29 March, 2024
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Questa mattina il questore di Cagliari Rosanna Lavezzaro ha donato all’Amministratore apostolico di Iglesias Sua Eminenza Cardinale Arrigo Miglio, un’ampolla contenente l’olio prodotto dall’Associazione “Quarto Savona 15” (nome della sigla radio utilizzata dall’equipaggio della scorta del Giudice Falcone), ricavato dagli ulivi piantumati nel luogo, rinominato “Giardino della memoria”, in cui avvenne l’attentato del 23 maggio 1992.
La consegna è avvenuta nell’Episcopio di Iglesias, presente una rappresentanza del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Iglesias ed il Cappellano provinciale della Polizia di Stato, don Eugenio Cocco.
Il Cardinale Arrigo Miglio ha ringraziato il Questore per il gradito dono, confermando che l’olio verrà consacrato nel corso della Messa Crismale che si terrà domani, Giovedì santo, alle ore 10.00, nella Cattedrale di Santa Chiara ed utilizzato come olio santo per le celebrazioni liturgiche.
L’iniziativa della Polizia di Stato, dall’alto valore simbolico, coinvolge tutte le Questure e le Diocesi del territorio nazionale e si inserisce nell’ambito delle manifestazioni per ricordare le vittime della mafia, nell’approssimarsi del 32° anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio, in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone con Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e i poliziotti incaricati della loro scorta, tra cui l’agente Emanuela Loi.
Proprio nel luogo in cui avvenne l’attentato del 23 maggio 1992, infatti, sorge il giardino curato dall’Associazione “Quarto Savona 15”, animata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta Antonio Montinaro. Su questo terreno insistono diverse piante di ulivo, dedicate agli esponenti delle istituzioni caduti per mano mafiosa, al fine di mantenerne sempre vivo il loro ricordo.

Martedì 12 dicembre, alle ore 10.15, nel Corpo centrale del Campus Sa Duchessa, a Cagliari, si svolgerà la cerimonia di intitolazione di un’Aula ad Emanuela Loi, giovane agente di Polizia uccisa nella strage di via D’Amelio, in cui morì il giudice Paolo Borsellino.

Alla cerimonia sarà presente il Magnifico Rettore, i familiari di Emanuela Loi, il Presidente della facoltà Antonello Mura e il docente di storia contemporanea Gianluca Scroccu.

Oggi, 19 luglio 2023, ricorre il 31° anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta, tra i quali anche la giovane poliziotta sarda Emanuela Loi. Una tragedia che nel 1992 segnò in modo indelebile la storia del nostro Paese, al pari di quanto accadde solo 57 giorni prima, nella strage di Capaci, in cui furono assassinati Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e tre agenti della scorta.
«Paolo Borsellino, insieme a Giovanni Falcone e a tutti coloro che hanno combattuto la mafia, è stato una figura encomiabile di cultura della legalità, tensione morale, senso dello Stato e delle istituzioni, rispetto delle leggi. Insegnamenti di cui tutti noi, a partire, soprattutto, dalle giovani generazioni, dovremmo fare tesoro. In questa ricorrenza ricordiamo con stima, affetto e gratitudine Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
Al fine di ricordare la figura di Paolo Borsellino e ricordare il 31° anniversario della Strage di via d’Amelio, stasera, alle ore 19.00, con il patrocinio del comune di Carbonia, l’associazione “Senso Comune” deporrà una corona d’alloro presso la scalinata dedicata alle vittime di via d’Amelio sita nella piazza Giovanni Paolo II (lato via Lombardia). 

Sono in corso, a Carbonia, le iniziative per la festa patronale della parrocchia di Gesù Divino Operaio. Nell’ambito del programma, sabato 15 ottobre al Super Cinema, a partire dalle ore 21.00, lo spettacolo teatrale su Paolo Borsellino, patrocinato del Comune di Carbonia.

Domenica 16 ottobre, al termine della messa delle ore 17.00, presieduta da Sua Eminenza Cardinale Arrigo Miglio, seguirà la processione religiosa alle ore 18 circa. E’ stata predisposta con apposita ordinanza la chiusura temporanea al traffico veicolare nelle seguenti strade: via Mazzini, via G. Asproni, via Marghine, via Roux e via Mazzini con rientro in chiesa.

Prenderà il via il prossimo 12 ottobre la nuova edizione della festa patronale della parrocchia Gesù Divino Operaio nel comune di Carbonia. Quest’anno, oltre le canoniche celebrazioni religiose, con il Rosario, le celebrazioni del Vespro e, ovviamente, la processione finale che caratterizza l’importante evento ogni anno, sono previsti una serie di importanti appuntamenti incentrati sul tema dell’educazione alla legalità.

