19 December, 2025
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La consigliera comunale Daniela Garau (FdI) ha presentato una mozione che, se approvata, impegnerà il Consiglio comunale, il sindaco di Carbonia e la Giunta, ad avviare, previa immediata sospensione e annullamento in autotutela, da parte dell’Amministrazione comunale e/o Abaco spa degli avvisi di fermo amministrativo degli autoveicoli e/o qualunque procedura esecutiva come conseguenza del mancato pagamento del tributo presuntivamente dovuto per i “passi carrabili”, laddove illegittimi, relativi alle annualità 2018/2019 e 2022 già notificati e da notificarci ai cittadini, un immediato, preciso e corretto censimento dei c.d “passi carrabili “ esistenti nel territorio comunale secondo le norme di legge vigenti, così da ricondurre a legittimità le norme regolamentari e in ossequio a queste allineare la loro interpretazione e/o applicazione.

 

Gianluigi Fiori (Carbonia Avanti) è subentrato al neo assessore degli Affari generali Nino Spanu nel Consiglio comunale di Carbonia, nella riunione svoltasi ieri sera nella sala polifunzionale di piazza Roma. Una riunione convocata dal presidente Federico Fantinel, con all’ordine del giorno anche l’esame di interrogazioni, interpellanze, mozioni e ordini del giorno, nonché due variazioni di bilancio (una delle quali è stata rinviata ad una prossima riunione), si è sviluppata in un clima molto teso, non solo per il prevedibile acceso confronto tra maggioranza e minoranza su alcune tematiche contenute in interrogazioni e interpellanze, ma anche e, soprattutto, per le fibrillazioni interne alla maggioranza, con le posizioni critiche dei consiglieri Diego Fronterrè (gruppo Pietro Morittu sindaco) e Gian Luca Arru (gruppo Carbonia Avanti). Quest’ultimo, in particolare, ha sferrato un attacco durissimo al sindaco Pietro Morittu, nel corso del dibattito sui contenuti di un’interrogazione presentata dalla consigliera Daniela Garau (Fratelli d’Italia), sulle carenze del sistema sanitario pubblico, accusandolo di non tutelare come dovrebbe gli interessi della città, in particolare in campo sanitario. Dopo le fibrillazioni in seno ai gruppi politici di maggioranza che hanno portato nelle settimane scorse a due nuovi avvicendamenti in Giunta con l’ingresso di Irina Piras ai Servizi sociali al posto di Paolo Moi e di Nino Spanu agli Affari generali al posto di Katia Puddu (rispettivamente quarto e quinto neo assessore rispetto all’assetto iniziale della Giunta Morittu scaturita dalle elezioni del 10 e 11 ottobre 2021), di cui pure si è discusso con l’esame dell’interrogazione presentata dal consigliere di Sinistra Futura Sandro Mereu, quanto accaduto ieri surriscalda il clima politico nella coalizione di maggioranza, a due anni dalla conclusione della consiliatura.

Allegata l’intervista al neo consigliere Gianluigi (Giangi) Fiori (Carbonia Avanti).

Giampaolo Cirronis

 

 

 

«Il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia esprime tutto il proprio disappunto e la viva preoccupazione per l’ennesima dimissione in seno alla Giunta comunale. Le dimissioni dell’assessore, d.ssa Katia Puddu con delega agli Affari generali, a poche ore di distanza dalla nomina di un altro assessore, l’avv. Irina Piras con delega ai servizi sociali, che sostituisce altro assessore dimissionario, non possono che allarmarci ed evidenziare la disgregazione di un esecutivo incapace di porsi obiettivi a medio e lungo termine per lo sviluppo della città.»

Lo scrive, in una nota, Daniela Garau, coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia e consigliera comunale di minoranza nel Consiglio comunale di Carbonia.

«L’avvicendamento in due assessorati così importanti sono l’espressione di una maggioranza immobile e divisa su tutto, anche sull’attribuzione di deleghe assessoriali strategiche e delicateaggiunge Daniela Garau -. Temiamo si possa pensare che i cittadini siano assuefatti a tutto e che tanto, nulla diranno. Questa volta, però, è davvero troppo. Troppo, perché in 3 anni si sono avvicendati 6 Assessori, con una permanenza in ogni assessorato di poco più di 6 mesi. Delle due, l’una: o si è sbagliato, a suo tempo, nella scelta oppure si è compreso, nel proseguo della consiliatura, che quella scelta fosse sbagliata.»

«Riteniamo che tanto più si sarà lontani da questo tipo di politica, maggiori probabilità si avranno di farvi prendere coscienza di quanto tutto questo sia grave per la collettivitàconclude Daniela Garau -. Ringraziamo gli assessori dimissionari per l’impegno profuso e i neo assessori per ciò che vorranno rilasciare alla città.»

La consigliera comunale di minoranza Daniela Garau (Fratelli d’Italia) ha presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale di Carbonia Federico Fantinel e al sindaco Pietro Morittu, con la quale chiede di evitare il trasferimento al CTO di Iglesias del reparto di emergenza/ urgenza della traumatologia e ortopedia dell’ospedale Sirai di Carbonia.

«In sede di conferenza socio sanitaria del Sulcis Iglesiente, tenutasi giovedì 13 febbraioscrive nella mozione Daniela Garau -, l’assessore regionale della Sanità, Armando Bartolazzi, avrebbe dichiarato il trasferimento al CTO di Iglesias del reparto di traumatologia e ortopedia, oggi incardinato presso l’ospedale Sirai di Carbonia, deputato, secondo quanto previsto dalla delibera della giunta regionale n.17/38 del 04.06.2023 all’emergenza/ urgenza; tant’è che nella premessa della predetta delibera si legge testualmente: “Si ritiene necessaria una puntuale verifica in ordine al persistere dei presupposti per il mantenimento delle due strutture di ortopedia, fermo restando che le discipline necessarie per l’attivazione del DEA di primo livello devono essere presenti nel P.O. Sirai”; cio’ comporta il fatto che l’atto aziendale, approvato con delibera di Giunta regionale, non accoglie l’ìistituzione, al CTO di Iglesias, di una seconda unità complessa di traumatologia, proprio perché il CTO è una struttura semplice e non complessa, come il Sirai di Carbonia.»

«Siffatta decisione risulterebbe irragionevole e in contraddizione con il predetto atto aziendale, che configura l’ospedale Sirai di Carbonia come Dea di primo livello deputato all’emergenza/ urgenza, mentre il Cto come presidio per le lungodegenze e il cosiddetto “programmato”, tant’è che al Sirai è anche presente il reparto di Rianimazione, essenziale ove siano previsti interventi chirurgici, mentre detto reparto di rianimazione non è presente al CTO; RITENUTO che il CTO svolge attività di week surgery, ossia l’attività si chiude il venerdì sera per riprendere il lunedì mattina, in quanto il CTO è stato deputato ad interventi chirurgici di bassa e media intensitàaggiunge Daniela Garaue comporterebbe il successivo trasferimento del paziente a Carbonia per la riabilitazione, con aggravio di costi di trasporto e personale, oltre i disagi ulteriori per i pazienti costretti a subirne le conseguenze.»

«Constatato che, in linea con l’atto aziendale, ad Iglesias è prevista una ‘casa di comunità’ e un ‘ospedale di comunità’ che dovrebbero garantire e potenziare la c.d “ medicina territoriale” e alleggerire così il carico dei reparti “Pronto soccorso” – sottolinea Daniela Garau -. Inoltre, la baricentricità dell’ospedale Sirai, rispetto alla popolazione del basso Sulcis che verrebbe, pertanto, penalizzata da siffatta decisione.»

