11 May, 2024
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Cambio in corsa nel cartellone di Narcao Blues, che dopo le tre serate di anteprime della scorsa settimana, vivrà nella prossima – da mercoledì 21 a domenica 25 luglio – la sua trentunesima edizione, naturalmente a Narcao, il paese del Sud Sardegna dove il festival è di casa. Per motivi logistici, il concerto di J.P. Bimeni, il cantante originario del Burundi atteso proprio nella serata inaugurale, è saltato. Gli organizzatori, l’associazione culturale Progetto Evoluzione, e il direttore artistico del festival Gianni Melis, hanno però individuato subito un’alternativa: a salire sul palco di piazza Europa, mercoledì 21, sarà il chitarrista Jaime Dolce, in trio con Andrea Tiberti al basso e Carmine Bloisi alla batteria.

Nato a Brooklyn e cresciuto musicalmente nella stimolante scena musicale newyorkese tra concerti e jam, il musicista di origini italiane (da parte del bisnonno) ha intrapreso la sua carriera solistica a fine anni Novanta pubblicando il suo primo disco e stringendo subito dopo un forte e duraturo legame con il nostro paese, dove ha messo su la sua band Innersole e partecipato a numerosi festival. Tre gli album al suo attivo – “Purple Blues” (1998), “Sometimes Now” (2011) e “Elevation Blues” (2015) – mentre è di prossima uscita il quarto.

A parte questa variazione di programma nella prima serata, il festival conferma il cartellone annunciato. Si parte dunque mercoledì 21 luglio con il trio di Jaime Dolce, appunto, seguito poi da Roosevelt Collier, atteso sul palco di piazza Europa a Narcao con la sua pedal steel insieme a Ferran Rico Andrés alle tastiere, Kevin Díaz Graverán al basso e Artur Ponsà i Obach alla batteria.

Ad aprire la serata di giovedì 22 sarà invece la band della chitarrista e cantante anglo-francese Laura Cox, con Mathieu Albiac alle chitarre, Marine Danet al basso e Antonin Guerin alla batteria. Al centro dei riflettori nel secondo set l’organista austriaco Raphael Wressnig con Enrico Crivellaro alle chitarre e Hans-Jürgen Bart alla batteria e con la voce dell’inglese Helena May.

Venerdì 23 si comincia con il chitarrista toscano Roberto Luti, in compagnia della cantante Elisabetta Maulo. A seguire, un’altra voce femminile, quella della nord irlandese Kaz Hawkins, affiancata da Stef Paglia alle chitarre, Julien Boisseau al basso e Amaury Blanchard alla batteria.

Il chitarrista e cantante texano Neal Black terrà banco nel primo set di sabato 24 alla testa della sua band, The Healers, che vede Mike Lattrell al pianoforte, Abder Benachour al basso e Natan Goessens alla batteria. Spazio poi a una formazione in arrivo dalla Lettonia, sulle sponde del Mar Baltico: la Latvian Blues Band di Janis Bukovskis (voce e chitarra), Artis Locmelis (tastiere e organo Hammond), Viesturs Grapmanis (tromba), Arturs Sebris (sassofono baritono), Marcis Kalnins (basso) e Rolands Saulietis (batteria).

Sipario sul festival domenica 25 luglio con un triplo appuntamento dedicato al blues targato Sardegna: si comincia con la visione di “The Search”, il docufilm di Diego Pani che racconta il viaggio compiuto nel profondo sud degli Stati Uniti da una delle formazioni di spicco della scena blues isolana, il duo Don Leone dei sulcitani Donato Cherchi e Matteo Leone, che il pubblico di Narcao Blues potrà anche apprezzare dal vivo, subito dopo la proiezione. Chiusura di serata e di festival con un’altra band di primo piano nel panorama isolano, i cagliaritani King Howl di Diego Pani (voce e armonica), Marco Antagonista (chitarra), Alessandro Cau (basso) e Alessandro Sedda (batteria).

Biglietti e abbonamenti • I biglietti interi per le serate di mercoledì 21, giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 luglio costano 12 euro, 10 i ridotti; il biglietto per la serata di domenica 25 luglio costa invece 5 euro; 30 euro è il prezzo dell’abbonamento per le cinque serate. A tutti i prezzi vanno aggiunti i diritti di prevendita. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare online e nei punti vendita del circuito Boxoffice Sardegna e attraverso il portale www.narcaoblues.it.

Chi avesse acquistato il biglietto appositamente per il concerto di J.P. Bimeni, può richiederne il rimborso inviando una mail all’indirizzo infoblues@narcaoblues.it, fornendo gli estremi della ricevuta telematica rilasciata al momento dell’acquisto sul portale www.narcaoblues.it, e indicando le coordinate necessarie al rimborso; in alternativa, si può passare direttamente presso la sede dell’associazione culturale Progetto Evoluzione a Narcao, in via Carbonia, 11, presentando la ricevuta d’acquisto. Per i biglietti acquistati tramite il circuito di Boxoffice Sardegna bisogna invece rivolgersi direttamente a loro.

