26 April, 2024
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Domani, sabato 28 settembre, a Cagliari, la sezione autunnale del festival “Echi lontani” prosegue il duo composto da Fabrizio Longo (violino) e Valeria Montanari (clavicembalo) che proporranno un concerto dal titolo “Soli major virtus est. Tra vanitates e lacci d’oro: Biber von Bibern e Froberger di Hérincourt, virtuosi di corte”.

L’appuntamento, in programma alle 20,30, proporrà pagine di Heinrich Ignaz Franz Biber (Wartenberg, 1644 – Salisburgo, 1704) e Johann Jakob Froberger (Stoccarda, 1616 – Héricourt, 1667) compositori e musicisti che, scrive la musicologa Myriam Quaquero nelle note di sala, «sono accostabili per varie affinità: oltre all’area linguistica di appartenenza, erano virtuosi d’eccezione, sono stati vicini all’ambiente gesuitico ed hanno composto musica “a programma”; entrambi, inoltre, hanno avuto il dono della fantasia, formidabile ed assoluta che ha fatto sì che fossero innovatori e fari di riferimento per le generazioni successive».

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Sabato 28 settembre a Cagliari la sezione autunnale del festival Echi lontani prosegue il duo composto da Fabrizio Longo (violino) e Valeria Montanari (clavicembalo) che proporranno un concerto dal titolo “Soli major virtus est. Tra vanitates e lacci d’oro: Biber von Bibern e Froberger di Hérincourt, virtuosi di corte”.

L’appuntamento, in programma alle 20,30, proporrà pagine di Heinrich Ignaz Franz Biber (Wartenberg, 1644 – Salisburgo, 1704) e Johann Jakob Froberger (Stoccarda, 1616 – Héricourt, 1667) compositori e musicisti che, scrive la musicologa Myriam Quaquero nelle note di sala, «sono accostabili per varie affinità: oltre all’area linguistica di appartenenza, erano virtuosi d’eccezione, sono stati vicini all’ambiente gesuitico ed hanno composto musica “a programma”; entrambi, inoltre, hanno avuto il dono della fantasia, formidabile ed assoluta che ha fatto sì che fossero innovatori e fari di riferimento per le generazioni successive».

 

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Appuntamento dedicato alla manifestazione Cagliari monumenti aperti sabato 11 maggio per Echi lontani, la rassegna impegnata a far conoscere l’affascinante repertorio della musica antica nei luoghi più suggestivi della città.

Alle 20,30 nella Basilica di Santa Croce  è in programma Amsterdam, Roma e Vienna, concerto dedicato all’uso dell’organo nell’Europa del Seicento. Protagonista della serata sarà Gianluca Cagnani, torinese riconosciuto ormai da anni a livello internazionale come uno dei più notevoli interpreti e studiosi dell’opera di Johann Sebastian Bach.

Utilizzando lo storico organo “Raimondo Borea” del 1877, Cagnani proporrà un programma che spazierà da autori come Jan Pieterszoon Sweelinck a Girolamo Frescobaldi, da Johann Jakob Froberger alle sue stesse composizioni.

L’ingresso a questo concerto sarà libero e gratuito.

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A 500 anni dalla Riforma protestante, sabato 24 giugno, a Cagliari, il Festival Echi lontani le dedica un appuntamento per esplorarne gli effetti dal punto di vista musicale.

Dalle 18.00, nella Sala settecentesca della Biblioteca universitaria il musicologo Roberto Milleddu introdurrà alla proiezione di alcune cantate di Johann Sebastian Bach dedicate alla Riforma: “Gott der Herr ist Sonn und Schild  BWV 79”, “Eine feste Burg ist unser Gott  BWV 80” e “Nun danket alle Gott  BWV 192.

Scrive il direttore del festival Dario Luisi  nel testo di presentazione della serata: . E’ grazie alla Riforma protestante, inoltre, che l’uso della lingua tedesca si è imposto nella musica, addirittura sostituendo il latino in chiesa.

Dopo quello di sabato, Echi lontani prosegue domenica (25 giugno) con l’ultimo concerto della stagione: un omaggio a Johann Jakob Froberger a 350 anni dalla morte. Protagonista sarà l’organista Enrico Bissolo che, alle 19.00 nella Basilica di Santa Croce, proporrà una serata dal titolo “Méditation sur ma morte future”: musiche di J. J. Froberger, J. P. Sweelinck e J. Pachelbel.

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Doppio appuntamento con il Festival Echi lontani mercoledì 21 giugno in occasione della Festa europea della musica. Alle 21.00, nella Chiesa di Santa Maria del Monte (nel quartiere cagliaritano di Castello) il dipartimento di Musica antica del Conservatorio di Cagliari, grazie all’Ensemble Barocco e al Bizzarria Ensemble, propone un omaggio a tre musicisti e compositori: Michel Pignolet de Montéclair, a 350 anni dalla nascita, Johann Jakob Froberger, a 350 anni dalla morte, e George Philipp Telemann, di cui quest’anno ricorre il 250esimo anniversario dalla morte.

Il concerto proporrà, tra l’altro, alcune delle Cantate di  Montéclair, che ha lasciato nella storia della musica tracce importanti sia per le innovazioni introdotte in campo teatrale (ad esempio l’utilizzo dei Corni dietro le quinte per simulare il suono di una caccia lontana) sia per la sua attività di teorico, brani di Telemann, tra i più prolifici compositori dell’epoca barocca, e composizioni di Froberger (tra i maggiori compositori del suo tempo), che si è dedicato soprattutto agli strumenti a tastiera (organo, clavicembalo, clavicordo).

Il concerto sarà preceduto la mattina alle 11.00, nell’aula magna del Conservatorio, da “M.P. de Montéclair: Méthode facile pour apprendre à jouer du Violon avec un abrégé des principes de la Musique, Paris, 1711”, incontro moderato dalla musicologa Myriam Quaquero, che vedrà relatore il musicista Dario Luisi. Sarà l’occasione per ripercorrere l’opera di de Montéclair dalla prospettiva del suo metodo per violino e delle sue prolifiche produzioni didattiche. Produzioni, scrive Dario Luisi nel testo di presentazione dell’incontro, grazie alle quali Montéclair segnò un’epoca, «lasciando una o più ricette per cucinare bene e con gusto la musica francese».

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Sant’Efisio in compagnia del Festival Echi lontani. In occasione della festa dedicata al Martire guerriero, sabato 29, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio la rassegna dedicata alla musica antica suonata nei più suggestivi luoghi storici di Cagliari propone la XXI edizione delle “Feste musicali per Sant’Efisio”.

Si comincia sabato 29, alle 20.00, nella Chiesa monumentale di Santa Chiara dove, in occasione del 250esimo anniversario della morte di Georg Philipp Telemann, Echi lontani gli renderà omaggio con la proiezione del film di Ermanno Olmi “Lunga vita alla signora, vincitore del Leone d’argento alla 44esima Mostra internazionale del cinema di Venezia del 1987. La pellicola racconta la vicenda di un sedicenne alla prese con le ipocrisie e le meschinerie del mondo degli adulti, ed è accompagnata dalla “Tafelmusik” di Telemann, la musica da tavola che tra il XVI e il XVII secolo era d’uso suonare durante i banchetti.

Sempre nella Chiesa di Santa Chiara il giorno dopo, domenica 30, alle 20.00, gli omaggi a Telemann proseguono con l’esecuzione delle sue “Fantasie per violino solo”. Protagonista sarà Gabriele Toscani, col suo violino barocco.

Omaggio al compositore e clavicembalista tedesco Johann Jakob Froberger lunedì 1° maggio quando, alle 18.00, nella chiesa del Santo Sepolcro, Joachim Schrott eseguirà un concerto d’organo dal titolo “Viaggio musicale intorno a J.J. Froberger”. La serata proporrà oltre alle musiche di Froberger anche quelle di Girolamo Frescobaldi, Matthias Weckmann e Louis Couperin.

Sabato 29 aprile, alle 11.30, i tre concerti saranno presentati in un incontro coordinato dalla musicologa Myriam Quaquero, in programma nell’aula magna del Conservatorio di Cagliari.