Si partirà mercoledì 12 ottobre con la conferenza che animerà l’oratorio parrocchiale dalle ore 19.00, dal titolo “Il ruolo dell’arma dei carabinieri nella difesa del patrimonio culturale”. Si proseguirà il giorno successivo, giovedì 13, con la testimonianza (alla fine della messa prevista per le 18.00) del cappellano del carcere di Uta Gabriele Liriti, sul “Ruolo del presbitero nell’educazione alla legalità”. Venerdì 14, al termine della messa delle 18.00, sarà il diacono Pino Siddi, guida delle assemblee sinodali all’interno del carcere di Uta, ad offrire la sua testimonianza sul “Ruolo dei carcerati all’interno della comunità ecclesiale”. Sabato 15 ottobre, invece (sempre dopo la messa delle 18.00), Mario Marini, da 30 anni impegnato nel suo ministero nel carcere a Uta, parlerà del “Ruolo del genitore carcerato nell’educazione dei figli alla legalità”. La sera, a partire dalle ore 21.00, presso il Supercinema, in via Satta, a Carbonia, andrà in scena lo spettacolo teatrale, scritto e interpretato da Giovanni Soldani con la regia di Umberto Zanoletti, dal nome “Sono Stato”, incentrato sulla figura di Paolo Borsellino.

Domenica mattina, nella giornata conclusiva dei festeggiamenti, si terrà la pedalata della legalità, organizzata in collaborazione con la A.S.D. Sulcis Bike – Giorgio Pani cross country di Carbonia. Il raduno è previsto presso il piazzale della parrocchia sito in via Mazzini n. 58. Alla fine della pedalata, si discuterà di cyberbullismo con gli interventi dello cyber psicologo Simone Gargiulo e del già dirigente della polizia postale di Nuoro Pierluigi Sanna. La sera, a partire dalle ore 17.00, verrà celebrata la Santa Messa, presieduta per l’occasione da Sua Eminenza Cardinal Arrigo Miglio, alla fine si terrà la processione.

 

“1992-2022: RICORDANDO EMANUELA LOI” è la manifestazione che l’Associazione Culturale T.A.M T.A.M. (con il patrocinio ed il contributo del comune di Sestu ed in collaborazione con l’Associazione Culturale Musicale “Ennio Porrino” di Elmas) realizzerà a Sestu (presso Piazza della Legalità), martedì 19 luglio 2022, con lo scopo di ricordare Emanuela Loi, agente di Polizia della scorta del giudice Paolo Borsellino, che il 19 luglio 1992 venne tragicamente uccisa dalla mafia nella strage di via D’Amelio, mentre svolgeva il proprio servizio.

Nell’ambito della manifestazione, verrà presentata un’opera scultorea dedicata ad Emanuela Loi (realizzata dagli artisti Ferruccio Ferru, Maria Rosaria Serra e Antonello Pillittu) e successivamente, alle ore 20.30, verrà effettuata l’iniziativa MUSICA E PAROLE IN CONCERTO PER RICORDARE EMANUELA che prevede la manifestazione concertistica narrativo – musicale “Timeless Melodies – Viaggio in musica fra le melodie senza tempo” (prodotta dall’Associazione Culturale Musicale “Ennio Porrino” di Elmas nell’ambito del progetto “Suoni e Voci per l’Isola” e della propria produzione e circuitazione concertistica prevista per l’anno 2022) che vedrà protagonisti il Gruppo Cameristico “Ensemble Porrino” di Elmas e la voce recitante Fabio Pisu diretti dal Maestro Ignazio Perra. La manifestazione concertistica prevede la narrazione di un’apposita drammaturgia (elaborata attingendo dal libro di Annalisa Strada  “IO, EMANUELA agente della scorta di Paolo Borsellino”) alternata all’esecuzione di brani proposti dall’Ensemble Porrino dei seguenti autori: T. Albinoni, J.S. Bach, A. G. Capurro, L. Cohen, A. Costa, E. di Capua, J. Pachelbel, I. Perra, P. Perra, E. Porrino, G. Rachel, N. Rota, S. Sini, A. Strinna.

Nel corso del concerto verrà proposto in prima esecuzione assoluta un brano musicale appositamente composto da Ignazio Perra quale dedica a Emanuela Loi.

Il direttore artistico dell’evento, Ignazio Perra, precisa che «l’intento della Manifestazione, promossa in concomitanza con il 30° Anniversario delle stragi di Mafia e della tragica scomparsa di Emanuela Loi, è quello sia di ricordare, con musica e parole, la nostra concittadina che ha servito lo Stato e sacrificato la sua stessa vita per difendere le Istituzioni, sia di far sì che i valori di giustizia e legalità restino sempre vivi nella memoria del nostro Paese e nella memoria di ognuno di noi. Il nostro obiettivo è quello di ricordare Emanuela Loi, le vittime innocenti di mafia che hanno tracciato un tragico periodo della storia d’Italia, nonché  le vicissitudini di quei cittadini che ancora oggi lottano quotidianamente in nome di valori fondamentali che sono alla base del nostro vivere civile e democratico».

Nell’ambito della manifestazione si darà anche spazio ad eventuali interventi da parte di rappresentanti delle istituzioni, familiari di Emanuela Loi, etc., con lo scopo di favorire significative testimonianze.  L’ingresso all’iniziativa sarà totalmente gratuito, al fine di favorire la massima affluenza di spettatori e garantire la più ampia diffusione, partecipazione e fruizione della proposta in programma.

 

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Si è svolta questa mattina, a Villamassargia, la cerimonia di intitolazione ad Emanuela Loi, della Rotatoria all’ingresso del paese, in Piazza Caduti sul Lavoro. Con la sindaca Debora Porrà e gli amministratori comunali, sono intervenuti il prefetto di Cagliari, Bruno Corda; il vice commissario della provincia del Sud Sardegna, Ignazio Tolu; il vice questore aggiunto della Polizia di Stato Luis Manca; il comandante della Compagnia dei carabinieri di Iglesias, capitano Giovanni Di Nuzzo; il comandante della stazione dei carabinieri Antonello Usai.

Dopo brevi interventi in Piazza, è stata scoperta la scultura che ricorda Emanuela Loi, realizzata dall’artista locale Paolo Bacchis.

La giornata di ricordo, oggi 19 luglio, 28° della strage di Capaciin cui vennero trucidati il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta, tra i quali c’era la giovanissima Emanuela Loi, cittadina di Sestu, proseguirà, alle 19.00 con una passeggiata per le Vie della Legalità, insieme ai familiari di Emanuela Loi, con i quali saranno percorse le strade di nuova intitolazione (raduno in via Sicilia), che cingono il perimetro dell’abitato quasi abbracciandolo. Le vie della legalità del comune di Villamassargia sono: via Rocco Chinnici, via Giovanni Falcone, via Paolo Borsellino, via Giuliano Guazzelli, via Giuseppe “Peppino“ Impastato, via Rosario Livatino, via Angelo Vassallo, via Lea Garofalo, Rotatoria Emanuela Loi, Piazzetta Don Giuseppe “Pino” Puglisi.

Alle 21.30, infine, in piazza del Pilar, verrà proiettato il film “La mafia uccide solo d’estate” in collaborazione con Arci e Ucca. La giornata si svolgerà in collaborazione con le associazioni Gev e Gioiosa Guardia e nel rispetto delle vigenti disposizioni anti-Covid.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10223477706998760

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10223477824241691

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Domenica 19 luglio 2020, data simbolica in cui ricorre il 28° anniversario dell’attentato a Paolo Borsellino e alla sua scorta, a Villamassargia si svolgerà una giornata di celebrazioni ufficiali. Il programma prevede, alle 9.30, la cerimonia di intitolazione della Rotatoria Emanuela Loi con raduno in Piazza Caduti sul Lavoro. Saranno presenti il prefetto dott. Bruno Corda ed il vice questore aggiunto della Polizia di Stato Luis Manca, la sindaca di Villamassargia Debora Porrà ed il comandante della stazione dei carabinieri Antonello Usai; alle 19.00 passeggiata per le Vie della Legalità insieme ai familiari di Emanuela Loi, con cui saranno percorse le strade di nuova intitolazione (raduno in via Sicilia), che cingono il perimetro dell’abitato quasi abbracciandolo. Le vie della legalità del comune di Villamassargia sono: via Rocco Chinnici, via Giovanni Falcone, via Paolo Borsellino, via Giuliano Guazzelli, via Giuseppe “Peppino“ Impastato, via Rosario Livatino, via Angelo Vassallo, via Lea Garofalo, Rotatoria Emanuela Loi, Piazzetta Don Giuseppe “Pino” Puglisi. Alle 21.30, infine, in piazza del PIlar, verrà proiettato il film “La mafia uccide solo d’estate” in collaborazione con Arci e Ucca. La giornata si svolgerà in collaborazione con le associazioni Gev e Gioiosa Guardia e nel rispetto delle vigenti disposizioni anti-Covid.

 

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Il comune di Villamassargia ha deciso di intitolare dieci vie del paese ad altrettante vittime della mafia, in attuazione del progetto “Le Vie della Legalità”, presentato sulla piazza Pilar, davanti al Municipio, ieri 23 maggio, 28° anniversario della strage di Capaci, nella quale vennero trucidati il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta: Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo.

“Le Vie della Legalità” sono un percorso toponomastico sul tema della lotta contro tutte le mafie, in prevalenza lungo le strade di periferia che cingono il paese, quasi abbracciandolo, per iniziarne la riqualificazione.

