15 December, 2025
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Il big-match della 10ª giornata del campionato di Eccellenza regionale si gioca questo pomeriggio alle 15.00 allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia, tra la squadra di casa allenata da Maurizio Ollargiu, sesta in classifica, e la capolista indiscussa Ilvamaddalena (dirige Mattia Capotosto di Oristano, assistenti di linea Annamaria Sabiu di Carbonia e Alberto Crinò di Oristano). La squadra di Carlo Cotroneo si presenta a questo appuntamento ancora imbattuta (solo la Ferrini tra le altre 16 squadre è ancora immune da sconfitte) con un ruolino di marcia di 7 vittorie e 1 pareggio nelle 8 partite giocate. Il Carbonia, da parte sua, viaggia a punteggio pieno in casa, con 4 vittorie, ed è reduce dal primo risultato positivo in trasferta, ottenuto quattro giorni fa sul campo della vicecapolista Villasimius. La squadra biancoblù non avrà il suo tecnico Maurizio Ollargiu in panchina, squalificato per 4 giornate dopo l’espulsione rimediata nella partita di Villasimius.

Gioca in casa anche l’Iglesias, contro l’Ossese (dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Nicola Deriu e Andrea Porcu di Oristano). La squadra di Giampaolo Murru è in evidente crescita sul piano del gioco e arriva alla sfida con la squadra di Mario Fadda quattro giorni dopo il prezioso pareggio ottenuto sul campo della Ferrini, ma per iniziare la risalita in classifica dopo il deludente avvio di campionato, oggi ha bisogno dei tre punti. L’Ossese è reduce dal successo casalingo ottenuto con la Villacidrese (oggi a riposo), con la quale è risalita al 9° posto in classifica.

Sugli altri campi, si giocano Sant’Elena-Ferrini (nella squadra di Marco Piras fa il suo esordio Samuele Curreli), Bari Sardo-Villasimius, Bosa-Taloro Gavoi, Li Punti-San Teodoro, Tempio-Ghilarza e Tharros-Calangianus.

 

La vicecapolista Villamassargia scende in campo alle 11.00 sul campo dell’Atletico Cagliari, per la quarta giornata del girone d’andata del campionato di Promozione regionale (dirige Marco Casula di Ozieri, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Stefano Siddi di Cagliari). La squadra di Fabrizio Anedda è una delle sorprese di questo avvio di stagione che ha visto solo l’ambiziosa Kosmoto Monastir di Marcello Angeleddu fare meglio, a punteggio pieno con 9 punti, oggi impegnata a Terralba contro la Francesco Bellu.

La Verde Isola, reduce in campionato dalla netta sconfitta di Lanusei (3 a 0), primo stop stagionale, ma anche dalla bella vittoria per 3 a 1 sul Cus Cagliari nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia, gioca sul campo dell’ambizioso Castiadas (dirige Edoardo Steri di Carbonia, assistenti di linea Francesco Usala e Nicolò Pili di Cagliari).

Sugli altri campi, si giocano Guspini-Gonnosfanadiga, Idolo-Calcio Pirri e Orrolese-Selargius.

Negli anticipi disputati ieri, l’Arborea ha battuto l’Arbus 3 a 0, il Tortolì s’è imposto per 2 a 1 sul Lanusei nel derby ogliastrino e, infine, a sorpresa, la Gialeto 1909 ha espugnato il campo della vicecapolista Cus Cagliari, per 1 a 0.

 

Iglesias e Villacidrese in casa con Taloro Gavoi e Ferrini, il Carbonia in trasferta a Li Punti. C’è grande attesa per gli impegni delle tre squadre del Sud Ovest Sardo nella quarta giornata di andata del campionato di Eccellenza regionale.

L’Iglesias insegue la prima vittoria, dopo la sconfitta subita nel derby a Carbonia, contro una delle quattro vicecapolista, il Taloro Gavoi. Giampaolo Murru ha lavorato tanto in settimana, per cercare di scuotere la squadra che a Carbonia, al di là del risultato, ha fornito una prestazione insufficiente. Dirige Nicola Nieddu di Sassari, assistenti di linea Cristian Puddu di Ozieri e Giuseppe Ladu di Nuoro.

