A Villamassargia, domenica 18 maggio torna “Sa Tundimenta”
Una giornata dedicata all’antica tradizione agropastorale della tosatura con le forbici. “Sa Tundimenta” è un vero e proprio rito atteso ogni anno a Villamassargia in occasione dell’arrivo della stagione calda. L’appuntamento è domenica 18 maggio 2025 alle ore 10.00, quando all’ombra degli ulivi secolari di s’Ortu Mannu tosatori esperti, come in un cerimoniale che si tramanda da secoli, libereranno le pecore dal pesante manto, maneggiando con arte e maestria gli antichi ferri del mestiere. L’intenso momento di ‘Sa Tundimenta’ darà il via a una domenica ricca di eventi organizzati dal comune di Villamassargia e dall’associazione turistica Pro Loco, guidata da Andrea Tocco, con la preziosa collaborazione di tanti partners.
«Custodiamo il passato e rinnoviamo il profondo legame con le nostre radici: non è uno slogan, ma un obiettivo sentito – ha detto l’assessora della Cultura Sara Cambula -; grazie a queste manifestazioni, infatti, mostriamo l’intramontabile fascino delle tradizioni locali, caratterizzate da antichi riti agropastorali che meritano di essere tramandati e divulgati perchè fanno parte del nostro bagaglio culturale.»
Tra serpentine di esposizioni e degustazioni dei produttori della rete di Campagna Amica di Coldiretti, il programma prevede, alle ore 11.00, laboratori a tema “Dal latte alla lana” condotti dal gruppo Folk Pilar e dimostrazioni dal vivo della trasformazione della lana grezza in filo, con la possibilità di assaggiare ricotta e formaggi tipici.
Durante la mattinata saranno inoltre organizzate visite guidate (ogni mezz’ora dalle ore 10.00 alle ore 12.00) all’ulivo monumentale di ‘Sa Reina’ (per prenotazioni: 334.2105474).
Dalle ore 13.00 in poi, ai visitatori sarà offerta la possibilità di pranzare con un menù proposto e gestito dall’associazione Gioiosa Guardia a base di prelibatezze locali come gnocchetti al ragù di pecora e pecora in cappotto, ma non mancheranno le olive e un buon bicchiere di vino locale, mentre alle ore 15.00 risuoneranno tra gli ulivi le musiche dei Ballus de Prazza con Max Soddu, Bruno e Asael Camedda.
Per raggiungere s’Ortu Mannu, è previsto un servizio di trasporto, a cura dell’Auser, in partenza dal paese e gratuito per persone con disabilità e anziani.
«Una macchina organizzativa che migliora ogni anno – ha concluso l’assessora Sara Cambula – anche grazie all’impegno e al coinvolgimento di tanti partners che affiancano il Comune e la Pro Loco come Coldiretti, Fondazione Campagna Amica, Auser, Gruppo Folk Pilar, associazione Gioiosa Guardia e G.E.V. Villamassargia.»

