Natale a Sant’Antioco: il Villaggio di Babbo Natale, Elfi e le luminarie
Sant’Antioco, sono 210000 euro i finanziamenti, parte erogati dal comune, parte dalla regione che ha finanziato un progetto presentato dalla Pro Loco insieme a Welcome to Sant’Antioco e ad altri operatori, che serviranno a sostenere una serie di iniziative pensate per animare il Natale Antiochense. Ieri sera in un’aula comunale dove erano rappresentati diversi esponenti degli operatori economici della città il sindaco, insieme a diversi rappresentanti della maggioranza tra i quali l’assessore al turismo Roberta Serrenti e il presidente della Pro Loco, Federico Baghino, ha illustrato il programma delle attività per le prossime feste di Natale, in particolare saranno interessati tre fine settimana di dicembre, dal 6 al 8, dal 13 al 14 e dal 20 al 21. Nell’occasione il corso, dalla sera del sabato sarà chiuso al traffico fino alla domenica e nel primo degli eventi anche il lunedì 8. IL sindaco ha specificato che del finanziamento comunale parte andrà a coprire la spesa per le luminarie, che si annunciano particolarmente brillanti, parte ad integrare il progetto della Pro Loco che ha ricevuto dalla Regione Autonoma della Sardegna 50 mila euro, e parte per altre attività, come i cori Gospel e altre animazioni. Il focus dell’azione di Pro Loco e sindaco è proprio il centro, la parte che da Piazza Italia arriva fino a Piazza Umberto.
«Credo sia importante rimarcare – ha detto il sindaco Ignazio Locci – che il nostro è un progetto mirato alla coesione sociale, dove famiglie e bambini in particolare possono trovare momenti di condivisione delle festività natalizie, in allegria e gustando prodotti del territorio. È una scommessa partita 8 anni fa che ha superato le diffidenze iniziali e coinvolge, con mio grande piacere, molte delle associazioni del territorio e soprattutto gli operatori economici. Si mira al turismo esperienziale ma non solo sperando di essere polo di attrazione soprattutto per il mercato sardo, per gli eventi collaterali sono stati coinvolti anche la Scuola Civica di Musica per un’animazione canora e musicale per tutto il periodo festivo.»
Dopo il sindaco la parola è passata a Roberta Serrenti. «E’ una storia cominciata 1l 15 agosto di 8 anni fa – ha sottolineato – che quest’anno prevede Piazza Italia come centro dell’animazione, casa di Babbo Natale ed Elfi, per i bimbi la possibilità di scrivere la letterina a Babbo Natale, nei pressi del Municipio, il presepe di Gianni Salidu, prestato dall’associazione Sant’Antioco Abbraccia il Mare, e, fra le luminarie ci saranno elementi verdi che poi verranno messi a dimora nei terreni comunali, grazie alla Pro Loco, all’associazione dei Cuochi del Sud Sardegna, a Welcome To Sant’Antioco, ci sarà la possibilità di vedere artigiani e prelibatezze enogastronomiche, di mangiare, per i piccini di provare a cucinare, è importante che coinvolgiamo tutti gli operatori locali per il buon successo della manifestazione.»
«Il nostro Villaggio di Natale prevede la presenza di diversi operatori economici ed è stato possibile grazie alla collaborazione di tanti – ha aggiunto il presidente della Pro Loco Federico Baghino – abbiamo pensato a tre casette oltre a quelle riservate agli operatori economici e ai cuochi per un percorso esperienziale che consenta a tutti di provare e a noi di valorizzare le produzioni del territorio e della Sardegna. Sono inoltre previsti una serie di spettacoli che successivamente verranno annunciati, con noi collabora anche l’associazione Su Forti.»
Il responsabile della veicolazione pubblicitaria del progetto è Emanuele Zucca che ha specificato come la promozione degli eventi passerà, sui nuovi canali di comunicazione, attraverso influencer Instagram, Facebook e il sito di Welcome to Sant’Antioco, oltre a cartellonistica che arriverà fino a Cagliari, si vuole attrarre innanzitutto il Sud Sardegna e poi tutta la regione.
«Questa attività – ha dichiarato Gianni Esu, per Welcome To Sant’Antioco – ha dato grandi soddisfazioni in passato, voglio ricordare che nessun programma è forte se gli operatori economici non partecipano e non si sentono coinvolti, il movimento che si creerà gioverà a tutti ne sono convinto.»
sono intervenuti anche Samuel Rainey per l’associazione Cuochi del Sud Sardegna che ha illustrato le diverse attività che i suoi aderenti metteranno in campo per esaltare profumi e sapori della nostra terra e Filippo Piras, dell’associazione culturale Su Forti che fornirà Babbi Natale e gli Elfi che animeranno le serate.
Carlo Floris








































































































































































































