5 December, 2025
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L’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione M.O.V.M. Ten. Marco Pittoni ODV di Sant’Antioco, in collaborazione con AIL e con il patrocinio del comune di Sant’Antioco, ha organizzato il convegno “La lotta contro le leucemie, linfomi e mielomi oggi”, che si terrà sabato 29 novembre 2025, con inizio alle ore 10.30, presso il Comando di Polizia Municipale di Sant’Antioco in via Iglesias n. 3

L’evento vuole essere un momento di informazione e confronto aperto a tutta la cittadinanza, con l’obiettivo di fare il punto sui progressi della ricerca e sulle cure oggi disponibili. «Siamo onorati di poter ospitare un evento di così alto valore sociale e scientifico dice il presidente cav. Claudio Moica. Come Associazione Nazionale Carabinieri, sentiamo il dovere di essere al servizio del territorio anche nella promozione di iniziative che possano portare beneficio alla comunità. Con questo convegno vogliamo offrire un’opportunità concreta di informazione e supporto a quanti stanno affrontando queste patologie e alle loro famiglie.»

Interverranno: prof. Giovanni Caocci, direttore della Struttura Complessa di Ematologia e del Centro Trapianti Midollo Osseo del P.O. Oncologico “A. Businco” – relatore su “L’evoluzione delle cure in ematologia: Leucemie e Linfomi”; dott. Daniele Derridas, dirigente Medico della Struttura Complessa di Ematologia – Centro Trapianti Midollo Osseo del P.O. Oncologico “A. Businco” – relatore su “Il mieloma multiplo”; avv. Luigi Trudu, consulente legale A.I.L. Cagliari; dott. Renzo Pili, presidente AIL Cagliari Medio Campidano Sulcis  Iglesiente ODV “Antonella Olla”. Saranno presenti anche rappresentanti dell’Amministrazione comunale. La moderazione è affidata al dott. Paolo Angioni, consulente scientifico A.I.L. Cagliari. Al termine dei lavori è previsto un momento conviviale per salutare tutti i partecipanti. L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza.

La XIV edizione del Festival Culturale LiberEvento 2025 dal 1 all’6 agosto, LiberEvento approda a Calasetta, davanti alla Torre Sabauda. Anche quest’anno, oltre alle tante presentazioni di libri, ritorna l’appuntamento con un festival nel festival. Prenderà avvio la terza straordinaria edizione di “Musichevento”, il festival musicale del festival Liberevento, nel comune di Calasetta, che porterà tanti ospiti prestigiosi del panorama musicale, per una serie di concerti nei luoghi più suggestivi della cittadina.

Il sipario sugli appuntamenti calasettani del Festival Liberevento si alzerà il 1 agosto, alle 22.00, con lo straordinario concerto d’estate della banda musicale “Giacomo Puccini di Calasetta”.

Il 2 agosto invece, arriva lo scrittore, analista, consulente filosofico, e psicopedagogista Danilo Mauro Castiglione con il suo “Solitudini. Da problema a opportunità” (San Paolo Edizioni 2025) per un’intensa e profonda chiacchierata con il direttore artistico del festival, poeta, giornalista e scrittore Claudio Moica. I presenti saranno coinvolti in una riflessione su come chi vive la solitudine possa reinterpretarla, scoprendo il suo valore e prevenendo l’isolamento. La serata proseguirà con il concerto del circuito Musichevento, “Etnojazz nella Terra sospesa del “KI”” del Natascia Capurro & Gold Pink Band. Saliranno sul palco: Natascia Capurro (voce); Enea Cocco (batteria e cajon); Federico Cocco (basso) e Valentino Serafini (pianoforte, fisarmonica e sax).

L’autore replicherà la presentazione sempre in dialogo con Claudio Moica, il giorno dopo presso la Cagliari Airport Library, dell’Aeroporto di Cagliari-Elmas (ore 17.00).

