20 December, 2025
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Questa mattina Casa Emmaus ha presentato nella sala conferenze di via XX Settembre 42 A, a Iglesias, il bilancio delle attività svolte nel 2025 e i nuovi progetti per il 2026 degli ambulatori Talità Kum, creati per offrire cure gratuite agli indigenti e alle persone fragili nel territorio del Sulcis Iglesiente.
Gli ambulatori Talità Kum operano oggi grazie a una rete sinergica che unisce i comuni di Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Perdaxius, Carloforte (altri Comuni hanno manifestato interesse e presto formalizzeranno la loro adesione), la Conferenza Episcopale Italiana e, nell’ambito del progetto Comuni-Care, anche la Fondazione Intesa San Paolo che ha finanziato l’acquisto dell’automezzo.
Dopo l’introduzione dei lavori di Giovanna Grillo, presidente di Casa Emmas, sono intervenuti il sindaco di Iglesias e presidente della Provincia del Sulcis Iglesiente Mauro Usai, il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, la deputata Francesca Ghirra, il consigliere regionale Alessandro Pilurzu, la direttrice sanitaria degli ambulatori Talità Kum Giuliana Campus, l’assessora alla Tutela della salute del comune di Carloforte Pina Franca Opisso e alcuni volontari.
Gianni Salis, responsabile degli ambulatori Talità Kum, ha presentato i risultati significativi raggiunti nel 2025 nel contrasto alla povertà sanitaria e nella presa in carico delle fragilità nel territorio del Sulcis Iglesiente, con 924 visite nelle varie specialità sanitarie coperte da 30 medici volontari (numero in continua crescita, nel prossimo mese di gennaio saranno 35). Gianni Salis ha presentato anche la programmazione 2026, orientata al potenziamento dell’accessibilità e della prossimità dei servizi. Sono intervenuti anche alcuni volontari. Ha presenziato anche il consigliere regionale Luca Pizzuto.
E’ stato poi inaugurato il primo ambulatorio polispecialistico mobile della Sardegna (Care-Van), un nuovo mezzo donato dalla Fondazione Intesa San Paolo, pensato per raggiungere i piccoli comuni, le frazioni, le aree periferiche e le persone più difficili da intercettare, benedetto dopo il taglio del nastro dal diacono Nico Grillo, fondatore di Casa Emmaus.
Il Care-Van rappresenta un passo fondamentale verso una sanità territoriale più vicina, più equa e più attenta ai bisogni reali delle comunità: quando le persone non possono arrivare, arriva Talità Kum, con il suo van, attrezzabile ogni volta con diversi strumenti medici, diversi specialisti a bordo, che assicurano prestazioni sempre gratuite.
Giampaolo Cirronis
Allegate le interviste alla presidente di Casa Emmaus Giovanna Grillo e al sindaco di Iglesias e presidente della provincia del Sulcis Iglesiente Mauro Usai.

Questa mattina Carbonia ha festeggiato l’87° della sua inaugurazione… con l’inaugurazione ufficiale del Parco Lineare e del Parco Sud, in via Giovanni Maria Angioy. Sono intervenuti all’inaugurazione, con il sindaco Pietro Morittu, l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu, gli altri assessori, il presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel e diversi consiglieri, il vescovo della diocesi di Iglesias mons. Mario Farci, l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani, i consiglieri regionali Alessandro Pilurzu e Luca Pizzuto, il vicepresidente della Provincia del Sulcis Iglesiente Gianluigi Loru, il dirigente dei Lavori pubblici ingegner Mario Mammarella, il progettista professor Adriano Dessì, il responsabile dell’impresa esecutrice Renato Giganti, il professor Antonello Sanna, gli ex sindaci Ugo Piano e Antonangelo Casula, alcune centinaia di persone, tra le quali studenti, professori, la dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore “G.M. Angioy” Teresa Florio.

La cerimonia è stata aperta dagli interventi del sindaco Pietro Morittu, del vescovo mons. Mario Farci, del consigliere regionale Emanuele Cani, dell’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu, del dirigente dei Lavori pubblici ingegner Mario Mammarella, del progettista professor Adriano Dessì, del responsabile dell’impresa esecutrice Renato Giganti. Al termine, è stato tagliato il nastro inaugurale.

