28 March, 2024
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Giovedì 23 novembre, alle ore 18,00, presso la Sala Remo Branca di Piazza Municipio, a Iglesias, l’Associazione Argonautilus presenta Cristina Caboni e il suo nuovo romanzo “La collana di Cristallo” (Garzanti). Nell’occasione verrà scoperto qualcosa di più sul segreto che lega la protagonista a un diario in cui sono custodite geniali formule per lavorare il vetro e a una donna di Murano vissuta nel secolo scorso.
In dialogo con l’autrice: Maria Tiziana Putzolu Mura – Consigliera di Parità della Regione Sardegna ed Eleonora Carta.
L’evento è parte della #FieraOFF della Fiera del Libro di Iglesias 2023 Mappe, con il patrocinio del comune di Iglesias.
La Fiera del Libro di Iglesias è un progetto ArgoNautilus&011solution

Il Festival organizzato da Argonautilus per immaginare nuove mappe letterarie si prepara per il gran finale. Il 10 settembre, nel cuore di Iglesias, in piazza Pichi, presso l’ex farmacia, alle 19.00 avrà luogo un aperitivo letterario con un ospite d’eccezione, Lucio Luca, che parlerà del suo libro Quattro centesimi a riga (Zolfo Editore), a partire da un quesito che attanaglia l’Italia – Repubblica fondata sul lavoro – da molto tempo e da nord al sud (ma soprattutto al Sud): quanto vale il lavoro di un giornalista precario?

«Si può accettare di scrivere un articolo per quattro centesimi a riga, sfidando criminalità e poteri forti fino a sacrificare la propria vita?si domanda Luca dopo aver scoperto la storia di un collega calabrese che, alla soglia dei 40 anni, ha deciso di farla finita con un’esistenza fatta di mobbing e pressioni psicologiche, ricatti da parte di editori senza scrupoli e una passione che nel tempo si era trasformata in disperazioneAlessandro Bozzo, così si chiamava quel giornalista, era arrivato a un bivio della vita con il carico di una serie di minacce da parte della ‘ndrangheta, un lavoro sempre più in bilico e un matrimonio che stava per fallire. Un coraggioso cronista di provincia che all’improvviso si era reso conto di come tutto quello in cui aveva creduto e per il quale aveva sacrificato la sua esistenza stava per crollare.»

Quattro centesimi a riga racconta il contesto nel quale vive gran parte del giornalismo italiano, soprattutto al Sud e nelle periferie: tra precarietà, sfruttamento, salari al di sotto della decenza, pressioni psicologiche, mobbing, editori senza scrupoli e quotidiane intimidazioni.

«Argonautilus non si fermacommenta la fondatrice Eleonora Cartae tra FieraOFF, Fiera primaverile e Festival estivo lavora tutto l’anno per costruire sul territorio e per il territorio una rete di promozione della lettura e del libro quale strumento di crescita e di benessere individuale e sociale. E tutto ciò continua a essere possibile grazie al sostegno e alla fiducia di istituzioni, scuole, librerie e associazioni culturali; basti pensare al coinvolgimento del Cepell – Centro per il Libro e la Lettura del Mic per sviluppare il primo patto intercomunale per la lettura, che raccoglie i comuni di Villamassargia, Domusnovas, Musei, Gonnesa e Portoscuso, nonché il nostro impegno nel coordinare la Rete Pym tra manifestazioni rigorosamente indipendenti.»

A seguire, alle 21.00, presso il Castello Salvaterra di Iglesias, il giallista Piergiorgio Pulixi, in dialogo con Federica Musu, presenterà il suo nuovo romanzo, Stella di mare per Nero Rizzoli, che comincia con la storia divertente di un personaggio che colleziona nani da giardino nella sua casa, i quali diventano un’ossessione, una vera e propria tentazione perfino per una poliziotta. Tra i personaggi “del cuore”, già ben conosciuti dal romanzo precedente, la nuova vittima, Stella, giovane donna tanto desiderata nel paese quanto inquieta e fragile, “aveva l’estate negli occhi”, perfino in autunno: la Sardegna rimane un perenne locus amoenus per l’autore, affermato da anni nel genere e sempre pronto a ricordarla, anche nelle narrazioni più difficili che attengono non solo al fatto delittuoso ma anche alle vicende intime dei soggetti che paleseranno tutta la loro vulnerabilità. È un romanzo che parla di periferie, luoghi psicologici oltre che geografici.

Anche in questo caso, a essere indagato è il senso di giustizia di un dato luogo, e la giustizia generale che oltre alle inchieste e alla realtà processualmente accertata (che, per altro, sia nella realtà che nei libri, non sempre viene definita con certezza), si concatena con la vita delle persone e con le storie che hanno partecipato alla formazione della società e della coscienza comune, nonché della mentalità criminale che quella stessa coscienza, con una certa atavica contraddizione, da un lato crea e dall’altro persegue legalmente.

 

Questa sera, 25 luglio ore 21.30 nella cornice di Villa Stefani a Villaggio Normann (Gonnesa) per Connessioni Festival delle Idee Gonnesa 2023 – Claudia Aloisi presenta “Controluce” (Condaghes edizioni), in dialogo con Federica  Musu ed Eleonora Carta.
“Controluce” ambientato tra presente e passato tra le miniere del Sulcis Iglesiente, è il seguito ideale di Flavia’s End, il primo romanzo edito della Aloisi. Proprio Flavia’s End si appresta a diventare un film a cura del regista e premio Oscar Anthony Lamolinara, e nel corso della serata sarà proiettato per la prima volta in Sardegna il teaser di lancio.

L’evento è organizzato da Argonautilus in collaborazione con l’Associazione Villaggio Normann. Per info e prenotazioni: argonautiluslab@gmail.com
Connessioni Festival delle Idee è un progetto realizzato con il patrocinio del comune di Gonnesa, a cura di 011solution.

Per il IV anno nel cartellone estivo del comune di Gonnesa spazio a CONNESSIONI, il Festival delle idee ideato da Argonautilus con il patrocinio del comune di Gonnesa, e con gli auspici del sindaco Pietro Cocco e del delegato alla Cultura e allo Spettacolo Domenico Usai.
Già fissate le date degli incontri che si terranno come sempre in alcuni dei  luoghi più suggestivi della cittadina, come il Nuraghe Seruci, la Tonnara di Porto Paglia, il Parco Urbano S’Olivariu e il Villaggio Normann.
«La promozione della cultura è promozione del territorio e della cultura del territoriodice Maurizio Cristella, direttore artistico della manifestazione -, e tutte le azioni di Argonautilus sono improntate a questa visione.» 
In programma, il 25 giugno alle 21:30, presso Nuraghe Seruci, primo incontro della rassegna, con la partecipazione di Francesco Abate, Ciro Auriemma, Eleonora Carta, Maria Francesca Chiappe e Barbara Sessini, autori della raccolta “Giallo Sardo 2 – Un’altra estate” (Piemme).
L’8 luglio, sempre al Nuraghe Seruci, Piergiorgio Pulixi presenterà “La libreria dei gatti neri” (Marsilio), mentre il 15 luglio, alla Tonnara di Porto Paglia, Antonio Boggio racconterà al pubblico “Delitto alla baia d’argento” (Piemme).
Il 25 luglio, in collaborazione con il “Progetto Percorsi” di Villaggio Normann, sarà protagonista Claudia Aloisi con il suo ultimo romanzo “Controluce”, ambientato tra le miniere dell’Iglesiente, e seguito ideale di “Flavia’s End” (Condaghes); e il 12 agosto, a S’Olivariu, Vanni Lai presenterà “La Cantadora” storia di Candida Mara, la prima donna sarda del canto a chitarra (Minimum fax).

Dopo il seguito ottenuto dalla Fiera del Libro di Iglesias, tutta la squadra dell’associazione ArgoNautilus è già all’opera per dimostrare come l’Effetto Fiera continui a propagarsi non solo nel territorio regionale, ma anche in quello nazionale per promuovere i libri e la cultura, e per solidificare la coscienza ambientale. Al prossimo Salone Internazionale del Libro di Torino, realtà culturale cui si sono ispirati Maurizio Cristella ed Eleonora Carta per l’ideazione della Fiera iglesiente, ArgoNautilus avrà un vasto stand (W169) nella Padiglione Oval.

«Questa è stata la prima edizione della Fiera dopo il Covid – dichiara Maurizio Cristella -. Abbiamo ritrovato l’entusiasmo e l’energia degli anni precedenti ma con una marcia in più: la necessità di puntare più che mai sul territorio, sugli enti locali e sui partenariati con enti e realtà di altri luoghi lontani ma con intenti culturali comuni.»

FLAVIA’S END, UN TEASER DA OSCAR

Le località iglesienti dell’“Isola dalle vene d’argento”, bellissime e spesso desolate, sono pervase da un’archeologia industriale fortemente incastonata nel paesaggio e, soprattutto, spesso abbandonata a sé stessa.

Domenica 21, alle 13, nella Sala Sardegna, il regista premio Oscar Anthony LaMolinara, l’autrice Claudia Aloisi, l’editore Francesco Cheratzu di Condaghes e il direttore artistico Maurizio Cristella lanceranno il teaser di Flavia’s end, romanzo ambientato a Porto Flavia, nel Comune di Iglesias. Il nuovo libro di Claudia Aloisi, Controluce (Condaghes Edizioni), prosegue la storia della protagonista Estelle Moreau che, sullo sfondo delle miniere dismesse, non riesce a lasciarsi alle spalle la Sardegna e il bisogno di cercare la verità.

«Spesso mi sorprendo quando incontro persone in Sardegna che non sanno dove o cosa sia Porto Flaviaaggiunge LaMolinara sulla sua esperienza umana, professionale e artistica nel territorio iglesiente -. Se da un lato è un esempio unico di ingegneria creativa, dall’altro è anche un punto di forza. Quando lo mostro a persone che non lo sanno, pensano che sia un castello. Da vicino e dalle colline, la bellezza è inconfutabile. Nel corso degli anni ha attirato molte persone, tra cui il prolifico scrittore Honoré de Balzac. È un terreno fertile per il dramma. La Jana, nel sud della Sardegna, è una fata buona (anche se in Gallura la sua reputazione non è altrettanto buona). Si pensa che porti con sé una lanterna che brilla per il fortunato minatore che la incontra nella notte. Questa leggenda si è intrecciata con la storia di Flavia’s end, utilizzando le luci della fotografa per evocare i fantasmi della miniera e della zona. Ci sono segreti che vengono alla luce, in senso letterale e figurato, e che minacciano di sconvolgere la vita di coloro che li hanno tenuti all’oscuro.»

LETTERATURA E MERAVIGLIA

Il direttore del Cepell, Piero Cappello, durante le giornate del Salone, dialogherà con Cristella sul tema di “Educare alla lettura – leggere la meraviglia”. Tale progetto si è appena concluso sul plesso Meloni composto, dai Comuni di Villamassargia e di Domusnovas, nonché con l’ausilio della rete dei musei civici. Questi enti fanno parte del Patto intercomunale per la Letteratura, l’unico in vigore nella Regione, curato da ArgoNautilus su suggerimento dello stesso Cappello.

UN PATTO TRA BIBLIOTECHE

Sarà presentato “Un libro in Comune”, che è nato nel 2020 e continua a essere attivo. Il progetto è rivolto al personale delle Biblioteche con incontri dedicati a chi lavora o fa volontariato, nonché ai numerosi gruppi di lettura che continuano a crearsi e a stabilizzarsi intorno a esse. Le prime a essere coinvolte sono state le BCT – Biblioteche Civiche Torinesi, per allargarsi al Sistema Bibliotecario del Sulcis, entrambi partner di ArgoNautilus e della Fiera del Libro di Iglesias. L’idea di coinvolgere Comuni, scuole e biblioteche nei progetti di lettura e divulgazione culturale sta diventando un volano di entusiasmo e impegno civile che abbatte i confini regionali, contrastando le difficoltà del singolo territorio e facendo emergere i punti di forza di ogni tradizione.

 

Dal 22 aprile al 25 aprile ritorna anche quest’anno, nelle piazze del centro storico di Iglesias, con un ricco programma di appuntamenti, la Fiera del Libro di Argonautilus,  che nella sua ottava edizione conferma la sua unicità nel panorama italiano: nove anni di incontri, scambi e confronto per diffondere la cultura e la lettura in Sardegna. Il tema 2023, comune a tutti i Festival della RetePYM è ‘MAPPE’ da intendersi in senso geografico, storico, emozionale, concettuale. Tra le novità dell’ottava edizione il ritorno degli stand degli editori nelle ‘casette’ nel centro di Iglesias.

Le giornate interamente dedicate agli  alunni degli istituti scolastici partner con laboratori quotidiani si terranno invece dal 17 al 21 aprile 2023.

Il Progetto di Argonautilus è arrivato al suo nono anno di attività, ed è unico in Sardegna. In questi nove anni la Associazione Argonautilus ha dimostrato capacità di costruire reti di collaborazione trasversali, che operano per tutta la durata dell’anno e non solo nei giorni della manifestazione dando vita a un vero e proprio EFFETTOFIERA.

Nel dettaglio in questi anni Argonautilus ha creato:

Una rete di comuni partner (Iglesias, Portoscuso, Gonnesa, VIllamassargia, Domusnovas e Quartu Sant’Elena), sui quali si svolge per tutta la durata dell’anno la FieraOFF, e che avranno un ricco programma di Fiera dedicato a ciascuno, con nomi importanti del panorama editoriale e letterario nazionale.

Un patto intercomunale per la lettura (unico in Sardegna) che Argonautilus ha coordinato dalla fine del 2022 tra cinque comuni del territorio (Gonnesa, Portoscuso, Iglesias, Villamassargia e Domusnovas) e che è valso a tutti e cinque i comuni il riconoscimento di “Città che Legge” da parte del CEPELL Centro per il Libro e la Lettura – sotto i cui auspici, non a caso, si svolge la Fiera

La costituzione di una Rete di Fiere e Festival, la RetePYM, che coordina, collabora e diffonde l’operato di ciascun festival sui propri canali di promozione

La co-progettazione con gli Istituti Scolastici Partner sul territorio, che vedono la partecipazione ai laboratori di lettura nei giorni della Fiera di oltre 1000 alunni

Il coinvolgimento attivo delle Bibliotechedellassociazioni del territorio, delle attività commerciali, degli operatori turistici, degli operatori culturali per una promozione della cultura, che comprenda anche la promozione del territorio e della cultura del territorio a largo raggio.

La partecipazione della Fiera del Libro al Salone del Libro di Torino come uno dei Festival dell’iniziativa “Luci sui Festival”.

Una co-progettazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino.

«EFFETTOFIERA significa mettere insieme tutte le componenti del territorio e portare avanti un’azione di rinascimento culturale, che in questi anni ha agito in profondità sul tessuto sociale, culturale ed emotivo dei luoghi che abitiamo. Non facciamo solo cultura, ma cultura che serve al sociale e all’esistenza in generale», ha detto Eleonora Carta, ideatrice della Fiera.

Tra gli ospiti della Fiera Argonautilus 2023 saranno presenti: Andrea Maggi, Maurizio Molinari, Mirko Campochiari, Dario Fabbri, Fabio Stassi per le quattro serate, cui si aggiungono, nelle giornate, moltissimi altri nomi: Claudia Aloisi, Ciro Auriemma, Marco Belli (Elba Book Festival), Antonio Boggio, Doan Bui, Riccardo Cavallero, Valeria Corciolani, Fausto De Poi, Raffaella Fenoglio, Lino Fioretto, Matteo Giusti, Stefano Lamorgese e altri giornalisti di Report per il Premio Morrione, Giorgio Lupo, Roberto Mandracchia, Giuseppe Marino (Alosha), Livio Milanesio, Gianmarco Parodi, Nadia Paddeu, Barbara Perna, Rocco Pinto, Matteo Porru, Piergiorgio Pulixi, Luca Occhi (Officine Wort), Rosario Russo, Susanna Trossero.

L’evento è sotto gli auspici del CEPELL Centro per il Libro e la Lettura.

La Fiera del Libro è un progetto dell’Associazione Argonautilus, la Progettazione è a cura di 011solution, la Direzione Artistica è di Maurizio Cristella, e il Coordinamento generale di Eleonora Carta.

Dal 22 aprile al 25 aprile ritorna anche quest’anno, nelle piazze del centro storico di Iglesias, con un ricco programma di appuntamenti, la Fiera del Libro di Argonautilus, che nella sua ottava edizione conferma la sua unicità nel panorama italiano: nove anni di incontri, scambi e confronto per diffondere la cultura e la lettura in Sardegna. Il tema 2023, comune a tutti i Festival della RetePYM è ‘MAPPE’ da intendersi in senso geografico, storico, emozionale, concettuale. Tra le novità dell’ottava edizione il ritorno degli stand degli editori nelle ‘casette’ nel centro di Iglesias.

Le giornate interamente dedicate agli  alunni degli istituti scolastici partner con laboratori quotidiani si terranno invece dal 17 al 21 aprile 2023.

