26 April, 2024
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Dall’11 al 27 luglio è in programma l’ottava edizione del Festival culturale LIBEReVENTO, organizzato dall’Associazione Contramilonga di Iglesias. Il programma è molto ricco, con eventi ed ospiti d’eccezione. Protagonista indiscusso, nelle tre sedi della Piazza del Pilar a Villamassargia, il Nuraghe Seruci a Gonnesa e la Torre Sabauda a Calasetta, sarà l’amore per la lettura in uno straordinario connubio tra musica, arte, teatro enogastronomia e tanto altro.

12 luglio | ore 22.00
Villamassargia, Piazza Pilar

Storie di reincarnazione (Tecniche Nuove Edizioni) di Manuela Pompas
con live art performance di Massimo Map Piga
Modera Claudio Moica.

13 luglio | ore 21.30
Gonnesa, Nuraghe Seruci 

Presentazione del libro “Royal Baby” (Sperling & Kupfer 2018) di Antonio Caprarica
ore 22.30 e degustazione enogastronomica in collaborazione con la Cantina ARU di Iglesias

14 luglio | ore 22.00
Calasetta, Torre Sabauda

Presentazione del libro “Royal Baby” (Sperling & Kupfer 2018) di Antonio Caprarica con “live art performance” di Massimo Map Piga

18 luglio | ore 22.00
Calasetta, Torre Sabauda
Spettacolo musico-teatrale “Diario sentimentale di un giornalista” tratto dal libro “Italiani si rimane” (Solferino 2018) di e con Beppe Severgnini e accompagnamento musicale dal vivo a cura della DJ Serena Del Fiore.
20 luglio | ore 21.30
Gonnesa, Nuraghe Seruci
Presentazione del libro “Una ragazza inglese” (Sperling & Kupfer 2018) di Beatrice Mariani
ore 22.30, Concerto Enjoy Duo: Daniela Caraballese, violino e Pietro Laera, pianoforte21 luglio | ore 22.00
Calasetta, Torre Sabauda

Presentazione del libro “Una ragazza inglese” (Sperling & Kupfer 2018) di Beatrice Mariani23 luglio | ore  22.00
Villamassargia, Piazza Pilar
Presentazione del libro “So che un giorno tornerai” (Mondadori 2018) di  Luca Bianchini

26 luglio | ore 21.30 
Gonnesa, Nuraghe Seruci
Presentazione del libro “So che un giorno tornerai” (Mondadori 2018) di Luca Bianchini con live art performance di Massimo Map Piga

ore 22.30, Piece teatrale “Pian della tortilla”con Simeone Latini, attore e Michele Sarti e Enrico Travaglione polistrumentisti.

27 luglio | ore 22.00
Calasetta, Torre Sabauda

Presentazione del libro “Sono italiana ma voglio smettere” (Ed. Ultra 2018) di Francesca Reggiani.
Modera Patrizia Angelozzi.

Dal 4 al 7 agosto, sul piazzale della Torre Sabauda di Calasetta, si terranno gli appuntamenti della sezione tematica “Giornalisti  giornalai?”, con diversi ospiti prestigiosi, con i quali si parlerà di informazione e giornalismo nell’era dei social.

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Oggi, venerdi 8 agosto, alle ore 22,00, presso la torre sabauda di Calasetta, è in programma il secondo appuntamento della III edizione del Festival Culturale “LiberEVento” (direttore artistico Claudio Moica). Sarà Luca Sarriu a dialogare con il giornalista Cesare Corda e a scoprire il suo nuovo libro “Benvenuto Mr Parkinson”. Chiuderà la serata l’attore Simeone Latini, accompagnata alla chitarra da Michele Sarti, con la performance “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, di Italo Calvino.

Quando la diagnosi arriva, è legge: Morbo di Parkinson. Allora resta una sola cosa da fare: decidere come lo si vuole affrontare. Cesare Corda, giornalista Mediaset che affronta i pericoli delle zone di guerra in Africa come inviato per ben quattro volte, si trova a combattere con un grande mostro: il #Morbo di Parkinson.

L’esordio nel giornalismo di Cesare Corda risale all’11 novembre del 1975. Dal Palalido di Milano fece per Radiolina la radiocronaca del campionato d’Europa dei pesi Mosca tra Udella e Martin. Iniziò anche a fare le telecronache di calcio e di pugilato, per Videolina. Condusse varie trasmissioni di successo, curò la rubrica di pugilato pedatori del primo telegiornale sardo. Dopo tredici anni di gavetta, venne chiamato dal grande Arrigo Levi. Iniziò a collaborare per la trasmissione di Canale 5 TV. Venne inviato in Sudan alla ricerca dei guerriglieri che avevano rapito due tecnici italiani. Riuscì a intervistare il capo di questi ribelli. Fu il primo scoop ripreso dalla stampa mondiale. In 12 anni, come inviato e poi come corrispondente dalla Sardegna del TG4 – TG5, Studio Aperto e di Italia 1 Sport, realizzò circa mille servizi. Qualche anno di tregua fino all’arrivo della malattia. Dopo lo sgomento iniziale, si ribellò e ricominciò a combattere e a fare il giornalista.

