Mercoledì 10 dicembre, presso il Centro di aggregazione di Nuxis, s’è tenuto un convegno sui temi della solidarietà e della solitudine
Mercoledì 10 dicembre 2025 si è tenuto, presso il Centro di aggregazione sociale di Nuxis, un interessante convegno che aveva come temi la solidarietà e la solitudine.
All’evento hanno partecipato Simonetta Uccheddu, presidente dell’associazione; Giorgio Madeddu, medico alcologo e responsabile scientifico dell’associazione; Luciana Curridori, educatore professionale esperta in percorsi di inclusione sociale; Giovanni Consonni, pedagogista e operatore socio-culturale del comune di Nuxis; Federico Figus, assessore ai servizi sociali; Romeo Ghilleri, sindaco di Nuxis; Claudio Moica, giornalista e scrittore e, in collegamento streaming, lo scrittore e docente Danilo Mauro Castiglione.
Gli ospiti hanno narrato la propria esperienza e, in particolar modo, che cosa hanno imparato durante gli anni in cui hanno esercitato la propria professione.
Sono così emersi numerosi spunti di riflessione grazie agli interventi di ogni relatore, dalla educatrice Luciana Curridori, che ha messo in evidenza quanto sia importante la collaborazione delle istituzioni per incidere nell’offrire servizi al territorio, al pedagogista Giovanni Consonni che ha individuato sei forme di solitudine – educativa, istituzionale, relazionale, valoriale, generazionale ed emotiva -; dal dottor Giorgio Madeddu, che ha sottolineato come l’ occuparsi degli altri abbia il benefico effetto di combattere la solitudine di colui che dà aiuto e di colui che lo riceve, a Simonetta Uccheddu che ha raccontato alcuni episodi di solidarietà anche difficili da affrontare, ma davanti ai quali non si è mai tirata indietro per la grande forza interiore che la guida.
L’oblato laico Danilo Mauro Castiglione ha risposto alle domande del moderatore Claudio Moica il quale lo ha intervistato in merito all’ultimo libro da lui curato, Solitudini, edito dalla casa editrice San Paolo.
Danilo Mauro Castiglione ha pensato che ci fosse bisogno di questo saggio quando nel 2018, in Inghilterra, è stato creato il Ministero della Solitudine ed è emersa prepotentemente l’esigenza di riflettere su questa tematica che riguarda tutti. Numerose sono state le considerazioni perché, se è vero che sulla solitudine hanno espresso il proprio pensiero grandi filosofi e intellettuali come Seneca, Montaigne e Pascal, è anche vero che ai nostri giorni il fenomeno assume nuove forme determinate dall’individualismo esasperato e dall’egotismo, dall’essere sempre connessi digitalmente ma senza che vi siano autentiche relazioni personali, dall’incontrarsi solo come consumatori di beni e servizi.
Alla domanda su come si possa aiutare chi è solo, professor Danilo Mauro Castiglione risponde che con l’umiltà si ha il senso del proprio limite e si impara ad ascoltare gli altri.
Un libro significativo, che presenta la prefazione di monsignor Mario Delpini il quale esprime l’essenza dei nostri tempi: «Si nasce in una comunione, ci si prepara a morire in una solitudine. Questo percorso sembra la scelta della libertà contemporanea».
Simona Pirosu
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