Il Progetto di Argonautilus è arrivato al suo nono anno di attività, ed è unico in Sardegna. In questi nove anni la Associazione Argonautilus ha dimostrato capacità di costruire reti di collaborazione trasversali, che operano per tutta la durata dell’anno e non solo nei giorni della manifestazione dando vita a un vero e proprio EFFETTOFIERA.

Nel dettaglio in questi anni Argonautilus ha creato:

Una rete di comuni partner (Iglesias, Portoscuso, Gonnesa, VIllamassargia, Domusnovas e Quartu Sant’Elena), sui quali si svolge per tutta la durata dell’anno la FieraOFF, e che avranno un ricco programma di Fiera dedicato a ciascuno, con nomi importanti del panorama editoriale e letterario nazionale.

Un patto intercomunale per la lettura (unico in Sardegna) che Argonautilus ha coordinato dalla fine del 2022 tra cinque comuni del territorio (Gonnesa, Portoscuso, Iglesias, Villamassargia e Domusnovas) e che è valso a tutti e cinque i comuni il riconoscimento di “Città che Legge” da parte del CEPELL Centro per il Libro e la Lettura – sotto i cui auspici, non a caso, si svolge la Fiera.

La costituzione di una Rete di Fiere e Festival, la RetePYM, che coordina, collabora e diffonde l’operato di ciascun festival sui propri canali di promozione.

La co-progettazione con gli Istituti Scolastici Partner sul territorio, che vedono la partecipazione ai laboratori di lettura nei giorni della Fiera di oltre 1.000 alunni.

Il coinvolgimento attivo delle Biblioteche, della associazioni del territorio, delle attività commerciali, degli operatori turistici, degli operatori culturali per una promozione della cultura, che comprenda anche la promozione del territorio e della cultura del territorio a largo raggio.

La partecipazione della Fiera del Libro al Salone del Libro di Torino come uno dei Festival dell’iniziativa “Luci sui Festival”.

Una co-progettazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino.

«EFFETTOFIERA  significa mettere insieme tutte le componenti del territorio e portare avanti un’azione di rinascimento culturale, che in questi anni ha agito in profondità sul tessuto sociale, culturale ed emotivo dei luoghi che abitiamo – dice Eleonora Carta, ideatrice della Fiera -. Non facciamo solo cultura, ma cultura che serve al sociale e all’esistenza in generale-»

Si è svolta ieri pomeriggio, nella sala Alcoa della biblioteca di Portoscuso, con la partecipazione dell’Associazione Argonautilus, l’introduzione della scrittrice Eleonora Carta e la presentazione della dottoressa Antonella Serra. la prima presentazione del romanzo “Se la Grande Madre vuole. Arresolùtu”, di Marco Piras Keller, pubblicato dalla casa editrice Condaghes.

Il tour di presentazioni toccherà domani Cagliari, alla MEM Mediateca del Mediterraneo; giovedì 15 dicembre Narcao, alla Biblioteca comunale; sabato 17 dicembre Carbonia, al Circolo Soci Euralcoop, tutti luoghi nei quali è ambientato il romanzo.

Allegata l’intervista con l’autore, Marco Piras Keller.

 

Al via il tour di presentazioni del romanzo “Se la Grande Madre vuole. Arresolùtu” di Marco Piras-Keller, pubblicato dalla casa editrice Condaghes nella collana Narrativa tascabile, I supertascabili.

Tra lunedì 12 a sabato 17 dicembre sono in programma 5 appuntamenti nel Sulcis Iglesiente e a Cagliari.

Si parte da Portoscuso lunedì 12 dicembre, alle ore 16.30, presso la Sala Alcoa della Biblioteca Comunale, in via Errico Fermi. L’evento è organizzato in collaborazione con la LUTEC Libera Università della Terza Età di Portoscuso, con la partecipazione dell’Associazione Argonautilus. Introduce la scrittrice Eleonora Carta, presenta e dialoga con l’autore, Marco Piras-Keller, la dottoressa Antonella Serra.

La seconda tappa prevede la presentazione del romanzo a Cagliari il 14 dicembre, alle ore 17.00, presso la MEM – Mediateca del Mediterraneo, in occasione della rassegna letteraria ‘Cagliari che legge / Casteddu chi ligit’ promossa dall’assessorato alla Cultura del comune di Cagliari. L’evento prevede la straordinaria partecipazione di Cristina Maccioni, che si occuperà delle letture, e di Salvatore Cubeddu.

