio Marcozzi della Pasticceria “Picchio” di Ancona ad inserire l’amarena in una golosa pralina al pistacchio ispirata a “A Silvia” del poeta Giacomo Leopardi. Successivamente, Marcozzi utilizzerà l’arancia candita in una pralina con riso soffiato chiamata “Il Cioccolatino del Papa”, dedicata a Papa Benedetto XVI.

Alla Terrazza “Alessandro Rosso”, a partire dalle ore 18.00 sarà offerto un cocktail a base di frutta.

Al Parco della Biodiversità, nell’ambito dell’iniziativa “Frutta da Bere e da mangiare”, a cura del Padiglione del Biologico NaturaSì, saranno realizzati centrifugati biologici, con abbinamenti curiosi e ricercati di frutta e verdura e degustazioni di ortofrutta di stagione. Dalle ore 10.00, saranno offerti meloni, angurie, pesche e verdura di stagione biologica. Frutta e verdura biologici saranno gli ingredienti principali dell’aperitivo, alle ore 20.00.

Conaf-WAA (World Association of Agronomists), con il supporto dei loro volontari, definiranno un itinerario di visite guidate dei padiglioni, con fil rouge il tema della Frutta e della Verdura. Ogni itinerario si terrà ad intervalli regolari (ore 10.30, ore 11.45, ore 15.30, ore 16.45) con le seguenti tappe: Bahrain, Cluster Frutta e Legumi, Francia, Marocco, Conaf-WAA.

Il Padiglione KIP ospiterà una mostra dedicata al progetto della famiglia Maioli che dal 1928 si dedica alla salvaguardia della biodiversità coltivando oltre 1.200 varietà di frutta “antica” a livello locale e nazionale. Sarà possibile inoltre assaggiare dei gelati preparati utilizzando proprio queste tradizionali varietà di frutta.

Rigoletto e Cioccolato, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, proporrà lo stecco di gelato artigianale alla frutta di stagione e ospiterà un classico negozio di frutta di vicinato, per mostrare ai visitatori un punto di vista meno noto della vita dei milanesi e del loro rapporto con il cibo. La frutta di stagione usata per l’allestimento del banco sarà distribuita dalle ore 21.00.

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La Regina Letizia di Spagna vuole tornare a Expo Milano 2015. E’ questo il desiderio che Sua Maestà ha espresso uscendo dal Padiglione Zero, al termine di una giornata trascorsa sul sito dell’Esposizione Universale.

Ad accoglierla, questa mattina, al suo arrivo al Padiglione Spagna, c’erano il ministro dell’Agricoltura, Alimentazione e Ambiente Isabel Garcia Tejerina, il Commissario Generale del Padiglione Spagna Teresa Lizaranzu e il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala.
Nel corso della visita, la Regina si è fermata davanti all’installazione del “Cucchiaio Blu” – all’esterno del padiglione spagnolo – che segna il percorso “Sfida Fame Zero” con cui le Nazioni Unite partecipano a Expo Milano 2015. Il tema della lotta alla fame è, infatti, molto caro alla Regina, che ha scelto di visitare l’Esposizione Universale come primo atto da Ambasciatrice Speciale della FAO per la Nutrizione.
Nel pomeriggio la Regina Letizia ha visitato Palazzo Italia: insieme al Direttore Generale del Padiglione Italia Stefano Gatti e al Commissario Generale del Padiglione Italia Diana Bracco si è soffermata nella Sala dedicata alla “potenza del limite”.

Infine, accompagnata dal Commissario Generale delle Nazioni Unite a Expo Milano 2015 Eduardo Rojas Briales e dalla Direttrice dell’Ufficio Parternship della FAO Marcela Villarreal, la Regina Letizia è stata guidata alla gradita scoperta delle sale del Padiglione Zero, tappa principale della presenza ONU a Expo Milano 2015.
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Autentico bagno di folla per Fabio Cannavaro, capitano della nazionale italiana che nel 2006 ha trionfato in Germania, che oggi ha fatto visita a Expo Milano 2015 come testimonial di Came, società partner dell’Esposizione Universale per il sistema di controllo degli accessi al sito.

In merito ai temi espositivi, l’ex giocatore, tra le altre, di Napoli, Juventus e Real Madrid ha ricordato che «Bisogna mangiare di tutto ma con equilibrio. Un’alimentazione sana e corretta è fondamentale per chiunque, dagli sportivi ad ogni cittadino. Buon cibo e attività fisica sono la base per un’elevata qualità della vita».

Fabio Cannavaro è stato accolto dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala; successivamente, in compagnia di Paolo Menuzzo, presidente di Came Group, ha partecipato ad un incontro all’interno dello spazio della società trevigiana, per poi concedersi ai fan ed ammiratori per le foto e i selfie di rito.

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«Sono passati 205 anni da quando i nostri Padri fondatori hanno lanciato il grido d’indipendenza e oggi li ricordiamo perché il loro coraggio ha portato il nostro Paese a essere quello che è: la patria che amiamo, per la quale non dobbiamo smettere di lottare». Con questo videomessaggio il Presidente della Colombia, Juan Manuel Santos Calderòn, ha aperto ufficialmente le celebrazioni del National Day del Paese sudamericano.

«Il nostro Padiglione all’Esposizione Universale ci riempie di orgoglio. Qui sono rappresentate le virtù uniche della Colombia, secondo la FAO uno dei soli sette Paesi al mondo con il maggiore potenziale di incremento della produzione alimentare. Per questo motivo – ha concluso Calderón – voglio dire ai colombiani presenti oggi che quando pensano alla loro terra in questo Padiglione possono trovare la loro patria in Italia.»

Al National Day era presente anche il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Pasquino che ha elogiato il Padiglione della Colombia per la capacità di rappresentare al meglio il proprio Paese e di mostrare la propria attività di produzione agroalimentare. Il Commissario ha inoltre sottolineato la personale ammirazione verso l’aspetto umano del popolo colombiano, «talmente caloroso e generoso da superare persino le meraviglie della Colombia».

A concludere la cerimonia ufficiale l’Ambasciatore della Colombia in Italia, Juan Sebastián Betancurt. «Nello storico Manifesto di Cartagena il libertador Bolìvar sottolineò l’importanza di educazione e cultura per consolidare la libertà di un popolo – ha sottolineato l’ambasciatore narrando l’episodio storico del 1810 che portò parte del Sudamerica all’indipendenza -. Oggi voglio ricordarlo: la Nazione sta facendo importanti passi in avanti proprio in tema di educazione e scolarizzazione. Tra le altri grandi priorità della Colombia, vi è sicuramente lo sviluppo rurale.»

Successivamente, un’allegra parata in costume è sfilata con musiche e balli tradizionali lungo il Decumano, al suono di una banda papayera, tipica della regione caraibica colombiana. Tutti i colombiani hanno indossato indumenti tradizionali coloratissimi e abiti bianchi come i ballerini di Cumbia, e una sciarpa gialla, rossa o blu, i colori della bandiera.

Oggi, intanto, Expo Milano 2015 ricorda il grande stilista Elio Fiorucci, scomparso per un malore.

«Disponibile e sorridente, Elio Fiorucci non ha mai fatto mancare il proprio supporto all’Esposizione Universale. A lui dedichiamo un pensiero speciale e un sincero ringraziamento. Expo Milano 2015 si unisce al dolore della famiglia per la sua scomparsa». Con queste parole il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala ha voluto ricordare il grande stilista milanese.

La società Expo 2015, per sottolineare l’impegno di Elio Fiorucci a sostegno dell’Esposizione Universale di Milano, ha pubblicato nella home page del suo sito internet l’intervista rilasciata dallo stilista pochi mesi fa: «Con l’Expo – spiegava Fiorucci – dobbiamo guardare oltre la cucina, dobbiamo parlare del Pianeta, della sostenibilità. Expo Milano 2015 può essere una grande opportunità per far diventare Milano capitale del pensiero, di tutto ciò che è bello e si proietta nel futuro. Questa Expo – concludeva – è un regalo che non ha mai avuto nessuna Expo: parlare al Pianeta!».

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«Expo Milano 2015? L’ambiente è bellissimo, sembra di vivere in un villaggio olimpico». Sono queste le prime parole di Tania Cagnotto, famosa campionessa italiana di tuffi, che oggi all’Esposizione Universale è stata insignita del “Premio Valore Expo 2015”. Il riconoscimento, realizzato dalla Officel Licensee monete e medaglie ufficiali “Museo del Tempo”, intende sottolineare l’apprezzamento per l’attività agonistica nazionale e internazionale dell’atleta. «Tania Cagnotto – si legge nelle motivazioni – delinea costantemente un esempio di dedizione e impegno, raggiungimento di alti obiettivi e sana energia rivolta ai valori del made in Italy, aspetti che sono espressi anche a Expo Milano 2015».

La campionessa bolzanina nella sua breve visita ha fatto tappa al padiglione del Sud Tirol ma si è ripromessa di tornare «con calma dopo i mondiali in Russia, magari a ottobre».

Ad accogliere l’atleta, il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, insieme al presidente del Coni Lombardia, Oreste Perri, il presidente del Comitato Nazionale Fair Play, Ruggero Alcanterini, e il responsabile per la coniazione ufficiale di Expo 2015, Sandro Sassoli.

«Molti sportivi di grande livello, proprio come Tania Cagnotto, vengono a visitare Expo Milano 2015 e questo ci riempie di orgoglio – ha detto Giuseppe Sala -; d’altronde lo sport e l’alimentazione sono direttamente collegati e rappresentano due tematiche fondamentali per l’Esposizione Universale. Mi auguro che tanti altri atleti decidano di visitare il sito espositivo: ci stiamo attrezzando per dar vita ad eventi e iniziative che coinvolgano anche i giovani e i bambini, con l’obiettivo di fornire esempi virtuosi per una corretta nutrizione e uno stile di vita sano.»

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Expo Milano 13 luglio 2015

Ingresso gratis a Expo Milano 2015, in agosto, per pensionati e lavoratori con un reddito inferiore a 10mila euro lordi. Per loro, anche biglietti scontati del 50% se raggiungeranno in treno il sito espositivo su Frecce e Intercity di Ferrovie dello Stato. Questo è il cuore dell’iniziativa “Agosto all’Expo” e della convenzione, firmata oggi dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala, dal presidente dell’Inps Tito Boeri e dall’Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane Michele Mario Elia.

«Insieme a INPS e Ferrovie dello Stato – ha affermato il Commissario Unico Sala – abbiamo pensato di avviare questa iniziativa, con l’obiettivo di dare anche a chi è in difficoltà la possibilità di vivere un’esperienza piacevole e positiva.»

«I destinatari dell’offerta – ha spiegato il presidente Boeri – sono sia contribuenti sia pensionati, con un reddito annuo inferiore ai 10mila euro lordi, in possesso del codice Pin dell’ente previdenziale». Le richieste per poter visitare Expo Milano 2015 gratuitamente e con sconto del 50% sulle linee ferroviarie di Trenitalia possono essere inoltrate a partire da mercoledì 15 luglio. Il presidente INPS ha precisato, inoltre, che coloro che non sono ancora in possesso del codice Pin possono farne richiesta, non solo per avere la possibilità di partecipare all’iniziativa legata all’Esposizione Universale, ma anche per ottenere una comunicazione più rapida con l’ente previdenziale.

«Chi risponde ai requisiti di reddito e riceve le credenziali per ottenere l’ingresso gratuito in Expo – ha dichiarato l’Amministratore delegato Elia – può contattare il call center di Trenitalia per avere il biglietto di andata e ritorno per Milano e Rho Fiera con lo sconto del 50%. L’offerta è valida per i viaggi nel mese di agosto, utilizzando le Frecce o i treni Intercity.»

«L’Azerbaijan partecipa a Expo Milano 2015 per la prima volta da Paese indipendente: per noi è un’occasione grandiosa per far conoscere al mondo la nostra terra, i suoi tesori e per consolidare il rapporto con l’Italia e la comunità internazionale». Ilham Aliyev, presidente della Repubblica dell’Azerbaijan si è espresso così nel discorso ufficiale in occasione del National Day del Paese azero, in programma oggi all’Esposizione Universale.

Ad accogliere la delegazione asiatica, il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, il Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno, Pasquino e l’Ambasciatore d’Italia in AzerbaiJian, Giampaolo Cutillo. Il presidente della Repubblica dell’Azerbaijan era invece accompagnato dalla first lady Mehriban Aliyeva, dalla figlia Leyla e dal ministro degli Affari Esteri Elmar Mammadyarov. Presente alla cerimonia anche il noto cantante Al Bano Carrisi.

«A Expo Milano 2015 – ha continuato il presidente Aliyev – vogliamo raccontare la storia di un Paese, posto al crocevia tra Oriente e Occidente, ricco di risorse e di storia, musica e arte. E aperto al mondo: dopo i Giochi Europei di Baku, ospiteremo nel 2017 i Giochi della Solidarietà Islamica.»

Il profondo coinvolgimento dell’Azerbaijan per l’Esposizione Universale è stato messo in evidenza dal Commissario Bruno Pasquino: «Il vostro è stato il terzo Paese ad aderire all’evento, lavorando con efficacia fin dalla fase preparatoria. Il padiglione azero, con la sinfonia di colori, suoni e gusto, affascina i visitatori e continuerà a farlo anche in Azerbaijan; sarà infatti ricostruito dopo Expo nella piazza centrale di Baku».

Dopo la cerimonia dell’alzabandiera, le delegazioni hanno raggiunto il Padiglione Italia, dove Ilham Aliyev ha firmato la Carta di Milano, e successivamente si è tenuto il pranzo ufficiale. In serata è previsto il discorso ufficiale della First Lady Mehriban Aliyeva, presso l’Auditorium di Expo Milano 2015, cui seguirà il concerto dell’orchestra da camera dell’Azerbaigian, dedicata al compositore Qara Qarayev. Le celebrazioni proseguiranno sul Decumano davanti al Padiglione dell’Azerbaijian, dove tutti i visitatori potranno assistere a un programma di spettacoli tradizionali.

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Dall’utilizzo dei pascoli in modo razionale in Mongolia alla conservazione degli uliveti antichi nel Mediterraneo, dalla rete del Banco Alimentare italiano al miglioramento dei sistemi di irrigazione nelle aree rurali della Siria. Sono questi alcuni dei 18 progetti vincitori del Bando sulle Best Sustainable Development Practices for Food di Expo Milano 2015, illustrati oggi nel corso della premiazione avvenuta all’Auditorium di Palazzo Italia. Con la cerimonia odierna si apre una settimana di eventi che l’Esposizione Universale dedica alle “migliori pratiche” sulla sicurezza alimentare, promosse nell’ambito del programma “Feeding Knowledge”.

La distribuzione geografica delle migliori pratiche mondiali nel campo agro-alimentare e della nutrizione vede l’Africa trionfare con ben 7 progetti. Seguono l’Asia con 6, il continente americano con 3 e l’Europa con 2.

A salutare i vincitori il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, e il Commissario Generale del Padiglione di Monaco, Robert Fillon, in rappresentanza del Principe Alberto II, Presidente del Comitato Internazionale di Selezione incaricato di individuare le iniziative vincitrici, annunciate a inizio 2015.

Alla premiazione sono intervenuti inoltre Maria Cruz Díaz Álvarez, presidente dell’Associazione Mondiale degli Agronomi, Luisa Collina, docente del Politecnico di Milano, delegato del Rettore per Expo 2015, e Cosimo Lacirignola, Segretario Generale del CIHEAM (Centre International de Hautes Etudes Agronomiques Méditerranéennes).

«Le diciotto pratiche selezionate – ha sottolineato Maurizio Martina – rappresentano al meglio un racconto straordinario, locale e globale, delle grandi imprese e piccole realtà che si uniscono, dando ciascuna qualcosa all’altra. Questa rete di esperienze e contatti deve andare oltre il 31 ottobre e diventare uno dei grandi lasciti dell’Esposizione Universale.»

«La forza del nostro straordinario tema sta dimostrando che questa è una delle tanti chiavi di successo di Expo – ha ribadito Giuseppe Sala -. Con le Buone Pratiche avevamo la volontà di portare un grande messaggio, ma anche far capire che tutto si riconduce alle piccole realtà virtuose.»

I diciotto vincitori sono stati selezionati su 786 candidature, raccolte nell’ambito del Bando che è stato lanciato nel novembre del 2013 e chiuso nell’ottobre del 2014, col supporto del Programma “Feeding Knowledge”.

Quest’ultima è un’iniziativa strategica di Expo Milano 2015, sviluppata e realizzata dal CIHEAM di Bari e dal Politecnico di Milano.

Cinque progetti – realizzati in Mongolia, Niger, Guatemala, Tanzania e Italia – sono narrati con un filmato, nell’ultima sala di Padiglione Zero; gli altri 13 sono raccontati attraverso racconti fotografici.

Lista delle Buone Pratiche vincitrici

1° premio

“Pasture user groups for sustainable rangeland management in Mongolia”

  • Priorità tematica: 1 – Gestione sostenibile delle risorse naturali
  • Paese: Mongolia
  • Breve descrizione: Promozione di azioni collettive tra gli allevatori nomadi per implementare misure contro la desertificazione. Nel 2013, sono stati recuperati 3,4 milioni di ettari di territorio desertificato.

“Intensification of agriculture by strengthening cooperative agro-input shops”

  • Priorità tematica: 2 – Miglioramento qualitativo e quantitativo delle coltivazioni
  • Paese: Niger
  • Breve descrizione: Raggiungimento di consapevolezza e aumento delle possibilità di accesso alle cooperative.

“Regional Network to support small producers of coffee”

  • Priorità tematica: 3 – Dinamiche socio-economiche e mercati globali
  • Paese: Guatemala
  • Breve descrizione: Creazione di incubatori di semi di caffè, valorizzazione delle varietà locali e aumento del valore della produzione. Diversificazione della produttività attraverso attività turistiche e commerciali, con il coinvolgimento delle donne e la valorizzazione del loro contributo.

“Africa Milk Project: love your land, fight poverty, drink your milk”

  • Priorità tematica: 4 – Sviluppo sostenibile delle piccole comunità rurali nelle aree marginali
  • Paese: Tanzania
  • Breve descrizione: Creazione dell’azienda Njombe Milk, che copre l’intera filiera produttiva e introduzione di innovazioni tecnologiche relative alla pastorizzazione del latte.

“Food Is a Resource to Secure Tangible Assistance and Inclusion to the Deprived”

  • Priorità tematica: 5 – Modelli di consumo alimentare
  • Paese: Italia
  • Breve descrizione: La rete del Banco Alimentare dona prodotti alimentari alle organizzazioni di carità che assistono i più poveri.

2° premio

“Conservation and Management of Lampi National Park in Myanmar”

  • Priorità tematica: 1 – Gestione sostenibile delle risorse naturali
  • Paese: Myanmar
  • Breve descrizione: Sviluppo di un piano di gestione territoriale che definisce l’accesso alle risorse e il loro utilizzo da parte delle popolazioni locali e degli stranieri. La pesca su piccola scala viene favorita per diminuire la pressione sull’ambiente naturale. Creazione di ufficio per formare le comunità locali al ruolo di guida turistica.

“Introducing No-Till Conservation Agriculture to Lebanon”

  • Priorità tematica: 1 – Gestione sostenibile delle risorse naturali
  • Paese: Libano
  • Short description: Introduzione di metodi di agricoltura conservativa che prevedono di non arare la terra per limitare la desertificazione del suolo attraverso una copertura organica della terra.

“Identification and conservation of the high nature value of ancient olive groves in the Mediterranean region”

  • Priorità tematica: 1 – Gestione sostenibile delle risorse naturali
  • Paese: Più aree
  • Breve descrizione: Creazione di un sistema sostenibile e integrato tra il campo e il livello di governo locale di conservazione degli ulivi centenari.

“First phase: RATIONALISATION OF RAS EL AIN IRRIGATION SYSTEMS Second Phase: RATIONAL USE OF NATURAL RESOURCES TO IMPROVE AGRICULTURE PRODUCTIONS”

  • Priorità tematica: 1 – Gestione sostenibile delle risorse naturali
  • Paese: Siria
  • Breve descrizione: Introduzione di un nuovo sistema di irrigazione, di nuove metodologie per il calcolo del fabbisogno di acqua e per l’ottimizzazione dei sistemi di fertilizzazione, di nuovi macchinari e di una migliore gestione dei pesticidi.

“Ecuador, ancestral grains fight poverty and malnutrition”

  • Priorità tematica: 2 – Miglioramento qualitativo e quantitativo delle coltivazioni
  • Country: Ecuador
  • Breve descrizione: Recupero di antiche ricette dimenticate, valorizzazione di tecniche ancestrali, e integrazione con la moderna conoscenza agro-ecologica, formazione alle produzioni organiche.

“Nourishing the land, nourishing the people”

  • Priorità tematica: 2 – Miglioramento qualitativo e quantitativo delle coltivazioni
  • Paese: Madagascar
  • Breve descrizione: Un insieme di buone pratiche che riguardano un nuovo metodo per coltivare il riso usando meno semi, meno terra e meno acqua aumentando il raccolto.

“Tradition and innovation: ensuring a more sustainable and equitable future for Karakorum communities”

  • Priorità tematica: 2 – Miglioramento qualitativo e quantitativo delle coltivazioni
  • Paese: Pakistan
  • Breve descrizione: Sono state adottate e implementate: innovazioni tecnologiche per la produzione agricola, il commercio e il processo produttivo; campagne di vaccinazione del bestiame e  promozione di un utilizzo efficiente delle risorse naturali.

“Farmer-researcher networks and North-South partnerships to transform West African agriculture and society towards sustainability, justice and wealth”

  • Priorità tematica: 3 – Dinamiche socio-economiche e mercati globali
  • Paese: Multiple regions
  • Breve descrizione: Messa in atto di un’organizzazione istituzionale in un programma “action-research” e generazione di conoscenza scientifica in una piattaforma di innovazione.

“Informatics tool for the competitiveness of local food productions from South Mediterranean Countries to European entry points (Italy)”

  • Priorità tematica: 3 – Dinamiche socio-economiche e mercati globali
  • Paese: Egitto
  • Breve descrizione: Creazione di una procedura e di uno strumento ICT per rinforzare le connessioni tra il settore pubblico e il settore private della filiera dell’esportazione di generi alimentari, per mettere in Comunicazione il Servizio Fitosanitario e l’Autorità portuale e aumentare il livello di trasparenza delle procedure import-export.

“Eradication of the tsetse fly Glossina palpalis gambiensis from the Niayes in Senegal”

  • Priorità tematica: 4 – Sviluppo sostenibile delle piccole comunità rurali nelle aree marginali
  • Paese: Senegal
  • Breve descrizione: Applicazione del concetto di controllo totale della popolazione per l’eliminazione sostenibile della mosca tze-tze.

“Sri Lanka, reconciliation happens through respect for environment, healthy organic food and joined marketing opportunities”

  • Priorità tematica: 4 – Sviluppo sostenibile delle piccole comunità rurali nelle aree marginali
  • Paese: Sri Lanka
  • Breve descrizione: Innovativo modello a basso costo e basso impatto ambientale per produzioni agricole su scala ridotta, basata sulla combinazione di fertilizzanti organici prodotti “in casa”, controllo dei pesticidi e diversificazione delle colture.

“Kiwicha (Amaranto) Agriculture native to the human and social development as the only alternative to the battle against hunger in the region-Salta- Argentina”

  • Priorità tematica: 5 – Modelli di consumo alimentare
  • Paese: Argentina
  • Breve descrizione: Introduzione della coltivazione dell’Amaranto, sviluppo di una rete territoriale, rafforzamento dell’organizzazione socio-economica e ottimizzazione dei sistemi per la produzione e il commercio.

Malawian Women as Agents of Change for Nutritional and Agricultural Development

  • Priorità tematica: 5 – Modelli di consumo alimentare
  • Paese: Malawi
  • Breve descrizione: Buone pratiche di cura e nutrizione dei bambini attraverso processi di apprendimento rivolti alle comunità, adozione di metodi di allevamento più efficaci, organizzazione di cooperative di agricoltori, mobilitazione di fondi all’interno delle comunità attraverso il risparmio e il prestito.

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Questa mattina è stata inaugurata la pista ciclabile che costeggia la Via d’Acqua Nord, da Garbagnate Milanese al sito dell’Esposizione Universale.

Oltre 700 ciclisti hanno percorso in bicicletta gli 8 chilometri di tragitto che dal canale Villoresi attraversa il Parco delle Groane fino a raggiungere il sito di Expo Milano 2015. Ad accoglierli a Cascina Radio c’era il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala, insieme al Presidente del Consorzio Villoresi Alessandro Folli e al presidente del Parco delle Groane Roberto Della Rovere.

Con loro, in bici, anche i rappresentanti dei Comuni attraversati dal percorso ciclabile: il sindaco di Arese Michela Palestra, il sindaco di Bollate Francesco Vassallo, il sindaco di Garbagnate Piermauro Pioli, il sindaco di Lainate Alberto Landonio, l’assessore alle Politiche per le Relazioni di Comunità del comune di Pero, Serena La Placa e il sindaco di Rho, Pietro Romano.

La gita in bicicletta si è conclusa all’interno del sito espositivo, davanti all’Expo Centre, dove si è svolta la cerimonia inaugurale.

«Siete gli unici ad essere entrati sul sito espositivo in bici – si è congratulato il Commissario Unico Sala, rivolgendosi ai ciclisti – quindi avete il vostro piccolo record. La Via d’Acqua Nord, così come la Darsena, è uno dei lasciti di Expo Milano 2015 al territorio. Il percorso che abbiamo inaugurato oggi permette di collegare sei Comuni e un comprensorio di circa 200mila residenti non solo a Expo, ma anche alla Fiera e al sistema di mobilità di Milano. Questo è un bellissimo segno di come i sindaci e le società che operano sul territorio abbiano fatto la loro parte.»

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In occasione delle celebrazioni dei novant’anni dell’istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, a Expo Milano 2015 è stata presentata la statua “La conoscenza”, concepita dall’artista Mimmo Paladino. Realizzata in bronzo, l’opera d’arte, presentata da Davide Rampello, può essere ammirata da tutti i visitatori nella “Valle delle Civiltà”, l’area all’aperto che si trova nel Padiglione Zero.

«Il sito espositivo evolve continuamente – ha detto il commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala – e il capolavoro di Mimmo Paladino arricchisce ulteriormente l’area. Siamo orgogliosi di poterla ospitare, anche perché la cultura è di casa all’Esposizione Universale, visto che a partire da fine luglio proprio il Padiglione Zero ospiterà una serie di spettacoli teatrali all’aperto di alto livello.»

“La conoscenza” è l’opera d’arte di Mimmo Paladino: la base lignea è stata progettata dall’architetto Michele De Lucchi e realizzata da Maurizio Riva.