San Sisinnio 2025: a Villacidro si rinnovano fede, identità e cultura
Sta per prendere il via a Villacidro una delle ricorrenze più radicate e partecipate dalla comunità locale, nonché tra le più rappresentative dell’identità religiosa e culturale della Sardegna: è pronto il programma ufficiale dell’edizione 2025 della Festa di San Sisinnio Martire. Le celebrazioni si svolgeranno dal 1 al 4 agosto, con un ricco calendario di appuntamenti religiosi e civili che animeranno la località campestre dedicata al Santo e il cuore del capoluogo del Medio Campidano.
San Sisinnio non è solo un momento di raccolta spirituale, ma anche un’occasione per riscoprire i valori che uniscono la comunità e trasmetterli alle nuove generazioni.
«È per me – afferma Sergio Mocci, alla guida del Comitato organizzatore per l’anno in corso – motivo di grande emozione e orgoglio ricoprire, quest’anno, il ruolo di Obrieri majori e presidente del Comitato San Sisinnio. Si tratta di una festa a cui sono profondamente legato fin da bambino: per me, come per tutti i villacidresi, è sempre stata Sa Festa Manna. Ho il privilegio di guidare un comitato affiato, composto da persone generose e motivate che, con impegno e dedizione, lavorano da mesi per garantire la buona riuscita della manifestazione.»
Riconosciuta ufficialmente tra gli Eventi Identitari della Sardegna nel triennio 2022-2024 (Regione Autonoma della Sardegna – LR 7/1955, art. 1, lett. c), la Festa – un appuntamento che si rinnova da oltre quattro secoli – è divenuta patrimonio condiviso che richiama ogni anno devoti, studiosi e visitatori da tutta l’Isola.
«Conservare e valorizzare la Festa di San Sisinnio – dichiara il sindaco di Villacidro, Federico Sollai – è per noi una priorità assoluta, perché rappresenta un legame profondo con le nostre radici. È un momento di forte coesione, in cui tutta la comunità villacidrese si unisce con passione e devozione per rendere omaggio al nostro Santo Martire.»
I nuovi finanziamenti ottenuti dall’amministrazione comunale per l’edizione 2025 (nell’ambito della LR 7/1955 e della recente LR 12/2025), permetteranno di ampliare e qualificare ulteriormente l’offerta culturale, spirituale e turistica degli eventi che ruotano attorno alla centralità della figura del Santo Martire. Accanto agli appuntamenti distribuiti tradizionalmente concentrati a inizio agosto, il calendario sarà arricchito da eventi artistici e culturali lungo l’intero arco dell’anno.
«Questi finanziamenti – prosegue il sindaco – rappresentano un riconoscimento tangibile dell’impegno portato avanti negli anni. Sono il risultato di una strategia coerente e attenta, volta a valorizzare la nostra festa più rappresentativa, che unisce spiritualità e potenzialità di sviluppo turistico e culturale.»







