13 December, 2025
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Oggi, 11 febbraio 2025, è stata pubblicata ufficialmente la grafica della decima edizione della Fiera del Libro di Iglesias, che si terrà dal 22 al 25 aprile nel Centro Storico della città e avrà come tema “Chiavi di Volta”.

Il soggetto della grafica è stato realizzato da Ezechiele Camboni, incisore grafico d’arte attualmente al lavoro presso la Banca d’Italia, già autore delle grafiche delle prime cinque edizioni della Fiera e ora protagonista di un graditissimo ritorno. La composizione grafica è a cura di Silvia Gamerlo.

L’evento, organizzato da Argonautilus, gode del patrocinio del Comune di Iglesias, della Fondazione di Sardegna, della Regione Sardegna e si svolge sotto gli auspici del CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura.

La Fiera del Libro di Iglesias, giunta alla sua decima edizione, continua ad affermarsi come uno dei più importanti appuntamenti culturali della regione, con una programmazione che prevede incontri con autori, editori, librerie, con presentazioni di libri, tavole rotonde tecniche, laboratori per le scuole e numerosi approfondimenti e mostre tematiche.

Nelle prossime settimane verranno svelati tutti i dettagli del programma e gli ospiti della Fiera, che celebreranno insieme a noi questi primi dieci anni di libri, letture e incontri.

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale www.fieralibroiglesias.it o seguire gli aggiornamenti sui canali social dell’evento.

Per un’estate che non finisce e che non teme né le temperature più alte, né tutte le polemiche che circondano – e spesso strangolano – le attività culturali, arriva il Big Blue Festival, giunto alla sua ottava edizione. Dal 23 al 25 agosto, a ridosso del tramonto, una lunga serie di eventi avrà luogo a Portoscuso grazie alla tenacia di Argonautilus, con focus su biodiversità, biologia, geologia, nonché tavoli tecnici, seminari, incontri con esperti nella divulgazione scientifica.

Con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune di Portoscuso, nell’Antica Tonnara Su Pranu, ogni agosto il Mediterraneo abbraccia il Big Blue Festival. Una tre giorni dedicata al Mare in tutte le sue sfumature. Dalla letteratura alla biologia, dalla scienza alla musica, dalla ricerca alla scoperta. Un’esperienza rivolta al pubblico di tutte le età e provenienze: «Non a caso, il manifesto firmato da Ezechiele Camboni tratteggia un bimbo sul carapace di una tartaruga marina Caretta carettaafferma il direttore artistico Maurizio Cristellaspecie in via di estinzione che con l’aumento delle temperature è tornata a nidificare significativamente anche in Sardegna. Sulla nostra isola è necessario un festival in blu per parlare della ricchezza delle nostre coste, delle risorse immense che custodiscono, del patrimonio che abbiamo ricevuto e che è dobbiamo lasciare in eredità ai nostri figli».

Domani, mercoledì 23, alle 20:30, dopo i saluti istituzionali inaugurerà il palinsesto del BBF un allestimento immersivo sensoriale, a cura di Argonautilus e tratto da un’idea di Massimo Lumini, la “Big Blue Room – Il Sogno del Rais”. Venerdì 25, alle 21, l’ospite d’eccezione sarà Marco Colombo, fotografo naturalista e ospite fisso di “Geo” su Rai Tre, che si dedicherà alla varietà di cavallucci marini e al loro habitat. A seguire, alle 23.00, sarà proiettato il docufilm Man Kind Man di Iacopo Patierno, in collaborazione con Rai Cinema. Durante la manifestazione non mancheranno altre personalità di spessore, così il fotografo e guida naturalistica Giovanni Paulis (mercoledì 23, alle 21.00), la giovanissima archeologa Sara Porru (mercoledì 23, alle 22.30), il geologo Luigi Sanciu (giovedì 24, alle 21.00) e il trekker Stefano Vascotto (giovedì 24, alle 22.30).

Tutti i pomeriggi sono previsti laboratori pensati per i più piccoli e per la loro formazione, senza trascurare il divertimento e la curiosità: i “Big Blue Lab” sono stati organizzati da Hoppipolla. Lo staff di 001solution, in collaborazione con Argonautilus – per il comune di Portoscuso e per l’associazione “Sa Fabbrica”, il gruppo di Teatro Su Pranu – rendono possibile questa immersione nel blu della cultura ecologica.