28 March, 2024
HomeSportAnche nella palestra comunale di via Asproni, a Portoscuso, si sono riversati tanti arcieri

Anche nella palestra comunale di via Asproni, a Portoscuso, si sono riversati tanti arcieri

Tra sacrifici e grande disponibilità dei team ospitanti l’attività arcieristica va avanti con immensa soddisfazione degli appassionati che ne approfittano per focalizzare il proprio stato di forma.
Nella palestra comunale di Portoscuso, la società Arco Club fa i salti mortali, quasi una piacevole habituè in epoca virulenta pur di rendere tutti felici e contenti nell’osservanza dei rigidi protocolli.
La gara è stata diluita in due giorni per assecondare le necessità dei partecipanti che come sempre sono arrivati da diverse parti dell’isola nel cercare risultati a sensazione che possano aprire le porte ai Campionati Italiani.
Pur senza prestazioni mirabolanti, gli atleti hanno messo l’anima rendendo l’happening sportivo più che dignitoso.
Nell’ultimo turno di gare, in via Asproni si è registrata l’affluenza maggiore (24 atleti per 12 paglioni) che molto lontanamente ha fatto ricordare le piacevoli resse dei vecchi tempi quando la concentrazione non veniva meno se avevi un avversario a pochi centimetri.
Nella gara del sud Sardegna gli Arcieri Uras ottengono 9 successi individuali e uno a squadre. Il Sardara Archery Team cinque individuali e due di squadra. Arcieri Torres e Quattro Mori tre, Arco Club Portoscuso 1 individuale e 4 a squadre. Vincono una volta a squadre anche Arcieri Ichnos e Arcieri Nuragici.

