25 April, 2024
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Stamani, venerdì 26 aprile, la sala biblioteca del Teatro delle Saline ha ospitato la presentazione di 1 €uro festival”. L’edizione 2019 coglie e propone spettacoli accattivanti che rientrano nel solco artistico e del percorso creato dalla Compagnia Akròama nel 1999. Appuntamenti imperdibili, ricchi di qualità, forieri di un’arte giovane e con nuove matrici espressive. Oltre a performance musicali, incursioni nel teatro internazionale e nella riproposizioni dei classici. «Per l’unicità e l’importanza culturale nel panorama artistico regionale e cittadino, il festival è e rimane pietra angolare del teatro. Siamo lieti di ospitare compagnie e artisti vincitori di numerosi riconoscimenti e al centro delle attenzione del comparto. L’etica accompagna le nostre scelte. Da sempre il teatro è specchio della quotidianità», ha detto Elisabetta Podda, regista e presidente della Compagnia che opera al Teatro delle Saline. «Con diciannove edizioni la rassegna ha e mantiene negli anni un ruolo propulsivo nella promozione della cultura teatrale. Siamo soddisfatti, per la qualità e la multidisciplinarietà dei temi in scena», ha aggiunto Marina Mura, vice presidente dell’Akròama.

Alla presentazione della rassegna ricerca drammaturgica, nuove matrici espressive, più la promozione e la divulgazione delle produzioni emergenti isolane. Dal teatro alla musica alla multimedialità. «Posso garantirvi che si tratta di appuntamenti imperdibili», ha tratteggiato Elisabetta Podda, durante la presentazione degli spettacoli. Ai lavori della conferenza ha preso parte una folta rappresentanza di attori e registi impegnati nella rassegna. Il festival – autentica oasi di promozione e divulgazione delle produzioni emergenti del teatro sardo – prevede dieci serate per turno, con tredici spettacoli totali sui due turni, dal 3 maggio al 5 giugno.

Una pluralità di proposte tese a fondere le migliori capacità espressive teatrali. Ma anche un fresco spaccato di vivacità creativa, contaminazioni, artisti di grido e musica. “1 €uro festival” si apre il 3 maggio con “Matte maschere maccus” portato in scena da Teatro circo Maccus. A seguire, Teatri di vita con “La maschia”, quindi Lucido sottile e Babbaiolas con “L’amore…eh’!”, Duo furia Agus presenta “Contemporary tango”, Teatro del segno va in scena con “Baroni in laguna”, mentre “Oggi è Otello” è il lavoro del Teatro scientifico. In calendario anche Luca Wu&The magical mistery four, Aldes con lo spettacolo “Quintetto”, Effimero meraviglioso con “Anche oggi mi sento proprio bene”. Marta Proietti Orzella chiude la serie di spettacoli per il turno A (che si sviluppa di martedì e venerdì) con “Gramsci Antonio: presente”. Nel turno B, in scaletta anche “Tanto pè cantà” di Origamundi, “Iccacuada” di Medas/Ilos e “Fuga dall’Asinara” di Teatro Sassari. Temi, titoli, percorsi che scomodano storia e attualità, con approfondimenti che hanno segnato la storia del Paese.

Davide Atzei Fotografia © www.davideatzei.com

(c) Alex Brenner info@alexbrenner.co.uk

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Venerdì 26 aprile, alle 11.00, la sala biblioteca del Teatro delle Saline – piazzetta Billy Sechi n. 3/4, Cagliari – ospita la conferenza stampa di presentazione di 1 €uro festival”. L’edizione 2019 coglie e propone spettacoli accattivanti che rientrano nel solco artistico e del percorso creato dalla Compagnia Akròama nel 2000. In breve, appuntamenti imperdibili, ricchi di qualità, forieri di un’arte giovane e con nuove matrici espressive. Oltre a performance musicali, incursioni nel teatro internazionale e nella riproposizioni dei classici.

Ai lavori di presentazione della rassegna alle testate giornalistiche, per l’unicità e l’importanza culturale nel panorama artistico regionale e cittadino, partecipano Lelio Lecis (direttore artistico e regista della compagnia Akròama), Elisabetta Podda (presidente Akròama), Marina Mura (vicepresidente Akròama) e una folta rappresentanza di attori e registi impegnati nella rassegna. Il festival – autentica oasi di promozione e divulgazione delle produzioni emergenti del teatro sardo – prevede dieci serate per turno, con tredici spettacoli totali sui due turni, dal 3 maggio al 5 giugno.

Una pluralità di proposte tese a fondere le migliori capacità espressive teatrali. Ma anche un fresco spaccato di vivacità creativa, contaminazioni, artisti di grido e musica. “1 € festival” si apre con “Matte maschere maccus” portato in scena da Teatro circo Maccus. A seguire, Teatri di vita con “La maschia”, quindi Lucido sottile e Babbaiolas con “L’amore…eh’!”, Duo furia Agus presenta “Contemporary tango”, Teatro del segno va in scena con “Baroni in laguna”, mentre “Oggi è Otello” è il lavoro del Teatro scientifico. In calendario anche Luca Wu&The magical mistery four, Aldes con lo spettacolo “Quintetto”, Effimero meraviglioso con “Anche oggi mi sento proprio bene”. Marta Proietti Orzella chiude la serie di spettacoli per il turno A (che si sviluppa di martedì e venerdì) con “Gramsci Antonio: presente”. Nel turno B, in scaletta anche “Tanto pè cantà” di Origamundi, “Iccacuada” di Medas/Ilos e “Fuga dall’Asinara” di Teatro Sassari.

Il Teatro delle Saline con “1 € festival”, dà vita a una rassegna che vanta il convinto apprezzamento di pubblico e critica. Al centro del successo, il riuscito connubio di arte teatrale multidisciplinare, comicità, musica e danza con compagnie di profilo locale e nazionale. La Compagnia Akròama ha un ringraziamento particolare per i partner del progetto: dal ministero per i Beni e le attività culturali turistiche a Regione Sardegna, Comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna.

 

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Oltre cento spettacoli in calendario nelle rassegne curate dalla compagnia Akròama. “Teatro contemporaneo”, “Famiglie a teatro” e “Stagione Teatro Ragazzi”: la storia, il presente e il futuro tra magie ed emozioni. «Da oltre trent’anni guidiamo un percorso di coinvolgimento che piace anche alle nuove generazioni” dice Lelio Lecis. “L’altissima qualità delle produzioni ma anche il saper coinvolgere e costruire il pubblico è tra le chiavi del successo della compagnia e degli spettacoli», aggiunge Paolo Frau.

Al via le rassegne di qualità, storiche e fresche al tempo stesso con nuove matrici espressive. Nel segno dell’innovazione e della continuità un lungo e accattivante viaggio curato dalla compagnia Akròama al Teatro delle Saline con il supporto del ministero per i Beni culturali, la Regione, il comune di Cagliari e la Fondazione di Sardegna. Sorprese e news nei calendari che si spalmano da ottobre 2018 ad aprile 2019.

Alla presentazione per le testate giornalistiche – aperta da Marina Mura («Siamo lieti e soddisfatti del lavoro fatto, pronti a ripartire sui tre fronti con determinazione ed entusiasmo – ha detto il direttore amministrativo della compagnia) – hanno preso parte l’assessore comunale alla cultura, Paolo Frau, e il direttore artistico Lelio Lecis: «La soddisfazione? Notare le grandi attenzioni degli artisti e del pubblico: per Famiglie a teatro abbiamo dovuto raddoppiare gli spettacoli. I ragazzi delle scuole, che oramai arrivano anche da Macomer, sono la risposta che ci piace avere: il teatro cresce e conquista anche i giovani». Menzione speciale – in un calendario che nelle tre rassegne presentate nella biblioteca del Teatro delle Saline – per il Teatro di Braga, per “Gulliver” diretto da Elisabetta Podda e per la trasposizione del libro edito da Arkadia “Avanti, marsch!“. Lelio Lecis taglia corto: «Contaminazioni di generi e linguaggi hanno reso attraente nel tempo quel che abbiamo fatto». Per Paolo Frau «le attività della compagnia Akròama sono la sintesi ad alto valore aggiunto di quel che accade a Cagliari: siamo una delle città con i consumi di arte teatrale più alta, tra le prime sette in Italia per partecipazione e seguito degli spettacoli. Un dato che – rimarca l’assessore alla cultura – la dice lunga sul movimento e sull’importanza del lavoro di Lelio Lecis e dei suoi attori». Elisabetta Podda, regista e autrice, la performance con “Gulliver” che sta già riscuotendo apprezzamenti di pubblico e critica, precisa: «Portiamo in scena versioni diverse ma, crediamo, altrettanto accattivanti. Ad esempio, in quella dedicata agli adulti alcuni passaggi verbali e diversi dialoghi hanno un registro più forte e gergale». Tania Murenu, p.r. della casa editrice Arkadia, ha parole di gratitudine: «Ci lusinga, e premia un lavoro di pregio, che alle Saline vada in scena “Avanti, Marsch!”».

“Stagione del Teatro contemporaneo, di Famiglie a Teatro e di Stagione Teatro Ragazzi”: L’edizione 2018/19 delle rassegne coglie ancora una volta nel segno. Con un mix di straordinaria attualità, ma la tempo stesso costruito sugli oltre quarant’anni di apprezzata attività scenica e artistica della Compagnia. L’Akròama rappresenta il cuore di un lavoro teatrale che sposa generi, commistioni, percorsi di elevato valore aggiunto in ambito locale, nazionale ed estero. Un mix di passione e suoni, interpretazioni e opere classiche rivisitate, adattabili a pubblici eterogenei ma non distratti.

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La sala biblioteca del Teatro delle Saline, a Cagliari, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione di “1 €uro festival”. L’edizione 2018 segna il raggiungimento della maggiore età artistica del percorso creato dalla Compagnia Akròama nel 2000. Ai lavori di presentazione della rassegna hanno partecipato Enrico Murgia (capo di gabinetto assessorato regionale cultura), Paolo Frau (assessore comunale della Cultura) e Lelio Lecis (direttore artistico e regista della compagnia Akròama). «Il festival – ha detto Marina Mura, direttore della compagnia Akròama – è un’oasi di promozione e divulgazione delle produzioni emergenti del teatro sardo. Siamo grati alle istituzioni per le attenzioni che ci riservano». “1 €uro festival” prevede dieci spettacoli su due turni, più due opere fuori abbonamento, dall’1 maggio all’8 giugno.

«Il festival è un momento magico e importante delle produzioni e degli spettacoli in Sardegna. Siamo contenti di aver finanziato con sei milioni e ottocentomila euro il settore. Adesso, anche grazie ai suggerimenti degli operatori, tra questi il direttore e regista Lelio Lecis, mettiamo mano alle criticità della legge 18 del ‘96», ha aggiunto Enrico Murgia. Arte, suoni e passione. Per Paolo Frau «una pluralità artistica che rende da sempre imperdibile la rassegna. Appuntamenti come quelli con Piero Marras e il Teatro di Sassari, sono imperdibili. Cagliari, anche con queste proposte, conferma di poter stare tra le prime dieci città-capoluogo in Italia con la migliore media spettacoli/residenti».

«Portiamo in scena una pluralità di proposte tese a fondere le migliori capacità espressive teatrali. Ma anche un fresco spaccato di vivacità creativa, contaminazioni, artisti di grido e musica», ha sottolineato Lelio Lecis. Il direttore artistico della compagnia Akròama ha rimarcato un aspetto: «Le particolari e accessibili condizioni di ingresso rispondono alla nostra filosofia: puntiamo a catturare il pubblico e allenarlo a seguire le arti teatrali con continuità. 1 €uro festival è nato nel 2000 con un progetto triennale, per approcciarsi agli spettatori con limitate capacità economiche e distanti culturalmente dai teatri. Direi che ci siamo riusciti: vantiamo due turni e a quindici giorni dalla prima rappresentazione, sono stati già sottoscritti quattrocento abbonamenti».

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Dalle 16.00 alle 20.00, l’Aula Magna “Baffi”, la Facoltà di Scienze Economiche Giuridiche e Politiche, Viale Sant’Ignazio 74, a Cagliari, ospita un seminario sui 70 anni di Autonomia Speciale della Sardegna.

Il programma prevede gli interventi di due relatori: Marina Mura, docente di psicologia dei gruppi e comunicazione dell’Università di Cagliari su “Una prospettiva psicologico-sociale sull’autonomia speciale della Sardegna: brevi riflessioni sull’identità regionale” e Carlo Pala, dicente di Scienza dell’amministrazione dell’Università di Cagliari su “Dall’identità etnica a quella politica: il ruolo odierno dei partiti etnoregionalisti sardi”.

I lavori sono presieduti da Mariarosa Cardia, professoressa di Storia delle Istituzioni Politiche dell’Università di Cagliari e coordinati da Gianmario Demuro, professore di Diritto Costituzionale dell’Università di Cagliari. Sono previsti interventi dell’ingegnere Enrico Corti, Giacomo Serreli della Fondazione Maria Carta e della cantautrice Elena Ledda.

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La compagnia teatrale Akròama spegne quaranta candeline, festeggia al Teatro delle Saline («Siamo stati i primi a collaborare e ospitare la compagnia di Pechino» ricorda la presidente Elisabetta Podda snocciolando spettacoli e artisti di fama mondiale esibitisi sul palco alle Saline) e promuove un programma che comprende oltre cento appuntamenti per le stagioni 2017/2018 del Teatro. Spettacoli da novembre ad aprile.

Cultura, professionalità e società civile. Se Lelio Lecis, direttore artistico della compagnia, ha rimarcato il ruolo svolto in questi decenni («Abbiamo dato forza e continuità a un progetto d’arte teatrale e idee culturali che ci ha visti in prima fila, ospitando anche le scuole e i maestri di reputazione mondiale. Siamo grati alla Fondazione di Sardegna e alla municipalità di Cagliari che in questi anni ci hanno dato una mano«) da Akròama, alla conferenza di presentazione ai media sono intervenuti anche l’assessore della Cultura del comune di Cagliari, Paolo Frau e Graziano Milia, Fondazione di Sardegna.

«Essere arrivati a quarant’anni di attività – ha commentato l’assessore – significa che questa compagnia è uno dei pilastri del teatro a Cagliari. Un’attività fondamentale per far sì che il pubblico teatrale sia costante e fedele, sia per quanto riguarda gli adulti che per quanto concerne i ragazzi che saranno gli spettatori di domani.»

Sul fronte scuola, il messaggio di Elisabetta Podda: «I ragazzi si appassionano e seguono con grande attenzione la rassegna studiata per loro. I numeri e il gradimento sono in continua ascesa». Una scaletta sontuosa che comprende le tre fasi in cui è divisa la Stagione del teatro contemporaneo e le altre due rassegne storiche “Famiglie a Teatro” e “Teatro Ragazzi”. Un trittico – che si apre a novembre e prosegue fino a metà del prossimo anno – che necessita di organizzazione e pianificazione. «Siamo soddisfatti del successo e delle attenzioni che riceviamo. E proseguiamo – spiega Marina Mura, direttore amministrativo della compagnia –  nel coinvolgere non solo gli appassionati e già fedeli alle produzioni che vanno in scena al Teatro delle Saline, ma anche le nuove generazioni, a partire dalla scuole, che con sempre maggiore interesse si avvicinano alle varie sfaccettature dell’arte».

Il rapporto abitanti/spettatori vede Cagliari al settimo posto della graduatoria nazionale dei frequentatori dei teatri: «Un dato che ci soddisfa. Noi – ha aggiunto Lelio Lecis – abbiamo dovuto allungare la stagione di alcune giornate per dare la possibilità a quante più persone possibile di seguire gli spettacoli e abbiamo subito avuto un’ottima risposta visto che solo per il Teatro contemporaneo registriamo un incremento di oltre il 40 per cento di abbonati. Ma non abbiamo trascurato le scuole e questo grande lavoro promozionale ci sta ripagando». Un’attività che vede lievitare di anno in anno le proprie “azioni” culturali in ambito regionale e nazionale.

«Anche per questa ragione, ovvero la qualità delle proposte, la loro continuità nel tempo, il pieno coinvolgimento del territorio e una formazione didattica di pregio, siamo lieti – rimarca Graziano Milia – di poter dare una mano alla compagnia Akròama. Un percorso che siamo convinti di portare avanti nel tempo, anche perché risponde perfettamente ai criteri che animano le attenzioni della Fondazione.»