La Villacidrese, dopo la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia, in campionato è partita con il piede sbagliato, con tre sconfitte. Questo pomeriggio a San Gavino Monreale, contro la Ferrini, altra vicecapolista, Graziano Mannu si attende una reazione ed il primo risultato positivo. Dirige Mattia Evangelista di Treviglio, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Francesco Meloni di Cagliari.

Il Carbonia, dopo la bella vittoria ottenuta nel derby con l’Iglesias, insegue i primi punti in trasferta. A Bari Sardo, due settimane fa, la squadra di Maurizio Ollargiu ha giocato bene ma non ha raccolto punti, oggi il tecnico attende conferme sul piano del gioco abbinate ad un risultato positivo. Dirige Marco Gambirasio di Bergamo, assistenti di linea Alessandro Ventuleddu e Mario Puggioni di Sassari.

Sugli altri campi, si giocano Bari Sardo-Ghilarza, Calangianus-Villasimius, Ossese-San Teodoro Porto Rotondo, Sant’Elena-Tempio. Riposa la capolista solitaria Ilvamaddalena.

Nell’anticipo di ieri la Tharros ha battuto 3 a 0 il Bosa.

 

Ultimo impegno della stagione per la Villacidrese. Domani al Comunale arriva il Budoni per la 38ª giornata del campionato di Eccellenza 2022/23. La squadra di Graziano Mannu, già salva matematicamente, ci tiene a salutare nel migliore dei modi il proprio pubblico anche contro una squadra ancora in lotta per il primo posto in classifica.

Il presidente Matteo Marrocu fa il punto della stagione: «È stato un campionato tosto, se lo devo paragonare alla scorsa Eccellenza è stato un campionato di un livello molto più alto e molto più equilibrato. Lo conferma il fatto che all’ultima giornata è ancora tutto aperto per playout, salvezza diretta e primo posto».

Il bilancio in casa Villacidrese non può che essere positivo. «Aver raggiunto la salvezza con tanti ragazzi di Villacidro è per noi fonte di maggiore orgoglio – prosegue il presidente -. Non era scontato, è stata una rivincita che si sono presi i ragazzi. Per troppo tempo sono state trascurate le loro qualità. Quest’anno abbiamo voluto dargli fiducia e l’hanno ripagata. Posso solo ringraziarli, hanno saputo essere il vero valore aggiunto del nostro campionato. Va dato merito anche ai giocatori più esperti che li hanno aiutati. In primo piano per qualità umane, professionali e calcistiche devo mettere Totò Bruno. Lo consideriamo un villacidrese acquisito, ma Totò è tutto: è un grande giocatore, una guida per i ragazzi e un sostegno per la società. Per quanto riguarda gli stranieri, quando fai questo tipo di scelte, ci sono sempre delle incognite. Siamo stati fortunati nell’aver trovato ragazzi che hanno fatto bene a livello sportivo, si sono integrati bene a Villacidro e sono stati determinanti per la salvezza. Ryduan Palermo ha trovato forse la sua miglior stagione in carriera, si sta giocando il titolo di capocannoniere e ha segnato tanti gol fondamentali per noi.»

Domani l’ultimo atto contro un Budoni in piena lotta per il primo posto, a due punti di distanza dalla capolista Sassari Latte Dolce e con l’unico obiettivo di vincere e sperare. La Villacidrese però ci tiene ad onorare il campionato e salutare nel migliore dei modi il proprio pubblico: «Noi siamo famosi per giocarci le partite fino all’ultima giornata conferma il presidente Matteo Marrocu -. Giochiamo in casa e per noi questo è importante, davanti al nostro pubblico abbiamo costruito la salvezza. In termini di stimoli il Budoni avrà chiaramente qualcosa in più. Si giocano il campionato, anche se non dipende solo da loro e questo è un po’ una sorpresa per la rosa che hanno allestito. Noi faremo la nostra partita come sempre, per rispettare il campionato, i tifosi e le altre società».

Ci sarà poi tempo per pensare alla prossima stagione. «Per noi questa è stata una stagione molto stancante ed impegnativa. È giusto tirare le somme di fine campionato e iniziare a programmare il futuro con la giusta serenità», conclude Matteo Marrocu.