ANCHE A PORTOSCUSO SI SONO RIVERSATI TANTI ARCIERI

LUCIO SANTUS: POCHI MA BUONI, MA L’ARCO CLUB VUOLE INCREMENTARE IL RAGGIO D’AZIONE

Non è semplice avere tra le proprie fila delle eccellenze che dicono la loro anche quando ci si confronta con le altre regioni d’Italia. Eppure l’Arco Club Portoscuso è riuscito a ritagliarsi spazi di gloria nazionale diverse volte. Attualmente sono due i pilastri d’esportazione che illuminano una società esistente dal 2006: Luca Pinna, asso nel compound, stabilmente nel giro della nazionale con cui viaggia spesso in tutto il mondo e campione tricolore in carica nella categoria Juniores e assoluto. E poi Elga Etzi con l’arco nudo, costantemente ai vertici del ranking nazionale, anche se negli appuntamenti topici, come gli Italiani, è sempre stata sfortunata nel dimostrare pienamente il suo valore.
Ma in passato si sono registrati altri exploit come l’argento a squadre colto nell’arco nudo femminile allievi ai campionati italiani con Daniela Massa, Federica Massa, Francesca Diana. Oppure quelli di Marco Zonca secondo e terzo posto agli Italiani. A detta degli esperti era tra i ragazzi più forti e promettenti in Sardegna nell’arco nudo ma, come accade spesso, è rimasto vittima dell’abbandono precoce.
Il presidente Lucio Santus si crogiola tra questi traguardi raggiunti e spera che in futuro si possa fare ancora meglio: «Siamo stati fortunati, questo è innegabile, ma c’è anche un poderoso lavoro alle spalle perché i ragazzi vanno seguiti attentamente».
Accade però che la sua Portoscuso, cinquemila anime, appare piuttosto sonnacchiosa, quasi rimane indifferente davanti ad una realtà che riesce ad esprimere talenti oltre Tirreno. «Purtroppo la maggiore popolarità di altri sport, offusca la nostra attivitàdice e a volte fanno più sensazione delle vittorie calcistiche o pallavolistiche a livello zonale che non dei titoli nazionali. Mi piacerebbe che le imprese sportive venissero analizzate con maggiore equità da parte di chi dovrebbe sostenere e tutelare la salute fisica e agonistica dei propri abitanti».
Ma lui tira dritto, con il suo plotoncino di fedelissimi, 33 tesserati, di cui 18 fanno parte del settore giovanile. Provengono da tutto il Sulcis perché continua ad essere l’unica società arcieristica del territorio dopo l’abbandono degli Arcieri Iglesienti.
«Originariamente tiravo con gli Arcieri Uras – racconta Santus ma in realtà il legame con la società presieduta da Robertina Sideri non è mai stato sciolto, anzi ci sentiamo proprio una loro costola.»
Cercare nuovi appassionati è quasi una missione per il presidente che seppur con appena tre tecnici a disposizione è riuscito ad aprire un distaccamento a Carloforte, mentre a San Giovanni Suergiu è imminente l’apertura dei cancelli di uno stabile appena ristrutturato che accoglierà una frangia scalpitante di arcieri e si spera, tanti altri neofiti. La malattia pandemica sta creando a tutti problemi di ogni tipo e anche usufruire di palestre scolastiche è diventato proibitivo perché devono evitarsi i contatti tra studenti e frequentatori “esterni”. Nonostante tutto e assecondando le prescrizioni legislative si riesce a tenere alto l’umore, soprattutto tra i praticanti più anziani, una bella realtà da tutelare. Anche se Lucio Santus solleva un problemino di non poco conto: «Tra gli adulti sono in tanti che per tutelare la propria salute sono costretti ad assumere farmaci beta bloccanti che purtroppo sono considerati come doping. Ciò ci crea molti problemi perché queste persone, nel caso venissero trovate positive, dovrebbero dimostrare con certificati vari le loro patologie; non è certo una bella prospettiva perché si va incontro a lungaggini burocratiche che rischiano di minare l’entusiasmo».
A Portoscuso e dintorni si procede con costrutto e amore incondizionato per la disciplina: i giochi olimpici, grazie alla nomea e alla bravura degli azzurri, hanno sempre portato nuova linfa al movimento: “Spesso ci si accorge in ritardo di essere portati per determinati sport – conclude Lucio – e si continua a praticare quelli più popolari. Noi dobbiamo essere capaci di accendere la fiammella dell’interesse a tutte queste persone in cerca di una vera fisionomia”.

MASSIMO MARROCU: «INSISTERE CON LA PROPAGANDA NELLE SCUOLE»

Ama gareggiare, ma preferisce dedicarsi maggiormente a trasmettere la passione ai giovani, aiutarli nel raggiungimento dei loro obiettivi, ad accompagnarli alle gare, comprese le trasferte per i vari Campionati Italiani. Nella sua duplice veste di dirigente del team portoscusese e membro del Consiglio regionale FITARCO, Massimo Marrocu familiarizza con la disciplina dal 2014, quando suo figlio ha iniziato a imbracciare l’arco. «Da lì è partito tutto dice l’interessato con le prime frecce, le prime gare, una mano in società per seguire i giovani, il corso da tecnico di primo livello e quelli di aggiornamento. Ho iniziato con l’arco nudo per poi passare all’olimpico, gareggiando più per passione che per traguardi personali.»

Quando deve promuovere questa disciplina, cosa dice esattamente per fare presa sugli interlocutori?
Molte persone estranee all’attività pensano che il tiro con l’arco sia un passatempo o roba da associazioni dopolavoristiche, e non lo considerano uno sport vero. Talvolta capita pure chi ti risponde che «ha smesso di giocare agli indiani da bambino…». Sarebbe bello se capissero che stiamo argomentando di una disciplina completa e per raggiungere risultati è necessario un allenamento fisico e mentale. Quindi non solo il perfezionamento con l’uso delle braccia ma di tutto il corpo; e poi senza concentrazione, mente libera è difficile mantenere la postura e eseguire la sequenza di movimenti che ti portano a un tiro ottimale e ripetitivo.

Nella sua missione da consigliere regionale ha raggiunto i suoi obiettivi, ne ha altri da perseguire?
I miei obiettivi sono quelli dell’intero consiglio regionale; sono orgoglioso di averne fatto parte nel quadriennio in cui si è organizzata a Cagliari la Coppa delle Regioni. Il 2020, a causa del Covid, è stato duro anche per il movimento. Col comitato siamo riusciti a organizzare vari corsi on line con allenatori e atleti di livello nazionale, utili sia per l’informazione e la formazione dei tecnici sardi, sia per mantenere contatti saldi nel periodo dove siamo passati dal vederci tutti i fine settimana in un campo di gara a essere rinchiusi in casa e non poter vedere neanche i propri arcieri.

Come giudica la situazione arcieristica sarda?
In Sardegna abbiamo vari interpreti che sono riusciti a raggiungere risultati importanti anche a livello nazionale. Ma abitiamo in un’isola, scontrarci sempre tra di noi e non potersi confrontare con avversari di altre regioni, se non in competizioni nazionali, o con elevate spese per il viaggio, è un grosso limite.

Secondo lei come si può potenziare l’arcierismo nel Sulcis?
In società abbiamo vari praticanti provenienti dai comuni limitrofi; siamo l’unica società attiva nel sud ovest della Sardegna e siamo sempre alla ricerca di nuovi allievi. Ogni estate organizziamo delle manifestazioni nei vari comuni, compreso il nostro, con uno stand aperto al pubblico dove cerchiamo di far conoscere il tiro con l’arco, la nostra società e gli obiettivi e titoli raggiunti dai nostri arcieri. Diamo inoltre la possibilità di provare anche qualche tiro con gli archi scuola.

E a proposito di mondo scolastico, come vi state muovendo?
Collaborando con le medie dei vari comuni abbiamo organizzato corsi coi ragazzi per invogliarli a provare nel tentativo di trovare nuovi simpatizzanti da far crescere. Il nostro attuale obiettivo è riuscire a svolgere gli allenamenti non solo a Portoscuso ma anche negli altri comuni per dare maggiore visibilità alla società e al tiro con l’arco. Purtroppo, quest’anno, sempre a causa del Covid, non si sono tenuti eventi estivi, corsi per neofiti nelle scuole e sul campo di tiro. Ma siamo pronti a ripartire appena la situazione lo consentirà.

I RISULTATI GARA 18 METRI DI PORTOSCUSO

Arco olimpico – Senior Maschile
1 DE NISCO Andrea (Arcieri Uras) 2 VIGLIANI Marco (Arcieri Torres Sassari) 3 DEL CASTELLO Andrea Carlo (Arcieri Uras)

Arco olimpico – Senior Femminile
1 PINNA Debora (Arcieri Uras) 2 ETZI Elga (ASD Arco Club Portoscuso) 3 BRUNDU Stefania (ASD Arco Club Portoscuso)

Arco olimpico – Master Maschile
1 MURTAS Filippo (Arcieri Torres Sassari) 2 MARROCU Massimo (ASD Arco Club Portoscuso) 3 FALESSI Giovanni (ASD Arco Club Portoscuso)

Arco olimpico – Master Femminile
1 PILI Anna Maria (Arcieri Quattro Mori)

Arco olimpico – Junior Maschile
1 MONTIS Samuele (Arcieri Uras) 2 FOZZI Marco (Arcieri Torres Sassari)

Arco olimpico – Allievi Maschile
1 MEDDA Ajeeb (Arcieri Uras)

Arco olimpico – Allieve Femminile
1 GAVRILA Ionica Valentina (Arcieri Quattro Mori) 2 SOLINAS Valeria (Arcieri Torres Sassari)

Arco olimpico – Ragazzi Maschile
1 MILIA Mirco (ASD Arco Club Portoscuso)

Arco olimpico – Ragazzi Femminile
1 ESPA Sara (Arcieri Torres Sassari) 2 SERAFINI Chiara (ASD Arco Club Portoscuso) 3 MILANI Michela Sibilla (ASD Arco Club Portoscuso)