Il 3 agosto la Torre Sabauda di Calasetta ospiterà il noto agronomo Daniele Paci che in dialogo con Manuela Perria, presenterà il suo libro “La Spesa felice” (Sperling & Kupfer 2023). Al termine dell’evento seguirà una degustazione dei vini della Cantina di Calasetta con la partecipazione del direttore commerciale Dott. Gianluca Usai.

Daniele Paci replicherà la presentazione anche il giorno dopo a Gonnesa (ore 21.30), presso lo scenografico Parco S’Olivariu. Anche in quest’occasione, al termine della stessa seguirà una degustazione enogastronomica in collaborazione con la Cantina Funtana ‘e Mari di Gonnesa.

Il 4 agosto invece l’ospite rinomato sarà Marcello Veneziani. Giornalista e scrittore, Veneziani presenterà al pubblico la sua ultima opera “C’era una volta il Sud” (Rizzoli 2023). “Sarà un viaggio di immagini e pensieri nel sud e nella fotografia, nei sentimenti e nei ricordi, alla ricerca di un mondo e di un tempo perduti per metterne in salvo la memoria prima che cali la notte. L’evento sarà moderato dal Direttore de “Il Borghese” Giuseppe Sanzotta. La serata proseguirà con il concerto del circuito Musichevento “Dancing”, del duo chitarristico “Better Call Duo”. Saliranno sul palco Chieko Hata e Stefano Palamidessi (chitarre).

Il giorno dopo la Torre Sabauda accoglierà il giornalista e scrittore Giacomo Mameli, che in dialogo col giornalista Carlo Floris presenterà il suo “Hotel Nord America” (Il Maestrale 2020). L’autore ci introduce ad una vicenda femminile senz’altro poco nota, inserita nel contesto sociale sardo a partire dalla fine degli anni Trenta. Chiuderà la serata il concerto “Sfumature di danza da Oriente a Occidente”. Sul palco saliranno Fabrizio Signorile (violino) e Leo Binetti (pianoforte).

In contemporanea, martedì 5 agosto Liberevento sarà anche a Sant’Anna Arresi, qui, nel suggestivo scenario della Piazza del Nuraghe, la giornalista Barbara Serra presenterà al pubblico il suo libro “Fascismo in famiglia” (Garzanti 2025). L’opera ricostruisce una storia che affonda le proprie radici nell’aspra terra del Sulcis e nel destino di un uomo costretto a una scelta lacerante. Modera la serata la giornalista Sara Vigorita.

Il sipario su Calasetta calerà mercoledì 6 agosto con la serata di premiazione dei vincitori della quinta edizione di “A vuxe de Câdesédda, Premio Letterario Internazionale intitolato a Bruno Rombi, poeta, scrittore, critico letterario e artista nato a Calasetta nel 1932, vissuto a Genova per oltre 60 anni e venuto a mancare nel 2020. Gli interventi musicali saranno a cura di Matteo Leone (chitarra).

 

Dopo mesi di grande attesa, ritorna il Festival Culturale LiberEvento 2025 , manifestazione organizzata dall’ Associazione Culturale ContraMilonga ETS, fiore all’occhiello della promozione culturale isolana e annoverato tra le grandi manifestazioni letterarie riconosciute dalla Regione Sardegna.

Dal 5 al 12 Luglio, negli scenari più suggestivi del comune di Iglesias si alterneranno scrittori, giornalisti e intellettuali di rilievo nazionale per degli appuntamenti letterari “a tu per tu con gli autori”, che offriranno tanti spunti di riflessione e approfondimento seguendo il fil rouge tracciato dal tema scelto per questa edizione “Solitudini” che affronterà con grande sensibilità e profondità una delle dimensioni più urgenti e attuali del vivere contemporaneo: la solitudine nelle sue molteplici declinazioni, da quella sociale a quella esistenziale, fino alle nuove forme di isolamento che la tecnologia ei cambiamenti sociali hanno contribuito a generare.

«Ci unisce la cultura – spiegano la Project Manager Maura Porru e il direttore artistico del festival Claudio Moica offriamo strumenti culturali per affrontare solitudini reali.»

Il sipario sulla manifestazione si alzerà ufficialmente sabato 5 luglio, alle 21.30. Il suggestivo Chiostro di San Francesco ospiterà Teresa Manes, che con il libro “Andrea. Oltre il pantalone rosa” (Graus Editore 2022), ci condurrà in una testimonianza toccante, sul tema del bullismo e del cyberbullismo, partendo da una storia vera che ha lasciato il segno in tutto il Paese. La presentazione sarà anticipata dall’intervento di Manuela Lardieri, presidente dell’associazione “Le Ali di Mattia” di Carbonia, nata per evidenziare le problematiche sul bullismo. La serata sarà moderata dalla giornalista Sara Vigorita.

Domenica 6 luglio invece, il Chiostro accoglierà una delle voci più autorevoli del panorama giornalistico nazionale Peter Gomez, che alle 21.30 terrà una Lectio magistralis sulla libertà di stampa. La carovana di LiberEvento proseguirà i suoi appuntamenti il 7 luglio con Maurizio Molinari che in dialogo con il giornalista Vito Biolchini, presenterà la sua opera “La nuova guerra contro le democrazie” (Rizzoli 2024). Il giornalista e saggista italiano, nel suo recente saggio delinea le sfide che le democrazie occidentali si trovano ad affrontare nella seconda metà del decennio.

Martedì 8 luglio invece cambia lo scenario del Festival, l’appuntamento sarà sempre ad Iglesias, ma nella scenografica Miniera di Monteponi, nell’area di Piazza Giovanni Paolo II dove Pablo Trincia, giornalista e autore di inchieste di grande impatto incontrerà il pubblico per presentare “Come nascono le storie” (Roi Edizioni 2024), “un’opera che unisce inchiesta, racconto, introspezione e tecnica: un manuale per chi vuole narrare con rigore e cuore, e un memoir per chi cerca il senso profondo della parola raccontata”.

Il giorno seguente, mercoledì 9 luglio sarà invece la volta di Ernesto Maria Ruffini, avvocato, autore e promotore della digitalizzazione della pubblica amministrazione che dialogherà della sua opera “Più uno” (Feltrinelli 2025), (a partire dalle 21.30 nel Chiostro di San Francesco), con Claudia Sanna sul ruolo della cultura nella costruzione della cittadinanza democratica, in linea con il tema del festival “Solitudini” . Sarà un’occasione per riflettere insieme su come tornare a essere, davvero, una comunità unita da diritti, doveri e partecipazione.

Giovedì 10 invece l’ospite di spicco del Chiostro sarà Antonino Tamburello , che presenterà il suo libro “L’amore nasce eterno” (Mondadori 2023). Il Medico  Neuropsichiatra e  Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale interverrà dialogando con la giornalista Sara Vigorita, su tematiche legate alla salute mentale, resilienza e relazioni umane.

Il penultimo appuntamento ad Iglesias si terrà invece, l’11 luglio nel suggestivo scenario del Villaggio Minerario Asproni , storica area ex-industriale nei pressi della miniera di Seddas Moddizzis. A partire dalle 21.00, il giornalista d’inchiesta e volto televisivo Pino Rinaldi, presenterà il suo libro “Il mostro di Firenze (La verità nascosta)”, (Typimedia Editore 2024). L’evento offrirà al pubblico un’occasione unica di riflessione critica su verità ufficiali, piste marginali e narrazione mediatica. Modera la serata il giornalista Carlo Floris. Al termine della presentazione, seguirà una degustazione enogastronomica a cura di Alex Bar al costo di 13euro.