Tutte le serate avranno inizio alle 21.30 (con apertura dei cancelli alle 20) e posti limitati a quattrocento persone. Non sarà necessario munirsi di green pass per assistere agli spettacoli, ma a tutti gli spettatori verrà rilevata la temperatura all’ingresso.

Per informazioni, la segreteria dell’associazione culturale Progetto Evoluzione risponde all’indirizzo di posta elettronica infoblues@narcaoblues.it e al numero 0781875071. Notizie e aggiornamenti sul sito www.narcaoblues.it e alla pagina www.facebook.com/narcao.blues. La trentunesima edizione di Narcao Blues è organizzata dall’associazione culturale Progetto Evoluzione con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Sport e Spettacolo e dell’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e con il patrocinio del Comune di Narcao.

Laura Cox à Jussieu

«Ripristiniamo un’intensificazione dei controlli rispetto agli arrivi dai Paesi che, in questo momento, hanno il più alto tasso di incidenza di casi dovuti alla variante Delta.»

Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, annunciando che in queste ore si sta lavorando sull’ordinanza che riporterà i controlli negli scali dell’Isola.

«Purtroppoha aggiunto il presidente della Regione – ancora una volta la Sardegna dovrà provvedere da sé. Questi controlli si sarebbero dovuti svolgere alla fonte, cioè agli imbarchi prima della partenza. Avevamo chiesto allo Stato e all’Europa semplicemente di richiedere un controllo del Green pass e della condizione di negatività insieme al biglietto di viaggio. Invece ci ritroviamo, purtroppo, a dover intervenire direttamente.»

«Attualmente la situazione è sotto controlloha precisato il Presidente in merito al quadro generale -, fortunatamente le ospedalizzazioni sono basse.»

Anche nell’Isola sono apprezzabili gli effetti della campagna di vaccinazione che prosegue con forza: «Le positività non sono proporzionali alle ospedalizzazioni, il che significa che il dato rilevante non può più essere solo quello della rilevazione di un caso, ma bisogna anche capire quale sia poi il decorso e la sintomatologia di questa positività».

Sulla stagione in corso il Presidente ha rimarcato: «Quello turistico è un settore trainante sul quale la Regione ha scommesso molto. La stagione sta dando numeri confortanti. Stiamo lavorando tutti perché ci sia un governo ottimale dell’epidemia per dare garanzie all’economia in generale».

«Sul Green pass, noi abbiamo detto, in tempi non sospetti, che il tema vero è il controllo della circolazione virale che cammina sulle gambe degli uomini. Quindi se la Sardegna raggiunge, così come già accaduto, una neutralità di fondo rispetto ai contagi, l’utilità è che si eviti l’arrivo di persone che possano portare una nuova circolazione ha concluso il presidente della Regione -. Da qui la necessità di utilizzarlo prima degli imbarchi, così facendo non ci sarebbe bisogno di pensare a una sua applicazione per l’ingresso nei bar, ristoranti o altri locali.»

Un viaggio nel mondo del tango, alla riscoperta di un genere musicale tra i più affascinanti, e del bandoneon, lo strumento che da sempre lo accompagna.

Dal 20 luglio al 29 agosto tra Iglesias, Portoscuso e Gonnesa torna ArtTango jazz& festival, XII edizione della rassegna organizzata dall’associazione Anton Stadler, dietro la direzione artistica del bandoneonista e compositore Fabio Furìa.

In programma ci sono sette concerti, in cui il tango cederà spesso il passo agli altri stili musicali, da quelli più popolari ad altri di gusto più classico, che vedranno protagonisti musicisti di primissimo piano della scena internazionale.

All’interno della manifestazione trova posto anche la prestigiosa Masterclass internazionale di bandoneon guidata anche quest’anno da Juan Josè Mosalini, celebre bandoneonista argentino, già collaboratore, oltre che amico intimo, di Astor Piazzolla.

I concerti. Proprio nel segno di Piazzolla, di cui quest’anno ricade il centenario della nascita, il 20 luglio la rassegna prende il via. L’appuntamento è alle 22 nella Tonnara su Pranu di Portoscuso dove arriva il Kaleido Trio (formato da Yuri Ciccarese al flauto, Raffaele Bertolini al clarinetto, Gianni Fassetta alla fisarmonica) che proporrà un concerto dal titolo Recuerdo”. Musiche non solo di Piazzolla, per questa serata che vuole omaggiare i grandi compositori, ma anche di Ennio Morricone, a un anno della scomparsa.

Il 29 luglio alle 20,30 ci si sposta al nuraghe Seruci di Gonnesa per “Idioma, concerto del Ludus Quartet (Ivo Crepaldi, violino I; Andrea Ferroni, violino II; Alexander Monteverde, viola; Ivo Brigadoi, violoncello). Musiche da L. V. Beethoven a Giovanni Sollima e Gessie Montgomery per una serata in cui il tratto comune delle proposte è la capacità di collegare la semplicità popolare con le forme più classiche e moderne.

Il 24 agosto alle 21,30 l’appuntamento è nel Chiostro di San Francesco di Iglesias: il Duo Armonie (Alma di Gaetano al flauto e Giordano Muolo al clarinetto) proporrà una serata dal titolo “Il multiverso di Cerino. Musiche tratte da un vastissimo repertorio classico, moderno e di colonne sonore accomunate dall’estro musicale di un autore straordinario come Alessandro Cerino. Il concerto sarà riproposto il giorno dopo alle 22.00 alla Tonnara di Portoscuso.

Lunedì 26 agosto appuntamento al nuraghe Seruci di Gonnesa, dove sale sul palco la cantante partenopea Emilia Zamuner che con il suo trio (Francesco Scelzo alla chitarra ed Enrico Valanzuolo alla tromba) proporrà al pubblico il concerto Cantando Napoli”.

Gran finale domenica 29 agosto, alle 21.0o, davanti al piazzale d’ingresso delle Grotte di Santa Barbara, a Iglesias, con Anniversary concerto dell’Anna Tifu tango Quartet.

Sul palco un affiatato ensemble di musicisti di caratura: oltre alla talentuosa violinista, ci saranno anche Fabio Furìa al bandoneon, Romeo Scaccia al pianoforte, Giovanni Chiaramonte al contrabbasso.

La masterclass. Organizzata dall’associazione Anton Stadler e dall’Accademia Italiana del Bandoneon, in collaborazione con il Conservatoire du Grand Avignon, il Codarts di Rotterdam e il Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari, la massterclass, giunta alla settima edizione, sarà ospitata nel Teatro Electra di Iglesias.  A guidare gli allievi, in arrivo da tutto il mondo, saranno oltre a Juan Josè Mosalini, grandi maestri come Yvonne Hahn, docente di bandoneon al Conservatoire du Grand Avignon; Santiago Cimadevilla, docente di bandoneon alla Codarts University di Rotterdam e Fabio Furia, docente di bandoneon al Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari e direttore dell’Accademia Italiana del bandoneon.

Il 28 agosto, alle 21,30 a conclusione della masterclass il Chiostro di San Francesco di Iglesias ospiterà il gran concerto finale, che vedrà insieme sul palco gli allievi insieme ai maestri.

Il Corpo forestale sta intervenendo con tre elicotteri provenienti dalle basi di Marganai, Pula e Fenosu su un incendio in agro del comune di Santadi località Is Toneddus. E’ stato richiesto l’intervento di un Canadair.

Sul posto, coordina le operazioni di spegnimento il D.O.S. (Direttore delle operazioni di spegnimento) appartenente alla pattuglia del Corpo forestale di  Santadi.

Questa sera prendono il via, sulle note delle musiche di Fabrizio De Andrè, gli eventi della Rassegna Luci d’Estate a Normann. Ad esibirsi, alle ore 21.30, nel piazzale di Villa Stefani saranno gli Zirichiltaggia che suoneranno il loro tributo a Fabrizio de Andrè.

Domenica sera, lo splendido scenario del Villaggio Normann ospiterà una serata dedicata a Fernanda Pivano.  Sul palco, Enrico Rotelli (scrittore ed assistente di Fernanda Pivano) e Serena Danna (vicedirettrice di Open). Dialogano con gli ospiti Eleonora Carta e Claudia Aloisi. L’iniziativa si svolge in collaborazione con l’Associazione Argonautilus.

Lunedì 19 luglio il prof. Giuseppe Italiano, docente di Computer Science presso la Luiss terrà una conferenza dal tema: “Algoritmi e Intelligenza Artificiale: Quale futuro”. Modera la serata Giampaolo Cirronis, direttore della Provincia del Sulcis Iglesiente.

Martedì il programma inizia con un’escursione targata Janas Escursioni alla scoperta del Villaggio Minerario di Normann tra miniere, villaggi e racconti che terminerà con un aperitivo al Belvedere.

Alle 21.30 nel piazzale di Villa Stefani andrà in scena il reading teatrale – “Era partito per fare la guerra” di e con Paolo Floris. A cura dell’Associazione Radici e Ali.  

Le iniziative sono realizzate in collaborazione con l’Associazione Villaggio Normann che con grande passione, da mesi, sta lavorando per la riqualificazione del Villaggio e la valorizzazione della sua memoria storica. A tutti i volontari il grazie dell’Amministrazione per questo grande lavoro a favore della nostra casa comune.
Programma completo su www.visitgonnesa.it.

Sono 190 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 4.100 test eseguiti (4,63%).

Salgono a 58.243 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.436.313 tamponi.
Non si registrano nuovi decessi (1.494 in totale). I ricoveri ospedalieri: 56 pazienti in area medica (+13 rispetto al report precedente) e 4 in terapia intensiva (+1).
Attualmente in Sardegna sono 1.518 le persone in isolamento domiciliare e 55.171 i guariti (+11). Sul territorio, dei 58.243 casi positivi complessivamente accertati, 15.535 (+104) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.893 (+51) nel Sud Sardegna, 5.215 (+2) a Oristano, 10.983 (+3) a Nuoro, 17.603 (+30) a Sassari.

Un incendio di vegetazione e macchia mediterranea si è sviluppato poco prima delle 18.00, nella costa di Marina di San Giovanni, in territorio del comune di Muravera.
Sul posto sono intervenute le squadre di pronto intervento del distaccamento dei vigili del fuoco di San Vito e della sede centrale del Comando di Cagliari che, giunti sul posto con quattro automezzi e dieci operatori, in via precauzionale hanno evacuato una spiaggia e con automezzi fuoristrada dotati di modulo antincendio boschivo hanno operato d’interfaccia con gli operatori antincendio del Corpo forestale e volontari della Protezione civile e un elicottero dell’antincendio regionale, per spegnere le fiamme che alimentare dal vento si sarebbero potute propagare nell’area costiera rischiando di coinvolgere abitazioni e strutture.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la Polizia locale per gestire la viabilità e in supporto alle squadre operative.
Le fiamme sono state spente e in corso la bonifica e messa in sicurezza dell’area coinvolta con lo spostamento dei focolai residui.

Oggi, alle ore 18.00, presso l’Istituto Minerario di Iglesias, in via Roma 47, verrà inaugurato il MuMiSa – Museo di Mineralogia Sardo. Verrà aperta al pubblico la seconda sala del Museo, con gli arredamenti storici arricchiti dai dettagli moderni, grazie ad un progetto curato dall’architetto Olindo Merone.

Il Museo custodisce circa 4.000 reperti mineralogici, petrografici e paleontologici provenienti da tutto il mondo, ospitati su un fronte espositivo di circa 350 metri quadri, oltre ad un centinaio di reperti archeologici di epoca nuragica, fenicio-punica, romana, medievale, pisana e aragonese, provenienti dalle attività estrattive minerarie. La seconda sala del Museo, la “Sala delle colonne”, è scandita da 8 teche centrali, 17 perimetrali e 1 teca singolare intarsiata. Tra le teche sono disposte 10 “colonne” dotate di postazioni audio. Il nuovo layout espositivo permetterà di riconfigurare l’esposizione, mantenendo invariati i contenuti delle storiche vetrine, arricchendoli con nuovi reperti conservati nelle “teche colonne”, permettendo inoltre di programmare i contenuti audio.

Un’importante “appendice” dell’esposizione sarà la “Sala dei Ritrovamenti”, nella quale saranno conservati gli utensili minerari di epoca medioevale ritrovati nel XIX secolo da Leon Gouin, ingegnere e archeologo francese, autore di importanti pubblicazionisulla storia delle attività minerarie in Sardegna.

Contestualmente all’inaugurazione della nuova sala del MuMiSa, è prevista inoltre l’intitolazione dell’Aula Magna dell’Istituto Minerario a Quintino Sella.

Un disoccupato 58enne di Perdaxius è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Narcao per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti. A seguito di una perquisizione locale, i militari hanno rinvenuto nel vialetto antistante l’abitazione di proprietà dell’uomo due vasi con all’interno due piante di canapa indiana alte 120 cm circa e un terzo vaso contenente due piante analoghe da 80 cm. Benché non vi siano dubbi sulla natura di quelle piante, verranno comunque effettuate delle indagini tecniche tramite il RIS di Cagliari allo scopo di verificare se, com’è molto probabile non si tratti di canapa sativa ma di canapa indiana, dal momento che l’interessato non avrebbe avuto alcun interesse a coltivare un prodotto privo di principio attivo.

Sono 140 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 4.160 test eseguiti (3,36%).

Salgono a 58.053 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.432.213 tamponi.

Non si registrano nuovi decessi (1.494 in totale). I ricoveri ospedalieri: 43 pazienti in area medica (+1 rispetto al report precedente) e 3 in terapia intensiva.

Attualmente in Sardegna sono 1.353 le persone in isolamento domiciliare e 55.160 i guariti (+5). Sul territorio, dei 58.053 casi positivi complessivamente accertati, 15.431 (+83) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.842 (+22) nel Sud Sardegna, 5.213 (+6) a Oristano, 10.980 (+4) a Nuoro, 17.573 (+25) a Sassari.