Il calcio d’inizio di Villacidrese-Budoni è in programma domani, alle ore 16.00, al Comunale di Villacidro. L’arbitro designato per la sfida è Francesco Saffiotti di Como con gli assistenti: Francesco Meloni di Cagliari e Andrea Porcu di Oristano.

E’ un pomeriggio di grande calcio quello che va in scena sui campi del Sud Ovest sardo per la tredicesima giornata di ritorno del campionato di Eccellenza regionale, a Iglesias, Carbonia e Villacidro. Tutte le partite avranno inizio alle 15.00.

Per la lotta per la promozione in serie D, fari puntati al Monteponi di Iglesias, dove una squadra di Andrea Marongiu, in grandi condizioni di forma, reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque giornate e da uno squillante 5 a 1 sulla Nuorese prima del turno di riposo di mercoledì, ospita la capolista Budoni, viceversa reduce da un pari casalingo con il Carbonia, raggiunto al 92′ con un goal del suo bomber Giuseppe Meloni, giunto ormai ad un solo goal dalla vetta della classifica dei cannonieri con i suoi 18 goal, alle spalle di Mattia Caddeo del Ghilarza e Ryduan Palermo della Villacidrese, sulla stessa linea di Danilo Ruzzittu del San Teodoro Porto Rotondo. Dirige Salvatore Fresu della sezione di Sassari (l’arbitro della finale di Coppa Italia Budoni-Carbonia), assistenti di linea Daniele Marcello Bogonolo di Olbia e Francesco Serusi di Oristano.

Il Carbonia di Diego Mingioni contro il Taloro Gavoi (dirige Marco Spiga della sezione di Carbonia, assistenti di linea Giuseppe Alessandro Paolino di Alghero e Martino Fadda di Carbonia), cerca la terza vittoria del girone di ritorno, caratterizzato fin qui da 2 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte, bilancio meno brillante rispetto a quello del girone d’andata. La squadra continua a produrre un buon calcio, come ha confermato quattro giorni fa a Budoni, dove è andata ad un passo dall’impresa sul campo della capolista, dopo aver espugnato il campo del Sassari Calcio Latte Dolce nel corso del girone d’andata. Anche nella partita del girone d’andata con il Taloro, a Gavoi, i biancoblù hanno sfiorato il successo, raggiunti sull’1 a 1 al 91′ da un goal di Pier Paolo Falchi, dopo essere andati in vantaggio con un goal di Andrea Porcheddu.

La Villacidrese di Graziano Mannu ospita il Li Punti (dirige Mirko Germano della sezione di Ostia Lido, assistenti di linea Annamaria Sabiu di Carbonia ed Andrea Porcu di Oristano), con l’obiettivo di riscattare la sconfitta subita mercoledì a Monastir e riprendere la marcia verso la salvezza diretta, evitando i play out. Il Li Punti ha bisogno di punti ancora più della Villacidrese, quart’ultimo con 27 punti insieme alla Kosmoto Monastir, ma è in crescita, come confermano i 15 punti conquistati nel girone di ritorno in 11 partite (contro i 12 delle 18 partite del girone d’andata che concluse all’ultimo posto solitario), frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte.

Sugli altri campi, si giocano le seguenti partite: Ferrini-Ossese, Ghilarza Kosmoto Monastir, Lanusei-Calangianus, Sant’Elena-Nuorese (sul campo di Villa San Pietro), Tharros-Bosa ed Arbus-Latte Dolce. Riposa il San Teodoro Porto Rotondo.

 

Un altro scontro diretto per l’immediato riscatto. Il calendario dà subito un’altra occasione alla Villacidrese, che domani ospita al Comunale di Villacidro il Li Punti per la 32° giornata del campionato di Eccellenza. In palio punti importanti in chiave salvezza con la squadra allenata da Graziano Mannu che proverà l’allungo in classifica.

Il tecnico potrà contare anche su Diego Alfarano, esterno arrivato a febbraio e che fin da subito ha mostrato il suo valore. Dopo il gol decisivo all’esordio contro la Ferrini per il definitivo 3-2, sono arrivati anche gli assist per i compagni.

«Mi aspettavo un impatto del genere perché mi conoscodice Diego Alfaranosono fatto così, dovevo togliermi qualche sassolino dalla scarpa per le persone che non hanno creduto in me quest’anno, mi son posto l’obiettivo di lasciare una bella impronta iniziale e così è stato. A livello personale mi sto trovando benissimo, entro in campo libero con la testa vuota divertendomi cose se stessi giocando nella piazzetta sotto casa.»

Nel turno infrasettimanale, la Villacidrese è stata sconfitta 2-1 a Monastir in una sfida importante in chiave salvezza, che tuttavia non ha compromesso il cammino della squadra: «L’ultima partita prosegue Diego Alfaranoci ha lasciato la consapevolezza che appena si alza poco poco l’asticella, come nell’ultimo quarto d’ora a Monastir, mettiamo in difficoltà qualsiasi squadra del torneo perché siamo una squadra con qualità e tanta tanta velocità. Il rimpianto c’è perché sapevamo quanto sarebbe stato importante per noi, però pensiamo già a domani, ogni partita ha una storia a sé».

La distanza sulla zona playout è rimasta invariata, ma domani ci sarà l’occasione di allungare e avvicinarsi all’obiettivo. Il Li Punti è terzultimo ed è reduce dal successo per 2-1 sulla Ferrini. «Ci aspettiamo una partita molto fisica da parte loroconclude Diego Alfaranoperò saremo agguerriti anche noi perché sappiamo che vincendo questa partita vorrà dire avvicinarci sempre di più al nostro obiettivo e viverci le ultime partite con serenità e spensieratezza».

Il calcio d’inizio di Villacidrese-Li Punti è in programma domani pomeriggio, alle ore 15.00, allo stadio Comunale di Villacidro. L’arbitro designato è Mirko Germano di Ostia Lido con gli assistenti Annamaria Sabiu di Carbonia ed Andrea Porcu di Oristano.

La gara sarà trasmessa in diretta streaming a partire dalle ore 15.00 sulla pagina Facebook della Villacidrese Calcio grazie alla produzione del media partner Directa Sport Live TV.

Gli impegni di Coppa spesso lasciano strascichi sulle squadre protagoniste, in particolare dopo le finali. E’ accaduto anche dopo la finale della Coppa Italia di Eccellenza, protagoniste Budoni (vincitrice ai calci di rigore) e Carbonia, tornate in campo a distanza di quattro giorni per recuperare gli impegni della quinta giornata di ritorno del campionato. Il Carbonia ha affrontato la Kosmoto Monastir di Antonio Madau, squadra impegnata nella lotta per la salvezza, al Comunale “Manuel Grassetti” di Siliqua, ed è finita 1 a 1, con il goal del vantaggio del Carbonia realizzato al 90′ da Ayrton Hundt, di testa, su azione da calcio d’angolo, ed il pareggio della squadra ospite al 92′ con il neo entrato Abdellah Chick; è andata peggio al Budoni che ha perso in casa 2 a 0 con il Calangianus, goal dell’attaccante Matias Barbuio al 6′ del secondo tempo e raddoppio del collega di reparto Mamadou Diaby 5′ più tardi. Per il Budoni sono i primi persi in casa, dopo ben 10 vittorie consecutive, nelle quali aveva subito solo 4 goal. Ora il Sassari Calcio Latte Dolce è solo in testa alla classifica con 55 punti, 3 in più del Budoni.

Il Carbonia a Siliqua, contro la Kosmoto Monastir, è sceso in campo senza Fabio Porru, squalificato, e Nicola Muscas, fermato a casa da un attacco influenzale. Diego Mingioni, inoltre, inizialmente ha tenuto in panchina il portiere Adam Idrissi, il capitano Nicola Serra e Mattia Pitzalis. Dentro da fuoriquota, due 2005, il portiere James Cohen Kirby e l’esterno difensivo Alessio Orrù.

L’avvio di gara del Carbonia è stato promettente, la squadra ha giocato per una buona mezz’ora il solito calcio manovrato avvolgente che ha prodotto diverse palle goal, quasi tutte sciupate sia dagli attaccanti sia dai centrocampisti.

