Recupero dei vecchi tracciati ferroviari, se n’è parlato in un incontro-dibattito a Sa Marchesa (Nuxis)
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La Regione, aderendo alla richiesta dei Comuni, ha chiesto il rinvio della discussione sui due punti all’ordine del giorno dell’Assemblea degli azionisti di Abbanoa. «Non posso che accogliere la richiesta dei sindaci – spiega l’assessore dei Lavori pubblici, Roberto Frongia – che chiedono più tempo per conoscere e approfondire la situazione dei debiti e dei crediti al 31 dicembre 2019 sulla base della documentazione trasmessa dal Cda e lo stato di avanzamento del progetto di riorganizzazione, uno dei punti che anche la Regione considera essenziale per il futuro di Abbanoa».
«Ci sono aspetti importanti che i soci della società chiedono di poter approfondire – aggiunge Roberto Frongia – per interloquire in maniera proficua con il nuovo Consiglio di Amministrazione. Nelle vesti di socio di maggioranza chiedo al Cda che venga fatto quanto prima quel punto zero per capire da dove comincia l’attività di questo Consiglio di Amministrazione e chiedo ad Egas di concludere tutte le procedure in itinere per consentire al Comitato del Controllo Analogo – conclude Roberto Frongia – di svolgere il proprio ruolo di verifica sull’operato della società, che considero decisivo per il buon andamento di Abbanoa.»
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Le assunzioni all’Anas, in Sardegna, verranno effettuate entro sei mesi, con procedure in via telematica – a causa delle limitazioni derivanti dal Covid che rallenterebbero le selezioni – per personale da impiegare sulle strade della Sardegna (e in misura minore negli uffici).
È quanto emerso dall’incontro svoltosi via web tra l’assessore dei Lavori pubblici, Roberto Frongia, e l’Amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini.
«Abbiamo ribadito la necessità che la struttura sarda di Anas abbia più autonomia, condividendo l’esigenza di dotarla di personale sardo da inquadrare nei cantieri in essere e in quelli che da qui a fine anni vedranno la luce – ha aggiunto Roberto Frongia -. Abbiamo attivato una macchina imponente per accelerare i lavori sui maggiori collegamenti viari sardi e sulle strade secondarie, ma per farla correre abbiamo bisogno di uomini.»
Nel corso della videoconferenza sono stati toccati i temi caldi che riguardano l’operatività di Anas nell’Isola e i progetti futuri, senza tralasciare il tema del rafforzamento dell’organico, necessario affinché vengano individuate le figure che oggi mancano a causa dei pensionamenti “quota 100” e della mancanza di turn-over. Tra le professioni da inserire negli organici figurano cantonieri, capi squadra e sorveglianti, a cui si aggiungono (anche se in misura minore) gli amministrativi. E’ stata individuata anche la strada più veloce per far pervenire la candidatura, che dovrà passare per il sito di Anas e non più attraverso selezioni e concorsi che presupponevano la disponibilità economica per affrontare viaggio, vitto e spesso anche alloggio, in spregio a qualsiasi condizione di equità e giustizia rispetto agli abitanti delle altre regioni d’Italia candidati per le medesime posizioni. Attraverso la banca dati verranno poi individuate le figure necessarie.
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«Siamo impegnati in una serie di sopralluoghi tesi a verificare lo stato delle incompiute di pertinenza comunale che necessitano di essere sbloccate. Siamo al fianco delle Amministrazioni comunali nel difficile compito di garantire i servizi alla collettività ma siamo consapevoli che questi non possano prescindere da un livello di infrastrutture adeguato, anche e soprattutto in questa delicata fase post-Covid. In questo senso abbiamo già proceduto a tre rimodulazioni di risorse che hanno garantito una iniezione di liquidità nelle casse di Comuni ed Enti pubblici, tesa anche a far ripartire i cantieri nei territori, e stiamo verificando lo stato di alcune tra le opere rimaste al momento fuori dalla programmazione.»
È il commento dell’assessore regionale dei Lavori pubblici, Roberto Frongia, al termine del sopralluogo a Villamassargia, alla presenza del sindaco, Debora Porrà, teso a verificare lo stato di una incompiuta simbolo del paese per la quale da tempo si chiede un intervento della Regione.
Tra le opere di pertinenza comunale, alle quali la Regione ha già dato risposta figurano piscine, asili nido, scuole, auditorium e parchi, oltre naturalmente a strade, ponti e viadotti (nel caso di Villamassargia si tratta di una palestra, la cui realizzazione risulta bloccata da oltre vent’anni). Lo stesso genere di opere, per quanto riguarda i Comuni che chiedono un intervento regionale, è oggetto di analisi da parte degli uffici dell’Assessorato e di una serie di sopralluoghi che vedono impegnato in prima persona l’esponente della Giunta Solinas.
«Sbloccare le incompiute significa creare posti di lavoro e generare indotto – ha concluso Roberto Frongia -. Nel caso delle richieste che arrivano dalle Amministrazioni Comunali si tratta perlopiù di infrastrutture bloccate da anni o di opere in forte stato di degrado per mancanza di interventi di manutenzione sia ordinaria e sia straordinaria a cui la Regione sta concretamente dando risposta anche attraverso un preciso indirizzo delle risorse.»
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Sopralluogo questa mattina da parte dell’assessore regionale ai Lavori pubblici, Roberto Frongia, sulla 195 “Sulcitana” per verificare lo stato dei lavori dei lotti 1 e 3.
«Abbiamo potuto constatare con grande soddisfazione – queste le parole di Roberto Frongia – che il cantiere procede speditamente. Stiamo portando avanti una intensa attività per ammodernare la rete viaria sarda. La Sulcitana, nei cui cantieri tra i vari lotti sono impiegate circa 200 maestranze, rappresenta un’arteria fondamentale sia in qualità di collegamento tra i territori e sia in termini turistici.»
Il lotto 3 (di cui una parte del tracciato che comprende anche lo svincolo di Sarroch e già aperto al traffico) si estende fino a Pula con uno sviluppo di 6,5 km e comprende anche lo svincolo di Sarroch, mentre il numero 1 si sviluppa per circa 8 km e costituisce il tratto di collegamento tra il lotto 2 in gestione Cacip e permette la continuità a 4 corsie tra Capoterra e Pula.
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«Un nuovo tratto di 2 km della Sassari-Olbia è stato riaperto al traffico, frutto del lavoro che stiamo svolgendo come Regione nella modernizzazione delle infrastrutture stradali della Sardegna. Abbiamo chiesto ad Anas celerità nei lavori e attenzione per la nostra Isola, da tradursi anche in una ripresa delle attività nella fase immediatamente successiva all’emergenza Covid. Oggi registriamo cantieri aperti e lavori in fase di completamento, segno di una vitalità che fa ben sperare per il futuro.»
Così l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Roberto Frongia, commenta la realizzazione (e percorribilità) del nuovo tratto di strada relativo al lotto 2 dell’Itinerario “Sassari Olbia”, tra Ardara ed Ozieri.
«Tutti i comparti della nostra economia, dall’edilizia all’agricoltura passando per il turismo, soffrono la mancanza di vie di collegamento e comunicazione adeguate che possano garantire efficienza nel trasporto di persone e merci – aggiunge Roberto Frongia -. Regione e Anas stanno lavorando fianco a fianco per portare a compimento quella rivoluzione infrastrutturale di cui la Sardegna ha bisogno.
L’inaugurazione del nuovo tratto di strada relativo al lotto 2 segue la formalizzazione del contratto per l’avvio della cantiere del lotto 4 della Sassari-Olbia di qualche giorno fa, che consentirà a breve di avviare le opere di completamento della strada che va dal km 36 + 100 in corrispondenza del termine del lotto 3, incluso lo svincolo di Oschiri fino al km 45 + 610 dopo lo svincolo di Berchidda bloccate da maggio 2018.
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Si è conclusa oggi a Carbonia, con l’assegnazione di 29 unità immobiliari, la prima fase relativa all’attribuzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica per 46 unità complessive. Gli appartamenti ad alta efficienza energetica della lottizzazione di via Roux si sviluppano su due livelli e sono costruiti con particolare attenzione nella scelta dei materiali (bioedilizia).
Si tratta di alloggi a canone moderato, ovvero di alloggi destinati a persone appartenenti alla fascia cosiddetta “grigia” (coloro che pur avendo un reddito manifestano evidenti difficoltà a pagare un affitto). Le famiglie beneficiarie potranno accedere agli appartamenti entro una ventina di giorni.
L’assegnazione dei 29 alloggi segue le interlocuzioni ed i sopralluoghi effettuati nelle scorse settimane dall’Assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia. La prossima settimana verranno assegnati i restanti 17 alloggi, proseguendo con lo scorrimento della graduatoria.
«La consegna degli alloggi a Carbonia, che seguirà l’assegnazione formale di stamani, rappresenta sicuramente una risposta importante al disagio abitativo e segue un intenso lavoro portato avanti con determinazione da tutti i soggetti coinvolti, in primis il Commissario Straordinario di Area – spiega l’assessore regionale dei Lavori pubblici Roberto Frongia -. Stiamo contestualmente lavorando sia sul piano dell’edilizia abitativa per quanto riguarda il patrimonio esistente, sia sul piano normativo, per arrivare quanto prima ad avere una legge in materia che sia aggiornata e improntata al soddisfacimento delle esigenze della società moderna.»
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La commissione Trasporti e Lavori pubblici, presieduta da Giovanni Talanas (Forza Italia) si riunirà martedì 30 giugno alle 10.30 per esprimere il parere sul Dl n. 162 in materia di azioni di sostegno al sistema economico regionale nel dopo emergenza Covid. Per le parti di competenza riferiranno gli assessori dei Trasporti Giorgio Todde e dei Lavori pubblici Roberto Frongia.
Sempre martedì ma alle 11.00, la commissione Attività produttive presieduta da Piero Maieli (Psd’Az) riprenderà la discussione sulla proposta di legge n. 177 riguardante il settore turistico e del Testo unificato sull’energia.
Nella stessa giornata, ma nel pomeriggio alle 17.00, la commissione Bilancio, presieduta da Valerio De Giorgi (Misto), riprenderà i suoi lavori con all’ordine del giorno il parere sulla riprogrammazione in forma semplificata delle risorse europee del ciclo 2014-2020, nel quadro delle misure di contrasto all’emergenza Covid. A seguire, saranno esaminati il Dl n. 167 sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio, il Dl n. 171 sulle misure a sostegno del sistema produttivo regionale per fronteggiare l’emergenza Covid e la proposta di legge n. 144 in materia di interventi a favore delle attività commerciali (esenzione del pagamento della tassa o canone per l’occupazione del suolo pubblico e compensazioni ai Comuni per i mancati introiti).
Giovedì alle 10.00, la commissione Sanità, presieduta da Domenico Gallus (Udc-Cambiamo), dovrà esprimere il parere di competenza sul Dl n. 162 riguardante le azioni di sostegno al sistema econmico regionale. Successivamente, proseguirà il lavoro sulla riforma sanitaria (in programma l’esame degli emendamenti). La commissione ha calendarizzato sedute anche per il pomeriggio ed i giorni successivi.
Ancora giovedì 2 luglio, alle 10.30, la commissione Lavoro presieduta da Alfonso Marras (Riformatori sardi) sarà impegnata in una seduta congiunta con la commissione Attività produttive, presieduta da Piero Maieli (Psd’Az) per l’esame del disegno di legge n.162 sulle azioni di sostegno al sistema economico regionale nel dopo-emergenza Covid.