L’area è stata completamente rigenerata grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei ministri per la riqualificazione delle periferie. Ospita percorsi pedonali e ciclabili, nuove alberature e aree verdi, spazi pensati per il tempo libero. Accanto alle aree relax trovano posto i campi polivalenti, lo skate park e gli spazi dedicati alle attività all’aperto, creando un unico grande parco urbano che unisce sport e socialità. È un luogo che dà un volto nuovo a questa parte della città e che sarà vissuto dalle famiglie, dai giovani e dalle associazioni.

Allegate le interviste all’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu e al sindaco Pietro Morittu.

 

Grande partecipazione, domenica 14 dicembre 2025, al Villaggio minerario di Rosas, alla decima edizione dell’evento “Rosso in miniera”, organizzato dal Ccomune di Narcao in collaborazione con Idea Spettacoli e la Cooperativa Giunone, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, assessorato dei Beni culturali, e del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna.
L’evento è stato aperto dall’esibizione della “Mogoro Marching Band”, davanti agli stand degli espositori che hanno proposto le eccellenze enogastronomiche delle cantine del Sulcis Iglesiente e i prodotti tipici degli artigiani locali. Nel corso della giornata sono state diverse centinaia le persone che hanno visitato la Miniera, la Laveria e il Museo di Mineralogia, guidate dagli ex minatori. Tra i visitatori anche l’assessora regionale dei Beni culturali Ilaria Portas e il consigliere regionale Luca Pizzuto.
L’evento è stato impreziosito dall’inaugurazione della mostra d’arte contemporanea del Maestro Angelo Liberati “Immagini in dialogo”, curata dalla direttrice del Museo Lara Corona, PHD, alla presenza dell’artista, che sarà visitabile fino al 21 dicembre, negli orari di apertura del Museo Rosas, dalle 8.00 alle 16.00.
«La grande partecipazione, impreziosita dalla presenza di persone provenienti da tutta la Provincia del Sulcis Iglesiente e non solo, favorita dalle favorevoli condizioni meteorologiche, conferma la validità della formula e ripaga gli sforzi organizzativispiegano il sindaco Antonello Cani e l’assessore del Turismo e delle Attività produttive del comune di Narcao Giovanni Maria Lai -. La Miniera di Rosas è sicuramente una location ideale per l’organizzazione di eventi come “Rosso in miniera”, fondamentali per la valorizzazione delle risorse e delle tradizioni locali e la promozione turistica del territorio comunale di Narcao. Questi risultati ci inducono a ritenere che la strada intrapresa sia quella giusta.»

Studenti e Atleti Special Olympics insieme per l’inclusione. Il palazzetto dello sport di Carbonia si è colorato del rosso acceso di Special Olympics per ospitare una tappa dell’European Basketball Week.
La settimana europea che coinvolge tutta Europa in attività di promozione del Basket Unificato, dove atleti con e senza disabilità giocano insieme, ha coinvolto gli studenti dell’istituto Gramsci Amaldi di Carbonia e gli Atleti di Stella Speciale, Exmè e Millesport.
Dopo i saluti del consigliere regionale Luca Pizzuto, del sindaco Pietro Morittu, del vice sindaco Michele Stivaletta e dell’assessora dello Sport Giorgia Meli e del direttore regionale Stefania Rosas spazio alle partite e ai percorsi che hanno coinvolto tutti i partecipanti.
A rendere ancora più speciale la giornata il Flash Mob “Tutta l’Italia”, ballo che coinvolge le città italiane per promuovere azioni inclusive attraverso lo sport.

L’assemblea pubblica organizzata dal Movimento spontaneo “No alla discarica” nel salone circoscrizionale di Is Urigus, ieri sera ha ribadito un “NO ” unanime alla realizzazione di una discarica per “rifiuti speciali” nel sito della cava di materiali di natura vulcanica ubicata in località “Su Giri de sa Murta”, alla periferia di Is Urigus, frazione del comune di San Giovanni Suergiu, proposta dall’Ekosarda Srl. Hanno partecipato all’incontro, tra gli altri, la sindaca di San Giovanni Suergiu, Elvira Usai, il presidente ed il vice presidente della provincia del Sulcis Iglesiente Mauro Usai e Gianluigi Loru, il consigliere regionale Alessandro Pilurzu, il sindaco di Masainas Gian Luca Pittoni, il vice sindaco di Carbonia Michele Stivaletta, assessori e consiglieri del comune di San Giovanni Suergiu e di altri comuni della provincia del Sulcis Iglesiente.

L’assemblea si è svolta esattamente un mese dopo l’inchiesta pubblica svoltasi nella sala consiliare del comune di San Giovanni Suergiu, alla quale parteciparono i tecnici della Regione Sardegna e i massimi responsabili dell’Ekosarda Srl, e 11 giorni dopo il termine per la presentazione delle osservazioni di soggetti pubblici e privati, prevista dalla procedura regionale. Il dibattito è stato lungo e animato e al di là di alcune differenziazioni, tutti gli interventi hanno ribadito il “NO” alla realizzazione di una discarica a ridosso dei centri abitati di Is Urigus, San Giovanni Suergiu e Carbonia. Il presidente della provincia del Sulcis Iglesiente, Mauro Usai, ha assicurato l’impegno dell’ente per contrastare la realizzazione della discarica, nei termini previsti dalle leggi vigenti, ribadendo che non ci sono le condizioni per il rilascio delle autorizzazioni richieste dalla società proponente. Lo stesso impegno è stato ribadito dal consigliere regionale Alessandro Pilurzu che ha sottolineato l’adesione unanime dei partiti di maggioranza del Consiglio regionale alla mozione presentata dal consigliere regionale di Sinistra Futura Luca Pizzuto in rappresentanza della coalizione provinciale Noi per il Sulcis – che riunisce Sinistra Futura, Movimento 5 Stelle, PSI e Orizzonte Comune, sottoscritta dai consiglieri regionali di Sinistra Futura (Paola Casula, Peppino Canu), Movimento 5 Stelle (Michele Ciusa, Gianluca Mandas, Lara Serra, Emanuele Matta, Roberto Li Gioi, Alessandro Solinas), Partito Democratico (Roberto Deriu, Gianluigi Piano, Carla Fundoni, Salvatore Corrias, Alessandro Pilurzu, Valter Piscedda, Antonio Sau, Antonio Solinas, Camilla Soru) e Orizzonte Comune (Sandro Porcu, Salvatore Cau).

Il Movimento spontaneo “No alla discarica”, guidato da Sergio Porceddu, ha ribadito la richiesta alla politica di accelerare i tempi per bloccare definitivamente il progetto, per “liberare” la comunità dal peso insopportabile di un progetto che minaccia la loro salute e il loro futuro. E di richiedere, al tempo stesso, la fermata dell’attività di cava e la rinaturalizzazione dei luoghi, come previsto dalle autorizzazioni regionali, l’ultima delle quali, sulla richiesta di ampliamento all’esercizio dell’attività per  la coltivazione di una cava, di materiali di natura vulcanica costituiti in prevalenza da argille destinate “quasi esclusivamente per la realizzazione di sottofondi e capping in discariche e bonifiche di siti contaminati”, risale al mese di giugno 2023 (delibera di Giunta n° 21/93 del 22 giugno 2023).

Tra gli interventi, quello della consigliera provinciale di Fratelli d’Italia Daniela Garau, che ha proposto al presidente Mauro Usai l’inserimento dell’argomento all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio provinciale – proposta accolta -, e quello del vicesindaco di Carbonia, Michele Stivaletta, che ha messo in evidenza che proprio nei giorni scorsi il comune di Carbonia ha ottenuto un finanziamento di 9.997.698,40 euro nell’ambito del Programma Nazionale Just Transition Fund – Piano Territoriale Sulcis, dedicato alla bonifica e rifunzionalizzazione di siti da destinare a nuove attività economiche, che ricadono a ridosso del sito in cui si trova la cava, in località “Su Giri de sa Murta”, sottolineando – come peraltro rimarcato dalle osservazioni presentate dal comune di Carbonia – che lo stesso è assolutamente incompatibile con la presenza della discarica proposta dall’Ekosarda Srl.

Al termine dell’assemblea pubblica, abbiamo intervistato il presidente della provincia del Sulcis Iglesiente, Mauro Usai.

 

 

«Nella nostra scelta di coerenza politica, in linea con quanto già espresso in Consiglio Comunale e in considerazione che la politica e le istituzioni non possono essere luogo deputato agli affari personali, abbiamo deciso in collaborazione col circolo locale di Sinistra Futura, di proporre una mozione che arriverà in Consiglio Regionale. Tale mozione è fortemente sostenuta anche dagli attivisti del Partito Socialista Italiano, di cui mi onoro di far parte.»

Lo dichiara Mario Cocco, consigliere comunale PSI a San Giovanni Suergiu, in merito alla possibilità che venga attivato un impianto di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi in località Su Giri De Sa Murta ad Is Urigus. Una decisione che metterebbe a serio rischio la salute della popolazione e l’equilibrio ambientale di un territorio già fragile.

Per questo Sinistra Futura e il Partito Socialista hanno avviato interlocuzioni con il capogruppo in Consiglio regionale Luca Pizzuto, per la presentazione di una mozione in Consiglio regionale sul tema.

«Ci siamo messi in ascolto: abbiamo incontrato cittadine e cittadini, valutando insieme la migliore soluzione per evitare che l’impianto possa essere realizzato. Insieme ai consiglieri regionali stiamo provando a dare contributo che possa risolvere positivamente la situazione», commenta Francesco Piredda, vice coordinatore provinciale di Sinistra Futura.

«La mozione è aperta alle firme di tutti coloro che vorranno sostenere la battaglia in favore della popolazione del territorio», conclude Luca Pizzuto, capogruppo di Sinistra Futura in Consiglio regionale.

 

Con l’insediamento del Presidente Mauro Usai e dei dieci consiglieri eletti il 29 settembre scorso, è iniziato questo pomeriggio nella sala consiliare del comune di Iglesias il nuovo corso della Provincia del Sulcis Iglesiente che pone fine al commissariamento iniziato dopo il referendum abrogativo del 6 maggio 2012 e durato oltre tredici anni.

Alla prima seduta sono stati invitati tutti i sindaci dei Comuni della Provincia (5 dei 6 candidati sono stati eletti consiglieri), consiglieri e assessori regionali del territorio (presenti l’assessore dell’Industria Emanuele Cani e il consigliere Luca Pizzuto) le massime autorità militari e religiose (il vescovo, monsignor Mario Farci, impossibilitato a partecipare, ha delegato don Giorgio Fois). Grande partecipazione anche di altri amministratori comunali e cittadini.

I lavori sono stati aperti con l’appello del segretario generale del comune di Iglesias, il dottor Marco Marcello, affiancato dal direttore generale della provincia del Sulcis Iglesiente, la dottoressa Speranza Schirru, e la convalida degli eletti.

Il passaggio successivo è stato il giuramento del presidente Mauro Usai che ha poi ha tenuto il discorso inaugurale sulla nuova realtà della Provincia, il ruolo che sarà chiamata a svolgere per il rilancio del territorio in una fase particolarmente difficile della sua storia, rimandando l’approfondimento dei temi alla presentazione delle dichiarazioni programmatiche, che avverrà nella prossima seduta.

Concluso l’intervento di Mauro Usai, è stato dato spazio agli interventi dei consiglieri e degli ospiti. Sono intervenuti la consigliera provinciale Maria Beatrice Collu, il consigliere provinciale (il più votato) Gianluigi Loru, l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani, don Giorgio Fois, il consigliere regionale Luca Pizzuto, il sindaco di Giba e presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis Andrea Pisanu, il sindaco di Santadi Massimo Impera.

Al termine, il presidente Mauro Usai ha riunito i consiglieri e i sindaci, per portarli a conoscenza dell’esito di un incontro avuto ieri in Regione, all’assessorato della Pubblica Istruzione, sul dimensionamento scolastico.

Allegate le interviste al presidente della Provincia del Sulcis Iglesiente, Mauro Usai, e al consigliere Pietro Morittu, sindaco di Carbonia, co-capoluogo con Iglesias.

Giampaolo Cirronis

Dal 19 al 21 settembre il Parco di Villa Sulcis, a Carbonia, ospiterà la “Festa Futura – Oltre i confini”, organizzata da Sinistra Futura. Tre giorni di musica, cultura, riflessione e comunità. Quest’anno, la festa assume un significato ancora più profondo, perché questa edizione è dedicata a Flavia Bertinelli.
Flavia era una donna appassionata, sempre pronta a costruire legami, generare pensiero, creare momenti di ascolto, condivisione e partecipazione. La sua perdita improvvisa ha scosso profondamente tutta la comunità di Sinistra Futura.
«Abbiamo pensato di annullare la Festa Futura per l’immenso dolore per la perdita dell’amata Flavia – dice Luca Pizzuto, presidente di Sinistra Futura Sardegna -. Ma Flavia era una donna volenterosa, solare, che amava i momenti di condivisione e riflessione. Non pensiamo sarebbe stata d’accordo, quindi abbiamo consultato la sua famiglia e, in accordo con loro, abbiamo deciso di mantenerla e dedicarla a lei. Dedicheremo la giornata di sabato 20 settembre, dalle ore 16,30 alle ore 17,30, al suo ricordo, ai suoi insegnamenti e ai suoi sorrisi. Sarà la nostra Festa Futura con Flavia nel cuore.»
Sabato 20 settembre, dalle ore 16.30 alle ore 18.00, l’intero programma si fermerà per aprire uno spazio collettivo dedicato a Flavia: sarà un momento di memoria viva, in cui amici, compagne e compagni, familiari e cittadini potranno ricordarla. Non un addio, ma un ringraziamento per ciò che ha seminato e continuerà a fiorire.
«La festa è un momento di condivisione e crescita di idee, di ascolto. Uno spazio aperto e accogliente dove la politica incontra le persone, le idee e insieme si costruisce il futuro. La festa è lotta, condivisione e immaginazione di un futuro migliore», dice Luisa Poggi, segretaria cittadina di Sinistra Futura.
Il programma sarà così scandito:
Venerdì 19 settembre
• Ore 17.00 – Laboratorio “La mia isola ideale” (17+)
• Ore 18.30 – Dibattito su edilizia pubblica con esperti nazionali
• Ore 21.30 – Concerto: Fratelli Banez
• Ore 22.30 – Daniel’s Sound and the Southern Miners
• Ore 23.30 – Stand-up comedy: “Accidenti Occidente” con Massimiliano Puddu
Sabato 20 settembre
• Ore 16.30 – Spazio dedicato al ricordo di Flavia
• Ore 16.30 – Yoga e meditazione con Serena Aurora
• Ore 17.00 – Laboratorio per bambini: “Mani che raccontano”
• Ore 18.30 – Dibattito: “Gaza: oltre il genocidio. La resistenza”
• Ore 22.00 – Concerto punk: B745 – Mining Punk
• Ore 23.30 – Special Comedy Night con Luca Tramatzu
Domenica 21 settembre
• Ore 16.30 – Yoga e meditazione con Serena Aurora
• Ore 17.00 – Laboratorio per bambini: “Volere e volare” – costruzione aquiloni
• Ore 18.00 – Dibattito con Alessandra Todde, Presidente della Regione Sardegna, e Ilaria Portas, Assessora regionale
• Ore 20.30 – Estrazione premi della lotteria
• Ore 22.00 – Spettacolo teatrale: “Apocalisse Furore” di e con Gianluca Medas
• Ore 23.15 – Live acustico di Matteo Leone: viaggio tra i suoni americani
Durante tutta la festa saranno attivi:
• un ristorante sociale
• stand informativi
• spazi di incontro e laboratori per tutte le età
• momenti culturali e artistici a partecipazione libera
Festa Futura è, oggi più che mai, un invito a costruire comunità, memoria e impegno politico e sociale. È una festa per il futuro.
Per aggiornamenti, programma completo e informazioni: https://www.facebook.com/share/16Q1EirGd2/

L’Auser Carbonia sabato 31 maggio ha festeggiato i suoi primi 30 anni di attività. Per l’occasione ha organizzato un pranzo all’Agriturismo Agrifoglio di San Giovanni Suergiu, al quale con Andrea Piras e Rosy Orecchioni, da sempre alla guida dell’associazione, hanno partecipato i volontari che prestano quotidianamente la loro opera per lo svolgimento dei servizi; il presidente nazionale Domenico Pantaleo; il sindaco di Carbonia Pietro Morittu; l’assessora della Pubblica istruzione del comune di Carbonia Antonietta Melas; il consigliere regionale Luca Pizzuto.

Vediamo l’intervista realizzata con Andrea Piras e Domenico Pantaleo.

 

 

Carbonia e il Sulcis Iglesiente hanno festeggiato questa sera Antonello Pilloni, neo cittadino onorario di Carbonia, per i suoi 91 anni. Si sono ritrovati in tanti nella sala polifunzionale di Carbonia, per la cerimonia di consegna della pergamena che attesta la cittadinanza onoraria. L’intero Consiglio comunale con il sindaco Pietro Morittu e la Giunta; i sindaci di diversi Comuni del Sulcis Iglesiente; l’assessora regionale della Cultura e Pubblica istruzione Ilaria Portas; i consiglieri regionali Alessandro Pilurzu e Luca Pizzuto; altre autorità civili e militari; la famiglia, dirigenti e funzionari della Cantina Santadi che Antonello Pilloni ha presieduto dal 1976 al 2024.

La cerimonia si è aperta con l’intervento del presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel, seguito da quello del sindaco di Carbonia Pietro Morittu che ha letto i messaggi di auguri inviati ad Antonello Pilloni dal cardinale Arrigo Miglio e del vescovo della diocesi di Iglesias Mario Farci, impossibilitati a partecipare per concomitanti impegni pastorali, e ha consegnato la pergamena ad Antonello Pilloni. Il festeggiato, visibilmente emozionato, ha ringraziato tutti, con la proverbiale modestia che lo ha sempre contraddistinto. Si sono susseguiti alcuni interventi: dall’assessora regionale Ilaria Portas, ai consiglieri regionali Alessandro Pilurzu e Luca Pizzuto; ai sindaci di Iglesias Mauro Usai (presidente della Fondazione Cammino Minerario Santa Barbara), di Giba Andrea Pisanu (presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis), di Nuxis Romeo Ghilleri (che ha sottolineato “Antonello resta IL SINDACO DI NUXIS”), di Santadi Massimo Impera. Tutti hanno messo in evidenza quanto fatto da Antonello Pilloni per la valorizzazione dei prodotti del territorio e quanto fatto anche in politica, il tutto proteso all’unità, esempio per le giovani generazioni.

Al termine della cerimonia, nella sala riunioni del primo piano della Torre civica, si è tenuto un incontro conviviale per completare i festeggiamenti di Antonello Pilloni.

Antonello Pilloni è figlio di Antonio, classe 1895 e di Doloretta Pubusa, classe 1904, entrambi originari di Nuxis. E’ nato il 28 marzo 1934, unico maschio di tre figli. Ha frequentato le scuole elementari a Nuxis e poi ha lavorato con i genitori nell’allevamento del gregge di capre. Il 1° settembre 1951 la famiglia si trasferì a Carbonia, dove il padre Antonio acquistò un negozio di generi alimentari. Il 1° maggio 1955 ne acquistò un altro, alla cui gestione badava il 21enne figlio Antonello. Nel mese di ottobre successivo Antonello accettò la proposta di fare il commerciante per la “Ferrero”, lavoro che lo impegnò a tempo pieno e che portò avanti fino a tutto il 1959. Alla fine degli anni ’50 Antonello Pilloni sposò la signora Luciana, compaesana, originaria di una famiglia di allevatori di pecore e bovini e proprietari di terreni agricoli. Dal matrimonio nacquero tre figli: nel 1961 Patrizia, nel 1965 Cristina e nel 1969 Luca che gestisce l’enoteca di via Oristano, a Carbonia.

Conclusa l’esperienza con la Ferrero, Antonello Pilloni lavorò per la Simmenthal e la Curtiriso fino al 1968, l’anno successivo impiantò i primi 13 ettari di vigna con i vitigni autoctoni Monica e Nuragus, nei terreni di sua moglie Luciana, ancora oggi in produzione.

Nonostante il lavoro lo impegnasse tanto, Antonello Pilloni fin da giovanissimo si interessò alla politica e appena 18enne, nel 1952 entrò nel movimento giovanile di Carbonia del Partito sardo d’Azione guidato da Mario Granella (ricordato anche nel suo intervento odierno) e dopo qualche anno venne eletto segretario della federazione del Sulcis ed entrò nel comitato regionale. L’impegno in politica lo portò a ricoprire per 12 anni l’incarico di presidente della Comunità Montana e per ben 38 anni quello di sindaco del comune del suo paese di nascita, Nuxis. Ha lasciato la politica attiva nel 2003.

Dopo i primi dieci anni da sindaco di Nuxis, nel 1976, Antonello Pilloni iniziò un’altra straordinaria esperienza, quella di presidente della Cantina sociale di Santadi. Fu l’allora presidente Peppino Sais a proporgli di rilevarne il testimone e lui, dopo un’iniziale titubanza, accettò. La sua presidenza è durata 48 anni! Quasi mezzo secolo di lavoro che ha creato un’eccellenza assoluta, il carignano, con la produzione di vini di altissima qualità esportati ed apprezzati in tutti i continenti. Il 25 luglio 2007 è stato costituito il Consorzio di Tutela Vino Carignano del Sulcis per la valorizzazione dei vini a denominazione di origine controllata (doc), presieduto da Antonello Pilloni.

Le notizie sulla biografia di Antonello Pilloni sono tratte dal volume Terroir Sulcis, pubblicato dalla Cantina Santadi in occasione dell’evento di promozione del Carignano del Sulcis Doc e della sua filiera, organizzato nell’ambito del progetto “Enotria: percorsi e paesaggi del vino” e della strategia di sviluppo enoturistico del territorio, il 14 luglio 2024.