La Kosmoto è apparsa impotente. Il Carbonia il goal lo ha realizzato, un grandissimo goal, con Andrea Mastino, che dal limite destro dell’area di rigore ha dipinto una traiettoria straordinaria con il pallone che è andato ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali, superando l’incolpevole portiere Enrico Galasso, vanamente proteso in tutto. Grande festa intorno all’autore del goal, con entusiasmo spento dall’intervento del direttore di gara che, con decisione quantomeno discutibile, ha annullato il goal per presunta posizione irregolare di un calciatore del Carbonia, che si sarebbe trovato sulla traiettoria del pallone, quindi ostacolo per la visuale del portiere. Decisione discutibile, ripeto, perché il tiro era diretto ed il portiere non ha avuto alcuna esitazione a lanciarsi in tuffo per evitare di essere superato dal pallone, al punto che lo stesso allenatore della Kosmoto a fine partita ha riconosciuto che, probabilmente, neanche se ci fosse stata la VAR sarebbe arrivata a decretare l’annullamento del goal di Fabio Mastino.

La Kosmoto è uscita dal suo guscio nel finale del tempo, creando due occasioni per andare in goal, in una delle quali il portiere del Carbonia ha compiuto un’autentica prodezza per tenere il risultato sullo 0 a 0.

Nel secondo tempo, il Carbonia è stato meno preciso nel fraseggio, ha creato ugualmente diverse palle goal, sulle quali è stato il portiere Enrico Galasso ad opporsi, con alcuni interventi spettacolari.

 

Il tutto, fino al 90′, quando ha dovuto arrendersi al colpo di testa di Ayrton Hundt, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. 1 a 0, proprio quando è stato chiamato il recupero di 4′.

Al 2′ di recupero, la Kosmoto ha approfittato di una “dormita” della difesa del Carbonia e ha trovato la via del goal con l’attaccante francese Abdellah Chick, classe 2002, mandato in campo pochi minuti prima da Antonio Madau, sullo 0 a 0, per cercare di sorprendere la difesa del Carbonia, quando il risultato era ancora sullo 0 a 0.

Alla fine, il risultato ha accontentato tutti, anche se al Carbonia resta il rammarico per l’enorme mole di gioco prodotta, che non è stata capitalizzata come avrebbe meritato, a conferma dell’unico vero limite del Carbonia di Diego Mingioni, costituito dalla scarsa produttività in zona goal,

Il Carbonia sale a quota 35 punti, dove si è affiancato alla Ferrini, al settimo posto; la Kosmoto Monastir è salita a quota 18 punti, sempre al 17° posto, a soli due punti dalla zona play-out ma a ben sette dalla salvezza diretta, ovvero quota 25 punti, occupata da Sant’Elena Quartu e Tharros.

Carbonia: Kirby, Mastino Fabio (80′ Cocco), Orrù (78′ Serra), Mastino Andrea, Hundt, Monteiro, Prieto (78′ Sartini), Agostinelli, Porcheddu, Dore (75′ Pitzalis), Isaia. A disposizione: Idrissi, Fidanza, De Luna, Fontana, Mancini. All. Diego Mingioni.

Kosmoto Monastir: Galasso, Aramu, Cossu, Rinino, Berghmans Garcia, Curreli, Sanna, Pulcrano, Floris, Melis, Cannizzaro. A disposizione: Atzori, Selva, Biondi, Secci, Pilloni, Basciu, Deias, Lorenzoni, Chick. All. Antonio Madau.

Arbitro: Marco Spiga di Teulada.

Assistenti di linea: Andrea Porcu di Oristano e Stefano Siddi di Cagliari.

Reti: 90′ Hundt, 92′ Chick.

Allegate le interviste ai due allenatori, Diego Mingioni ed Antonio Madau, ed al centrale difensivo del Carbonia Ayrton Hundt, autore del temporaneo vantaggio al 90′.

Neanche il tempo di metabolizzare la lunghissima finale di Coppa Italia decisa ai calci di rigore in un palpitante finale, che Carbonia e Budoni tornano in campo mercoledì pomeriggio per il recupero delle partite di campionato rinviate domenica a causa del concomitante impegno, rispettivamente con Calangianus e Kosmoto Monastir.

