24 April, 2024
Home2023Marzo (Page 13)

Domani 17 marzo 2023, alle ore 9.30, presso l’ospedale San Michele – Arnas “Giuseppe Brotzu”, ingresso via Jenner/lato Pronto Soccorso (piano terra), alla presenza del vicario del Questore di Cagliari, dottoressa Angela Cannavale, del direttore generale dott.ssa Agnese Foddis, del direttore sanitario dott. Raimondo Pinna e del direttore medico di presidio dott.ssa Marinella Spissu, verrà ufficializzata la riapertura del posto di Polizia presso la struttura sanitaria. Il servizio, attivato nei giorni scorsi, è stato disposto a seguito delle recenti indicazioni impartite dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sulla base delle quali, al fine di rispondere alle nuove esigenze di tutela della sicurezza nei confronti del personale sanitario, sono stati attivati o implementati numerosi presidi di polizia in diverse strutture ospedaliere, su tutto il territorio nazionale.

A Carbonia un guasto improvviso ad una condotta idrica ha determinato l’interruzione dell’erogazione dell’acqua nelle zone di via Santa Caterina, via Lubiana (parte alta), Corso Iglesias, viale Trento e aree limitrofe.
I tecnici di Abbanoa stanno intervenendo sul posto e prevedono di risolvere il problema entro la mattinata odierna.
Tra poche ore, pertanto, dovrebbe riprendere a pieno regime l’erogazione idrica.
Durante la ripresa dell’erogazione potrebbero verificarsi inconvenienti per fenomeni di torbidità.
Sarà cura di Abbanoa limitare il più possibile il disagio per la cittadinanza.

Martedì prossimo 21 marzo, nella fascia oraria compresa tra le ore 8.30 e le ore 15.30, al fine di consentire l’esecuzione di lavori di manutenzione sulla rete di bassa tensione da parte di E-Distribuzione, è prevista l’interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica nelle seguenti vie e raggruppamenti di numeri civici di Carbonia.

Via Lubiana da 257 a 261, da 265 a 275, da 279 a 283, 289, da 289B a 297, da 303 a 309, 309B, da 325 a 327, 331, 335, da 341 a 349, 355A, 365B;

Via Lubiana 334B, da 346 a 348, da 354 a 368, da 374 a 378, da 384 a 386, 386B, 500, 500B;

Via Su Rei da 1 a 11, da 15 a 17, 21

Via Su Rei 8

Località Medau Su Rei 1

Via Nazionale 7, 11

Via Nazionale 6A

Via Nazionale uc

Via Lubiana sn, snc

L’interruzione di energia elettrica interessa i soli clienti alimentati in bassa tensione.

Un 34enne è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti del Commissariato di Iglesias e del Commissariato di Carbonia per il reato di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Gli agenti lunedì hanno individuato l’uomo mentre percorreva la Strada Statale 126 a bordo della sua auto. Alla vista dei poliziotti, ha tentato una breve fuga terminata qualche minuto dopo, quando è stato bloccato dagli stessi agenti. A bordo del veicolo sono stati rinvenuti  circa 14 grammi di hashish, delle pastiglie di Bubrenorfina e Naloxone e la somma di 200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. La perquisizione è stata estesa anche presso il suo domicilio con esito positivo in quanto è stata rinvenuta e sequestrata ulteriore sostanza stupefacente occultata in vari locali della casa, ed in particolare 28 grammi di hashish, 10 grammi di marijuana, 6 boccette di metadone, un bilancino di precisione elettronico e altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga.

Il 34enne è stato quindi arrestato in flagranza per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio.

Il G.I.P., nell’udienza con rito direttissimo svoltasi nella mattinata di ieri, ha convalidato l’arresto e condannato l’uomo a 8 mesi di reclusione con pena sospesa.

Il 14 marzo 2023 è stato un giorno tristissimo per la comunità sportiva dell’AC CORTOGHIANA. Dopo una lunga sofferenza, ha cessato di vivere il presidente Corrado Piras.
«Voglio ricordarlo con una foto, tra le tante che abbiamo in archivio, che rappresenta bene cosa è stato per noi. Una scarica immensa di entusiasmo e simpatia, ma anche idee chiare, generosità e ambizione», sono le parole di Alberto Pili.


«Nei suoi quasi 9 anni di Presidenza, ci sono all’ attivo una Promozione record dalla seconda categoria alla Prima categoria con record nazionale di punti, poi la bellissima ed inaspettata conquista della Promozione dopo 41 anni nel maggio 2019aggiunge Alberto Pili -. Ed un Cortoghiana che ha conquistato credibilità e blasone ed affronta oggi il suo quarto campionato consecutivo in Promozione. Insomma, Corrado era un vincente, senza se e senza ma, e ci fa malissimo vederlo sconfitto a soli 60 anni nella battaglia più importante per ogni uomo. Quella per la vita. Cercheremo di onorare il tuo ricordo, di far rivivere il tuo sorriso e di realizzare il tuo sogno. Riposa in pace Presidente»

Questa mattina a Roma, presso la Sala Spadolini del ministero della Cultura, è stato assegnato il Premio nazionale del Paesaggio, manifestazione biennale arrivata alla quarta edizione, nel corso della quale sono stati assegnati i riconoscimenti ai progetti che si sono distinti nella valorizzazione del territorio, per mezzo di azioni di salvaguardia, gestione o pianificazione, in linea con i 4 criteri di esemplarità, sviluppo, partecipazione e sensibilizzazione indicati dall’Unione europea.
Il Cammino Minerario di Santa Barbara, con il progetto “A passo lento alla scoperta di sentieri e villaggi minerari: il Cammino Minerario di Santa Barbara per lo sviluppo etico e sostenibile del paesaggio”, ha ottenuto la menzione speciale “Per il recupero e la valorizzazione degli itinerari culturali e naturalistici basati sui sentieri delle ormai dismesse attività minerarie, attuati strutturando e promuovendo intorno alla rete dei sentieri un’offerta turistica alternativa ed etica capace di suggerire forme di immersione nel paesaggio che privilegiano la mobilità lenta. Per l’esemplarità del progetto, riproponibile in altre zone della Regione, come parte di un’azione di contrasto allo spopolamento e al degrado ambientale conseguente alla dismissione delle attività minerarie, per l’ottica alternativa alla monocultura del turismo balneare di massa, concentrato nelle fasce costiere, orientata alla promozione di un turismo lento, esperienziale e sostenibile, diretto alle zone più marginali dell’entroterra”.
«Un riconoscimento importante che ci spinge a proseguire sulla strada intrapresa per la valorizzazione del nostro territorio e di tutto il suo patrimonio ambientale, storico e paesaggistico,
sia materiale che immateriale – ha detto il presidente Mauro Usai -. Voglio ringraziare tutto il personale della Fondazione, che quotidianamente si impegna a creare un’infrastruttura culturale che ci permette di coltivare la nostra identità nell’ottica di un turismo e di uno sviluppo sostenibile. Dedichiamo la menzione speciale che abbiamo ricevuto al ricordo di Giampiero Pinna, alla sua passione e al suo impegno per il Cammino di Santa Barbara, che porteremo avanti con determinazione e energia.»

Il comune di Carbonia aderisce alla Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus, istituita con legge 18 marzo 2021, n. 35. «Abbiamo ancora dipinte negli occhi le immagini drammatiche dei mezzi militari che a Bergamo trasportavano le salme delle vittime di un virus che all’epoca, esattamente tre anni fa, il 18 Marzo 2020, era ancora perlopiù sconosciuto. Un’epidemia che, per quanto abbia diminuito i suoi effetti rispetto alle origini, resta ancora presente e ci induce a non abbassare la guardia. In questa giornata simbolica, il nostro obiettivo è conservare e rinnovare il ricordo di tutte le persone che hanno perso la vita a causa del Covid-19 – alcune delle quali vivevano nel nostro territorio – unirci al dolore dei loro familiari, e mostrare al contempo gratitudine verso tutti coloro che, con il loro fondamentale apporto, hanno contribuito alla salvaguardia della salute collettiva: dai ricercatori ai medici, dal personale sanitario alla Protezione civile, dalle forze dell’ordine alle associazioni di volontariato», ha commentato il sindaco Pietro Morittu.
In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus, in segno di omaggio verso tutti i deceduti, l’Amministrazione comunale di Carbonia – in ossequio alla circolare prefettizia – esporrà a mezz’asta le bandiere nel Municipio di piazza Roma.

Si è svolta sabato 11 marzo la riunione costitutiva del circolo dei Giovani Democratici della città di Iglesias.
«Il circolo nasce con la volontà di rappresentare in maniera diretta i giovani concittadini e le loro necessità, attraverso iniziative, progetti politici e culturali, ma anche confronti e dibattiti con le istituzioni, che possano inserirsi in maniera costruttiva nel panorama politico di Iglesiassi legge in una nota -. Gli obiettivi primari del gruppo sono frutto di una costante osservazione e presenza nella città e all’interno dell’amministrazione comunale, che si traducono con la volontà di migliorare la stessa e di fornire una chiave di interpretazione e di analisi nuova e più vicina ad una delle fasce meno rappresentate dalla politica: i giovani.»
L’assemblea ha assegnato il ruolo di segretario a Simone Crobeddu, quello di vice-segretario ad Alessandro Mocci, e quello di presidente dell’assemblea ad Anna Marongiu.

E’ stato presentato questa mattina, nella sala consiliare del comune di Carbonia, il progetto “Sicuri in strada”, promosso dall’Auser Carbonia in collaborazione con il comune di Carbonia e il CSV Servizi Sardegna. All’incontro erano presenti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, il comandante della Polizia locale Andrea Usai e l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.

«Il progetto, rivolto agli alunni delle classi quinte delle scuole primarie, è assolutamente meritorio poiché mira a diffondere l’educazione stradale e a far sì che i nostri bambini siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale. L’Amministrazione Comunale sta investendo sui giovani e, a tal fine, ha riattivato i percorsi di educazione stradale a loro dedicati, destinando a questi progetti parte dei proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della Strada», ha detto il sindaco, Pietro Morittu.

«Il progetto Sicuri in stradaha spiegato il comandante, Andrea Usai consiste nell’erogazione agli alunni di specifiche lezioni frontali da parte degli agenti della Polizia locale in materia di segnaletica stradale.»

In particolar modo, tra le buone pratiche in materia di osservanza del Codice della Strada, risulta fondamentale tenere sempre allacciate le cinture di sicurezza e guidare a velocità moderata, rispettando la segnaletica orizzontale e verticale.

«Siamo convinti che nell’ambito dei percorsi di educazione civica, l’attività di educazione stradale può contribuire positivamente al processo di apprendimento del rispetto delle regole di convivenza civile dei bambini e più in generale della nostra comunità. Affrontare il tema della sicurezza stradale nelle scuole può favorire una maggiore consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada, riducendo nel contempo il fenomeno di comportamenti irrispettosi e pericolosi per sé e per gli altri. Rispettare le regole e le norme del Codice della Strada è necessario per evitare incidenti, purtroppo sempre in costante ascesa, come abbiamo avuto tristemente modo di constatare anche qualche settimana fa sulla Strada Provinciale n. 2», ha commentato l’assessora della Pubblica Istruzione, Antonietta Melas.

 

Sono iniziati stamane i lavori di messa in sicurezza della SS 126 con la segnaletica orizzontale e verticale. Dopo il rifacimento del manto stradale sull’importante asse viario che attraversa San Giovanni Suergiu, l’urgenza era quella di trovare e applicare soluzioni efficaci per la sicurezza degli automobilisti e dei cittadini che vi abitano a ridosso. A tal proposito giovedì scorso l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Elvira Usai ha riunito la comunità per discutere di alcune proposte pervenute dall’Anas per limitare i pericoli degli incroci a raso. Si tratta della chiusura di strade con indice elevato di pericolosità che si affacciano sulla Statale e hanno percorsi alternativi come la via Silvio Pellico e la sua corrispettiva frontale e inoltre l’innesto che arriva da Campo Frassoi.

«Per il restospiega Elvira Usai chiediamo ad Anas maggiore visibilità degli incroci con una costante pulizia e potatura della vegetazione che cresce sulle banchine laterali; chiediamo che si intervenga su una segnaletica chiara ed efficace affinché vengano scongiurati incidenti per alta velocità. Sarebbe stato opportuno che fossero applicate bande rallentatrici o anche un autovelox.»