Per Paolo Frau, a conferma delle buone produzioni e delle numerose offerte artistiche, «Cagliari è una città con i consensi teatrali tra i più alti d’Italia, un successo dovuto grazie a pilastri come Akròama: un’eccellenza non solo nel teatro, ma in generale nella vita culturale della città. E la riconoscenza dell’Amministrazione va a chi, nei diversi ambiti, è riuscito a creare una struttura stabile che resista nel tempo».

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E’ stato presentato questa mattina, nella sala biblioteca del Teatro delle Saline, il progetto “Residenze artistico-creative in Sardegna”. Ai lavori hanno preso parte Lelio Lecis, direttore artistico della compagnia Akròama, Andrea Dettori, Capo di gabinetto dell’assessorato regionale della Cultura, Marina Mura, direttore amministrativo dell’Akròama, il regista portoghese Rui Madeira e gli attori della compagnia negli abiti di scena e sui trampoli.

«È una residenza artistica, un grande progetto di costruzione di uno spettacolo possibile, che sarà pronto alla fine del percorso laboratoriale» dice Lelio Lecis.

Coinvolgere giovani allievi sardi ma anche provenienti da altri paesi europei ed extraeuropei come Polonia, Austria, Argentina e Spagna. Oltre a Lelio Lecis che è il regista dello spettacolo, verranno coinvolti altri maestri come Raimondo Guarino, docente al DAMS di Roma (università Roma 3), Pino Di Buduo del Teatro Potlach, il miglior esperto di teatro di strada, Rui Madeira regista portoghese specializzato in messinscene in spazi di valore architettonico e artistico.

Oltre a ciò è prevista la partecipazione di attori come Lea Gramsdorff, Simeone Latini, Tiziana Martucci nel ruolo di docenti ma spesso anche interpreti.

«Il progetto sulle residenze è un ottimo esempio di multidisciplinarietà artistica diffusa», ribadisce Andrea Dettori, Capo di gabinetto dell’assessorato regionale alla cultura.

Saranno inoltre coinvolti due attori nazionali quali Valentina Capone e Andrea Cosentino nel ruolo di docenti ma anche attori nello spettacolo “Farsa nera”, ispirato ai fatti tragici di cronaca di Erba, in rapporto con un Macbeth contemporaneo.

I luoghi di residenza saranno Desulo (22 settembre), Lula (23), Dorgali (24), Meana Sardo(25), spazi del Parco di Molentargius, Teatro delle Saline e quartieri di Cagliari.

La filosofia del progetto vede la Regione che con la partecipazione di fondi europei, finanzia la realizzazione degli spettacoli. La storia è il know-how dell’ Akròama, con la sua capacità di diffusione degli spettacoli conduce dalla produzione in residenza” alla distribuzione sul territorio nazionale e Europeo dei progetti prodotti.

 

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comunicato stampa

Oggi, sabato 29 ottobre, la sala biblioteca del Teatro delle Saline – piazzetta Billy Sechi n. 3/4, Cagliari – ha ospitato la presentazione della “Stagione del teatro contemporaneo”. La rassegna organizzata dalla compagnia Akròama si sviluppa su tre turni di giovedì, venerdì e sabato. Si apre domani con “La dispettosa Biancaneve” per Famiglie a Teatro. Mentre il 10 novembre “Medea” inaugura la Stagione del teatro contemporaneo. Ai lavori hanno preso parte, tra gli altri, l’attore Simeone Latini, l’autore Roberto Pili, la regista Lea Karen Gramsdorff.

Cultura e arte per tutti. Il Teatro stabile di innovazione Akròama presenta da novembre a febbraio del prossimo anno un’offerta di elevato livello culturale tesa ad avvicinare anche le nuove generazioni. Musica, ironia, storia. Ma anche commedia e tecnologia, tempi scenici adatti ai ragazzi, alle famiglie ed agli appassionati. Una pluralità di proposte tese a fondere le migliori capacità espressive teatrali grazie a compagnie e artisti di pregio, locali e nazionali. Un affresco di vivacità creativa che si apre con “Medea” e si chiude con “Il programma”. Nel mezzo, “A porte chiuse”, “Il sole”, “Una pietra sopra” e “Pirandello”.

Da ottobre a giugno 2017 vanno in scena al Teatro delle saline oltre 130 spettacoli. «Registriamo grandi attenzioni anche per gli spettacoli dedicati alle scuole: abbiamo centinaia di abbonati di Macomer, Teulada e Carbonia. Siamo particolarmente orgogliosi – dice Lelio Lecis, direttore artistico della compagnia Akròama – di aver investito moltissimo nelle produzioni. La Stagione del Teatro contemporaneo affronta con garbo e forza stili e linguaggi che contraddistinguono la quotidianità». Le rassegne colgono nel segno con risposte in forte ascesa tra gli spettatori. “Teatro contemporaneo”, “Famiglie a teatro”, “1 €uro Festival”. Oltre agli appuntamenti per le scolaresche, crescono abbonati, presenze e attenzioni anche dal mondo dei social. Su facebook si contano circa ventimila followers. «Abbiamo triplicato il numero degli spettacoli. Su Famiglie a teatro, ci siamo trovati a dover raddoppiare l’offerta. Un successo che premia un lavoro pluriennale» segnala Marina Mura, direttore amministrativo dell’Akròama.

«Un calendario di forte interesse, siamo grati alla compagnia Akròama per l’egregio lavoro culturale a favore della collettività» rimarca Paolo Frau, assessore alla cultura e al verde pubblico del comune di Cagliari.

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Giovedì 14 maggio, alle 21.00, al Teatro delle Saline si apre la rassegna “1 € festival”. “Storiafinta, una storia vera d’amore”, scritta e diretta da Lelio Lecis è l’opera portata in scena dalla compagnia Akròama con Simeone Latini e Marion Constantin.

Sospeso fra immedesimazione e distacco, fra passione e straniamento, un uomo solo in una spiaggia deserta guarda il mare e narra a se stesso una storia d’amore: forse la inventa, forse tragicamente la ricorda. I protagonisti di questa storia sono un agente di commercio (interpretato da Simeone Latini), e una giovane americana (Marion Constantin) in fuga da una famiglia ossessionata dall’arrivismo e disinteressata alla felicità della figlia. In questa fuga confusa la ragazza finisce per trovare un effimero conforto nell’approdo ad una setta religiosa: “I bambini di Dio”. Ed è mentre distribuisce ai semafori volantini sull’imminente fine del mondo che lui la incontra, e se ne innamora perdutamente e senza speranza. Insieme fanno un viaggio che rappresenta una fuga per entrambi. Un viaggio on the road percorrendo la Sardegna, un’isola la cui bellezza finirà per apparire monotona nella cornice del finestrino dell’auto. L’amore negli squallidi alberghetti fuori stagione, fobie sessuali, l’angoscia poi infine, la noia. “Storiafinta” è uno spettacolo che l’autore definisce di poesia, e che può esser considerato un esempio italiano di quella tendenza al raccontare la cruda realtà dei giovani negli ambienti urbani. Tendenza che ebbe successo nella seconda metà degli 80‘s con i romanzi americani “Meno di Zero” di Ellis e “Le mille luci di New York” di McInerney. Il testo è stato scritto oltre trent’anni fa come sceneggiatura cinematografica – in origine era destinato ad un’opera video – e nell’adattamento teatrale mantiene una struttura in cui vengono recitati sia i dialoghi sia le didascalie. “Storiafinta” è una poesia, una vera poesia d’amore di tutti i tempi!

Scenografie e costumi Lelio Lecis con la consulenza di Marco Nateri. Musiche di Laurie Anderson e Johannes Schmoelling. Realizzazione scenografie Arianna Caredda e Raffaella Mattana. Sartoria Anna Sedda. Direzione tecnica Lele Dentoni. Assistente alla regia Erika Carta. Assistente tecnico Ivano Cugia. Responsabile di produzione Stefanie Tost. Responsabile amministrativo Marina Mura.

Al teatro delle Saline, dieci spettacoli in calendario dal 14 maggio al 7 giugno. “1 € festival”: da Ibsen a Edith Piaf, arte teatrale di qualità tra poesia, musica e danza. Le regie di Lelio Lecis, le idee di Alfredo Ruscitto, Livia Lepri ed Elisabetta Podda, il Teatro Potlach di Pino Di Buduo, Teatro tra i Binari di Firenze tra le novità del Festival dedicato da Akròama ai giovani.

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