Il Carbonia, ancora non completamente digerita l’amarezza per la Coppa Italia quasi raggiunta e sfumata prima con il calcio di rigore dell’ex Giuseppe Meloni al 122’, poi con l’errore di Ayrton Hundt sul decimo calcio di rigore sul punteggio di 4 a 3, deve reagire perché l’avversario che l’attende domani, la Kosmoto Monastir, nonostante sia ancora impegnato nella lotta per la salvezza, è sicuramente un’altra squadra rispetto a quella affrontata e battuta lo scorso 18 settembre nel girone d’andata con un goal di Nicola Muscas. Qualora riuscisse a vincere, il Carbonia riaggancerebbe il Ghilarza al sesto posto a quota 37 punti, a 3 sole lunghezze dal terzo posto occupato dal San Teodoro Porto Rotondo, a due dal Taloro e a uno dall’Ossese.

Diego Mingioni non può disporre anche domani di Fabio Porru, squalificato per una giornata dopo l’espulsione per doppia ammonizione di Ghilarza.

Carbonia-Kosmoto Monastir si giocherà al Comunale “Manuel Grassetti” di Siliqua, per le precarie condizioni in cui versa il terreno di gioco del Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia. Dirigerà Marco Spiga della sezione AIA di Carbonia. Assistenti di linea: Andrea Porcu di Oristano e Stefano Siddi di Cagliari.

Il Budoni, da parte sua, superata l’ubriacatura di entusiasmo per la conquista della Coppa Italia che, ad un certo punto, nel finale del secondo tempo supplementare, sembrava sfumata, con il Calangianus è chiamato a rispondere al Sassari Calcio Latte Dolce, grande rivale nella corsa verso la serie D, che domenica ha espugnato il Frogheri di Nuoro e l’ha distanziato di tre punti in vetta alla classifica.

Dirigerà Luca Sanna di Sassari, assistenti di linea Cristian Puddu di Ozieri e Pietrina Fois di Nuoro.

 

Dopo la bella prestazione di Budoni, non premiata dal risultato, questo pomeriggio l’Iglesias era attesa all’esame Taloro Gavoi, contro una delle squadre più attrezzate del girone, reduce dal pareggio raggiunto in extremis contro il Carbonia. Le due squadre si sono presentate prive di alcuni titolari decise a superarsi. In avvio, dopo soli 2 minuti, Mario Fadda ha dovuto sostituire Simone Sau, infortunatosi in un fortuito scontro di gioco, con Gian Marco Trogu e l’avvio è stato equilibrato, privo di particolari emozioni, ma è stato il Taloro a mostrare maggiore serenità nella costruzione del gioco. Il momento particolarmente difficile, evidentemente, non consente alla squadra di Andrea Marongiu di esprimere il meglio di sé ed alla prima distrazione difensiva, al 37′, è arrivato il goal del Taloro, autore il centravanti Pier Paolo Falchi.

Il goal subito ha accresciuto i timori dell’Iglesias che ha faticato a costruire una reazione efficace e le due squadre sono andate al riposo con il Taloro avanti di un goal.

In avvio di ripresa Andrea Marongiu ha presentato Alessandro Luciano al posto di Mattia Mura ed Edoardo Piras per Francesco Doneddu, ma la qualità del gioco non è migliorata. La partita è diventata anche nervosa, sono fioccate le ammonizioni per i calciatori del Taloro e per i due allenatori (forse con eccessiva severità da parte del direttore di gara) e l’Iglesias è andata vicina al goal del pareggio solo in un’occasione, su un’incursione sulla fascia destra di Daniele Bratzu, culminata con un pallone invitante in area, mancato d’un soffio da Michele Suella, in scivolata, a pochi passi dalla linea di porta.

Andrea Marongiu ha effettuato gli altri tre cambi a sua disposizione, inserendo Angelo Marci per Stanislao Lepore, Federico Sirigu per Herman Kouadio e Nicola Cubadda per Daniele Bratzu. Mario Fadda, prima e dopo la sua espulsione, ha inserito Gabriel Soro per Nicolas Musso, Giuseppe Pittalis per Giovanni Luppu, Alessandro Pusceddu per Antonio Fadda e Stefano Lapia per Andrea Delussu.

Nel finale, al 5′ di recupero, l’arbitro ha espulso Gioele Zedda, autore di un intervento scomposto quanto inutile, a partita ormai decisa, che gli costerà la squalifica.

Iglesias: Toro, Zedda, Mura (dal 46’ Luciano), Lepore (dal 72′ Marci), Porcu, Todde, Doneddu (dal 46’ Piras), Kouadio (dal 78’ Sirigu), Suella, Bratzu (dall’81’ Cubadda), Fanni. A disposizione: Bigotti, Filippi, L. Fadda, Figos. All. Andrea Marongiu.

Taloro Gavoi: Fadda Massimo, Dettori, Luppu (dall’81’ Pittalis), Secchi, Sau (dal 3’ Trogu), Castro, Fadda Antonio (dall’83’ Pusceddu), Fois, Falchi, Delussu (dal 92’ Lapia), Musso (dal 55’ Soro). A disposizione: Mozzo, Sanna, Cammarota, Mele. All. Mario Fadda.

Arbitro: Samuele Giudice di Sassari.

Assistenti di linea: Giacomo Sanna di Cagliari ed Andrea Porcu di Oristano.

Rete: 37’ Falchi.

Note: ammoniti Secchi, Mario Fadda (all. Taloro), Marongiu (all. Iglesias), Castro, Fois. Espulsi: Mario Fadda all. Taloro (2ª ammonizione), Zedda (I).

 

 

L’Iglesias cerca una conferma ed il terzo risultato utile consecutivo, sul campo del Ghilarza; il Carbonia gioca per un riscatto sul campo della Kosmoto Monastir, dopo la negativa prestazione con inevitabile sconfitta nell’incontro casalingo con il Ghilarza; la Villacidrese in casa con il San Teodoro Porto Rotondo, la Villacidrese punta a interrompere la serie negativa di due sconfitte consecutive subite con Carbonia in casa ed Iglesias in trasferta.

E’ questo il programma della quinta giornata del girone d’andata per le tre squadre del Sud Ovest sardo.

L’Iglesias a Ghilarza trova una squadra reduce da due vittorie consecutive, 2 a 0 all’Arbus e 1 a 0 a Carbonia. La squadra di Ivan Cirinà gioca  con una grande carica agonistica, concede sicuramente poco allo spettacolo ma, soprattutto in casa, gioca un calcio redditizio. I rossoblù devono cercare di pareggiare il confronto su questo piano, per poi cercare di mettere a frutto le qualità tecniche, potenzialmente superiori. Fischio d’inizio ore 16.l00, dirige Andrea Senes di Cagliari, assistenti di linea Paolo Fele di Nuoro ed Alessandro Anedda di Cagliari.

Il Carbonia dei giovani alterna grandi prestazioni (Villacidrese) ad altre molto opache (Ghilarza). Diego Mingioni si attende una reazione contro una Kosmoto che sulla carta appare alla sua portata. Il fischio d’inizio è fissato alle 17.00, dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Pietro Fae di Ozieri e Francesco Serusi di Oristano. Kosmoto Monastir-Carbonia è anche l’accoppiamento dei quarti di finale della Coppa Italia, in programma il 12 e 26 ottobre.

A Villacidro il tecnico Graziano Mannu “pretende” una reazione dai suoi, per riprendere il filo del discorso con i risultati avviato con le due vittorie consecutive iniziali e poi bruscamente interrotto. La squadra vuole fare punti per dare consistenza alla sua classifica e mettere “fieno in cascina” per costruire l’obiettivo stagionale, una salvezza tranquilla. Fischio d’inizio ore 16.00, dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Nicolò Pili di Cagliari.

Sugli altri campi, alle 16.00 si giocano Calangianus-Budoni, Ferrini-Sant’Elena, Lanusei-Tharros, Latte Dolce-Nuorese, Li Punti-Arbus; alle 17.00 Ossese-Taloro Gavoi. Riposa il Bosa.