Prima della presentazione, dalle ore 19.00, sarà possibile visitare il villaggio e la mostra del costume d’epoca. Sarà inoltre possibile partecipare a pagamento ad un’escursione a piedi da Gonnesa fino al Villaggio Asproni a cura di Janas Escursioni. Per info e prenotazioni (3519667593).

Per raggiungere il luogo dell’evento è possibile, ma non obbligatorio, usufruire (a pagamento) del servizio navetta in fuoristrada a cura dell’Associazione Off Road Sud Sardegna. Per info e prenotazioni (3489183262).

Il sipario su Liberevento ad Iglesias calerà sabato 12 luglio al Chiostro di San Francesco, dove alle 21.30 si terrà l’intervento del presidente Carlo Zonato e del vicepresidente Franco Ravaglioli della Universal Peace Federation . Alle 22 seguirà l’attesissimo incontro con Nico Acampora , fondatore del progetto PizzAut. In occasione della presentazione del libro Vietato calpestare i sogni (Solferino, 2024), Acampora racconterà la genesi e l’evoluzione della prima pizzeria in Italia – e in Europa – interamente gestita da giovani con disturbo dello spettro autistico. “«Un sogno nato da una notte insonne e trasformato in un’impresa sociale d’esempio, che oggi impiega oltre 40 ragazzi e che ha ricevuto il plauso di personalità come il Presidente Sergio Mattarella e Papa Francesco».

Per partecipare agli eventi è necessaria la prenotazione, fatta eccezione per quelli in programma a Calasetta, Portoscuso

Dopo settimane di grande attesa, è stata svelata in anteprima assoluta, nella serata di mercoledì 28 maggio, presso la Sala Conferenza della Biblioteca di Iglesias, davanti ad una gremita platea tra affezionati del Festival e nuovi cultori ed estimatori, la ricca e accattivante programmazione della XIV edizione del Festival Culturale LiberEvento 2025, manifestazione culturale organizzata dall’Associazione Culturale ContraMilonga ETS, fiore all’occhiello della promozione culturale isolana e annoverato tra le grandi manifestazioni letterarie riconosciute dalla Regione Sardegna che ogni estate fa tappa negli scenari più suggestivi dei comuni del Sud Sardegna e non solo.

“La XIV edizione del Festival Culturale LiberEvento prenderà il via dal 5 luglio al 12 agosto. In programma almeno un appuntamento quotidiano per oltre un mese, in ben 14 comuni del territorio, ha commentato la Project Manager e presidente dell’associazione ContraMilonga ETS Maura Porru. Tra gli ospiti tanti autori importanti che impreziosiranno questa nuova edizione: Pablo Trincia, Carlo Lucarelli, Peter Gomez, Maurizio Molinari, solo per citarne alcuni. Ci saranno anche graditi ritorni di ospiti che ormai sono diventati “amici del festival”: tra questi la criminologa Roberta Bruzzone, Beppe Severgnini e Sigfrido Ranucci. Non mancheranno inoltre gli ormai consueti appuntamenti musicali di «Musichevento», le raffinate degustazioni in collaborazione con le cantine e i produttori locali, le escursioni e le visite guidate nei luoghi più iconici del nostro territorio, per un vero e proprio progetto sinergico volto allo sviluppo turistico culturale della nostra isola”, ha concluso Maura Porru.

LiberEvento sarà quindi presente nei comuni di Calasetta, dove tutto ha avuto origine, Carbonia, Iglesias, Portoscuso, Gonnesa, Masainas, Piscinas, Narcao, Villamassargia, Fluminimaggiore, Teulada a cui si aggiungeranno come new entry, i comuni di Sarroch e Sant’Anna Arresi. Non mancheranno anche alcuni appuntamenti al di fuori dei confini del Sulcis. Il festival letterario, infatti, farà tappa anche a Cagliari.

Cambia anche la tematica della manifestazione che per quest’edizione sarà “Solitudini”. “Quest’anno il Leimotiv del Festival sarà sulla solitudine. In un mondo globalizzato e tecnologico in cui tutti siamo iperconnessi, fondamentalmente siamo più soli, soprattutto i giovani e le categorie dei più fragili. LiberEvento vuole far riflettere e soprattutto invitare tutti a trovare soluzioni. A questo serve la diffusione della cultura e noi lo facciamo ormai da 14 anni”, ha chiosato l’ideatore e direttore artistico del Festival Claudio Moica.

Come ogni edizione che si rispetti, anche quest’anno, LiberEvento porterà in ogni suggestivo scenario, un parterre prestigioso di grandi nomi del panorama giornalistico, letterario italiano e non solo. Tra questi gradito ritorno per Beppe Severgnini, Sigfrido Ranucci e Roberta Bruzzone. Tante le prestigiose new entry tra cui Pablo Trincia e Carlo Lucarelli.

E ancora: Danilo Mauro Castiglione, Daniele Paci, Marcello Veneziani, Giacomo Mameli, Lirio Abbate, Antonio Boggio, Laura Sgrò, Stefanno Rossi, Soumaila Diawara, Teresa Manes, Peter Gomez, Ernesto Maria Ruffini, Maurizio Molinari, Antonino Tamburello, Pino Rinaldi, Piero Marazzo, Manuela Pompas Barbara Serra, Agnese Pini, Paolo Desogus, Alessandro Masala, le Psicoadvisor d.sse Ana Maria Sepe e Anna De Simone.

Non solo, LiberEvento avrà il piacere e l’onore di accogliere anche Nico Acampora che presenterà “Vietato calpestare i sogni. La straordinaria storia di PizzAut e dei suoi ragazzi”.

 

 

Il 24 maggio, alla RSA di Nuxis, si terrà la seconda edizione dell’evento “Una Banda per amico”. L’obiettivo principale del progetto è proprio quello di
portare la musica dal vivo a casa di chi per vari motivi non può più spostarsi agevolmente. La banda musicale “Ennio Porrino” di San Giovanni Suergiu ha elaborato il progetto per regalare qualche ora di musica a queste persone.

«Lo scorso anno abbiamo cercato di dare attimi di spensieratezza a malati ed anziani. Le forti emozioni che abbiamo ricevuto ci hanno spinto a proseguire nel cammino tracciato, forti di tutti i sorrisi che ci sono stati regalati», dichiara il presidente dell’associazione bandistica, Enea Cocco.
«Come l’edizione precedente la banda musicale, in forma ridotta, si esibirà direttamente a domicilio donando alle persone in difficoltà un momento di sollievoaggiunge il direttore artistico e maestro della banda, Giuliano Cocco -. Purtroppo, alcune delle persone a cui abbiamo donato i concerti ci hanno lasciato ma in ricordo di cui momenti suoneremo ancora più convinti che la musica possa far dimenticare, per un momento, ogni difficoltà.»
«Il progetto ha l’ambizione di consolidarsi nel territorio del Sulcis Iglesiente, dove nasce e dove viviamo precisa Claudio Moica ideatore del progetto -. Questa seconda edizione continua sulle basi della precedente e viste le numerose richieste cercheremo di accontentare più famiglie possibili. Esordire nella RSA di Nuxis ci consente di arrivare anche ai familiari che hanno un loro caro ricoverato nella struttura. Perché attorno ad ogni persona che soffre c’è una famiglia che vive difficoltà e preoccupazioni.»
La banda musicale al completo dopo l’esibizione alla RSA di Nuxis, proseguirà con 6 concerti in formazione ridotta nelle abitazioni private del comune di Carbonia, San Giovanni Suergiu, Portoscuso e Masainas e si concluderà con un altro concerto presso l’associazione sofferenti psichici di Carbonia di Carbonia nel mese di luglio.
Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Sardegna.

La Consulta handicap è un organo consultivo e autonomo per la tutela delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Tra gli obiettivi prefissati la Consulta promuove l’integrazione dei soggetti disabili con le realtà di vita quotidiane riferite ad attività culturali, sportive, di tempo libero, ludiche, di assistenza domiciliare, di riabilitazione e di trasporti urbani. Fra i suoi compiti c’è la formulazione di proposte agli organi comunali su ogni argomento inerente la disabilità. Ad oggi la Consulta è composta da: presidente Fabrizio Cucchiara; vicepresidente Franca Boi; segretario Claudio Moica; associazioni: ASD ARCOBALENO, ASP ONLUS, ASD ASSO SULCIS, Associazione Le Rondini ODV, Gruppo Comunità Marconi, Naba, Parkinson Sulcis Iglesiente; cittadini: Claudia Lisci e Luisella Farci Diana.

La Consulta handicap nel 2017 ha aperto uno sportello fruibile tutti i martedì, dalle 15.30 alle 18.00, presso gli uffici dei servizi sociali in via XVIII Dicembre, dove offre il supporto per la presentazione delle istanze online della legge 162/98. I servizi offerti dalla Consulta sono tutti a “titolo gratuito”. In riferimento allo sportello informa@handicap è bene precisare che vi operano cinque persone che, con dispositivi forniti dal comune di Carbonia, si prendono cura “volontariamente” e a titolo gratuito della responsabilità di inviare online i documenti. Lo sportello ha un seguito molto importante tanto che in prossimità della scadenza delle domande e del rinnovo riferito alla legge 162, riceverà gli utenti anche il giovedì, sempre dalle 15.30 alle 18.00, sino alla fine del corrente mese di marzo.

Nadia Pische

Quando la cultura si unisce al volontariato diventa “Libro solidale”. L’associazione assistenza sofferenti psichici di Carbonia ha sposato l’idea di Giorgio Ariu di Gia editore e il 7 dicembre realizzerà la prima edizione di “Libro solidale”. Dalle 10 della mattina alle 20.00 la sera si alterneranno nella sede dell’Asp, conferenzieri, scrittori, poeti, musicisti e cantanti tutti uniti in nome della solidarietà. A fare da sfondo alla giornata una mostra del libro organizzata dagli editori afferenti all’associazione Editori Sardi Indipendenti e parte del ricavato sarà devoluto all’Asp.
«E’ una prima edizione a cui tutti hanno aderito immediatamente – dichiara Claudio Moica, direttore artistico dell’evento e presidente di ESI -. L’idea principale è quella di coinvolgere attivamente i disabili psichici e contemporaneamente promuovere la cultura e l’editoria. La commistione delle due cose sono certo sia una formula interessante e, soprattutto, unirà tutti coloro che sono vicino a queste tematiche.»
Alle 10.00 sarà inaugurata l’edizione 2024 di “Libro solidale” con la partecipazione di amministratori e autorità e l’apertura degli stand espositivi. Subito dopo inizierà il convegno sulla lingua sarda e minoritarie dal titolo “Situatzione a die de oe de su sardu, deretos linguìsticos e polìticas de amparu dae s’Europa a sa RAS” con Nicola Merche e Enrico Putzolu.
A seguire Margherita Crasto e Gabriella Olanda che parleranno della lingua di Carloforte e Calasetta con “La lingua Tabarchina ai giorni nostri”.

Alle 11,30, sarà la volta della presentazione del libro “S’intelligèntzia de Elias” (Janus editore), di Giuseppe Corongiu. Il tutto accompagnato dagli interventi musicali di Natascia Capurro e Matteo Leone. Alle 13,00, una pausa con un ricco buffet a cui potranno partecipare ospiti e pubblico.
Il pomeriggio sarà dedicato agli scrittori e ai laboratori. Alle 14,30, il laboratorio con la plastilina di Monica Tronci, tra le poche artiste italiane del settore.
Alle 15,30, ci sarà Sergio Onnis che parlerà di Santi e di Frati con i libri “Il colle dei Santi” e “Il servo di Dio. Fra Nazareno di Pula” (Pettirosso editore), mentre alle 16,30, Francesco Artuso presenterà il suo nuovo libro di poesie il libro “Un orizzonte nel mezzo della notte” (Pettirosso editore).
Subito dopo, alle 17,30, spazio alla musica con il concerto del DUO DORIAN, con i maestri Davide Mocci e Cristina Scalas.
Sarà poi Giorgio Ariu a parlare di Gigi Riva, come amico ed esperto, con i libri “Quando il Cagliari vinse lo scudetto e la Juve tentò di rapire Gigi Riva” e “La mia maglia numero 11” (Gia Editore).
Chiuderà la prima edizione della kermesse culturale, Monica Tronci con il suo libro “Il diario di Eleonora d’Arborea. L’infanzia di una Regina” (S’alvure editrice).
A patrocinare l’evento è stata la Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna e il comune di Carbonia, partner d’eccezione il CSS di Cagliari e l’associazione degli Editori Sardi Indipendenti.

Chi, come me, inizia ad avere qualche lustro alle spalle, conosce Carmen Lasorella principalmente per essere stata uno dei volti del TG2 RAI. Ai giornalisti che ogni giorno si affacciano nelle nostre case all’ora dei pasti, ci si affeziona. Quella presenza quotidiana sembra, quasi, che entri a far parte della nostra famiglia. Sicuramente Carmen Lasorella è una di questi giornalisti.
Sebbene sia passato qualche anno da quando era conduttrice del TG, ho ritrovato la stessa voce profonda nella presentazione del suo romanzo, Vera e gli schiavi del terzo millennio, Marietti 1820.
“Scienza, coscienza, conoscenza” sono stati tra i primi concetti su cui l’autrice si è soffermata nel suo dialogo con il moderatore, il giornalista del quotidiano La Nuova Sardegna Carlo Floris. Il romanzo tratta tematiche quanto mai attuali, quali l’emigrazione, il traffico di esseri umani, la corruzione, le mafie, le notizie false e le sue manipolazioni, i diritti umani da proteggere, affermare, tutelare, riconoscere e difendere; senza lasciare da parte gli aspetti relativi alla vita privata della protagonista creando, così, una storia ancora più coinvolgente.
L’incontro si è tenuto lunedì 5 agosto 2024, presso la Piazza Belvedere di Masainas, grazie al Festival LibereVento e all’Amministrazione comunale.
La serata è stata introdotta dal direttore artistico del festival, Claudio Moica, da Manuela Perria, membro dello staff del festival, e dal sindaco Gian Luca Pittoni che, essendo per Masainas l’ultimo appuntamento del 2024, ha ringraziato e manifestato l’auspicio della partecipazione del Comune anche alla prossima edizione del 2025.

Al termine della serata, il pubblico è stato coccolato con una degustazione enogastronomica di prodotti tipici del territorio, tra i quali il pane con farina di carciofo – l’ortaggio simbolo di Masainas -, grazie alla Pro Loco del luogo e alla Cantina Eural Sulcis di Carbonia.

Simona Pirosu

 

Il Festival Culturale LiberEvento 2024, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale ContraMilonga, dal 3 all’8 agosto approda a Calasetta, davanti alla Torre Sabauda, cuore pulsante della manifestazione culturale e sede storica del festival. «LiberEvento rappresenta un centro di propulsione che abbina libri, autori e musica – commenta Claudio Moica, ideatore del festival e direttore artistico degli eventi di Calasetta -. Lo abbiamo dimostrato negli anni passati, con la partecipazione di centinaia di persone ad ogni evento, e lo stiamo confermando anche quest’anno. Ma non possiamo dimenticare da dove tutto questo è partito: dal comune di Calasetta. Nel 2012 fu varata la prima edizione ed è consuetudine che i primi dieci giorni di agosto il festival ritorni nel suo luogo originario. Una sei giorni in cui LiberEvento si riappropria del suo vero carattere che lo ha contraddistinto e che lo rende unico nel suo genere. Il cuore della manifestazione resta nella cittadina lagunare, in quel luogo dove le emozioni si fanno parola e musica, dove ogni momento diventa mistico e dà un’iniezione di forza a tutto il territorio.»

Anche quest’anno, oltre alle tante presentazioni di libri, ritorna l’appuntamento con un festival nel festival. Prenderà avvio la seconda edizione di “Musichevento”, il festival musicale del festival Liberevento, nel comune di Calasetta, che porterà tanti ospiti prestigiosi del panorama musicale, per una serie di concerti nei luoghi più suggestivi della cittadina.

Gli appuntamenti calasettani del Festival Liberevento partono il 3 agosto alle 22.00, con la serata di premiazione dei vincitori della quarta edizione di “A vuxe de Câdesédda, concorso letterario intitolato a Bruno Rombi, poeta, scrittore, critico letterario e artista nato a Calasetta nel 1932, vissuto a Genova per oltre 60 anni e venuto a mancare nel 2020. Gli interventi musicali saranno a cura di Gavino Murgia (Sassofono).

Nelle locandine allegate, tutti gli altri appuntamenti.

  

L’assalto alla nostra Sardegna con pale eoliche e pannelli fotovoltaici in nome di una presunta energia “pulita” (?) per attuare la transizione ecologica voluta dall’UE, sta provocando una giusta indignazione popolare. Decine di comitati spontanei stano organizzandosi in tanti paesi dell’Isola dimostrando una crescente consapevolezza civica e culturale a difesa del nostro territorio, delle nostre radici, della nostra ricchezza, ambientale, archeologica, agricola e naturalistica. In una parola della nostra Sardegna.
Il popolo sardo anche in perfetta autonomia dai partiti, sta manifestando la sua lotta in difesa della propria casa comune, spesso costringendo ad una rincorsa diversi Consigli comunali.
Ma, a parte ottime eccezioni, dove sono gli scrittori, i cosiddetti intellettuali, gli editori che intervengono spesso in difesa di questo o quel programma politico, e vengono anche corteggiati dalle varie fazioni per schierarsi, come testimonial, accanto a proposte partitiche non sempre chiare e comunque spesso calate dall’alto?
Noi di ESI, Editori Sardi Indipendenti, proprio perché indipendenti, crediamo che la nostra voce sia soltanto e sempre al servizio della cultura di Sardegna, cultura che è consapevolezza anche di quanto la nostra terra abbia dato spesso in termini di servitù militari, disboscamento, o semplicemente (crudeltà dell’avverbio!) misconoscimento e nascondimento della nostra civiltà millenaria, delle sue donne e degli uomini che hanno contribuito con orgoglio allo specifico culturale della Sardegna.
Ci auguriamo che il Consiglio regionale della Sardegna accolga la collaborazione di comitati scientifici spontanei che hanno già elaborato proposte senza aver avuto finora udienza e rifletta anche sul dettato del nostro Statuto come Regione Autonoma che all’articolo 51 così recita «Il Consiglio regionale può presentare alle Camere voti e proposte di legge su materie che interessano la Regione. La Giunta regionale, quando constati che l’applicazione di una legge o di un provvedimento dello Stato in materia economica o finanziaria risulta manifestatamente dannosa all’isola, può chiederne la sospensione al governo della Repubblica, il quale, constatata la necessità e l’urgenza può provvedervi, ove occorra, a norma dell’articolo 77 della Costituzione».
Claudio Moica – Presidente (Pettirosso editore)
Giorgio Ariu – Presidente Onorario (GIA Edizioni)
Neria De Giovanni – Vice Presidente (Nemapress)
Massimo Pulisci – Tesoriere (S’alvure)