28 March, 2023
HomePosts Tagged "Pietro Fae"

Rilanciata in classifica e nel morale da tre vittorie consecutive (3 a 2 al Li Punti, 3 a 2 alla Ferini in trasferta, 2 a 0 al Calangianus), l’Iglesias affronta oggi la trasferta di Bosa, sul campo di una delle squadre con il miglior rendimento interno (6 vittorie, con la gemma di quella con il Sassari Calcio Latte Dolce, 4 pareggi e 3 sole sconfitte), reduce dalla sconfitta di Carbonia. Dirige Marco Piras di Alghero, assistenti di linea Paolo Fele di Nuoro e Pietro Fae di Ozieri. Andrea Marongiu è riuscito a scuotere la squadra, dopo la lunga serie negativa che l’aveva fatta scivolare nella zona calda della classifica e, soprattutto, la “rivoluzione” fatta dalla società guidata dal presidente Giorgio Ciccu al mercato di riparazione. Il gruppo sembra essere diventato una squadra e dà l’impressione di avere ancora sensibili margini di miglioramento. Un risultato positivo oggi, anche un pareggio, sarebbe un ulteriore passo avanti verso il raggiungimento della piena consapevolezza del potenziale del gruppo che può puntare alla salvezza diretta con buone probabilità di successo.

Dopo gli anticipi di ieri che hanno visto Ghilarza e Nuorese imporsi di misura in casa, con l’identico punteggio di 1 a 0, rispettivamente su Ferrini e Carbonia, ed il pareggio ricco di goal, 3 a 3, tra Calangianus e San Teodoro Porto Rotondo, oltre a Bosa-Iglesias, oggi, con inizio alle 15.00, si giocano: Sassari Calcio Latte Dolce-Villacidrese, Li Punti-Tharros, Kosmoto Monastir-Lanusei, Budoni-Taloro Gavoi e, infine, Ossese-Sant’Elena.

 

Trasferte insidiose, per Carbonia e Iglesias, sui campi di due squadre in piena lotta per la salvezza, Li Punti e Kosmoto Monastir, rispettivamente penultima e terz’ultima, con 16 e 18 punti.

Il Carbonia arriva a Li Punti reduce da otto giorni molto intensi, caratterizzati prima dalla finale di Coppa Italia, giocata molto bene e persa ai calci di rigore dopo essere stato per ben due volte ad un passo dalla vittoria, prima ai tempi supplementari, raggiunto sul 2 a 2 su calcio di rigore al 122′, poi al decimo rigore della lotteria finale, sciupato da Ayrton Hundt sul risultato di 4 a 3; poi dal recupero con la Kosmoto Monastir, a Siliqua, terminato 1 a 1, con goal del vantaggio di Ayrton Hundt al 90′ e pareggio della squadra di Antonio Madau al 92′, con goal di Chick Abdellah. Il Li Punti, nonostante la precaria posizione di classifica, è squadra da affrontare con la massima concentrazione, come dimostrano la recente vittoria per 3 a 1 sul Taloro Gavoi ed il successivo pareggio senza goal ottenuto ad Arbus. All’andata finì in parità, 0 a 0, con il Carbonia costretto a giocare in 10 dal 31′ per l’espulsione di Nicola Serra e in 9 dal 40’ per quella di Jesus Prieto.

Il Carbonia di Diego Mingioni inizia la partita con la seguente formazione: Kirby, Mastino Fabio, Serra, Mastino Andrea, Hundt, Porcheddu, Dore, Pitzalis, Porru, Prieto, Sartini. A disposizione: Idrissi, Orrù, Monteiro, Mancini, Fidanza, Isaia, Cocco.

Dirige Federico Isu di Cagliari, assistenti di linea Sergio Fara di Tortolì e Cristian Puddu di Ozieri.

L’Iglesias di Andrea Marongiu a Monastir affronta una partita importantissima in chiave salvezza. La squadra è in crescita ma sa bene che la strada da percorrere per centrare il traguardo finale è ricca di insidie. Arriva all’impegno odierno reduce da due pareggi consecutivi, 0 a 0 a Villacidro e 1 a 1 in casa con il Ghilarza, e non può assolutamente fermare il suo percorso positivo iniziato nel girone di ritorno con le vittorie su Tharros e Lanusei, parzialmente frenato dalla sconfitta casalinga di misura con la Ferrini e ripreso a piccoli passi con i due già citati pareggi. La Kosmoto arriva da due risultati utili, 3 a 0 sull’Arbus e 1 a 1 con il Carbonia.

Dirige Salvatore Fresu di Sassari, assistenti di linea Pietro Fae di Ozieri e Mauro Biagini di Oristano.

Sugli altri campi, dopo il pareggio della capolista Sassari Calcio Latte Dolce nell’anticipo casalingo con il Lanusei, con un finale emozionante che l’ha vista portarsi sul 2 a 1 all’88’ e raggiunta al 90′ dalla squadra ogliastrina che aveva bisogno di punti per superare un periodo difficile, il Budoni – battuto mercoledì nel recupero casalingo con il Calangianus – cerca il riscatto su un campo assai ostico, a Bosa, dove il Latte Dolce ha perso, il 5 gennaio, per cercare di riportarsi ad un solo punto dalla vetta.

E’ terminato in parità anche l’altro anticipo d’alta quota tra Ghilarza e San Teodoro Porto Rotondo, 3 a 3, risultato dal quale cercheranno di trarre vantaggio il Taloro Gavoi che gioca a Calangianus, contro una squadra galvanizzata dalla vittoria di Budoni, e l’Ossese che ospita l’Arbus, la prima per il sorpasso al terzo posto, la seconda per l’aggancio a quota 41 punti.

La Ferrini, una delle squadre più in forma (19 punti nelle ultime 8 partite, con 6 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta), ospita la Tharros, una delle squadre più in difficoltà (5 punti nelle ultime 8 partite, con 1 vittoria, 2 pareggi e 5 sconfitte).

L’Iglesias affronta uno scontro salvezza a Monastir. E’ stata rinviata a causa del maltempo la partita tra Villacidrese e Sant’Elena. Riposa la Nuorese.

L’Iglesias s’è presentata al Vanni Sanna di Sassari con tre volti nuovi, arrivati alla riapertura dei termini per i tesseramenti: l’attaccante sloveno Nino Kukovec, classe 2001, cresciuto nel Maribor, squadra dalla quale lo ha prelevato la Fiorentina nel gennaio 2018. Lo scorso anno ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024 con l’NK Celje. Svincolato, ha accettato di rimettersi in gioco con l’Iglesias ed oggi è andato subito in goal, dopo soli 12′; il centrocampista argentino Mauricio Bringas, classe 2006 e l’attaccante Suku Kassama Sariang, classe 2001, entrambi provenienti dall’Audace 1919, squadra che milita nel girone B del campionato di Eccellenza laziale. L’attaccante gambiano lo scorso anno ha giocato prima con il Carbonia in serie D, poi con la Villacidrese in Eccellenza. In precedenza, ha vestito la maglia del Budoni in serie D, quella del Carbonia in Eccellenza (2019/2020), realizzando 10 goal in campionato (vinto) e 1 nel primo turno della fase nazionale della Coppa Italia e, infine, quella dell’Arzachena in serie D (stagione 2020/2021).

La squadra di Andrea Marongiu ha iniziato la partita con grande determinazione dopo soli 12′ s’è portata in vantaggio con un bel goal di Nino Kukovec, su assist di Herman Yves Kouadio. Il Sassari Calcio Latte Dolce ha cercato di reagire ma per circa mezz’ora non ha creato seri pericoli alla difesa rossoblù. Il pareggio è arrivato al 41′, con Luigi Piredda, su assist di Gianmarco Marcangeli.

