8 October, 2024
HomeSpettacoloApproda a New York, al festival del teatro italiano “In Scena!”, lo spettacolo “Spanker Machine”.

Approda a New York, al festival del teatro italiano “In Scena!”, lo spettacolo “Spanker Machine”.

[bing_translator]

Nuovo prestigioso riconoscimento internazionale per la compagnia Lucidosottile delle autrici e attrici cagliaritane Tiziana Troja e Michela Sale Musio. Il loro spettacolo “Spanker Machine” è stato, infatti, selezionato a New York per il festival del teatro italiano “In Scena!“, in programma dal 29 aprile al 13 maggio prossimi. Il festival, giunto alla sua settima edizione, propone al pubblico americano il meglio della produzione off italiana, soprattutto quella che, per linguaggi scelti e qualità della messa in scena, è in grado di rivolgersi al pubblico d’oltreoceano.

Nella metropoli americana Troja e Musio saranno protagoniste il 30 aprile al Baad, la sede della Bronx Academy of Arts & Dance, ed il 4 maggio a Manhattan nella sala del Goddard Riverside Community Center. Le due attrici inoltre parteciperanno a diversi incontri con studenti universitarie parleranno nel corso di una iniziativa organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di New York.

La partecipazione al festival statunitense conferma la maturità internazionale raggiunta dalla compagnia cagliaritana. La trasferta newyorkese arriva infatti pochi mesi dopo il successo di Tiziana Troja e Michela Sale Musio al festival di Bejaja in Algeria, dove hanno presentato lo spettacolo “Dissacrantemente lucide… lucidissime”.

«Siamo particolarmente felici e orgogliose di poter prendere parte al festival del teatro italiano a New York e di poterci confrontare con la scena americana – raccontano le due artiste -. Per noi è un riconoscimento e uno stimolo a provare ancora di più a portare all’estero le nostre produzioni. Fare teatro in Sardegna e a Cagliari non è semplice, noi stesse paghiamo sulla nostra pelle la difficoltà e le contraddizioni di una politica culturale spesso disattenta ai linguaggi della scena. Tuttavia, parlare al mondo dalla nostra isola, è possibile e noi vogliamo continuare a provarci.»

Scritto diretto e coreografato da Tiziana Troja, con la collaborazione alla drammaturgia di Maurizio Temporin e Francesco Guerrini, e interpretato da Michela Sale Musio, “Spanker Machine / dell’Otaku celato” è uno spettacolo multimediale che racconta la dimensione più intima e privata dell’esistenza di una giovane donna in carriera, intrecciando le suggestioni della cultura giapponese alle regole e le convenzioni dell’educazione femminile in un intrigante viaggio nei labirinti della mente e del cuore. Tra Oriente e Occidente, la protagonista Anita crea la propria realtà attingendo all’immaginario di anime e fumetti, riuscendo così a mettere finalmente a nudo la verità oltre la maschera di efficienza e cortesia impostale dal suo ruolo professionale e sociale, per affrontare i propri demoni interiori tra ricordi infantili, sogni e graffi sull’anima.

Una narrazione avvincente – con finale a sorpresa – per lo spettacolo che si avvale delle scenografie di Daniele Coppi e Pietro Rais, i costumi di Filippo Grandulli, trucco ed effetti speciali di Roberta Masia, light design di Sami Lo Giudice e Luca Carta e arrangiamenti musicali di Davide Sardo, mentre grafica e illustrazione sono curate da Maurizio Temporin e Annc Pacunayen.

L’avventura newyorkese apre un mese di maggio intensissimo per le due artiste cagliaritane. Dal prossimo 6 maggio saranno infatti protagoniste sull’emittente Videolina della trasmissione “Lucidosottile Tv Show”, nella quale proporranno settimanalmente i loro personaggi comici più conosciuti (tra tutti, Tanya & Mara). Dal 24 maggio al 2 giugno si terrà all’Exart di Cagliari (sede della compagnia) la quinta edizione del Family Festival, l’appuntamento che Lucidosottile dedica al teatro, alla musica e all’audiovisivo. «Anche quest’anno sarà un festival al femminile con ospiti provenienti da tutt’Italia», spiegano le due artiste.

Dal presidente della
Stintino avvia un pe

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT