10 June, 2023
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Bottino pieno per le tre squadre sulcitane in Promozione, torna alla vittoria in casa il Cortoghiana, vincono in trasferta Villamassargia e Monteponi. Il Cortoghiana è tornato alla vittoria nell’incontro casalingo con il Selargius, con una doppietta del solito Marco Foddi ed un goal di Davide Lenzu; il Villamassargia di Titti Podda ha espugnato il difficile campo della Villacidrese, lanciata verso le zone alte della classifica, con un goal di Mauro Corona che vale la terza vittoria consecutiva ed il sesto posto in classifica; la Monteponi ha centrato a Tonara, sul campo di una squadra in salute, la seconda vittoria stagionale, ancora esterna dopo quella di Orroli, con una doppietta del suo bomber Christian Cacciuto ed ora respira in classifica, a quota 9punti, con cinque squadre alle sua spalle e, soprattutto, un ritardo leggermente ridotto rispetto alla vetta della classifica che era e resta il grande traguardo stagionale della società guidata dal presidente Giorgio Ciccu.

Sugli altri campi, sono maturate le inattese sconfitte della capolista Sant’Elena Quartu, sul campo dell’Orrolese (2 a 1), secondo stop stagionale dopo quello subito ad Arzana due settimane fa con l’Idolo che, da parte sua, ha perso in casa con il Gonnosfanadiga (0 a 1), riscattatosi dopo la sconfitta di Villamassargia e balzato in vetta, con un punto di vantaggio sul Sant’Elena, due sull’Idolo e tre sul Cortoghiana. Vittoria sterna per il Sigma De Amicis 1979 a Siurgus Donigala con l’Andromeda (2 a 1), vittoria di misura per il Buddusò sull’Arborea (3 a 2) e, infine, impresa esterna per il Tortolì a Seulo (3 a 1).

L’ottava giornata di andata è stata fortemente condizionata dalla pioggia nel girone B del campionato di Promozione regionale, che ha registrato il rinvio di ben tre partite: Atletico Narcao – Fermassenti, Francesco Bellu Terralba – Virtus San Sperate 2002 e Tharros – Atletico San Marco. Ferme le due capolista Tharros e Fermassenti, il Sadali e la Freccia parte Montis hanno superato rispettivamente il Santa Giusta Calcio (2 a 1) e l’Antiochense in trasferta (3 a 1) e le hanno agganciate temporaneamente in vetta con 15 punti. Alle loro spalle il Calcio Capoterra salito a 14 punti grazie al 3 a 1 inflitto alla Virtus Villamar; la Gioventù Sportiva Samassi a quota 13, con il punto conquistato a Villaperuccio. Il Gergei, infine, ha superato di misura la Libertas Barumini, 3 a 2.

Christian Cacciuto, suoi i due goal della vittoria della Monteponi a Tonara,

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Il presidente Giorgio Ciccu alla vigilia del campionato lo aveva detto: «Puntiamo ad uno dei primi tre posti e se a fine novembre non avremo rispettato questo programma, torneremo sul mercato per rinforzare l’organico». Siamo solo ad inizio novembre ma i risultati della Monteponi non hanno sicuramente rispettato le aspettative della società che ha già cambiato allenatore, chiamando l’esperto Nicola Agus al posto del dimissionario Alessandro Cuccu e, dopo la pesante sconfitta di Siurgus Donigala (0 a 3 con l’Andromeda), ha definito la prima operazione in ingresso, senza aspettare la riapertura del mercato, tesserando lo svincolato Giuseppe Corona. Fantasista di lunga esperienza, recentemente prima al Carbonia poi al Carloforte, Giuseppe Corona farà coppia con Christian Cacciuto in un attacco che, sulla carta, promette di diventare uno dei più temibili del girone.

La settima giornata del girone di andata propine una partita ricca di interesse a Quartucciu, dove il Sant’Elena Quartu ospita il Cortoghiana. La squadra quartese cerca una rivincita dopo il pesante ko subito dall’Idolo ad Arzana che le è costato il primato in classifica, ma anche il Cortoghiana arriva all’appuntamento reduce dalla prima sconfitta stagionale, subita domenica scorsa nel match casalingo con il Villamassargia. La squadra di Marco Farci, comunque, è già tornata alla vittoria, mercoledì 30 ottobre, in Coppa Italia, nel match di ritorno degli ottavi di finale, con la Sigma De Amicis, deciso da un goal di Marco Foddi.

Chi, viceversa, è atteso ad una conferma, è il Villamassargia, corsaro alla grande (3 a 0) domenica scorsa a Cortoghiana ed atteso dal match casalingo con il Gonnosfanadiga, capolista in condominio con l’Idolo.

Sugli altri campi, si giocano: Arborea-Idolo, Selargius-Seulo 2010, Tonara-Andromeda, Tortolì-Orrolese e Sigma De Amicis-Villacidrese.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, la vicecapolista Fermassenti ospita la Francesco Bellu, con la ferma intenzione di continuare la sua marcia (4 vittorie e 22 pareggi), pronta ad approfittare di un eventuale passo falso della capolista Tharros, impegnata sul campo della Virtus Villamar, per balzare in testa alla classifica, lontana due punti. Giocano in trasferta le altre tre squadre sulcitane: l’Atletico Narcao a Mogoro con la Freccia Parte Montis, l’Atletico Villaperuccio sul campo della Virtus San Sperate 2002 e l’Antiochense (ancora alla ricerca dei primi punti stagionali) sul campo della Nuova San Marco.

Sugli altri campi, si giocano: Gioventù Sportiva Samassi-Gergei, Sadali-Calcio Capoterra e Santa Giusta Calcio-Libertas Barumini.

Giuseppe Corona.

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Il Cortoghiana supera ancora la Sigma De Amicis con un goal di Marco Foddi ed accede ai quarti di finale della Coppa Italia. Come nei sedicesimi di finale, quando ha avuto la meglio sul Villamassargia vincendo entrambe le partite con il punteggio di 2 a 1, anche nella doppia sfida degli ottavi di finale con la squadra di Antonio Madau, il Cortoghiana si è imposto sia in trasferta che in casa con l’identico punteggio di 1 a 0.

La partita si è incanalata nel verso giusto per la squadra di Marco Farci fin dalle battute iniziali, quando è maturato il goal di Marco Foddi, pronto a ribadire in rete una deviazione del portiere ospite Serra su conclusione di Davide Lenzu, ben servito da Devid Pinna.

Il prossimo avversario nei quarti di finale della manifestazione tricolore, sarà il Sant’Elena Quartu, impostosi per 2 a 1 a Seulo dopo aver vinto la prima sfida per 3 a 2.

Le altre squadre qualificate per i quarti di finale sono: l’Ilvamaddalena, impostasi per 4 a 0 sul Buddusò (andata 2 a 1); lo Stintino, vittorioso 2 a 1 sul Calangianus (andata 1 a 1); l’Arborea che ha battuto 2 a 0 il Gonnosfanadiga (andata 0 a 0); l’Usinese, vittoriosa 2 a 0 sul Thiesi (andata 2 a 3); la Macomerese che ha vinto 3 a 1 a Tonara (andata 1 a 1 ); e, infine, il Tortolì, che ha pareggiato 1 a 1 a Posada (andata 4 a 1).

Domenica prossima il Cortoghiana giocherà a Quartucciu, proprio contro il Sant’Elena Quartu, scivolato al terzo posto in classifica dopo aver guidato la classifica nelle prime cinque giornate, a seguito della netta sconfitta per 4 a 0 subita ad Arzana, con l’Idolo.

 

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Assorbita la botta della prima sconfitta stagionale, subita nel derby casalingo con il Villamassargia (0 a 3), il Cortoghiana di Marco Farci si rituffa nella Coppa Italia, per la partita di ritorno degli ottavi di finale con la Sigma De Amicis di Antonio Madau (fischio d’inizio ore 15.00, dirige Federico Salis di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Matteo Portas di Cagliari). Marco Foddi e compagni partono dall’1 a 0 acquisito nella partita di andata due settimane fa, con il goal di Riccardo Musu, ma commetterebbero un grave e pericolosissimo errore se pensasse di gestire il pur prezioso vantaggio, perché la squadra cagliaritana ha già dimostrato nel turno precedente, di poter vincere fuori casa segnando due goal (2 a 1 a Iglesias con la Monteponi).

Sugli altri campi, si giocano: Arborea-Gonnosfanadiga (andata 0 a 0); Seulo 2010-Sant’Elena Quartu (andata 2 a 3); Tonara-Macomerese (andata 1 a 1); Stintino-Calangianus (andata 1 a 1); Ilvamaddalena-Buddusò (andata 2 a 1); Posada-Tortolì (inizio ore 16.30, andata 1 a 4); Usinese-Thies (inizio ore 16,30, andata 2 a 3).

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Il Cortoghiana non finisce di stupire, vince per la seconda volta in tre giorni sul campo della Sigma De Amicis (giovedì aveva superato la squadra di Antonio Madau con un goal di Riccardo Musu nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia), con goal di Marco Carrus e Marco Foddi, ed è secondo in classifica, in compagnia di Idolo e Gonnosfanadiga, a due punti dalla capolista Sant’Elena Quartu. A questo punto la squadra di Marco Farci non è più una sorpresa e va considerata una splendida realtà del girone A del campionato di Promozione regionale.

Alla Monteponi non è bastato il goal iniziale di Christian Cacciuto, il quarto in cinque partite di campionato, per centrare la seconda vittoria consecutiva, prima casalinga, della nuova gestione tecnica di Nicola Agus. La Villacidrese ha rimontato nel finale e s’è portata a casa un punto. La squadra rossoblu sta crescendo, 4 punti in 2 partite sono un buon bottino, ora la squadra deve continuare a lavorare per fare ancora nuovi passi avanti in classifica, verso zone più rispondenti alle ambizioni della società e dei tifosi.

La giornata è stata totalmente negativa per il Villamassargia, travolto 4 a 0 dalla capolista Sant’Elena Quartu. La squadra di Titti Podda stenta ed il bilancio delle prime cinque giornate è deludente, con tre pareggi e due sconfitte.

Sugli altri campi, il Gonnosfanadiga ha vinto ad Arborea, 1 a 0, stesso punteggio con il quale l’Andromeda ha violato il campo del Selargius e l’Idolo ha vinto a Tortolì. Rotondo 2 a 0 per il Seulo 2010 sul Buddusò e, infine, 1 a 1 tra Tonara ed Orrolese.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, la Fermassenti ha superato il Gergei con un goal di Michele Foglia ed ora è seconda in classifica, con 11 punti, insieme al Calcio Capoterra che ha pareggiato 0 a 0 con la capolista Tharros, due punti avanti. Buon parti esterno per l’Atletico Narcao sul campo della Virtus Villamar, 1 a 1, mentre hanno perso l’Atletico Villaperuccio, 2 a 0 a Mogoro con la Freccia Parte Montis, e l’Antiochense, ancora a zero punti, 1 a 0 a Sadali.

Sugli altri campi, vittoria per 2 a 0 per la Nuova San Marco con la Francesco Bellu e, infine, due pareggi: 1 a 1, tra Santa Giusta e Gioventù Sportiva Samassi e2 a 2 tra Virtus San Sperate 2002 e Libertas Barumini.

Marco Farci, allenatore del Cortoghiana.

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Il Cortoghiana vola anche in trasferta (2 a 0 a Tortolì con doppietta di Marco Foddi) ed ora è secondo in classifica, la Monteponi cade pesantemente in casa con l’Idolo (0 a 3) e sprofonda all’ultimo posto, il Villamassargia strappa un prezioso punto ad Arborea (1 a 1 con goal di Pierluigi Achenza). E’ la sintesi della terza giornata del girone A del campionato di Promozione per le tre squadre sulcitane, che dopo 270′ vede Cortoghiana e Monteponi in poli opposti della classifica, contro tutti i pronostici della vigilia.

Il Cortoghiana sta vivendo un periodo magico, in continuità con la parte finale della scorsa stagione, culminata con il secondo posto negli spareggi ed il successivo ripescaggio. La squadra è circondata da uno straordinario entusiasmo. Situazione completamente opposto quella che si vive a Iglesias, dove dopo l’entusiasmo per l’importante campagna acquisti, i risultati maturati sul campo finora, tra Coppa Italia e campionato sono vicini allo zero assoluto (1 solo punto in campionato, dove la squadra ha giocato due volte su tre in casa, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera della Sigma De Amicis).

Sugli altri campi, Andromeda e Buddusò hanno pareggiato 2 a 2; la capolista Sant’Elena Quartu, rimasta l’unica squadra a punteggio pieno dopo l’1 a 1 del Gonnosfanadiga sul campo della Sigma De Amicis, ha espugnato uk campo del Selargius, per 2 a 0; Seulo 2010 ed Orrolese hanno pareggiato senza goal; la Villacidrese è passata sul campo del Tonara con un roboante 4 a 0.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, altra giornata complessivamente negativa per le squadre sulcitane. Hanno pareggiato con l’identico punteggio di 2 a 2, la Fermassenti (unica squadra sulcitana ancora imbattuta, con 5 punti) in casa con la Gioventù Sportiva Samassi, con i goal di Foglia e Keita; e l’Atletico Villaperuccio sul campo della Virtus Villamar, con i goal di Pisu e Tocco; ha perso di misura l’Atletico Narcao a Capoterra, 2 a 1 (goal di Foti); ha perso ancora pesantemente la matricola Antiochense sul campo della Tharros, 3 a 0 (ancora a quota 0, con 9 goal subiti e nessuno all’attivo).

Sugli altri campi, Freccia Parte Montis Mogoro e Libertas Barumini hanno pareggiato 2 a 2, stesso risultato di Sadali-Francesco Bellu; e, infine, il Santa Giusta ha superato per 2 a 0 la Virtus San Sperate 2002.

 

 

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Sono in programma questo pomeriggio le partite di andata delle semifinali della Coppa Italia di Promozione regionale 2018/2019. Alle 15.00 scenderanno in campo Valledoria e Fonni, alle 17.00, a Orroli, Orrolese e Carbonia (dirige Federico Isu di Cagliari, assistenti di linea Luca Mocci e Francesco Serusi di Oristano). Le partite di ritorno sono in programma mercoledì prossimo, 3 aprile, a campi invertiti (Fonni-Valledoria alle 16.00, Carbonia-Orrolese alle 17.00).

Il tecnico del Carbonia, Fabio Piras, recupera Nicola Serra e Momo Cosa, fuori per squalifica tre giorni fa nella vittoriosa partita di  campionato contro il Sant’Elena, mentre non è disponibile Giacomo Sanna, che ha scontato una giornata di squalifica in campionato, fermato da un attacco influenzale. Non ci sarà Marco Foddi, ripresosi da un infortunio ma squalificato in Coppa Italia.

Il Carbonia vuole fortemente la finale e poi la conquista della Coppa Italia, manifestazione nella quale è da anni protagonista assoluta e sfortunata, battuta due volte ai rigori nelle ultime tre edizioni (nel 2016 dal Bosa, 1 a 1 dopo 120′; nel 2018 dalla Dorgalese, 3 a 3 al 120′) ed una terza volta, sempre ai rigori, quando militava in Eccellenza, a Nuoro, dal Porto Torres (1 a 1 al 120′). In tutte e tre le finali, il Carbonia segnò per primo (un anno fa con il doppio vantaggio di 2 a 0 e 3 a 1 già nel primo tempo) e venne raggiunto nei tempi regolamentari.

L’unico superstite di tutte e tre le finali (nel 2010 sotto la guida tecnica di Graziano Mannu, nel 2016 e 2018 con Andrea Marongiu) è il portierone biancoblu Daniele Bove, capitano della squadra.

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https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10218992185183518/

Il Carbonia, privo di 7 titolari, tra infortuni e squalifiche, contro il Sant’Elena prima ha tremato, subendo un goal nel primo tempo, chiuso sullo 0 a 1; poi, nella ripresa, ha capovolto il risultato, rifilando una “manita” alla squadra quartese: 5 a 1 (tripletta di Nicola Lazzaro – uno su rigore – e goal di Fabrizio Casu e Niccolò Agostinelli).

Fabio Piras, costretto a rinunciare a Nicola Boi, Momo Cosa, Marco Foddi, Fabio Mastino, Nicola Serra, Giacomo Sanna ed Andrea Bove, ha iscritto a referto 13 fuoriquota su 18. La squadra nel rimo tempo ha sofferto, ha subito un goal su una disattenzione difensiva al 7′ e non è riuscita a costruire concrete occasioni da goal per tutto il primo tempo. Nella ripresa è cambiato tutto dopo il pari di Nicola Lazzaro, arrivato su calcio di rigore. Lo stesso attaccante carlofortino ha raddoppiato di lì a poco ed il Sant’Elena ha sciupato un calcio di rigore con il giovane senegalese Abdolulaye Mboup che ha messo a lato, alla destra di Daniele Bove, che, comunque, è sembrato in grado di intervenire qualora il pallone fosse stato indirizzato nello specchio della porta. A quel punto il Carbonia ha dilagato, andando in goal altre tre volte, nell’ordine con Fabrizio Casu, liberatosi in area in posizione di sospetto fuorigioco; Niccolò Agostinelli, abile a superare con un pallonetto dalla lunghissima distanza il portiere quartese; e, infine, ancora Nicola Lazzaro, su un delizioso assist di Momo Konatè, bravo a liberarsi sulla fascia destra e a mettere in mezzo un pallone che chiedeva solo di essere depositato in rate da pochi passi.

Il Carbonia è tornato così al successo, dopo la sconfitta di Iglesias, a tre giorni dalla gara di andata delle semifinali di Coppa Italia, in programma mercoledì 27 marzo ad Orroli. Nell’altra semifinale, si affronteranno Fonni e Valledoria.

Una doppietta di Samuele Curreli, capocannoniere del campionato con 16 reti in 15 partite, ha affondato la corazzata della capolista San Marco Assemini ’80 che ora, scavalcata in vetta dal La Palma Monte Urpinu (vittoriosa 2 a 0 sul Seulo 2010), a quattro giornate dalla fine della stagione regolare, vede messa fortemente in pericolo la promozione diretta in Eccellenza regionale!

La Monteponi si conferma la squadra più in forma del girone, insieme al La Palma Monte Urpinu, ed ora punta apertamente al quarto posto, per il quale è in competizione soprattutto con il Villamassargia. Il testa a testa potrebbe essere deciso dall’esito del confronto diretto, in programma il 5 maggio, a Villamassargia, Prima del derby, si giocheranno tre giornate, con il seguente calendario: Monteponi-Carloforte e Sant’Elena.Villamassargia; Villamassargia-Arborea e Idolo-Monteponi; e, infine, Monteponi-Villasor e Seulo 2010-Villamassargia.

Il Villamassargia, intanto, oggi ha risposto all’impresa della Monteponi rifilando una “manita” al Gonnosfanadiga, battuto 5 a 2 (goal di Michele Milia, Mauro Corona, Giacomo Caddeo e doppietta di Davide Piras), ed ha conservato così il quarto posto in classifica con un punto di vantaggio sulla Monteponi.

Il Carloforte, pur se già retrocesso, s’è battuto con orgoglio nel match casalingo con l’Andromeda, ma alla fine ha dovuto arrendersi e la sua classifica resta ferma malinconicamente a quota 6 punti.

