16 April, 2024
HomeAlimentazioneViniSi è concluso il primo photo contest promosso dall’Associazione Strada del Carignano del Sulcis.

Si è concluso il primo photo contest promosso dall’Associazione Strada del Carignano del Sulcis.

A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno, sono stati proclamati i vincitori del photo contest Un buon #Carignano. La battaglia all’ultimo voto (like) si è svolta su un territorio quanto mai pubblico, il più popolare dei social network, Facebook. Qui i fan della pagina dedicata alle attività della Strada del Vino Carignano del Sulcis, hanno potuto partecipare al concorso, pubblicando una foto del momento perfetto per gustare, appunto, un buon Carignano.

Due i vincitori: Francesco Manunza si aggiudica il premio del pubblico, Alessandro Cabras il premio della giuria, costituita da Alessandro Pintus e Alessandro Peralta, titolari della società Ales&Ales, e da Massimiliano Miali e Gian Luca Melis, titolari dell’agenzia pubblicitaria Riganera. A entrambi i vincitori verrà consegnata l’eccellenza del vino simbolo del Sulcis Iglesiente, 4 bottiglie offerte dalle più prestigiose cantine della zona: Terre Brune (Cantina Santadi), Buio Buio (Cantina Mesa), Arruga (Cantina Sardus Pater), Aina (Cantina Calasetta).

«Il nostro territorio è legato inscindibilmente al vino Carignano, indiscusso protagonista del Photo contest “Un buon # Carignano”, che racchiude nel suo intenso bouquet tutte le sfumature di una terra generosa e affascinante ancora tutta da scoprire, che da sempre ci offre i profumi e i sapori di un’eccellente tradizione gastronomica – afferma Marinella Grosso, presidente dell’Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis -. Nel 2013 abbiamo continuato a scommettere sul Carignano con questa nuova iniziativa che ci ha regalato grandi emozioni e che vogliamo diventi il nostro biglietto da visita d’eccezione, ambasciatore del Sulcis Iglesiente in Italia e nel mondo».

Cristiano Erriu e Marinella Grosso

Con l'approvazione i
Daniele Reginali e C

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT