19 March, 2024
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Splendido concerto di Rossana Casale e della sua band, ieri sera, sul palco del #borgo medioevale di Tratalias, nell’ambito della quarta tappa della rassegna “#Carignano Music Experience 2014”, promossa dall’#Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis, sotto la direzione artistica del maestro Fabio Furia.

Dopo la breve presentazione di Sara Vigorita che ha coinvolto il vicesindaco di Tratalias, Gianluca Locci, il direttore della #Cantina Mesa di Sant’Anna Arresi, Luca Fontana, protagonista della serata con il suo vino Buio e lo chef Achille Pinna, la 55enne artista di origine newyorkese (papà statunitense, madre veneziana), ha dato il via ad uno spettacolo che ha coinvolto il pubblico che ha seguito con attenzione, non lesinando convinti applausi.

L’esibizione rientrava nel tour dedicato al Teatro-Canzone del “Signor G”, tributo a Giorgio Gaber ed alla sua visione controversa dell’amore, della coppia e del matrimonio. Ad affiancarla sul palco del borgo medievale, sono stati il pianista Emiliano Begni, il sassofonista Francesco Consaga ed Ermanno Dodaro al contrabbasso, musicisti che si muovono tra jazz, musical e canzone d’autore, e che insieme contribuiscono allo straordinario successo di questo magnifico tributo gaberiano. Ne “Il Signor G e l’amore”, l’attrice-cantante rivisita Gaber in chiave jazz, attraverso i testi che dipingono il rapporto tra innamorati come intenso ed effimero. Sensazioni che tutti gli spettatori, al termine del concerto, hanno potuto provare degustando il pregiato vino rosso Carignano prodotto dalla Cantina Mesa, protagonista insieme al piatto preparato dal noto chef di Sant’Antioco Achille Pinna.

Il quinto ed ultimo appuntamento di #Carignano Music Experience 2014 è in programma domenica 7 settembre, alle ore 21.00, alla Grande Miniera di Serbariu, con lo spettacolo “Tango Symphony” e la degustazione dei vini delle Cantine Calasetta, Santadi, Sardus Pater, Mesa. Il costo del biglietto, inclusa la degustazione, sarà di 20 euro.IMG_3014IMG_0901 IMG_0906 IMG_0911 IMG_0921 IMG_0922 IMG_0924 IMG_0929 IMG_0932 IMG_0935 IMG_0936 IMG_0946 IMG_0949 IMG_0968 IMG_0977 IMG_2930 IMG_2939 IMG_2942 IMG_2953 IMG_2959 IMG_2964 IMG_2967 IMG_2972 IMG_2973 IMG_2974 IMG_2975 IMG_2976 IMG_2978 IMG_2981 IMG_2983 IMG_2993 IMG_2998  IMG_3019 IMG_3022 IMG_3023 IMG_3024 IMG_3025 IMG_3026 IMG_3030 IMG_3033 IMG_3034 IMG_3042 IMG_3052 IMG_3057

Il #Consiglio dei Ministri, all’interno del decreto #Sbocca Italia, ha approvato le deroghe relative al numero dei posti letto e alla spesa sanitaria indispensabili per rendere operativo l’investimento programmato a Olbia. Si tratta dell’ultimo tassello indispensabile per consentire la ratifica definitiva dell’accordo tra #Regione Sardegna e #Qatar Foundation Endowment, che ribalterà il fallimento dell’ex San Raffaele in un investimento internazionale nel settore della Sanità e della ricerca scientifica in Sardegna. 
«Non abbiamo mai dubitato della serietà degli impegni del Governo – ha commentato il presidente Francesco Pigliaru -, ora si può procedere rafforzando la nostra capacità di attrarre investimenti esteri.»
In caso di investimenti con capitali prevalentemente esteri finalizzati alla realizzazione di nuove strutture ospedaliere, si afferma nel decreto del #Governo Renzi, nel computo dei posti letto non si tiene conto di quelli accreditati in tali nuove strutture. E poi, al punto due: le regioni a statuto speciale che rimborsano a privati per prestazioni ospedaliere meno del 4% della spesa sanitaria complessiva possono aumentare questa percentuale fino al 6% in presenza di investimenti con partecipazione di capitali prevalentemente esteri. Per la prima volta il Governo, in perfetto accordo con la Regione, modifica alcune norme per aprire la Sardegna a investimenti esteri qualificati che contribuiscano a farla uscire dalla crisi.
Ora Regione e Governo hanno fatto la loro parte. Si conclude così un serrato percorso che ha portato in poco più di cento giorni alla definizione in ogni dettaglio di un accordo che porta nell’isola un investimento di 1,2 miliardi in dieci anni.

Continuano gli appuntamenti della ricca programmazione estiva dei #Musei Civici di Cagliari dedicata ai più piccoli. Una vocazione didattica, quella dei musei, che non si ferma neanche d’Estate e si rinnova con numerose proposte ispirate alla ricchezza delle collezioni permanenti e alla varietà delle mostre temporanee prevista per la stagione.

L’appuntamento è alle 17.30 di giovedì 4 settembre alla Galleria Comunale d’Arte con Il Lupo e i sette capretti, spettacolo della compagnia La Quinta Mobile, parte della rassegna “Racconti d’Arte”, organizzata da Il crogiuolo in collaborazione con l’Associazione Sogno Clown e l’Associazione Culturale Orientare, pensata come un momento di incontro tra teatro, arte visiva e attività laboratoriali.

Riscritta sulla base del testo originale, la storia del lupo e i sette capretti è molto stimolante e ricca di spunti pedagogici. La fiaba, pur avendo una struttura semplice e lineare, presenta gli elementi essenziali del fare teatro. I temi della paura, dell’inganno e del travestimento, costruiti con toni leggeri, divertenti e a tratti ironici, sono adattissimi a coinvolgere il pubblico dei più piccoli che non mancheranno di scoprire, attraverso la rappresentazione teatrale, le soluzioni ai piccoli problemi, alle paure, e di acquistare fiducia in loro stessi, mediante un naturale processo di identificazione.

Prima dello spettacolo, le storiche dell’arte dell’Associazione Orientare accompagneranno i bambini in una visita tematica alla Collezione Ingrao. Un momento di “lettura partecipata” delle opere d’arte che renderà la serata ancora più coinvolgente.

Età: 5/10 anni

Durata: 120 minuti circa

Costo: euro 4,00

E’ uno scempio senza fine quello che sta dilagando sempre più sulle strade sarde, con il proliferare di #discariche selvagge. Ormai non c’è più arteria, statale, provinciale o comunale, nella quale non siano state create discariche abusive grandi e piccole, con rifiuti di ogni genere. Le aree di sosta sono letteralmente invase dai rifiuti, secco indifferenziato, rifiuti organici, resti di lavori edili, pneumatici, piccoli e grandi elettrodomestici, bottiglie di plastica e di vetro. Ma obiettivo sono diventate anche le aree verdi alla periferia dei centri urbani e nelle località di mare.

Il biglietto da visita del territorio è sempre più macchiato da questo fenomeno, al quale concorrono anche villeggianti che quando non trovano un cassonetto dove depositare i rifiuti prodotti durante la loro permanenza (sempre più rari se non addirittura inesistenti dopo l’avvio del servizio di raccolta differenziata), anziché portarsi dietro le buste da depositare nei luoghi attrezzati, preferiscono abbandonare tutto ai bordi delle strade o tra i cespugli.

Quella creatasi è una vera e propria emergenza ambientale alla quale va trovato rimedio. Fermarla non è certamente un’impresa facile ma va fatto ogni sforzo possibile, perché diversamente, andando avanti di questo passo, presto rischiamo di trovarsi di fronte anche ad una vera e propria emergenza di carattere igienico-sanitario.