Sugli altri campi, l’Idolo ha battuto l’Arborea 2 a 1, il Villasor ha avuto la meglio sul Selargius 1 a 0, mentre è finita in parità, 2 a 2, Orrolese-Vecchio Borgo Sant’Elia.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, il Cortoghiana ha compiuto l’impresa di battere la capolista Villacidrese, con un goal di Nicola Cossu, ed ha così rafforzato il suo terzo posto in classifica, a quattro punti dalla Freccia Parte Montis che ha regolato il Circolo Ricreativo Arborea con il punteggio di 2 a 0, che a sua volta s’è avvicinata alla vetta, ora distante cinque punti.

E’ tornata alla vittoria la Fermassenti che ha rifilato un tennistico 6 a 1 al Gergei (tripletta di Michele Melis e goal di Alessandro Ciccu, Keita ed Alessandro Cosa), sempre quarta, a due lunghezze dal Cortoghiana, insieme all’Atletico Narcao, che ha vinto 4 a 3 il match casalingo con la Virtus Villamar (doppiette di Fabio Tinti e Michele Foglia); impresa esterna dell’Atletico Villaperuccio sul campo dell’Oristanese, 1 a 0, con goal di Michele Manca; ancora una sconfitta, 3 a 1 sul campo della Gioventù Sportiva Samassi, e classifica sempre più precaria, per l’Isola di Sant’Antioco, terz’ultima con 19 punti.

Sugli altri campi, 2 a 2 tra Seui Arcueri ed Atletico Sanluri, vittoria della Tharros a Sadali per 2 a 1 e, infine, vittoria dal punteggio tennistico per la Libertas Barumini, 6 a 0, sul Villanovafranca,

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E’ il grande giorno del derby Monteponi-Carbonia. Alle 15.00, sul manto erboso del “mitico” stadio Monteponi di Iglesias, va in scena una sfida che ha scritto centinaia di pagine gloriose del calcio sardo. Dirige Paolo Carta di Oristano, assistenti di linea Martino Fadda e Giovanni Meloni del comitato di Carbonia). E’ la quarta volta che le due massime espressioni del calcio del Sulcis Iglesiente si affrontano dall’inizio della stagione, tra Coppa Italia e campionato, la prima che alla vigilia non ha un favorito, per la conferma della competitività della squadra di Fabio Piras, protagonista ai vertici dall’inizio della stagione, e la crescita di quella di Andrea Marongiu, che sotto la nuova guida tecnica e con un organico completamente rivoluzionato rispetto all’inizio al mercato di riparazione dello scorso dicembre, è passata da “cenerentola” ultima in classifica a protagonista alle spalle delle prime che si stanno giocando la promozione in Eccellenza regionale.

I due derby di Coppa Italia, lo scorso autunno, non ebbero storia, perché troppo grande era il divario tecnico tra le due squadre, a favore del Carbonia, che si impose nella gara d’andata al Monteponi, per 4 a 2, e in maniera ancora più netta al ritorno, per 4 a 0. Il derby di campionato del girone d’andata, invece, seconda partita della nuova gestione tecnica dell’ex Andrea Marongiu, nonostante alla vigilia vedesse nettamente favorito il Carbonia con la squadra rossoblu ancora in fase di ricostruzione sul mercato, terminò in parità, 1 a 1, con il Carbonia in vantaggio già all’11 con un gran goal di Marco Foddi, raggiunto nel finale da un calcio di rigore di Diego Flumini.

Il Carbonia è terzo in classifica, a 6 punti dalla capolista San Marco Assemini ’80 e a 5 dal La Palma Monte Urpinu. Se vuole tenere ancora viva la speranza di riagganciare la vetta, a sei giornate dalla fine della stagione regolare, deve assolutamente vincere, dopo la grande occasione mancata sette giorni fa nel match casalingo con l’Andromeda, nel quale è stato raggiunto sul pari al 94′!

La Monteponi, ormai virtualmente salva (alla vigilia del derby d’andata era ultima con 2 punti in nove giornate, e da allora ne ha messo insieme 32 in un girone di 15 partite, viaggiando alla media di 2,13 punti a partita, terza nella classifica parziale, dietro al La Palma Monte Urpinu (36 punti in 15 partite, San Marco Assemini ’80 con 33 ed 1 punto davanti al Carbonia che ne ha collezionato 31).

La giornata propone la trasferta della San Marco Assemini ’80 a Seulo ed il derby cittadino per il La Palma Monte Urpinu, sul campo del Vecchio Borgo Sant’Elia.

Il Villamassargia gioca sul difficile campo dell’Andromeda (reduce dal pari di Carbonia), a Siurgus Donigala (dirige Andrea Senes di Cagliari, assistenti di linea Paolo Manca di Cagliari e Mauro Biagini di Oristano, fermamente intenzionato a conquistare i punti necessari a difendere il quarto posto dagli assalti di Orrolese, Arborea, Selargius e Monteponi, le prime due lontane 3 punti, le altre due, 4 punti.

Il Carloforte, ormai retrocesso in Prima Categoria, gioca sul difficile campo dell’Arborea (dirige Francesco Marcato di Cagliari, assistenti di linea Marco Fara di Oristano e Luca Staffieri di Olbia), formazione reduce dall’impresa compiuta sette giorni fa sul campo della capolista San Marco Assemini ’80.

Completano il programma della decima giornata del girone di ritorno, le partite Sant’Elena Quartu-Idolo, Selargius.Orrolese e Gonnosfanadiga-Villasor.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, arrivato alla nona giornata del girone di ritorno, la capolista Villacidrese gioca sul campo dell’Atletico Villaperuccio, mentre la prima inseguitrice Freccia Parte Montis (l’unica ancora in grado di insidiarne il primo posto alla fine del campionato), gioca sul campo dell’Atletico Sanluri. Il Cortoghiana cerca una conferma a Sadali, dopo aver interrotto domenica scorsa la serie negativa che gli ha fatto perdere contatto dalla vetta della classifica, mentre la Fermassenti che invece è ancora in difficoltà ed è scivolata al quarto posto, gioca sul campo del Circolo Ricreativo Arborea.

L’Atletico Narcao, la squadra sulcitana più in forma, oggi quinta in classifica, gioca il derby sul campo dell’Isola di Sant’Antioco, formazione assetata di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione.

Completano il programma della giornata, le partite Gergei-Gioventù Sprtiva Samassi, Tharros-Libertas Barumini, Virtus Villamar-Oristanese e Villanovafranca-Seui Arcueri.

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Il goal di Stefano Mura.

Il goal di Davide Meloni.

La prima metà del girone A del campionato di Promozione regionale si è chiusa nel segno di Carbonia e Monteponi. La squadra di Fabio Piras ha vinto anche ad Orroli (è terza vittoria consecutiva, seconda in trasferta) con un goal di Giacomo Sanna, ed ha ridotto a sei lunghezze il ritardo dalla vetta della classifica, occupata sempre dalla San Marco Assemini ’80, travolta ieri nel big match con il La Palma Monte Urpinu (0 a 4); la Monteponi di Andrea Marongiu ha fatto suo il derby con il Villamassargia di Giampaolo Murru con un goal per tempo, di Stefano Mura e Davide Meloni, ed ha centrato così la quarta vittoria consecutiva che l’ha portata al quart’ultimo posto, con 15 punti. Il Carloforte, purtroppo, ha perso a Seulo, 2 a 0, e vede allontanarsi sempre più le dirette concorrenti per la salvezza (la più vicina, il Vecchio Borgo Sant’Elia, è ben nove punti avanti).

Il Carbonia ad Orroli, contro un avversario di spessore (l’Orrolese è quinta in classifica), ha confermato di essere in crescita. Scesa in campo priva dello squalificato Marco Foddi e con Nicola Lazzaro in panchina perché ancora convalescente, sostituito dal 17enne Fabio Mastino, la squadra di Fabio Piras ha giocato un’ottima partita, rendendosi pericolosa prima e dopo il goal di Giacomo Sanna, arrivato al 10′ della ripresa. Daniele Bove, per contro, è stato poco impegnato.

Assenti, in tribuna, i Briganti, che hanno deciso di restare a Carbonia, a “presidiare” lo stadio Carlo Zoboli, dopo le polemiche dei giorni scorsi sull’utilizzo dell’impianto.

Il derby Monteponi-Villamassargia è stato piacevole, tra due squadre che si sono date battaglia dall’inizio alla fine, davanti ad un pubblico più numeroso del solito. Per lunghi tratti la partita è stata equilibrata e la Monteponi è riuscita farla sua con due grandi giocate, una per tempo. La prima rete è scaturita da un delizioso passaggio filtrante di Samuele Curreli per Stefano Mura che non ha trafitto il portiere ospite, uscitogli incontro, con un destro preciso (l’attaccante rossoblu è al secondo goal, dopo quello che due settimane fa decise il match casalingo con l’Idolo); la seconda, nella ripresa, porta la firma del giovane Davide Meloni, bravo a infilarsi nell’area del Villamassargia e a calciare imparabilmente alla destra del portiere (anche per lui, entrato in campo da pochi minuti, si tratta del secondo goal, dopo quello realizzato all’esordio a Carloforte, anche in quel caso dopo pochi muniti, al 5′ del primo tempo). La squadra di Giampaolo Murru, autentica rivelazione del girone d’andata (è ancora quarta in classifica, alle spalle del Carbonia), ha cercato di reagire, sia dopo il primo sia dopo il secondo goal, ma la difesa della Monteponi ha confermato una ritrovata affidabilità, sotto la guida esperta di Bebo Palmas, ed ha protetto bene un pur attento Marco Rubbiani.

Sugli altri campi, imprese esterne per il Gonnosfanadiga ad Arborea, 2 a 0, e per il Villasor sul campo del Sant’Elena in piena Zona Cesarini. risultato che ha negato alla Monteponi l’aggancio al quint’ultimo posto al giro di boa del campionato, posizione che in proiezione finale, vale la salvezza. Il Selargius ha avuto la meglio sull’Andromeda per 2 a 0 e il Vecchio Borgo Sant’Elia, infine, ha vinto la sfida tra pericolanti con l’Idolo, per 2 a 1.

Il 6 gennaio, alla ripresa del campionato dopo la giornata di riposo di fine anno, il Carbonia giocherò a Selargius, la Monteponi ospiterà l’Andromeda, il Villamassargia giocherà a Orroli ed il Carloforte, infine, giocherà sul campo della vicecapolista La Palma Monte Urpinu, fresca della quaterna rifilata nell’anticipo di ieri alla capolista San Marco Assemini ’80.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, nell’ultima giornata di andata, ricca di goal, ben 29, c’è stato l’ennesimo ribaltone in vetta alla classifica. Il Cortoghiana è stato bloccato sul pari casalingo, 3 a 3, dall’Atletico Sanluri, mentre l’altra capolista Villacidrese ha perso di misura sul campo della Freccia Parte Montis, 1 a 0. La Fermassenti s’è imposta con il minimo scarto sull’Oristanese ed ha riagganciato la vetta della classifica, in compartecipazione con il Cortoghiana, un punto avanti alla Villacidrese e tre punti avanti alla Gioventù Sportiva Samassi, battuta in casa, 3 a 2, dall’Atletico Narcao. Al quinto posto c’è il Sadali che ha regolato l’Isola di Sant’Antioco con il punteggio di 2 a 0.

Sugli altri campi, l’Atletico Villaperuccio è tornato imbattuto da Seui, 1 a 1; la Tharros ha superato per 2 a 1 il Gergei, riaccendendo le speranze di rimonta in chiave salvezza; la Virtus Villamar ha espugnato il campo della Libertas, a Barumini, 3 a 2; il Villanovafranca, infine, ha superato il Circolo Ricreativo Arborea per 3 a 1.

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