Ritenuto che già in passato si sono attuate decisioni nefaste per il mantenimento degli standard qualitativi legati ai livelli essenziali di assistenza, si veda quanto accaduto per il reparto di Ginecologia e Ostetricia, trasferito da Carbonia ad Iglesias, quando ancora il numero dei parti era superiore a 500 parti annui, mentre attualmente, presso il CTO, è al di sotto dei 100 annui, inferiore ai parametri richiesti dal decreto ministeriale del 2015, tant’è che si è dovuta richiedere una deroga a quanto previsto dal decreto ministeriale, ciò nonostante in una nota del Ministero si chieda il trasferimento del reparto di ginecologia e ostetricia nuovamente a Carbonia, proprio perché trattasi di un presidio ospedaliero di emergenza/urgenza; tutto quanto premesso – la mozione prevede che il Consiglio comunale impegni il Sindaco e la Giunta «ad adottare qualsivoglia azione formale, volta a manifestare il dissenso di Codesta amministrazione rispetto a quanto emerge dalle notizie apprese dagli organi stampa e rappresentato nella parte espositiva della mozione, nonché ad evitare il trasferimento delle attività legate all’emergenza/ urgenza del reparto di Traumatologia e Ortopedia incardinate attualmente presso l’ospedale Sirai di Carbonia, per esempio interventi chirurgici, al CTO di Iglesias».

La consigliera di minoranza Daniela Garau (FdI) questa sera ha presentato un’interpellanza al presidente del Consiglio comunale di Carbonia Federico Fantinel e al sindaco Pietro Morittu per conoscere gli esiti dell’incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi, tenutosi questa sera a Carbonia, nel corso della Conferenza sociosanitaria della Asl Sulcis Iglesiente.

Daniela Garau ha chiesto che l’interpellanza sia inserita nell’ordine del giorno ed alla stessa sia data risposta orale in occasione del Consiglio comunale prossimo venturo e, in ogni caso, vista l’urgenza, che il presidente del Consiglio voglia applicare il regolamento e, pertanto, ammettere l’interpellanza alla discussione della prossima Assemblea comunale. Si oppone ad una risposta scritta.

La consigliera Daniela Garau sottolinea che l’importanza della conferenza «alberga nell’estrema gravità della situazione socio sanitaria venutasi a creare nei presidi ospedalieri del Sulcis Iglesiente»; «constatata la chiusura di reparti ospedalieri, la cronica carenza di personale sanitario, le infinite liste d’attesa, il trasferimento continuo di pazienti in altri presidi ospedalieri, distanti da Carbonia e Iglesias, anche centinaia di chilometri, la giacenza di migliaia di pratiche per l’accertamento della invalidità civile e, più in generale, una costante negazione del diritto alla garanzia di livelli essenziali di assistenza»; interpella il sindaco Pietro Morittu e la Giunta affinché riferiscano in aula con urgenza e dettaglio, anche attraverso la consegna ai consiglieri comunali, di copia dei verbali della conferenza e quali siano stati gli esiti della conferenza socio sanitaria.

Si sono svolti questa mattina i congressi cittadini di Iglesias e Carbonia. In entrambi i centri sulcitani una grande partecipazione degli iscritti del partito ha eletto i coordinatori comunali ed il loro coordinamento. Per Iglesias è stato eletto Roberto Chirigu, mentre per Carbonia il congresso ha scelto come proprio coordinatore Daniela Garau.
Entrambi i congressi si sono svolti alla presenza del deputato Gianni Lampis e del consigliere regionale Gianluigi Rubiu, che hanno avuto modo, nei loro interventi, di raccontare tutte le azioni politiche portate avanti da Fratelli d’Italia sia a livello nazionale che a livello regionale.

La consigliera Daniela Garau ha presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale di Carbonia Federico Fantinel, e al sindaco Pietro Morittu, con la quale propone l’applicazione della tariffa puntuale sulla Tari.

La tariffa puntuale, secondo Daniela Garau, consentirebbe un miglioramento delle prestazioni ambientali del sistema di gestione dei rifiuti urbani, attraverso il contenimento della produzione dei rifiuti e la minimizzazione della produzione di residui indifferenziati da avviare allo smaltimento; l’implementazione dei livelli di intercettazione delle frazioni riciclabili, oltre a garantire che la loro qualità sia tale da essere effettivamente avviate al recupero; il perseguimento di una maggiore equità nella ripartizione degli oneri economici legati all’esecuzione del servizio, nel rispetto del principio comunitario “chi inquina paga”.

Daniela Garau sottolinea, inoltre, che se il comune di Carbonia dovesse adottare la tariffazione puntuale, così come previsto dalla normativa regionale, a partire già dal 2023, per i Comuni che si attestassero su un 70% di differenziata, lo sconto sarebbe del 50% (25% se non si applicasse); per chi arrivasse invece all’80%, la riduzione raggiungerebbe il 75% (50% se non si applicasse), mentre per i Comuni che decidessero di adeguarsi al nuovo regime, non usufruirebbero di alcuna premialità.

La mozione prevede che il Consiglio comunale impegni il Sindaco e la Giunta, ai fini di una migliore efficienza ed efficacia del sistema di raccolta e/o conferimento dei rifiuti per le utenze domestiche e non, nonché per garantire una migliore equità nella tariffazione del conferimento, di valutare l’opportunità di applicare, previa modifica del relativo regolamento, la cosiddetta “tariffa puntuale” per la disciplina del tributo sui rifiuti.

 

 

Sanità sempre più in agonia. All’ospedale Sirai e al CTO manca un Direttore di presidio ospedaliero. Dopo il trasferimento della dottoressa Giovanna Gregu è stato bandito da Ares, tempo fa, un concorso mai espletato.
Tutto ciò comporta disagi e ritardi in un ambito, quello sanitario, già in profonda crisi per la qualità dei servizi resi alla popolazione:
– ritardi nel pagamento delle fatture ai fornitori;
– mancata implementazione di importanti regolamenti, come quello sulle sale operatorie e sui trasporti urgenti che risulterebbero non formalizzati;
Oggi ho presentato una mozione volta a sollecitare con urgenza la Regione Sardegna e Ares ad espletare il concorso, già bandito mesi fa, ma non portato a termine.

Daniela Garau

Consigliera comunale di Carbonia di Fratelli d’Italia

Ieri mattina vi sono state interlocuzioni tra il comune di Carbonia e la direzione di Abbanoa al fine di risolvere l’annoso problema della perdita fognaria nella via Gramsci. Criticità che i nostri concittadini hanno giustamente e, più volte, doverosamente segnalato e per la quale l’Amministrazione comunale di Carbonia – in una nota – si scusa con residenti e attività commerciali per il disagio e per gli odori nauseabondi ivi pervenuti.
Abbanoa ha comunicato che in questi giorni si provvederà alla sistemazione tramite un mezzo autospurgo e la prossima settimana si interverrà per le attività di potenziamento dell’impianto, così come concordato con l’Amministrazione comunale.
L’emergenza ieri era stata portata all’attenzione dell’Amministrazione comunale, con un’interpellanza urgente, dalla consigliera di Fratelli d’Italia Daniela Garau.

«L’incendio avvenuto ieri in città ha interessato una vasta area prossima al centro abitato e a diversi insediamenti agro pastorali. Allo stato attuale, trascorse 24 ore dall’accaduto, non risulta alcuna comunicazione ufficiale da parte della nostra amministrazione, nessuna informazione in merito alla eventuale attualità o meno del rischio in atto, utile soprattutto a chi vive e opera nelle zone interessate dall’incendio. Né tantomeno si hanno notizie ufficiali sull’estensione e natura dell’incendio, sui danni riportati da persone, animali e cose di proprietà privata e/o pubblica e su una loro stima, né sulle procedure adottate per neutralizzare il pericolo. Nulla di tutto questo è accaduto, se non per voce di chi ha operato incessantemente per evitare il peggio.»
Lo scrive, in una nota, Daniela Garau, consigliera comunale di Fratelli d’Italia.
«Ho appena depositato un’interpellanza per sollecitare l’amministrazione comunale a fornire risposte tempestive e concrete anche in merito alle azioni di prevenzione degli incendi con bonifiche e pulizia di aree incolte e discariche abusive sia di competenza comunale o di altri enti ai quali si chiede, per il tramite della nostra amministrazione comunale, immediato intervento», conclude Daniela Garau.