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Si conclude questa sera, sul palco allestito nella splendida cornice del #Castello Salvaterra di Iglesias, #Festival ARTango&jazz, ormai imperdibile “cult” per il territorio del Sulcis Iglesiente e non solo. Alle 22.00, andrà in scena l’anteprima assoluta di “Mare & Sardegna”. Musica, immagini e parole che si fanno poesia, per un viaggio mitico-metaforico alla scoperta della nostra isola. Frutto della collaborazione artistica tra Fabio Furia e Simeone Latini, lo spettacolo musico-teatrale, ispirato all’omonima opera di D.H. Lawrence, racconta scene di vita, storia e cultura di una terra così unica ed autentica, la Sardegna. Un importante lavoro di ricerca poetico-narrativa e comunicativa che propone una visione dell’isola da un nuovo punto di vista: non quello di un sardo, ma quello di un viaggiatore europeo, di un turista colto e curioso che l’ha visitata, amata, vissuta sulla sua pelle e ha deciso di raccontarla.

Un ritratto denso di colori, tradizioni e sfumature, accompagnato dalle musiche originali di Fabio Furia, composte ad hoc per questo spettacolo, e dalla voce recitante dell’attore Simeone Latini; sullo schermo la proiezione di immagini storiche ed attuali di quel percorso fisico e conoscitivo attraverso l’anima della Sardegna.

Sul palco il #ContraMilonga Quartet & Simeone Latini: Simeone Latini, attore, regista e autore teatrale; Fabio Furia, bandoneonista, compositore ed arrangiatore; Marcello Melis pianoforte; Gianmaria Melis violino; Giovanni Chiaramonte, contrabbasso. Video a cura di Luca Sgualdini.

Uno sguardo più da vicino agli ideatori e protagonisti dell’opera:

Fabio Furia, è considerato dalla critica uno dei migliori bandoneonisti d’Europa. Inizia con lo studio di pianoforte e fisarmonica classica all’età di sette anni, sotto la guida della professoressa Eliana Zajec. Successivamente, per ottenere un’istruzione classica, studia clarinetto al Conservatorio di Cagliari, diplomandosi con il massimo dei voti e perfezionandosi in seguito con alcuni tra i migliori clarinettisti al mondo, sino ad essere nominato primo clarinetto della #World Symphony, orchestra internazionale con sede a Seul.

Negli anni, tuttavia, non abbandona lo studio della fisarmonica, a cui affianca progressivamente il bandoneon. Quest’ultimo diviene lo strumento che meglio lo rappresenta, e a cui dedica la sua intera carriera.

La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo, nelle più importanti sale da concerto, ed in prestigiosi festival musicali, nazionali ed internazionali ed a collaborare con numerosissimi musicisti ed ensembles in Europa, Asia e America (Solisti della Scala, Antony Pay, Franco Maggio Ormezowski, Stefano Pagliani, Roberto Cappello, Pierre Hommage, Michel Michalakakos, Jean Ferrandis, Hugues Leclere, Trio Wanderer, Anne Gastinel, Duo Pepicelli, Laurentius Dinca, Anna Tifu, Romeo Scaccia, etc.)

Fondatore del #ContraMilonga Ensemble, è inoltre direttore artistico dell’Associazione Anton Stadler e della #Scuola Civica di Musica di Iglesias. Dal 2014 è docente del Corso di bandoneon e prassi stilistica nel Tango, presso il Conservatorio di Musica Pierluigi da Palestrina di Cagliari.

Simeone Latini, prima dei vent’anni è già speaker radio-televisivo e presentatore. Nei primi anni ’90, dopo un felice debutto come protagonista, in una compagnia teatrale di non professionisti, diviene attore giovane dell’attuale Teatro Stabile di Sardegna.

Dopo due anni di esperienza in tutti i teatri dell’isola, si trasferisce a Roma. Vi rimarrà per quasi dieci anni, alternando esperienze televisive in Rai e Mediaset (fiction e pubblicità internazionali) ad un’intensa attività sul palco, che lo porterà nei principali teatri e festival italiani. Ma anche all’estero, in Spagna, Istria, Portogallo, Francia e soprattutto in Messico, dove vincerà il premio della critica, con la pièce pirandelliana “Vestire gli Ignudi”.

Successivamente si trasferisce a Londra, dove diviene la voce ufficiale di #National Geographic Channel e Sky tv, e dove vive fino al suo rientro in Sardegna, nel 2003.

Da allora ha affiancato la passione teatrale a quella giornalistica, come conduttore-autore di alcuni programmi televisivi e di un tg regionale, non trascurando il cinema, con la realizzazione di numerosi corti di giovani cineasti italiani. Non mancano le collaborazioni con importanti enti ed istituzioni come il Teatro Lirico di Cagliari. Alla sua intensa attività di attore affianca quella di docente di recitazione, dizione e public speaking.

Lo spettacolo prevede l’ingresso a pagamento con posto unico non numerato.

La location individuata in caso di maltempo è il Teatro Electra di Iglesias.

Ieri sera, sul palco del #Castello Salvaterra è andato in scena lo spettacolo “Jazzato”. Sul palco il #Trio Garnerama: Edoardo Bruni pianoforte, Peter Lanziner contrabbasso, Giorgio Perini batteria. Lo spettacolo rappresenta un excursus musicale tra le opere dei maggiori compositori dell’epoca contemporanea: da Gershwin a Bolling, fino ad arrivare ad Ellington e Bollani. Un repertorio totalmente intriso di ritmi, armonie e sonorità tipicamente jazzistiche che, grazie all’abilità tecnica dei musicisti ed al virtuosismo improvvisativo, ha colorato di nuove e fresche sfumature l’edizione 2014 di ARTango&jazz Festival.

ARTango&jazz Festival è realizzato con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport, del comune di Calasetta – Assessorato Cultura, Turismo e Spettacolo e del comune di Iglesias – Assessorato Cultura, Turismo, Spettacolo e Grandi Eventi.

#ARTango&jazz Festival potrà essere seguito anche attraverso il sito web dell’associazionewww.associazioneantonstadler.com e la sua pagina Facebook.

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Nuovo sbarco di algerini nel Sulcis. 13 uomini sono arrivati nella tarda serata sulla costa di Teulada, tra la Torre del Budello ed il porto, a bordo di un barcone. Sono stati bloccati ed identificati dai carabinieri della Compagnia di Carbonia, da militari dell’Esercito e della Capitaneria di Porto di Sant’Antioco, prima del trasferimento al Centro di prima accoglienza di Elmas.
Mercoledì altri undici algerini,  otto uomini, due donne ed una bimba di 8 anni, erano sbarcati in area militare e, dopo essere stati identificati e rifocillati grazie alla disponibilita’ ed all’accoglienza dello stabilimento balneare di Renzo Argiolas, erano stati trasferiti ad Elmas.

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Nuovo sbarco di algerini nel Sulcis.13 uomini sono arrivati nella tarda serata sulla costa di Teulada, tra la Torre del Budello ed il porto, a bordo di un barcone. Sono stati bloccati ed identificati dai carabinieri della Compagnia di Carbonia, da militari dell’Esercito e della Capitaneria di Porto di Sant’Antioco, prima del trasferimento al Centro di prima accoglienza di Elmas.
Mercoledì altri undici algerini,  otto uomini, due donne ed una bimba di 8 anni, erano sbarcati in area militare e, dopo essere stati identificati e rifocillati grazie alla disponibilita’ ed all’accoglienza dello stabilimento balneare di Renzo Argiolas, erano stati trasferiti ad Elmas.

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224 milioni di euro in più alla Sardegna per strade e infrastrutture. Risorse che, insieme ai 400 milioni previsti nell’Accordo di Programma quadro alla firma del #Mise e alle somme che la Regione aggiungerà nel bilancio pluriennale programmandole sin dal prossimo anno, consentiranno di completare il quadro degli interventi infrastrutturali che da tempo l’Isola attendeva. E’ quanto contenuto nel #decreto Sblocca Italia.

«Esprimo apprezzamento – ha commentato Paolo Maninchedda, assessore regionale dei Lavori pubblici – perché, dopo i ripetuti confronti di questi mesi con la #Presidenza del Consiglio e il ministero delle Infrastrutture, abbiamo raggiunto risultati significativi. Questo ci consentirà di procedere con la sistemazione dei punti critici della 131 nord con 143 milioni e con la realizzazione della Sassari-Alghero con altri 81 milioni. Adesso ci aspettiamo che il Governo firmi l’#Accordo di Programma e ci consenta così di mandare a gara complessivamente 500 milioni di lavori.»