Giovedì 15 dicembre, alle ore 18.00, appuntamento a Narcao presso la Biblioteca Comunale in Vico I Marconi, in collaborazione con il Comune di Narcao – Assessorato alla Cultura. Presenta e dialoga con l’autore la responsabile della biblioteca Roberta Podda.

Venerdì 16 dicembre, alle ore 16.00, Piras Keller sarà ospite dell’’Associazione Culturale Archifonia a Santadi presso Sa Domu e Paxi in Via Umberto I, 22. Presenta il professor Angelo Cani.

Il tour si chiude con la prestigiosa tappa di Carbonia sabato 17 dicembre organizzata dalla LUTEC Libera Università della Terza Età Carbonia. L’appuntamento è fissato per le ore 16.30 presso il Circolo soci Euralcoop in Piazza Marmilla. Presenta la dottoressa Antonella Serra.

Gli eventi sono stati organizzati grazie al sostegno della fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia.

Il libro
Un romanzo per «ritrovare le immagini resistenti dentro alla confusione dei tempi».

Cinque generazioni, in un villaggio agricolo pastorale e minerario di 300 anime nel Sudovest della Sardegna, nel paese di Arrìu de Sulcis, scorrono veloci tra inizio e fine ‘900. Il protagonista sembra essere Tanièi, un bambino risoluto, nella sua coerente concezione di giustizia, a vendicare ogni torto subito, costi quel che costi, a difesa della sua individualità, in lotta con il mondo. Ma come protagonista, per quanto la sua figura giganteggi e lasci delle sue gesta un forte ricordo quasi epico, muore troppo presto, a giudizio dei compaesani. Sarà poi Erminia a provare a farsi protagonista, imbattendosi nella scoperta di quel suo padre bambino a lei sconosciuto e dello speciale e insolito amore tra Tanièi e Rosètta, un “Romeo e Giulietta” da villaggio. Anche Erminia poco può come protagonista. Più che muovere lei gli eventi, saranno gli eventi a rovinarle addosso: i suoi problemi coniugali e un passato inimmaginabile della sua famiglia che la colpisce come un fulmine.
Il racconto rasenta una sorta di epicità modulata nei commenti dei compaesani, nel continuo riferimento a una realtà di primordiali presenze affioranti, nelle modalità narrative letterarie, e in un contrappunto quasi orale, nel confronto tra l’ambiente antico dell’inizio e quello moderno della fine del secolo XX.

Marco Piras-Keller, cittadino italiano e svizzero, sardo di Arrìu e di Nuracàu, vissuto a Carbonia fino ai 18 anni, si è laureato a Bologna. Ha condotto ricerche linguistiche pluriennali sul campo, sul sardo. Dal 1999 vive a Lucerna, nella Svizzera alemanna dove per circa 20 anni ha lavorato a un inventario architettonico urbanistico federale (ISOS), occupandosi del Canton Ticino e dei Grigioni di lingua italiana. Ha fatto traduzioni dal tedesco, compresa la sottotitolatura di alcuni film del regista svizzero Urs Odermatt. Nel 2014 ha pubblicato per Edition8 di Zurigo Pfauenfeder, rosa Hemden und Flunkereien, traduzione in tedesco di un testo italiano non pubblicato: un resoconto surreale sul mondo dei navigator e del sistema di riqualificazione e
reinserimento nel lavoro dei disoccupati (o cercatori di lavoro) in Svizzera. Socio dell’UNITRE e della Dante Alighieri di Lucerna, ha tenuto incontri su La passeggiata di Robert Walser e su testi della letteratura italiana. Ha ricevuto una borsa letteraria della Pro Helvetia per il progetto di scrittura di Se la Grande Madre vuole. Arresolùtu.

Domani 27 ottobre, alle ore 18.00, la Sala Remo Branca di Piazza Municipio, a Iglesias, vedrà il gradito ed attesissimo ritorno di Cristina Caboni con il suo romanzo – appena uscito per Garzanti – “La Via del Miele”. Una nuova emozionante storia sull’importanza di rispettare la natura per ascoltare gli insegnamenti che sa darci.

In dialogo con l’autrice, Maria Tiziana Putzolu Mura ed Eleonora Carta. L’evento è organizzato in collaborazione con la Libreria Mondadori Iglesias.
L’evento è parte della FIeraOFF della Fiera del Libro 2022 “La Meraviglia”,