L’iniziativa si è svolta in contemporanea nazionale grazie ad Anci, che ha accolto la proposta di Maria Falcone (presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni) di dedicare la giornata di sabato 23 maggio 2020 a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria, sul filo che idealmente collega il sacrificio delle donne e degli uomini per gli altri.

La cerimonia è stata aperta dall’intervento del sindaco di Villamassargia, Debora Porrà.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10222902334854816/

Debora Porrà ha consegnato una targa ad un artista del paese, Paolo Bacchis, per il suo contributo artistico al servizio della legalità ed ha poi presentato dieci cittadini, tra i quali rappresentanti delle forze dell’ordine, del mondo della scuola e dell’associazionismo cittadino, che, uno ad uno, hanno ricordato le dieci vittime della mafia cui sono state intitolate le vie del paese.

Alle 17.57, a 28 anni esatti dall’esplosione della strage di Capaci, in contemporanea con tutte le piazze d’Italia, è stato osservato un minuto di silenzio.

La cerimonia si è conclusa con l’intervento di Marta Putzulu, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Statale F. Meloni.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10222902377015870/

Le Vie della Legalità del comune di Villamassargia sono 10:

– Via Rocco Chinnici

– Via Giovanni Falcone

– Via Paolo Borsellino

– Via Giuliano Guazzelli

– Via Giuseppe “Peppino“ Impastato

– Via Rosario Livatino

– Via Angelo Vassallo

– Via Lea Garofalo

– Rotatoria Emanuela Loi

– Piazzetta Don Giuseppe “Pino” Puglisi

                      

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Sabato 23 maggio, data in cui ricorre l’anniversario della strage di Capaci, sarà presentato il progetto del comune di Villamassargia “Le Vie della Legalità”, un percorso toponomastico sul tema della lotta contro tutte le mafie, in prevalenza lungo le strade di periferia che cingono il paese, quasi abbracciandolo, per cominciarne la riqualificazione. Per l’occasione, dalle 17.00 alle 18.00, è stata organizzata una manifestazione statica in Piazza Pilar di fronte alla Casa Comunale, in linea con le vigenti disposizioni anti-Covid.

L’iniziativa avrà luogo in contemporanea nazionale grazie ad Anci, che ha accolto la proposta di Maria Falcone (Presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni) di dedicare la giornata di sabato a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria, sul filo che idealmente collega il sacrificio delle donne e degli uomini per gli altri.

«Per noi questo progetto rappresentaspiega la sindaca Debora Porrà il coronamento dell’attività amministrativa del nostro gruppo politico civico Il paese che vorrei che ha lavorato sempre nella direzione della legalità, faro guida di ogni cittadino per il miglioramento della vita individuale e collettiva ed un invito a raccogliere l’esempio di coraggio, libertà, verità, onestà, di grandi uomini e donne che hanno messo la loro stessa vita a disposizione del cambiamento, contro il silenzio e l’omertà. Auspichiamo di attuare il progetto entro l’altra data simbolica per la legalità, il 19 luglio 2020, in cui ricorre l’anniversario dell’attentato a Paolo Borsellino.»

La lotta gentile e non violenta per la legalità riguarda tutti e può avvenire solo attraverso un costante processo di riconoscimento e isolamento dei comportamenti contro la legge e lesivi dei diritti, ad esempio la richiesta, lo scambio di favori o raccomandazioni che condizionano la libertà delle persone. Affrancare la politica e la vita quotidiana da queste logiche è un dovere di tutti. Ogni giorno, ciascuno nel proprio ruolo di cittadino deve scegliere da che parte stare, nel lavoro e nelle istituzioni, per non lasciar nessuno indietro e nessuno da solo. La concezione di questo progetto, dal basso di una piccola amministrazione locale, è a sua volta simbolico dell’impegno comune che deve essere profuso per sconfiggere il malaffare.

Proprio come diceva Giovanni Falcone: «Gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini». Da qui, il vero senso del progetto: le strade libere le fanno le donne e gli uomini che le attraversano e, qui a Villamassargia, nel Sud Sardegna, istituiamo strade di libertà per idee senza fine.

«Il vigliacco muore più volte al giorno, il coraggioso una volta sola. L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, ma è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, è incoscienza». 

Le vie della legalità del comune di Villamassargia sono 10:

Via Rocco Chinnici

Via Giovanni Falcone

– Via Paolo Borsellino

Via Giuliano Guazzelli

Via Giuseppe “Peppino“ Impastato

Via Rosario Livatino

Via Angelo Vassallo

Via Lea Garofalo

Rotatoria Emanuela Loi

Piazzetta Don Giuseppe “Pino” Puglisi