Nel secondo tempo, dopo una prima fase equilibrata, al 18′ Silvio Fanni ha chiamato in causa il portiere della squadra di casa Davide Congiunti ma cinque minuti dopo è stato il Sassari Calcio Latte Dolce a passare in vantaggio con un goal di Luca Scognamillo, di testa, su assist di Alessandro Celin Padovani. E quest’ultimo a 4′ dal 90′ ha messo la sua firma sul 3 a 1 finale, un punteggio severo per quanto l’Iglesias ha espresso in campo, contro una delle due capolista del campionato.

La sconfitta, la settima consecutiva, sesta della gestione tecnica di Andrea Marongiu, non muove la classifica ma i primi segnali di reazione alla crisi di risultati in campo oggi si è vista, anche grazie ai nuovi innesti. La squadra tornerà in campo giovedì pomeriggio sul campo del San Teodoro Porto Rotondo, un avversario sicuramente assai competitivo ma contro il quale l’Iglesias è fermamente intenzionata a porre fine alla serie negativa e a iniziare la costruzione di un nuovo campionato.

Sassari Calcio Latte Dolce: Congiunti; Pireddu, Cabeccia, Russu, Tuccio (59′ Celin); Olivera (75′ Serra); Marcangeli (87′ Grassi), Saba (13’ Piredda), Salaris (59′ Canu), Scognamillo. A disposizione: Panai, Muglia, Scanu, Sanna. Allenatore: Mauro Giorico.
Iglesias: Bigotti, Kouadio, Luciano (78′ Suella), Bringas, Porcu, Todde (75′ Mura), Illario (82′ Lepore), Piras (82′ Doneddu), Kukovec, Fanni (63′ Mancusi), Sariang. A disposizione: Doneddu, Sirigu, Fadda, Cubadda. Allenatore: Andrea Marongiu.

Arbitro: Michele Palomba di Torre del Greco.

Assistenti di linea: Mario Puggioni di Sassari e Pietro Fae di Ozieri.

Marcatori: 12’ Kukovec (I), 41’ Piredda (LD), 68’ Scognamillo (LD), 86’ Celin (LD)

Ammonizioni: Todde (I), Cabeccia (LD), Sariang (I), Porcu (I).

Nella foto di copertina, il nuovo attaccante dell’Iglesias Suku Kassama Sariang.

L’Iglesias cerca una conferma ed il terzo risultato utile consecutivo, sul campo del Ghilarza; il Carbonia gioca per un riscatto sul campo della Kosmoto Monastir, dopo la negativa prestazione con inevitabile sconfitta nell’incontro casalingo con il Ghilarza; la Villacidrese in casa con il San Teodoro Porto Rotondo, la Villacidrese punta a interrompere la serie negativa di due sconfitte consecutive subite con Carbonia in casa ed Iglesias in trasferta.

E’ questo il programma della quinta giornata del girone d’andata per le tre squadre del Sud Ovest sardo.

L’Iglesias a Ghilarza trova una squadra reduce da due vittorie consecutive, 2 a 0 all’Arbus e 1 a 0 a Carbonia. La squadra di Ivan Cirinà gioca  con una grande carica agonistica, concede sicuramente poco allo spettacolo ma, soprattutto in casa, gioca un calcio redditizio. I rossoblù devono cercare di pareggiare il confronto su questo piano, per poi cercare di mettere a frutto le qualità tecniche, potenzialmente superiori. Fischio d’inizio ore 16.l00, dirige Andrea Senes di Cagliari, assistenti di linea Paolo Fele di Nuoro ed Alessandro Anedda di Cagliari.

Il Carbonia dei giovani alterna grandi prestazioni (Villacidrese) ad altre molto opache (Ghilarza). Diego Mingioni si attende una reazione contro una Kosmoto che sulla carta appare alla sua portata. Il fischio d’inizio è fissato alle 17.00, dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Pietro Fae di Ozieri e Francesco Serusi di Oristano. Kosmoto Monastir-Carbonia è anche l’accoppiamento dei quarti di finale della Coppa Italia, in programma il 12 e 26 ottobre.

A Villacidro il tecnico Graziano Mannu “pretende” una reazione dai suoi, per riprendere il filo del discorso con i risultati avviato con le due vittorie consecutive iniziali e poi bruscamente interrotto. La squadra vuole fare punti per dare consistenza alla sua classifica e mettere “fieno in cascina” per costruire l’obiettivo stagionale, una salvezza tranquilla. Fischio d’inizio ore 16.00, dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Nicolò Pili di Cagliari.

Sugli altri campi, alle 16.00 si giocano Calangianus-Budoni, Ferrini-Sant’Elena, Lanusei-Tharros, Latte Dolce-Nuorese, Li Punti-Arbus; alle 17.00 Ossese-Taloro Gavoi. Riposa il Bosa.

 

Cala il sipario sulla stagione della Villacidrese. La squadra di Graziano Mannu è attesa domani a Guspini per l’ultima gara del campionato di Eccellenza 2021/22. Contro il Guspini sarà un derby vero che aggiunge stimoli in più alla voglia di finire in bellezza.

«Il fatto che sia un derby è uno stimolo di per séil commento di Gemiliano Pisano alla vigilia -. Essendo l’ultima partita si cercherà di onorare al meglio il campionato come da Villacidrese Calcio. Da ex e da guspinese naturalmente avrà un sapore speciale e giocare a 200 metri da casa davanti ai miei compaesani sarà un piacere enorme.»

Davanti ci sarà un Guspini che invece ha ancora un importante obiettivo da raggiungere: evitare la retrocessione diretta e guadagnarsi l’accesso al playout: «Naturalmente sarà una partita agguerrita – prosegue il portiere della Villacidrese –. Noi giocheremo con la spensieratezza di fine campionato, loro hanno ancora i giochi aperti quindi scenderanno in campo con stimoli diversi che fanno la differenza».

Ad una giornata dalla fine del campionato, il bilancio della stagione della Villacidrese si può dire positivo: «Per noi è stata una stagione conclude Gemiliano Pisanoche ci ha portato da matricola a una salvezza tranquilla avvenuta in anticipo, secondo me è la giusta ricompensa per un campionato lungo ed equilibrato fatto di tante buone squadre ed individualità».

Il calcio d’inizio di Guspini-Villacidrese è in programma questo pomeriggio, alle ore 16.00, allo stadio di Guspini. Arbitrerà la partita Marco Spiga di Carbonia con gli assistenti Pietro Fae e Alessandro Cola di Ozieri.

[bing_translator]

A distanza di due giorni dall’andata degli ottavi di Coppa Italia, il Carbonia è già pienamente proiettato verso il prossimo impegno di campionato, in programma sul campo dell’Atletico Uri di Massimiliano Paba, una delle formazioni più in forma, reduce da 6 vittorie e una sconfitta nelle sette partite disputate nel girone di ritorno. La partita, al Campu Nou “Ninetto Martinez”, verrà diretta da Matteo Manis di Oristano, coadiuvato dagli assistenti di linea Nicola Graziano Sechi di Sassari e Pietro Fae di Ozieri.

Atletico Uri e Carbonia si troveranno di fronte per la terza volta nel corso di questa stagione. In entrambe le sfide precedenti, s’è imposta la squadra di Andrea Marongiu. 3 a 1 in campionato, il 3 novembre dello scorso anno, con goal di Luca Orgiana al 20′ del primo tempo, raddoppio di Samuele Curreli su calcio di rigore al 20′ del secondo tempo, goal di Giacomo Fantasia al 33′ del secondo tempo e terzo goal del Carbonia di Mattia Cordeddu, al 39′ del secondo tempo. Quella sconfitta spezzò la serie positiva di tre vittorie consecutive iniziata dall’Atletico Uri dopo l’arrivo in panchina di Massimiliano Paba. La seconda sfida tra le due squadre è molto recente, risale all’8 febbraio, finalissima della Coppa Italia, sul campo del Centro Federale di Sa Rodia, ad Oristano, dove il Carbonia s’è imposto di misura con un goal di Giuseppe Meloni, su un Atletico Uri confermatosi squadra di qualità. I giallorossi sono reduci dalla grande impresa compiuta sul campo della vicecapolista Castiadas che li ha rilanciati in classifica in zona play-off e, per centrare l’obiettivo, vogliono vincere anche contro il Carbonia, anche per riscattare la delusione subita in Coppa Italia, con la terza finale persa nelle ultime quattro edizioni.

Andrea Marongiu recupera tutti i titolari e, contrariamente a quanto ha fatto mercoledì in Coppa Italia a Monterotondo Scalo, schiererà la miglior formazione possibile. L’ostacolo è indubbiamente assai insidioso ma il Carbonia ha già dimostrato, nel corso della stagione, di saper preparare al meglio tutti gli impegni e di saper reagire alle poche giornate storte, come è accaduto a Nuoro, vincendo contro l’allora capolista Nuorese, dopo la prima sconfitta subita a Castiadas sette giorni prima (dal 2 a 0 al 2 a 4).

L’ottava giornata del girone di ritorno propone una trasferta insidiosa anche al Castiadas, sul campo della Kosmoto Monastir, una delle sei squadre che ha saputo fermare su un pareggio il Carbonia e che due settimane fa ha espugnato il Frogheri di Nuoro.

Sugli altri campi, domenica si giocheranno le seguenti partite: Bosa-Ossese, Nuorese-Porto Rotondo, Ferrini-San Marco Assemini ’80, Arbus-La Palma, Li Punti-Guspini e, infine, Taloro Gavoi-Ghilarza.

[bing_translator]

Assimilata “l’ubriacatura di gioia” scaturita dalla “storica” conquista della Coppa Italia, a tre giorni dall’esordio nelle finali nazionali, previsto mercoledì 26 febbraio a Monterotondo Scalo, dopo la convincente vittoria di Li Punti, il Carbonia si rituffa oggi nel campionato di Eccellenza, per affrontare uno degli ostacoli più insidiosi che restano sulla strada che porta alla promozione in serie D: la Ferrini di Sebastiano Pinna (dirigerà Francesco Loiodice di Collegno, assistenti di linea Alessio Evangelisti e Michele Volturo di Oristano). Non devono ingannare i risultati maturati nei tre incontri precedenti disputati tra Coppa Italia e campionato, stradominati dalla squadra di Andrea Marongiu (tre larghe vittorie: 6 a 1 in casa e 4 a 1 in trasferta in Coppa Italia, 2 a 0 in trasferta in campionato), perché la squadra cagliaritana, dopo un periodo di flessione seguito allo splendido avvio di stagione che l’aveva lanciata in testa alla classifica, da alcune settimane ha ripreso a marciare brillantemente e, dopo la sconfitta di misura subita a Castiadas, ha infilato due vittorie consecutive ed un pareggio interno senza goal con l’Ossese (con un calcio di rigore parato dal portiere ospite) ed occupa la quinta posizione in classifica a apri punti con l’Atletico Uri, a cinque lunghezze dalla terza posizione dell’Ossese.

Il Carbonia è cambiato rispetto al girone d’andata e alle sfide dei quarti di Coppa Italia. Nella manifestazione tricolore, le due sfide si svilupparono nel segno di Samuele Curreli, autore di un poker di goal nella partita casalinga e di uno in trasferta, ed oggi al centro dell’attacco biancoblu c’è un altro grande bomber, Giuseppe Meloni, decisivo con una sua prodezza nella finale di Coppa Italia con l’Atletico Uri ed in goal già otto volte nelle sette partite disputate in campionato. Andrea Marongiu deve fare a meno di Federico Boi, squalificato per una giornata dal giudice sportivo per recidività in ammonizioni, al cui posto con ogni probabilità giocherà Matteo Saias, al fianco di Luigi Pinna. Per il resto, dovrebbe essere confermata la squadra che ha iniziato le ultime due partite, con Antonio Fortuna tra i pali, i fuoriquota Fabio Mastino e Gioele Zedda esterni bassi, Stefano Demurtas e Marcello Angheleddu in mezzo al campo, Mattia Cordeddu e Suku Kassama Sariang esterni alti, Giuseppe Meloni ed Alessio Figos coppia d’attacco.

La prima rivale del Carbonia nella lotta al vertice, il Castiadas, ospita l’Atletico Uri, sulla carta uno degli avversari più ostici, battuto con onore nella finale di Coppa Italia dal Carbonia, già capace di battere il Castiadas nella sfida del girone d’andata, 2 a 1 in rimonta.

L’Ossese, scivolata a 7 punti dalla vetta dopo il pari di Carbonia, a seguito della sconfitta interna subita con la Nuorese e del pari sul campo della Ferrini, ospita la San Marco; la Nuorese, priva degli squalificati Matteo Secchi e Fabio Cocco, appiedati dal giudice sportivo per due giornate dopo la sconfitta interna subita con la Kosmoto Monastir, ora a 9 punti dalla vetta, gioca sul campo del Guspini di Giampaolo Murru (dirige Luca Casula di Carbonia, assistenti di linea Francesco Meloni di Cagliari e Pietro Fae di Ozieri). In panchina fa il suo esordio Gianluca Peddio, subentrato al dimissionario Antonio Prastaro.

Sugli altri campi, infine, si giocano Ghilarza-Li Punti, La Palma Monte Urpinu-Bosa, Kosmoto Monastir-Arbus e Porto Rotondo-Taloro.

Il Carbonia ospita il Li Punti questo pomeriggio, alle 16.00, allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” (dirige Matteo Manis di Oristano, assistenti di linea Andrea Papalini di Nuoro e Pietro Fae di Ozieri), in una sfida che potrebbe valere il primato in classifica. La squadra di Andrea Marongiu, infatti, alla vigilia occupa la seconda posizione, insieme a Castiadas ed Ossese, a due lunghezze dalla capolista Ferrini che gioca sul campo dell’Ossese, squadra in grande forma, reduce dalla squillante vittoria per 3 a 0 di Nuoro. Il tecnico biancoblu recupera Samuele Curreli che ha scontato due giornate di squalifica, e Mattia Cordeddu, che ha superato il leggero infortunio che lo ha costretto a saltare la trasferta di Guspini. Sono indisponibili Matteo Saias, appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo l’espulsione per doppia ammonizione rimediata a Guspini, e Federico Boi che, comunque, si è ormai quasi ristabilito dall’infortunio che lo ha tenuto fermo un paio di settimane e potrebbe rientrare già mercoledì a Cagliari, nel ritorno di Coppa Italia con la Ferrini (andata 6 a 1). Sugli altri campi, si giocano Castiadas-Taloro, Ghilarza-Bosa, Guspini-San Marco Assemini ’80, La Palma Monte Urpinu-Atletico Uri, Kosmoto Monastir-Nuorese e, infine, Porto Rotondo-Arbus. Nel girone A del campionato di Promozione regionale, giunto alla quinta giornata, la Monteponi di Nicola Agus ospita la matricola Villacidrese e punta alla prima vittoria interna, dopo quella ottenuta sette giorni fa ad Orroli; il Cortoghiana gioca sul campo della Sigma De Amicis, il Villamassargia su quello della capolista Sant’Elena, a Quartu. Sugli altri campi, si giocano Arborea-Gonnosfanadiga, Selargius-Andromeda, Seulo 2010-Budduso’, Tonara-Orrolese e Tortolì-Idolo. Nel girone B del campionato di Prima categoria, infine, la Fermassenti ospita il Gergei; l’Atletico Villaperuccio gioca a Mogoro contro la Freccia Parte Montis, l’Antiochense a Sadali, l’Atletico Narcao a Villamar. Completano il programma della giornata, le partite Calcio Capoterra-Tharros, Nuova San Marco-Francesco Bellu, Santa Giusta-Gioventu’ Sportiva Samassi e, infine, Virtus San Sperate-Libertas Barumini.