Il Festival Culturale “LiberEvento” è stato inaugurato ieri sera. Il giornalista Carlo Floris ha intervistato la scrittrice Eleonora Carta con il suo libro “La consistenza dell’acqua”, edito da Newton Compton in 20mila copie.

Come consuetudine LiberEvento si caratterizza anche per il doppio appuntamento giornaliero e ieri sera, al termine della presentazione del libro, si è esibito con musiche dal Portogallo e dal Brasile, il gruppo musicale “Novos Madeiras”.

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Verrà inaugurata giovedì 7 agosto, alle ore 22,00, presso la torre sabauda di Calasetta, la terza edizione del Festival Culturale “LiberEvento”. Sarà il giornalista Carlo Floris ad intervistare la scrittrice Eleonora Carta con il suo libro “La consistenza dell’acqua”, edito da Newton Compton in 20mila copie.

In una piovosa mattina di novembre, il cadavere di Elisa Giordano giace nella cella frigorifera del Museo di Scienze naturali di Torino. Nessun segno evidente di violenza sul corpo, se non una stella a sei punte, tracciata sul petto con un oggetto poco affilato. Mentre la polizia inizia a occuparsi del caso, l’autopsia rivela che la ragazza è morta per annegamento e che l’acqua nei suoi polmoni è quella del Po. Ma la vita di Elisa pare priva di ombre: bella e riservata, divide una casa con l’amica Alessia e frequenta il museo per la sua tesi in Antropologia culturale. Il vice procuratore Rizzo ed il commissario Sermonti sembrano poco interessati alla pista esoterica. Decidono invece di seguire quella che porta a Tommaso Parodi: un ragazzo con un disturbo psichiatrico, proprietario dell’appartamento in cui Elisa viveva, e molto legato a lei. Il pm ha bisogno di un colpevole da sbattere in prima pagina e Tommaso pare l’indiziato perfetto. Eppure c’è qualcosa di poco chiaro nella vicenda. Forse intorno alla vita di Elisa ruotava un mondo oscuro, sommerso.

Eleonora Carta è nata nel 1974. Ha sempre creduto che sarebbe diventata un avvocato, ma alla fine degli studi universitari ha capito che i palazzi di giustizia non facevano per lei e ha cominciato a dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Vive tra Torino e la Sardegna. Questo è il suo primo romanzo.

Come consuetudine LiberEvento si caratterizza anche per il doppio appuntamento giornaliero e, quindi, alle 23,00 si esibirà, con musiche dal Portogallo e dal Brasile, il gruppo musicale “Novos Madeiras”. Domani sarà la volta del giornalista Cesare Corda che proporrà la sua ultima fatica letteraria “Benvenuto Mr Parkinson” tratto dalle personali vicende sanitarie dell’autore, a Luca Sarriu il compito di scavare affondo sulla delicata tematica; alle 23,00 si cambia registro con l’attore Simeone Latini che interpreterà “Se una notte d’inverno un viaggiatore…” di Italo Calvino accompagnato alla chitarra da Michele Sarti.

Chiude la terza edizione del Festival Culturale il tanto atteso Massimo Bisotti, rivelazione dell’anno con il suo libro “Il quadro mai dipinto” edito da Mondadori in 30.000 copie e sarà la giornalista Serena Cirina che dovrà stuzzicare l’autore con domande desiderate soprattutto dal pubblico femminile. Saranno le note musicali ispirate all’est Europa e ai Balcani del gruppo musicale Rakìja che saluteranno questa edizione.

«Sono onorato – ha detto Claudio Moica – per la conferma ricevuta dall’Amministrazione comunale nel dirigere artisticamente il Festival che nasce da una mia idea condivisa con Fabio Furia e l’assessorato alla cultura. E’ una delle poche realtà comunali in cui esiste una vera e propria sinergia tra gli organizzatori e il comune – prosegue il direttore artistico – per perseguire l’unico obiettivo che è quello di dare al pubblico momenti di approfondimento culturale ma anche di relax.»

Non solo libri, quindi, ma una vera e propria rassegna di spettacolo che pone al centro l’amore per la lettura, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla “cultura del libro” favorendo, nel contempo, la promozione del territorio, anche a fini turistici. Il libro, come nella precedente edizione, sarà il motore propulsore dell’evento, cuore del festival, tra poesia, narrativa, musica, teatro e cinema, un nucleo attorno al quale ruoteranno le numerose attività culturali collaterali, che, come dichiarato da Claudio Moica, sapranno dare nuovo respiro alle parole. Una nuova edizione in cui, ancora, LiberEvento si proporrà quale itinerario culturale dalle mille sfumature, adatto a tutti e per tutti i gusti, in grado di offrire un ampio ventaglio di scelte, per turisti e residenti, che come di consueto, potranno godere dei luoghi che gli sono propri, offrendo al territorio una pregiata programmazione artistica nella magica cornice della Torre Sabauda, emblema storico di Calasetta.

Per il terzo anno consecutivo, dunque, LiberEvento si propone come momento di diffusione e promozione della cultura letteraria ai più alti livelli.

Il festival letterario si potrà seguire anche attraverso il sito web www.liberevento.it e la sua pagina Facebook.

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Si è svolta ieri, 15 luglio, nell’aula consiliare del comune di Calasetta la conferenza stampa di presentazione della III edizione del Festival Culturale “LiberEvento”. Presenti il vice sindaco e assessore alla cultura Remigio Scopelliti, il neo consigliere delegato al turismo Sergio Porseo, il direttore artistico Claudio Moica e Fabio Furia, direttore artistico degli eventi musicali.

«Nonostante tutti i tagli effettuati nel settore cultura – ha detto Remigio Scopelliti – il comune di Calasetta scommette per il terzo anno consecutivo sulla kermesse letteraria, regalando ai turisti e agli abitanti del territorio un calendario di tutto rispetto

Si parte il 18 luglio, alle ore 22,00, alla Torre Sabauda, con la scrittrice Maria Giovanna Atzeni ed il suo libro “Un cielo pieno di stelle” che dà avvio alle due date di “Aspettando LiberEvento”. Si prosegue il 25 luglio alle 22,00 con Claudio Moica che propone il reading tratto dal suo ultimo libro “Spargimi di te” accompagnato dalla voce di Natascia Capurro e dal chitarrista Giuseppe Corda; a seguire alle 23,00 il cortometraggio di Federico Cozzucoli e Matteo Campulla “Martyrium vers. Gold”, candidato all’#Erice Film Festival. Un breve assaggio di quello che sarà il vero e proprio festival 2014 che sarà inaugurato il 7 agosto, alle ore 22,00, con la scrittrice Eleonora Carta, sulcitana ma residente a Milano, che presenterà il suo primo libro “La consistenza dell’acqua”, prodotto dalla Newton Compton editori in 20.000 copie, modera l’incontro Carlo Floris.

Come consuetudine LiberEvento si caratterizza anche per il doppio appuntamento giornaliero e, quindi, alle 23,00 si esibirà, con musiche dal Portogallo e dal Brasile, il gruppo musicale “Novos Madeiras”. Il giorno successivo sarà la volta del giornalista Cesare Corda che proporrà la sua ultima fatica letteraria “Benvenuto Mr Parkinson” tratto dalle personali vicende sanitarie dell’autore, a Luca Sarriu il compito di scavare affondo sulla delicata tematica; alle 23,00 si cambia registro con l’attore Simeone Latini che interpreterà “Se una notte d’inverno un viaggiatore…” di Italo Calvino accompagnato alla chitarra da Michele Sarti.

Chiude la terza edizione del Festival Culturale il tanto atteso Massimo Bisotti, rivelazione dell’anno con il suo libro “Il quadro mai dipinto” edito da Mondadori in 30.000 copie e sarà la giornalista Serena Cirina che dovrà stuzzicare l’autore con domande desiderate soprattutto dal pubblico femminile. Saranno le note musicali ispirate all’est Europa e ai Balcani del gruppo musicale Rakìja che saluteranno questa edizione.

«Sono onorato – ha detto Claudio Moica – per la conferma ricevuta dall’amministrazione comunale nel dirigere artisticamente il Festival che nasce da una mia idea condivisa con Fabio Furia e l’assessorato alla cultura. E’ una delle poche realtà comunali in cui esiste una vera e propria sinergia tra gli organizzatori e il comune – prosegue il direttore artistico – per perseguire l’unico obiettivo che è quello di dare al pubblico momenti di approfondimento culturale ma anche di relax.»

Non solo libri, quindi, ma una vera e propria rassegna di spettacolo che pone al centro l’amore per la lettura, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla “cultura del libro” favorendo, nel contempo, la promozione del territorio, anche a fini turistici. Il libro, come nella precedente edizione, sarà il motore propulsore dell’evento, cuore del festival, tra poesia, narrativa, musica, teatro e cinema, un nucleo attorno al quale ruoteranno le numerose attività culturali collaterali, che, come dichiarato da Claudio Moica, sapranno dare nuovo respiro alle parole. Una nuova edizione in cui, ancora, LiberEvento si proporrà quale itinerario culturale dalle mille sfumature, adatto a tutti e per tutti i gusti, in grado di offrire un ampio ventaglio di scelte, per turisti e residenti, che come di consueto, potranno godere dei luoghi che gli sono propri, offrendo al territorio una pregiata programmazione artistica nella magica cornice della Torre Sabauda, emblema storico di Calasetta.

Per il terzo anno consecutivo, dunque, LiberEvento si propone come momento di diffusione e promozione della cultura letteraria ai più alti livelli.

Il festival letterario si potrà seguire anche attraverso il sito web www.liberevento.it e la sua pagina Facebook.