A Carbonia, presso la sede della “Carbonia 1938 Billiards” di via Lucania, è in corso di svolgimento la manifestazione regionale della “Coppa Sardegna” di biliardo a stecche. Un’iniziativa organizzata 30 anni orsono dall’allora presidente federale Dino Frasconi e che si articola in 5 prove che si stanno tenendo in tutte le province della Sardegna, con la città di Carbonia protagonista della quarta prova. Domenica 23 febbraio alle ore 15.00, presso la sala biliardi della “Carbonia 1938 Billiards”, si svolgerà la fase finale con la presenza di circa 200 atleti provenienti da tutta la Sardegna ed afferenti alle categorie di base, 1ª, 2ª e 3ª, master, nazionali e nazionali professionisti. “Carbonia 1938 Billiards” vanta la presenza di circa 150 atleti tesserati alla Federazione nonché numerosi appassionati e amatori.
«Una bellissima iniziativa di valorizzazione di una disciplina sportiva che riscuote tanti appassionati anche nella nostra città e nell’intero territorio. La fase finale di domenica dà lustro alla città di Carbonia, che in quella giornata sarà il principale polo del biliardo a stecche di tutta la Sardegna. Ciò non può che inorgoglirci e farci piacere», ha dichiarato l’assessora dello Sport Giorgia Meli.
La sfida regionale di Carbonia è un antipasto del torneo più atteso che, a ottobre 2025, porterà circa un migliaio di atleti a Calangianus per il “Billiard National Challenge”.
La delegazione provinciale della Lega nazionale dilettanti è guidata dal reggente Renato Serra, già dirigente e poi presidente per alcuni decenni. L’organigramma è in fase di ricostituzione. Attualmente Renato Serra è affiancato dal segretario facente funzioni Antonio Madau, il giudice sportivo è Alessandro Sini (il sostituto Gianni Reina).
La sede è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 17.00 alle 19.00. Tel 0781 64289; fax 0781 665084.
Vediamo l’intervista con il presidente regionale della Lega Nazionale Dilettanti Gianni Cadoni.
Nell’AIA dal 1985, l’arbitro benemerito Antonio Zappi è stato direttore di gara nel ruolo Scambi e in CAN D dal 1993 al 1998. Come dirigente è stato segretario di sezione dal 1989 al 1995, componente CRA Veneto dal 2001 al 2005, vicepresidente CRA dal 2005 al 2009. Nominato nel 2009 responsabile del Servizio Ispettivo Nazionale dell’AIA, resterà in carica per sette anni, fino al 2016. Dal 14 febbraio 2021 riveste il ruolo di componente del Comitato Nazionale dell’AIA, confermato il 16 aprile 2023. E’ stato eletto presidente AIA il 14 dicembre 2024.
Vediamo l’intervista realizzata con Antonio Zappi, nella quale ci siamo soffermati su un tema di grande attualità, il protocollo VAR.
Si alza il sipario sulla nuova stagione 2024-2025 di prosa e danza organizzata dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna al Teatro Centrale di Carbonia con il patrocinio e il sostegno del comune di Carbonia, della Regione Sardegna e del MiC/Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Lo spettacolo “Otello: di precise parole si vive” con Lella Costa, drammaturgia Lella Costa e Gabriele Vacis, aprirà lunedì 20 gennaio, alle ore 20.30, al Teatro Centrale, la nuova stagione 2024-2025 della grande prosa e danza curata dal CEDAC. Saranno 11 titoli che costituiranno il cartellone nel periodo da gennaio a maggio.
«Ci apprestiamo ad assistere a un’altra grande e appassionante stagione teatrale, che mira a bissare e, se fosse possibile, anche a migliorare la precedente, che si era caratterizzata per lo straordinario apprezzamento del pubblico di Carbonia. Pubblico che da anni partecipa con entusiasmo a una rassegna di spettacoli di alto contenuto tecnico nella location del Teatro Centrale di piazza Roma. Un Teatro Centrale che recentemente si è rifatto il look ed è stato oggetto di importanti lavori di ammodernamento, abbellimento e riqualificazione, che saranno definitivamente completati nei prossimi mesi, rendendolo ancora più accogliente, confortevole e fruibile per le compagnie teatrali e per il pubblico in sala», ha dichiarato il sindaco Pietro Morittu.
Ad esprimere la sua soddisfazione per il lancio della nuova stagione Cedac della Grande Prosa e Danza è anche l’assessora alla Cultura Giorgia Meli: «Abbiamo allestito un ricco e variegato cartellone di eventi di pregevole fattura, che siamo sicuri troverà riscontro favorevole da parte della cittadinanza. Per lo spettacolo di lunedì i biglietti sono già sold out. Saranno 11 appuntamenti da non perdere tra cui spicca la presenza di attori conclamati del calibro di Lella Costa, Veronica Pivetti, Geppi Cucciari. Attori che siamo onorati di poter ospitare nella nostra città».
La rassegna CEDAC comincerà lunedì 20 gennaio con “Otello: di precise parole si vive” e si concluderà il 25 maggio con lo spettacolo “Perfetta”.
Con “Otello”, in programma alle ore 20.30, Lella Costa e Gabriele Vacis rivisiteranno il classico shakesperiano per riflettere sulla contemporaneità. Il dramma di Otello, Desdemona e Iago diventa una lente per indagare temi attuali come il patriarcato, la manipolazione e la violenza di genere.
Sabato 18 gennaio, alle ore 18.30, a Barbusi, presso la piazzetta antistante la Chiesa, si svolgerà il 5° falò di Sant’Antonio, iniziativa organizzata dal Comitato Spontaneo di Sant’Antonio Abate, in collaborazione con la Parrocchia Beata Vergine delle Grazie e con il patrocinio del comune di Carbonia.
«L’evento, giunto alla quinta edizione, rappresenta un importante momento di partecipazione e condivisione per la comunità di Barbusi nel ricordo di Sant’Antonio, protettore degli animali domestici, in cui onore verrà accesso un grande fuoco, alla presenza di musica, balli e folklore», ha commentato l’assessora della Cultura Giorgia Meli.
Nella mitologia sarda, Sant’Antonio Abate rubò il fuoco ai demoni con un bastone di ferula, dopo essere entrato nell’inferno per recuperare il suo maialino.
Il programma dell’iniziativa è articolato nel seguente modo: