Il 26° Giro delle Miniere, dall’1 all’8 giugno, promette spettacolo
Torna la gara ciclistica amatoriale a tappe più importante della Sardegna. La 26a edizione del Giro Delle Miniere è alle porte e si preannuncia più spettacolare che mai. La SC Monteponi di Luigi Mascia conferma numeri in forte crescita e due Campionati Italiani, il campionato strada-donne e il “Cronometro delle Miniere”.
Si parte domenica 1 giugno. La gara inaugurale sarà la “7ª Coppa Città di Villamassargia – Cronometro delle Miniere” – Memorial S. Meloni Villamassargia – Siliqua Campionato Italiano a cronometro. Una sfida contro il tempo: una cronometro individuale su un tracciato tecnico e veloce che collegherà Villamassargia a Siliqua. Il percorso si snoda su un asfalto scorrevole con leggere pendenze, ideale per esprimere potenza e gestione dello sforzo.
Questa tappa assegnerà le ambite maglie tricolori ai campioni italiani cronometro nelle diverse categorie amatoriali, sia maschili che femminili. Una prova di prestigio che darà il primo assaggio di forma e ambizioni dei partecipanti.
Il giorno dopo sarà la volta del “26ª Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parcogeominerario Memorial Roberto Saurra” – Iglesias Campionato Regionale Gran Fondo. Si tratta del cuore storico e paesaggistico della corsa: una vera e propria gran fondo immersa nello scenario unico del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. Con partenza e arrivo nello storico sito minerario di Monteponi, i ciclisti affronteranno un tracciato vario e selettivo, che alterna tratti vallonati a salite impegnative. Una giornata intensa che renderà omaggio alla fatica dei minatori, rispecchiata nello sforzo degli atleti in sella.
Martedì 3 giugno sarà la corsa dei velocisti, che potranno dire la loro nella “9a Coppa Città di Pabillonis-Giro del Campidano”. Il circuito, pianeggiante e interamente disegnato all’interno del comune di Pabillonis e da ripetere più volte, è caratterizzato da lunghi rettilinei e curve ampie, ideali per le ruote veloci e le squadre con ambizioni in volata. Una leggera pendenza nel rettilineo finale di 250 metri aggiunge ulteriore imprevedibilità all’esito della gara. Sarà una giornata spettacolare, tutta da vivere sul filo dei secondi.
Mercoledì 4 giugno l’epilogo (delle categorie miste maschili e femminili) del Giro delle Miniere 2025 si disputerà sull’inedito tracciato della “1ª Coppa Città di Arbus”, nel cuore della Sardegna sud-occidentale. Il circuito, novità di questa edizione, disegnato tra le colline dell’entroterra, presenterà continui saliscendi, curve tecniche e tratti paesaggisticamente suggestivi. Una frazione che potrebbe rimescolare le carte nella classifica generale, favorendo colpi di scena e fughe da lontano.
Infine, anche quest’anno la SC Monteponi conferma la tappa finale a Cortoghiana, con l’ormai tradizionale giornata dedicata al Campionato Italiano Strada Donne in programma domenica 8 giugno. La “3ª Coppa Città di Cortoghiana-Giro del Nuraghe” metterà alla prova le concorrenti su un percorso misto con lunghi tratti pianeggianti.
Cresce la partecipazione ad una delle gare più avvincenti del panorama sardo e nazionale. Tra atleti e tecnici sono attesi più di 400 persone. Tra i tanti atleti di livello Mondiale Europeo ed Italiano presenti al Giro 2025, i belgi capeggiati dall’ex pro Eliseo Mariotti, il gruppo lombardo capitanato dal Campione Italiano Ivano Soletti, i vincitori dell’edizione 2025, i toscani Nannini e Alessandro Freschi, il gruppo toscano di Franco Ballerini, il gruppo del bravo ex pro Stefano Colagè e tanti nomi illustri del panorama nazionale e regionale ed europeo con gruppi provenienti da Belgio, Olanda, Spagna, Francia, Repubblica Ceka e Lituania. L’edizione 2025 segna inoltre il ritorno dell’ ex Pro Marco di Renzo, uno degli ultimi vincitori del Giro di Sardegna.
«Sarà un giro spettacolare e improntato sulla ricettività, sicurezza e ospitalità tipica dei sardi – spiega Luigi Mascia – deus ex machina della corsa – ringrazio tutta la macchina organizzativa che da anni si impegna per la buona riuscita dell’evento, ma anche gli sponsor che offrono, con piacere. i prodotti locali e le eccellenze del nostro territorio.»