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Non si placano le polemiche sulla vicenda della compagnia #GoinSardinia che ha lasciato a terra, al porto di Olbia, 12.000 passeggeri. Il traghetto GoinSardinia “El Venizelos”, ormeggiato nel porto di Livorno, non tornerà in Sardegna. La compagnia armatrice #Anek e la società di imprenditori sardi, infatti, hanno risolto il contratto di noleggio e l’armatore greco ha interrotto la linea Livorno-Olbia ed avviato le pratiche legali per risolvere tutte le incombenze amministrative venutesi a creare.
Ieri l’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, aveva dichiarato che «non è il momento delle polemiche e delle recriminazioni, si potranno valutare successivamente le responsabilità». «È il momento di utilizzare tutte le energie per assistere i passeggeri e riproteggerli nella maniera più efficace per riportarli a casa – ha aggiunto Deiana -. La Regione sta seguendo l’evoluzione della situazione di GoinSardinia di ora in ora, in accordo con l’#Autorità marittima di Olbia e la Prefettura di Sassari. La sospensione del servizio di trasporto delle navi di GoinSardinia, che parte da oggi ci mette nella condizione di trovare una soluzione per riproteggere oltre 10mila passeggeri che nei prossimi tre giorni devono lasciare l’isola».
L’assessore Deiana ha attivato interlocuzioni con gli altri vettori «soprattutto con la compagnia #Tirrenia che ha un contratto di servizio per trasporti da e per la Sardegna» ed ha chiesto al numero uno di Cin, Ettore Morace, di garantire la massima disponibilità di posti per i passeggeri e di praticare la migliore tariffa possibile.
«La compagnia di navigazione Tirrenia – ha detto l’assessore Deiana – ha dato la disponibilità per i giorni di venerdì, sabato e domenica, cioè 29, 30 e 31 agosto, di 7mila posti per i passeggeri e 1.100 posti auto.»
«La Regione Sardegna vigila sul caso GoinSardinia, come dimostrato in questi giorni, intervenendo in maniera sinergica con le altre autorità competenti per fronteggiare quella che ritiene l’emergenza prioritaria: riproteggere i passeggeri nella maniera più efficace e riportarli a casa. E, viceversa, consentire ai sardi fermi a Livorno di poter rientrare nell’isola.». 
L’assessore dei Trasporti ha risposto così alla richiesta di Codacons rivolta alla Regione Sardegna perché intervenga in favore dei possessori di biglietti della compagnia GoinSardinia senza ulteriori spese.
«Non solo la compagnia Tirrenia ha già dato disponibilità – ha spiegato l’assessore Deiana – di 7mila posti per i passeggeri e altri 1.100 posti auto, ma è notizia di oggi che la Grimaldi ha dato disponibilità per svariate centinaia di biglietti per questo ultimo fine settimana di agosto, nella tratta che va da Porto Torres a Civitavecchia.»
L’assessore Deiana inoltre ha precisato che «non è il momento delle polemiche né di entrare nel merito delle azioni risarcitorie nei confronti degli utenti della GoinSardinia. Questi giorni le energie di tutte le Autorità devono essere indirizzate per la risoluzione della situazione di crisi, venendo incontro alle esigenze dei passeggeri».
Sulla vicenda in corso al porto di Olbia, riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta inviata da Roberto Bello, assiduo lettore del nostro giornale, al presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru.
«Mio presidente, sono un vecchio italiano residente dal 2008 nel Sulcis. Amo la Sardegna vorrei per lei (Sardegna) il meglio: più turismo e meno inquinamento industriale e militare. Il male del “fallimento” di “GoinSardinia” poteva essere l’occasione per trasformarlo in bene. Come? Semplicemente usando il buon senso. Il buon senso di intervenire immediatamente con il noleggio di nuove navi per riportare gratuitamente nella penisola i turisti che dovevano riprendere il lavoro. I costi da sostenere sarebbero stati irrisori rispetto ai vantaggi conseguenti per una diffusione mediatica della capacità della Sardegna di tutelare i suoi ospiti. Ciò non è stato fatto e ancora meno turisti verranno in Sardegna. I cittadini chiedono agli amministratore non la competenza e nemmeno l’onestà, ma almeno il buon senso che troppo spesso manca.»
Con amarezza
Roberto Bello