Arco Compound – Senior Maschile
1 GARAVELLO Paolo (Asd Sardara Archery Team) 2 MURGIA Matteo (Arcieri Uras) 3 LIPPI Alessio (Asd Sardara Archery Team)

Arco Compound – Master Maschile
1 CURRELI Salvatore (Arcieri Uras) 2 ZEDDA Massimo (Arcieri Uras) 3 GALLUS Ottavio (Asd Sardara Archery Team)

Arco Compound – Master Femminile
1 PODDA Susanna (Arcieri Torres Sassari) 2 LONGO Maria Michela (Arcieri Uras)

Arco Compound – Junior Maschile
1 PIANO Federico Giulio (Asd Sardara Archery Team)

Arco Compound – Allieve Femminile
1 DEL DUCA Martina (Asd Sardara Archery Team)

Arco Nudo – Senior Maschile
1 COCCO Filippo (Arcieri Quattro Mori) 2 FALESSI Giovanni (ASD Arco Club Portoscuso) 3 MELIS Oriano (ASD Arco Club Portoscuso)

Arco Nudo – Senior Femminile
1 NIOI Elena (Asd Sardara Archery Team) 2 ETZI Elga (ASD Arco Club Portoscuso) 3 PUDDA Stefania (ASD Arco Club Portoscuso)

Arco Nudo – Master Maschile
1 CORNA Giancarlo (Arcieri Uras) 2 GARAVELLO Piergiorgio (Asd Sardara Archery Team) 3 DERUDAS Bruno Vincenzo (Arcieri Torres Sassari)

Arco Nudo – Master Femminile
1 GALLUS Paoletta (Asd Sardara Archery Team) 2 SERCIS Maria Rita (Arcieri Uras)
3 CORRIAS Mariella (Arcieri Uras)

Arco Nudo – Junior Maschile
1 CARRUS Filippo (Arcieri Uras)

Arco Nudo – Junior Femminile
1 MELONI Eleonora (Arcieri Uras)

Arco Nudo – Allievi Maschile
1 CABUA Davide (Arcieri Uras)

Arco Nudo – Ragazzi Femminile
1 LAZZARINI Roberta Zoe (Arcieri Nuragici)

Arco olimpico – Senior Maschile
1 Arcieri Uras (DE NISCO Andrea, DEL CASTELLO Andrea Carlo, CHIA Pietro
2 ASD Arco Club Portoscuso (FEOLA Andrea,TUVERI Andrea,SERAFINI Vannuccio)

Arco olimpico – Master Maschile
1 ASD Arco Club Portoscuso (MARROCU Massimo, FALESSI Giovanni, MELIS Oriano)

Arco Compound – Senior Maschile
1 A.S.D. Arcieri Ichnos (LIUZZO Alessandro Carmelo, BOSCU Gualtiero, DEIDDA Luigi)

Arco Nudo – Senior Maschile
1 ASD Arco Club Portoscuso (FALESSI Giovanni, MELIS Oriano, DESOGUS Gionathan)

Arco Nudo – Senior Femminile
1 ASD Arco Club Portoscuso (ETZI Elga, PUDDA Stefania, SALIU Maria Luisa

Arco Nudo – Master Maschile
1 Asd Sardara Archery Team (GARAVELLO Piergiorgio, BRESCIA Francesco, LOCCI Antonello)
2 Arcieri Nuragici (LAZZARINI Paulo Marcio, GARIN Davide, MURA Mario)

Arco Nudo – Master Femminile
1 Asd Sardara Archery Team (GALLUS Paoletta), ATZORI Sandrina, MASALA Carla

I risultati completi si possono leggere cliccando sul seguente link:
http://www.fitarco-italia.org/gare/classifica.php?Codice=R2020044

Il Consiglio comunal
Oggi, giorno dell'80

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT