Intervista ad uno dei quattro lavoratori in presidio da una settimana sul silo dell’Eurallumina a Portovesme
Da una settimana quattro lavoratori dell’Eurallumina occupano un silo dello stabilimento Eurallumina di Portovesme per rivendicare lo sblocco delle procedure per il riavvio produttivo atteso da sedici anni. Oggi abbiamo intervistato uno dei quattro lavoratori in presidio, Simone Zucca.
«La nostra iniziativa è una conseguenza del fatto che la Rusal ha bloccato la gestione ordinaria e siamo in presenza di un rischio concreto che possa naufragare definitivamente rilancio della produzione con un investimento di 300 milioni di euro – spiega Simone Zucca -. La Rusal ha annunciato di non poter più garantire l’anticipazione delle risorse e quindi di fatto di non assicurare il riavvio della produzione, una somma oscillante tra i 2,2 e i 2,5 milioni di euro.»
«A livello ministeriale non è stata intrapresa un’iniziativa concreta per giungere ad una soluzione concreta – aggiunge Simone Zucca -. Oggi la forza lavoro è ridotta, parliamo di 100 lavoratori in impianto e 90 in cassa integrazione. Sono 290 i lavoratori che hanno avuto la possibilità di andare in pensione nei sedici lunghi anni della vertenza. A questo punto il Ministero competente, come promesso, deve indurre la Rusal a tornare sui suoi passi e condurre la trattativa sui binari accettabili, finalizzando la ripresa produttiva che in pratica è ferma dal lontano 2009.»
«Le autorizzazioni che venivano richieste dall’azienda sono state a suo tempo concesse, per cui nulla osta ad una ripresa produttiva – sottolinea Simone Zucca -. Siamo fortemente preoccupati per una situazione che ancora non si sblocca, ma proseguiamo con l’occupazione e il messaggio che noi vogliamo inviare è rivolto anche alla Presidente della Regione Sardegna dottoressa Alessandra Todde e all’assessore regionale dell’Industria, Emanuele Cani. La politica e le istituzioni sono chiamate ad un impegno fattivo, al fine di dare risposte certe ad un territorio che ha fame di lavoro.»
Armando Cusa
























