L’Iglesias conclude oggi la terza settimana di preparazione precampionato. Il tecnico Giampaolo Murru guida un gruppo profondamente rinnovato rispetto alla scorsa stagione, che potrebbe essere completato con un paio di nuovi innesti, un “over” e un fuoriquota, per affrontare la Coppa Italia e il campionato. Finora la squadra ha disputato una sola amichevole, con il Monastir, e dovrebbe affrontare il secondo e ultimo test mercoledì 27 agosto, prima dell’esordio in Coppa Italia, previsto con il Carbonia di Graziano Mannu, al Comunale di Narcao, per l’indisponibilità del “Carlo Zoboli”, ancora un cantiere aperto per la sistemazione della struttura e del terreno di gioco. La situazione è analoga a quella del Monteponi, dove pure sono in corso lavori di sistemazione dell’impianto e molto probabilmente non sarà disponibile per il ritorno di Coppa Italia con il Carbonia che quasi certamente verrà disputato sul terreno di gioco in sintetico di “Ceramica” intitolato a “Gigi Riva”.
E’ tutto pronto, a Ussaramanna, per l’attesissima prima serata dell’Arrexini Music Contest, in programma questa sera, venerdì 8 agosto 2025, alle ore 21.30, in piazza Gigi Riva. Una serata speciale che darà ufficialmente il via alla prima edizione del festival musicale interamente dedicato alla lingua sarda, tra musica dal vivo, giovani talenti e ospiti d’eccezione.
A condurre la serata inaugurale saranno Lele Pittoni e Renzo Cugis, volti noti del panorama artistico isolano, mentre Bujumannu, storico frontman degli slam issa e dei Train To Roots e oggi artista tra i più rappresentativi della scena reggae sarda, salirà sul palco come ospite speciale della serata.
In gara sei artisti emergenti, selezionati per originalità e qualità delle loro proposte in sardo: Luca Espa, Edoardo Piga, Daniela Flore, Pasquale Carzedda, Francis Q e Igor Lampis. Al termine delle esibizioni sarà il pubblico presente a votare il finalista, che accederà alla seconda serata del contest.
Domani, sabato 9 agosto, a Villanovaforru, il contest si concluderà con la finalissima, in Piazza Costituzione, alle 21.30. Il finalista selezionato a Ussaramanna affronterà altri cinque artisti: Bandito, Lis, Jam Ensemble, Dexter B – Bad Trip e Bumbe Orchestra. Ospite speciale della serata sarà Randagiu Sardu, cantautore noto per la sua poetica graffiante e il suo radicamento nel territorio del Campidano.
Il XIV Festival Culturale LiberEvento 2025 si avvia al giro di boa e chiude il mese di luglio con nuovi illustri appuntamenti “a tu per tu” con l’autore, firmati Sigfrido Ranucci e Carlo Lucarelli. Il comune di Sarroch domenica 27 luglio, alle 21.30, nel Parco comunale ospiterà il giornalista, autore e conduttore televisivo Sigfrido Ranucci ,per la presentazione di una delle sue ultime novità editoriali: “La scelta” (Bompiani 2024). Sigfrido Ranucci replicherà la presentazione martedì 29 luglio presso lo scenografico Giardino Casa Baronale, a Teulada, a partire dalle ore 21.30 in dialogo con la giornalista Sara Vigorita.
Per la prima volta in assoluto, il Festival LiberEvento ospiterà Carlo Lucarelli che terrà ben tre appuntamenti. Il primo è in programma il 28 luglio a Narcao, presso l’ospitale Piazza Europa, dove a partire dalle 21.30, lo scrittore, sceneggiatore, conduttore televisivo, conduttore radiofonico, giornalista, curatore editoriale e fumettista italiano presenterà la sua opera “Almeno tu” (Enaudi 2025); un thriller silenzioso, scorretto, crudele. La serata sarà moderata da Cristiana Castellotti, capostruttura dei programmi informativi di RaiRadio3.
Carlo Lucarelli replicherà la presentazione il giorno dopo a Sarroch, presso il Parco Comunale (ore 21.30), mentre il suo terzo e ultimo appuntamento in dialogo con la giornalista Sara Vigorita si terrà il 30 luglio a Villamassargia, nell’accogliente Giardino Casa Scarpa (ore 21.30).
La programmazione del mese di luglio di LiberEvento si chiuderà il 30 e il 31 con “Gigi Riva presenta Gigi Riva” dal podcast di RaiRadio3. Il giornalista, romanziere e sceneggiatore italiano Gigi Riva offrirà un omaggio a Gigi Riva, figura iconica non solo del calcio ma della Sardegna intera, e sarà un’occasione per approfondire la sua storia e il suo impatto attraverso diverse forme di narrazione, dal podcast alla presentazione di un libro che celebra lo sport sardo.
Il 30 luglio l’evento si terrà presso la scenografica e prestigiosa Tonnara Su Pranu di Portoscuso (ore 22.00), con la partecipazione del giornalista Giorgio Ariu e del figlio di Gigi Riva, Nicola, cui seguirà la presentazione del libro “Lo sport sardo racconta” di Nando Mura (GIA Comunicazione 2025). La serata sarà moderata da Cristiana Castellotti, capostruttura responsabile dei programmi informativi e dei podcast di Rai Radio3.
Sabato 24 maggio, alla Casa del Popolo di via Barbagia 11, a Carbonia, verrà presentato il libro “Un amore di contrabbando”, di Nicola Muscas, alla presenza dell’autore. Organizzano il Circolo Arci La Gabbianella Fortunata di Carbonia, la Casa del Popolo e la Libreria Lilith. Dialogherà con l’autore Andrea Contu.
Un romanzo che intreccia storia, memoria e passione calcistica per raccontare l’eredità di Gigi Riva. Attraverso gli occhi di Leonardo Carboni, giornalista in crisi creativa, il libro si snoda tra i luoghi e le persone che hanno conosciuto o ammirato Riva, da Cagliari a Milano, da Torino a Roma. Il viaggio si trasforma in un’indagine sull’uomo dietro al mito, sul suo legame indissolubile con la Sardegna e sul significato della sua scomparsa. Un romanzo che celebra Riva non solo come campione, ma come simbolo di un’identità collettiva.
Nicola Muscas è nato a Cagliari nel 1983. Giornalista e scrittore, collabora con testate come “Undici” e “Domani”. Oltre alla scrittura, è addetto stampa per vari festival ed eventi culturali in Sardegna. Ha lavorato per radio, giornali e testate online, scrivendo principalmente di calcio e cultura.
Quando la cultura si unisce al volontariato diventa “Libro solidale”. L’associazione assistenza sofferenti psichici di Carbonia ha sposato l’idea di Giorgio Ariu di Gia editore e il 7 dicembre realizzerà la prima edizione di “Libro solidale”. Dalle 10 della mattina alle 20.00 la sera si alterneranno nella sede dell’Asp, conferenzieri, scrittori, poeti, musicisti e cantanti tutti uniti in nome della solidarietà. A fare da sfondo alla giornata una mostra del libro organizzata dagli editori afferenti all’associazione Editori Sardi Indipendenti e parte del ricavato sarà devoluto all’Asp.
«E’ una prima edizione a cui tutti hanno aderito immediatamente – dichiara Claudio Moica, direttore artistico dell’evento e presidente di ESI -. L’idea principale è quella di coinvolgere attivamente i disabili psichici e contemporaneamente promuovere la cultura e l’editoria. La commistione delle due cose sono certo sia una formula interessante e, soprattutto, unirà tutti coloro che sono vicino a queste tematiche.»
Alle 10.00 sarà inaugurata l’edizione 2024 di “Libro solidale” con la partecipazione di amministratori e autorità e l’apertura degli stand espositivi. Subito dopo inizierà il convegno sulla lingua sarda e minoritarie dal titolo “Situatzione a die de oe de su sardu, deretos linguìsticos e polìticas de amparu dae s’Europa a sa RAS” con Nicola Merche e Enrico Putzolu.
A seguire Margherita Crasto e Gabriella Olanda che parleranno della lingua di Carloforte e Calasetta con “La lingua Tabarchina ai giorni nostri”.
Alle 11,30, sarà la volta della presentazione del libro “S’intelligèntzia de Elias” (Janus editore), di Giuseppe Corongiu. Il tutto accompagnato dagli interventi musicali di Natascia Capurro e Matteo Leone. Alle 13,00, una pausa con un ricco buffet a cui potranno partecipare ospiti e pubblico.
Il pomeriggio sarà dedicato agli scrittori e ai laboratori. Alle 14,30, il laboratorio con la plastilina di Monica Tronci, tra le poche artiste italiane del settore.
Alle 15,30, ci sarà Sergio Onnis che parlerà di Santi e di Frati con i libri “Il colle dei Santi” e “Il servo di Dio. Fra Nazareno di Pula” (Pettirosso editore), mentre alle 16,30, Francesco Artuso presenterà il suo nuovo libro di poesie il libro “Un orizzonte nel mezzo della notte” (Pettirosso editore).
Subito dopo, alle 17,30, spazio alla musica con il concerto del DUO DORIAN, con i maestri Davide Mocci e Cristina Scalas.
Sarà poi Giorgio Ariu a parlare di Gigi Riva, come amico ed esperto, con i libri “Quando il Cagliari vinse lo scudetto e la Juve tentò di rapire Gigi Riva” e “La mia maglia numero 11” (Gia Editore).
Chiuderà la prima edizione della kermesse culturale, Monica Tronci con il suo libro “Il diario di Eleonora d’Arborea. L’infanzia di una Regina” (S’alvure editrice).
A patrocinare l’evento è stata la Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna e il comune di Carbonia, partner d’eccezione il CSS di Cagliari e l’associazione degli Editori Sardi Indipendenti.
Domenica 27 ottobre il campo polifunzionale di Ceramica, a Iglesias, è stato intitolato a Gigi Riva, “Rombo di tuono”, l’Uomo, il Campione, il Mito. L’evento segna la conclusione dei lavori di riqualificazione che hanno permesso l’omologazione del campo dopo la ristrutturazione realizzata con il terreno dio gioco in erba sintetica di ultima generazione.
La giornata è iniziata con una partita dei giovanissimi dell’Asd Antas Calcio Iglesias, società di casa nell’impianto di Ceramica, con l’Isili, ed è proseguita con la cerimonia di intitolazione, svoltasi alla presenza, tra gli altri, del figlio di Gigi Riva, Nicola; di Giuseppe Tomasini, suo compagno di squadra per tante stagioni e nell’anno dello Scudetto del 1970; di Sandro Camba, grande amico di Gigi Riva. A fare gli onori di casa, il sindaco Mauro Usai, il vicesindaco Francesco Melis, gli assessori dello Sport Vito Spiga e dei Lavori pubblici Alberto Cacciarru, il consigliere regionale e presidente del Consiglio comunale Alessandro Pilurzu.
La rappresentante dell’associazione culturale Logos Iglesias ha consegnato a Nicola Riva una targa per il 15° Premio di Poesia “Città di Iglesias” 2013, a Gigi Riva, “Il poeta del calcio”.
Successivamente, il sindaco Mauro Usai e Nicola Riva si sono spostati al centro del campo, prima dell’inizio della successiva partita del campionato allievi tra l’Asd Antas Calcio Iglesias e il Gs Iglesias, il cui calcio d’inizio è stato affidato a Nicola Riva.
Al termine, abbiamo intervistato il sindaco Mauro Usai e Nicola Riva.
Il campo da calcio dell’impianto sportivo di Ceramica, a Iglesias, domenica 27 ottobre, alle 10.30, verrà intitolato a Gigi Riva. L’evento segna la conclusione dei lavori di riqualificazione che hanno permesso l’omologazione del campo.
L’iniziativa, promossa dal Consiglio comunale, vuole rendere omaggio a Gigi Riva, sardo d’adozione, esempio di valori condivisi e di dedizione.
«Gigi Riva è un esempio di sportività e professionalità – sottolinea l’assessore dello Sport del comune di Iglesias, Vito Spiga -. Un simbolo non solo per il Cagliari Calcio, ma per una regione intera, che ha rappresentato nel migliore dei modi da sardo d’adozione.»
«La dedica del campo di calcio a 11 a un campione come Gigi Riva rappresenta per noi iglesienti, e credo per tutti i sardi, un motivo di orgoglio», aggiunge l’assessore dei Lavori pubblici, Alberto Cacciarru.
La comunità di Iglesias celebra così il legame tra sport e identità, omaggiando una figura che ha portato in alto la Sardegna.
Vanno in archivio con un bilancio ampiamente positivo gli eventi dell’Estate di Palmas 2024, organizzati dall’associazione di volontariato socio culturale Palmas Vecchio, con la collaborazione del comune di San Giovanni Suergiu, delle associazioni del paese e della UISP, nell’ambito dell’Estate di Palmas 2024, e il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna. Palmas, frazione del comune di San Giovanni Suergiu, ha vissuto gli appuntamenti più attesi e partecipati con la decima edizione della Palmas Corre (circa 600 i partecipanti tra la prova agonistica e quella amatoriale), il 3 agosto, e la serata di cinema sotto le stelle, il 21 agosto, con il film “Nel nostro cielo un rombo di tuono”, che ha visto la presenza di Giuseppe Tomasini, compagno di squadra di Gigi Riva nel Cagliari campione d’Italia nel 1970, e di Sandro Camba, grande amico di “Rombo di tuono”.
Federico Ortu e Roberta Ferru si sono imposti nella 10ª Palmas Corre. Federico Ortu ha concluso i 10 km (per il decennale il percorso è stato allungato dai 7 ai 10 km) in 33’29”, precedendo sul filo di lana Marco Mattu (stesso tempo), e Mattia Gelso (34’43”); Roberta Ferru ha percorso i 10 km in 39’37”, davanti a Federica Frongia (41’57”) e a Graziella Melis (45’07”). Il programma prevedeva due traguardi: uno sui 10 km con partenza e arrivo a Palmas Suergiu e uno sui 7 km, Gran Premio di Tratalias, con partenza a Palmas Suergiu e arrivo nel borgo Medievale di Tratalias, riservato agli iscritti alla camminata. La gara competitiva e la camminata ludico motoria sono state precedute dalla Palmas Corre Kids (per bambini dai 0 ai 12 anni) su brevi percorsi cittadini. Anche quest’anno la “Palmas Corre” ha avuto uno sbocco solidale con il supporto all’associazione “Oltre” che si occupa dei malati di SLA (l’associazione ha donato 1 euro per ogni partecipante e 100 euro ogni 100 iscritti superati i 500). Madrina della “Palmas Corre Sa de dexi” è stata Giulia Innocenti, grandissima mezzofondista sarda (campionessa regionale e rappresentante sarda della nazionale giovanile italiana e podista in diversi eventi internazionali).
Al termine delle premiazioni dei primi tre classificati di tutte le categorie, la giornata s’è conclusa con uno spettacolo dei BandHits e lo street food.
Prosegue a Villacidro il ricco programma di spettacoli, incontri con gli autori e concerti, tutti aperti al pubblico gratuitamente, che fa da corollario alla XXXIX edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì.
La seconda settimana di appuntamenti offre una due giorni con quattro variegati spunti. Si parte giovedì 19 settembre – alle 18, al Mulino Cadoni – con Ricordando Gigi Riva: un incontro dedicato alla memoria dell’indimenticabile campione scomparso a gennaio e pianto da tutta l’Isola. Parteciperanno il figlio Nicola, Stefano Melis (Direttore Generale Cagliari Calcio) e Adriano Reginato, portiere del Cagliari dello scudetto. Conduce Gianluca Scroccu.
Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, andrà in scena lo spettacolo teatrale Mistero buffo di Dario Fo e Franca Rame, proposto da Matthias Martelli per la regia di Eugenio Allegri. Martelli, attore, drammaturgo, giullare, è nato a Urbino nel 1986. Con Mistero Buffo, il capolavoro di Dario Fo, Matthias Martelli calca i più importanti palcoscenici nazionali e internazionali, andando in scena da Roma a Los Angeles, da Londra a Bruxelles, passando per Milano, Zurigo, Nizza, Stoccarda, Monaco di Baviera, collezionando oltre 200 repliche. L’attore è solo in scena, senza trucchi, con l’intento di coinvolgere il pubblico nell’azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale.
Venerdì 20 settembre, sarà la volta di Francesca Agus, che presenterà – alle 18.00, al Mulino Cadoni – Un raro esemplare (Condaghes), in dialogo con la giornalista Valentina Frau e con letture affidate a Dario Cosseddu. Cagliaritana, laureata in Lingue e letterature straniere, Francesca Agus ha insegnato inglese nei licei della sua città. Un Raro Esemplare è il suo primo romanzo, prima del quale ha pubblicato racconti per diverse case editrici e per la rivista Nur – Cultura e identità di Sardegna. La pittura figurativa è la sua seconda passione.
Alle 21,30 – a Casa Dessì – spazio alla musica, con il concerto della cantautrice Bianca Frau, accompagnata alle tastiere e alla batteria elettronica da Jean Prat. Bianca Frau, 30 anni, sassarese, è una cantautrice che unisce alla solida preparazione musicale una freschezza compositiva e una vocalità dai tratti fortemente personali, che rendono le sue composizioni originali e poco accostabili alle produzioni di tendenza. Si è diplomata in canto jazz nel 2019 al Conservatorio Luigi Canepa di Sassari e, successivamente, ha perfezionato la sua formazione musicale a Bruxelles, conseguendo nel 2022 un Master in Canto Jazz presso il Koninklijk Conservatorium. Dopo i singoli Illumina, Cosa resta e Va tutto bene (finalista all’ultima edizione del Musicultura Festival) sta lavorando al suo ultimo EP, prodotto dal batterista e compositore francese Jean Prat.
In caso di pioggia, gli spettacoli programmati nel cortile di Casa Dessì si terranno al teatro Don Bosco, in via Asproni.