5 December, 2025
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Tre liste di candidati alla carica di consigliere e un solo candidato alla carica di presidente per le elezioni della provincia del Sulcis Iglesiente in programma il prossimo 29 settembre. Sono scaduti alle 12.00 i termini per la presentazione delle liste, senza sorprese.

Per la carica di presidente c’è in campo solo il sindaco di Iglesias Mauro Usai, alla testa di una “lista unitaria” scaturita dall’accordo sottoscritto dai sindaci di 22 dei 24 Comuni del Sulcis Iglesiente, denominata “Mauro Usai Presidente”. Al suo fianco 10 candidati alla carica di consigliere comunale, tra i quali ci sono 6 sindaci guidati (sorpresa della vigilia) dal sindaco di Carbonia Pietro Morittu, e 4 consiglieri comunali.

Le altre due liste presentate, “Contro Vento” e “Noi per il Sulcis Iglesiente”, non sono collegate ad un candidato alla carica di presidente. La prima è espressione di sindaci e consiglieri comunali di area centro destra (9), con capolista la sindaca del comune di Villamassargia Debora Porrà. La seconda è stata presentata da quattro partiti del cosiddetto “Campo largo” creato in occasione delle elezioni regionali, ed è composta da 7 consiglieri comunali di diversi Comuni.

Lista “Mauro Usai Presidente”
Pietro Morittu, sindaco del comune di Carbonia
Gianluigi Loru, sindaco del comune di Perdaxius
Isangela Mascia, sindaca del comune di Domusnovas
Elvira Usai, sindaca del comune di San Giovanni Suergiu
Sasha Sais, sindaco del comune di Musei
Romeo Ghilleri, sindaco del comune di Nuxis
Betti Collu, consigliera comunale di Gonnesa
Daniela Massa, consigliera comunale di Sant’Antioco
Luigi Bacchis, consigliere comunale di Domusnovas
Pierangelo Rombi, consigliere comunale di Carloforte
Lista “Noi per il Sulcis Iglesiente”
Eleonora Atzei, consigliera comunale di Piscinas
Mario Cocco, consigliere comunale di San Giovanni Suergiu
Alberto Fois, consigliere comunale di Sant’Antioco
Gianluca Lai, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio comunale di Carbonia
Sandro Mereu, capogruppo di Sinistra Futura nel Consiglio comunale di Carbonia
Alice Pisano, consigliera comunale di Masainas
Barbara Pischedda, consigliera comunale di Carbonia
Lista “Contro Vento”
Debora Porrà, sindaca del comune di Villamassargia
Giacomo Bachis, consigliere comunale di Piscinas
Daniela Garau, consigliera comunale di Carbonia
Federico Fantinel, presidente del Consiglio comunale di Carbonia
Alessia Cadoni, consigliera comunale di Carbonia
Valerio Lecca, consigliere comunale di Sant’Anna Arresi
Arianna Porcu, consigliera comunale di Villamassargia
Doriano Pisano, consigliere comunale di Musei
Armando Linzas, consigliere comunale di Sant’Anna Arresi

 

Vivace dibattito in Consiglio comunale, a Carbonia, sulle elezioni provinciali 2025, analisi dei dati preliminari, valutazione e prospettive per la rappresentanza territoriale. La seduta era attesa per conoscere la posizione del Consiglio comunale e, soprattutto, del sindaco Pietro Morittu, uno dei cinque primi cittadini, sui 24 del Sulcis Iglesiente, che non hanno sottoscritto l’accordo per la candidatura alla carica di Presidente della Provincia del sindaco di Iglesias Mauro Usai.

l primo punto dell’ordine del giorni figuravano le comunicazioni del sindaco. Pietro Morittu non si è sottratto ad una valutazione della situazione venutasi a creare con la convergenza di 19 sindaci sulla candidatura di Mauro Usai e sull’invito rivoltogli da più parti, sia per una sua candidatura alla carica di Presidente sia a quella di consigliere nella lista unitaria a sostegno di Mauro Usai.

Pietro Morittu ha sottolineato come il Consiglio comunale di Carbonia sia l’unico ad aver convocato una riunione per l’esame delle problematiche del territorio del Sulcis Iglesiente alla vigilia dell’appuntamento elettorale e s’è impegnato a garantire spazi di rappresentanza a tutti i consiglieri, sia di maggioranza sia di minoranza. «La Provincia – ha aggiunto -, deve essere inclusiva e partecipativa, in grado di dare risposte complessive alle necessità del territorio. Le mie scelte saranno sempre guidate da un solo principio, l’interesse generale della città e del territorio. Ho sempre lavorato per unire e non per dividere. Rivendico il diritto e il dovere di valutare ogni passo con attenzione, ascoltando i cittadini, i consiglieri, i sindaci e le forze politiche, senza farmi dettare la linea da pressioni o dinamiche esterne e continuando ad alimentare un processo che possa portare concretamente alla rappresentanza e al rispetto delle prerogative della nostra comunità.»

Ad aprire gli interventi dei consiglieri è stato Gian Luca Arru di Carbonia Avanti. Le sue sono state parole durissime nei confronti del sindaco, dal quale ha detto che si sarebbe aspettato l’annuncio di una sua candidatura, l’unica strada percorribile in questo momento. Il consigliere ha detto che «non si sta facendo rispettare il ruolo della città di Carbonia, che era la guida del territorio e oggi non lo è più. In tanti eravamo pronti a sostenere questa battaglia, perché nella vita bisogna avere il coraggio di giocare le partite, a volte si vince e a volte si perde, ma con dignità, con onore. Forse ci sono ancora le condizioni perché lei cambi ideaha concluso Gian Luca Arru e decida di giocare la partita. In quel caso, noi saremmo con lei.»

Il consigliere del PD Alberto Pili ha detto che« va salutato positivamente il ritorno della politica alla guida delle Province che hanno continuato ad esistere in tutti questi anni, tanto che Carbonia era il capoluogo della Provincia del Sud Sardegna. Alberto Pili ha sottolineato come la legge Delrio abbia portato ad una riduzione delle competenze, alla fuga dei dipendenti, ad una Provincia con soli 25 milioni di euro in bilancio, con poche risorse per investimenti, molta spesa corrente e pochi dipendenti rimasti. Si tratta di una fase in cui occorre ragionare come ricostruire quasi dalle fondamenta la Provincia del Sulcis Iglesiente che tenga conto delle esigenze di tutti i 24 Comuni che ne fanno parte. Il ruolo di Carbonia deve essere quello di guardare all’unità del territorio».

Il consigliere di Sinistra Futura Sandro Mereu ha sottolineato che «la riunione è stata convocata a cose già fatte, per verificare la possibilità di trovare una soluzione per assicurare a Carbonia un ruolo migliore rispetto a quello attuale e ha annunciato la presentazione di una lista con M5S, Orizzonte Comune e Partito Socialista Italiano».

Il consigliere del gruppo Misto Daniele Mele ha detto di «sentirsi d’accordo con il consigliere Gian Luca Arru e ha sottolineato che come città capoluogo Carbonia stia rinunciando a giocare la partita, consegnando la palla direttamente alla città vicina, Iglesias. La scelta non nasce da un confronto preventivo in quest’aula, non è una decisione condivisa con i consiglieri o con la città, ma appare un accordo politico già scritto che riduce ancora una volta il nostro ruolo a quello di spettatori di decisioni prese altrove. Il sindaco spieghi quali vantaggi concreti avrà Carbonia da questa scelta, la città è stata ancora una volta sacrificata».

Il consigliere del PD Antonio Caggiari è stato critico e ha detto al sindaco «di lasciare una porta aperta e di convocare una riunione di maggioranza per decidere che cosa fare».

La consigliera del gruppo Misto Monica Atzori ha detto di condividere quanto ha detto il consigliere Gian Luca Arru. «Mi sarei aspettata che il nostro sindaco convocasse maggioranza e minoranza. Io appoggio il nostro sindaco in tutto e per tutto anche se sono in minoranza. Carbonia è sempre stata centrale. Non ho capito se si voglia candidare o meno. Vorrei capire se il nostro sindaco c’è, in quale veste, oppure se non c’è.»

La consigliera del PD Ivonne Fraternale ha sottolineato «l’importanza di lavorare unitariamente per il territorio perché la Provincia è una possibilità per ridare sviluppo al territorio, con l’auspicio di tornare presto alle elezioni di primo livello».

Il consigliere del M5S Gian Luca Lai ha detto che «Carbonia e Iglesias sono un problema secondario, in altre Province in condizioni simili i sindaci interessati hanno fatto un passo indietro. Qui invece è stato sacrificato il sindaco di Carbonia, con un lavoro sotto traccia che a me non piace, perché non siamo messi nelle condizioni di poter decidere, non essendo stati portati a conoscenza di cosa stiamo parlando. Una candidatura del sindaco Pietro Morittu in questo momento sarebbe importante per fare chiarezza e spezzare questa tendenza di grandi ammucchiate. Il sindaco ha detto “non mi sottraggo”, ci possono essere diverse modalità, scelga lei la migliore».

La consigliera di Fratelli d’Italia Daniela Garau ha ringraziato il sindaco «per aver convocato il Consiglio comunale e ha sottolineato di prendere atto che si tratta dell’esito di una parabola che in parte è sicuramente discendente rispetto al ruolo che la città di Carbonia ha assunto negli anni. Carbonia ha perso la sua centralità, perché quando una città perde servizi, è una città che non ha voluto più assumere la centralità nel territorio. In questa situazione io l’avrei sostenuta, perché in questo modo avrei sostenuto la mia città, per la quale con grande fatica mi sto battendo. Non so se vi siano ancora margini, lei avrebbe dovuto convocare maggioranza e minoranza insieme per decidere. Temo che Carbonia la centralità col tempo la perderà ancora di più. A me interessa solo che questo ente intermedio abbia veramente un ruolo centrale».

La consigliera del gruppo Pietro Morittu sindaco Manuela Caria ha detto che «in questo momento storico la nostra Provincia ha bisogno di essere rappresentata da politici che conoscano a fondo le dinamiche sociali da chi ha già dimostrato di saper amministrare con efficacia e visione, io le darei mandato come sintesi politica della maggioranza che la sostiene per la gestione della rappresentanza in seno all’organo provinciale, auspico la promozione di una chiusura politica che garantisca a Carbonia la rappresentanza e la centralità che merita rispetto alle politiche del territorio».

La consigliera di Sinistra Futura Francesca Pili ha espresso «un giudizio molto critico sull’accordo precostituito tra i 19 sindaci per la candidatura a presidente del sindaco di Iglesias Mauro Usai e ha rimarcato che la stessa maggioranza nel Consiglio comunale di Carbonia non è unita e avrebbe piacere che si potesse reagire in qualche modo a questa situazione, ma di non sapere come fare».

La consigliera di Sinistra Futura Barbara Pischedda ha sostenuto che «in tanti anni non s’è creata una strategia per creare una collaborazione con la città di Iglesias, in modo tale da trovare una quadra e avere entrambi una buona rappresentanza che temo non avverrà».

Il consigliere comunale del PD Luca Grussu ha sottolineato che «sia la maggioranza sia la minoranza hanno espresso vicinanza e fiducia al sindaco Pietro Morittu e che le elezioni di secondo livello danno ai consiglieri comunali una grande responsabilità ma il loro ruolo non è mai stato valutato. Ha aggiunto che finora, al di là dell’unità d’intenti, non s’è parlato di programmi da portare avanti con la Provincia».

Il consigliere del gruppo “Carbonia Insieme” Giuseppe Vella ha rimarcato «il ruolo importante e di sintesi nel Consiglio comunale e nella compagine territoriale e di credere nella sua candidatura nella lista che i sindaci hanno deciso di formare. Il sindaco è la voce autorevole di Carbonia che può rappresentare la città nella Provincia».

Il consigliere del PD Giacomo Guadagnini ha detto che «oggi tutti vogliamo la Provincia e non molto tempo fa la abbiamo bocciata, questo deve far riflettere. La Provincia serve tanto per la vicinanza che ha nei confronti dei territori. Le differenze politiche ci sono, perché una visione politica del centrosinistra è diversa da quella del centrodestra. Quando c’è una divisione interna, storica, che ha portato tanti problemi al territorio, dobbiamo fare molto di più per riempire questo vuoto. Io non sono d’accordo che il nostro sindaco si candidi a fare il consigliere, al pari di tutti gli altri sindaci che hanno la possibilità di avere un ruolo nella conferenza dei sindaci».

La consigliera del gruppo Sviluppo & Ambiente Valentina Diaferia «ha ringraziato il sindaco per la convocazione del Consiglio comunale per affrontare il tema. Il suo discorso ha lasciato in me e al mio gruppo tanti dubbi in merito alle elezioni provinciali e al ruolo che lei potrà o meno avere all’interno della Provincia. Mi sembra chiaro che l’appoggio del Consiglio comunale alla sua candidatura ci sarebbe. Maggioranza e minoranza sono d’accordo nel sostenerla e questo mi sembra sia un buon risultato. Se invece ci fossero scelte diverse in cui non sarebbe rappresentato in prima persona, non so se il nostro stesso sostegno ci sarebbe».

Per le conclusioni del sindaco Pietro Morittu rimandiamo alla lunga intervista realizzata stamane, che pubblicheremo a breve.

Giampaolo Cirronis

Atto finale per il concorso di Miss Universo in Sardegna: la manifestazione organizzata da Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia, imprenditrici regine del Wedding e degli eventi, uniche detentrici del marchio Miss Universe per la Sardegna, torna a Iglesias, mercoledì 20 agosto, alle 21.00, in piazza Sella, dove tutto è cominciato.

Le ragazze in gara nell’ultima tappa nell’Isola saranno ventidue, tutte concorreranno per conquistare le fasce d’eccellenza, “Miss Oggi sposi & Magazine”; “Miss Olimpic”; “Miss Vogue Style”. Saranno tre, compresa la concorrente che diventerà Miss Sardegna, a rappresentare la nostra terra alla fase finale nazionale che si terrà il 31 agosto in Puglia.

Miss Universo, in tutte le sue tappe, è stato il palcoscenico ideale per mettere in vetrina le creazioni degli stilisti sardi: nell’ultimo atto della rassegna saliranno in passerella gli abiti della Sartoria Modolo e di Maria Ausilia Marongiu.

Sarà una finale ricca di ospiti e sorprese, che permetterà di chiudere nel migliore dei modi il ciclo di tappe che ha toccato diverse località della Sardegna. Durante la serata si esibiranno il coro di bambini capitanato da Beatrice Ferrua, finalista della trasmissione di Canale 5 “Io Canto”, e Maria Francesca Careddu, che da settembre farà parte della prestigiosa Accademia internazionale di balletto. Ci sarà spazio anche per il Coro mani bianche, composto da ragazzi normodotati e non udenti, che regalarono al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un paio di guanti bianchi come simbolo di integrazione, durante la sua visita a Cagliari. E ancora sarà presente con la sua arte la campionessa internazionale e finalista delle tre competizioni più prestigiose al mondo di latin dance, Luna Dechicu.

La conduzione sarà affidata ancora una volta ad Anthony Peth, presentatore Mediaset, Rai, La7 che sarà affiancato da Luciana Ledda interprete Lis (lingua dei segni) in co-conduzione e traduzione simultanea. Padrino dell’evento, sarà Emilio Puggioni, attore e modello sardo di fama internazionale impegnato in film e cortometraggi d’autore.

Ospite d’onore dell’atto finale del concorso, che per tutta la sua durata ha promosso i valori dell’inclusione, abbattendo ogni forma di barriera, sarà Marta Zuddas, diventata lo scorso novembre la prima dirigente biologo in Italia affetta da sordità. La dottoressa Marta Zuddas lavora all’ospedale San Giovanni di Dio, a Cagliari, nella struttura complessa di Anatomia patologica diretta dalla professoressa Daniela Fanni.

Partner speciale di Miss Universo sarà la pluripremiata Sartoria Olimpic, che di recente ha ottenuto il riconoscimento Iwca che premia l’eccellenza.

Soddisfatte di aver portato il concorso in giro per la Sardegna, le organizzatrici Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia: «Siamo fiere di aver rappresentato qui, nella nostra amata terra, il più importante e prestigioso concorso di bellezza al mondo, “Miss Universo”. Abbiamo voluto organizzare un concorso che parlasse di bellezza in tutte le sue sfaccettature e rappresentasse valori di condivisione e di uguaglianza, valorizzando tutte le donne, e promuovendo il territorio, la cultura e le nostre tradizioni. Dopo il meraviglioso percorso iniziato a maggio proprio da questa piazza, non potevamo tornare che qui per decretare le finaliste che rappresenteranno la Sardegna alla finale nazionale».

Il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, plaude all’iniziativa “Moda in segni”, collegata alla finale di Miss Universo Sardegna: «Questo appuntamento rappresenta un’occasione per riflettere su come ogni ambito, anche quello dell’espressione estetica e artistica, possa contribuire a promuovere una cultura più inclusiva e attenta alle diversità. Il valore aggiunto di questo progetto è la sua capacità di integrare la Lingua dei Segni come elemento strutturale della comunicazione, favorendo la partecipazione e la visibilità di persone che ancora troppo spesso incontrano ostacoli nell’accesso agli spazi pubblici e culturali. Come amministrazione, riteniamo importante sostenere iniziative che, pur muovendosi in contesti non tradizionalmente associati alle politiche sociali, offrono spunti per allargare lo sguardo su ciò che significa realmente inclusione».

Angela Scarpa, assessora alle Politiche sociali: «Siamo onorati di sostenere il progetto Moda In Segni promosso dell’Università della Terza Età, che coniuga creatività, inclusione e impegno sociale in un’iniziativa capace di valorizzare la pluralità delle espressioni umane.
Il percorso che accompagna le finaliste verso un evento di rilievo internazionale rappresenta anche un’occasione preziosa per promuovere la cultura della Lingua dei Segni come strumento di comunicazione, relazione e partecipazione piena alla vita collettiva»
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Marta Zuddas, biologa specializzata in microbiologia e virologia«Sono felice e onorata di essere stata scelta come madrina in questo evento inclusivo, che celebra la bellezza in tutte le sue forme e promuove la diversità. La sordità non definisce i miei limiti, e credo fermamente che con determinazione e fiducia si possano superare tutte le barriere e raggiungere grandi obiettivi. Per me è un onore poter diffondere un messaggio di incoraggiamento e autenticità attraverso questa esperienza».

Luciano Peddis, presidente Università della Terza Età di Iglesias, che partecipa in qualità di partner organizzativo alla seconda fase del progetto “Moda dei segni-la bellezza” che unisce: «Il progetto ha l’obiettivo di aprire il mondo della moda e della bellezza in genere anche a giovani donne ipoudenti che, attraverso la Lis e il linguaggio visivo, presenteranno se stesse e avranno la possibilità di trasmettere i valori culturali, di condivisione, di promozione del territorio, di uguaglianza che la bellezza della donna riesce a raffigurare anche attraverso manifestazioni come la sfilata per il concorso di Miss Universo. La terza fase del progetto è prevista per il prossimo 19 ottobre e sarà una sfilata storica a raccontare l’evoluzione della moda dal primo Novecento ai giorni nostri».

Ivan Murgana

Davide Atzei Fotografia © www.davideatzei.com

E’ stata inaugurata ieri, a Candiani (Porto Pino), l’ottava “posada” del Cammino Minerario di Santa Barbara. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Sant’Anna Arresi Paolo Luigi Dessì, il presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara Mauro Usai, il sindaco di Teulada, l’assessore Angelo Milia, la dottoressa Laura Tuveri responsabile del settore tecnico di Forestas, l’assessore del comune di Narcao Giovanni Maria Lai, il comandante del 1° Reggimento Corazzato di Teulada colonnello Corrado Appolloni, il comandante del 3° Reggimento Bersaglieri di Teulada colonnello Alessandro Latino.

Per capire come si è arrivati a questa inaugurazione, abbiamo intervistato il sindaco di Sant’Anna Arresi Paolo Luigi Dessì e il presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara Mauro Usai.

E’ stato presentato stamane, a Monteponi, il progetto “Mine vaganti”, con il quale il vecchio hotel, il ristorante e tutta l’area della miniera verranno recuperati e riqualificati. Le strutture verranno affidate in gestione ed è previsto il coinvolgimento di ragazzi con disturbo dello spettro autistico, per i quali il progetto diventa un’occasione importante con l’inserimento in un programma di inclusione sociale. Il progetto “Mine vaganti” iniziò a prendere forma nei primi mesi del 2023, su proposta dell’assessora delle Politiche sociali Angela Scarpa, con il sostegno dell’assessorato della Programmazione guidato da Daniele Reginali. Grazie ai fondi disponibili, 5 milioni di euro provenienti dall’Unione europea, la struttura sarà completamente attrezzata e adeguata per accogliere gli ospiti nel rispetto delle esigenze specifiche delle famiglie che vivono questa condizione. Si tratta di un passo concreto verso un turismo più inclusivo, accessibile e umano.
Vediamo le interviste realizzate stamane con il sindaco Mauro Usai, l’assessora delle Politiche sociali Angela Scarpa, l’assessore del Bilancio e della Programmazione Daniele Reginali, il direttore del distretto sociosanitario di Iglesias ASL 7 Carlo Murru, il presidente dell’associazione NABA no barriere architettoniche – Carbonia Andrea Deiana.
                    

Prima il gran pienone al Monteponi con J-AX, poi i tre pienoni in piazza Sella con Ivan Spagna, Nek e Marco Masini, per la rassegna Disco Italia Live. Iglesias sta vivendo un’estate davvero speciale, con grandi eventi musicali capaci di portare in città migliaia di persone ed altri quasi a cadenza quotidiana che tengono il centro della città sempre vivo.

L’estate 2025 è ancora lunga e sono numerosi gli eventi in calendario nella programmazione fatta dall’Amministrazione guidata dal sindaco Mauro Usai.

Vediamo l’intervista con l’assessora della Cultura, Spettacolo e Grandi Eventi, Carlotta Scema.

 

 

 

L’Amministratore straordinario della Provincia del Sulcis Iglesiente, Sergio Murgia, ha firmato oggi il decreto deliberativo che prevede «l’approvazione dello schema di accordo tra la Provincia del Sulcis Iglesiente e il Comune di Oristano per l’utilizzo della graduatoria della selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di 1 dirigente tecnico”. Il decreto «accertato che la medesima riporta i pareri previsti dall’art. 49 del D.lgs. 267/2000, la proposta di decreto deliberativo dell’Area Amministrativa n. 38 del 15/07/2025»«di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.lgs n. 267/2000».

«Piuttosto singolare che il giorno in cui si decide di indire le elezioni provinciali, il Commissario Straordinario della Provincia del Sulcis Iglesiente approvi un decreto con il quale si da via libera ad un accordo con il Comune di Oristano per l’assunzione da una graduatoria di un dirigente a tempo indeterminato – ha commentato il sindaco di Iglesias, Mauro Usai -. Tutto legittimo, per carità, ma mi chiedo: è opportuno?», ha concluso Mauro Usai.

È iniziata la distribuzione del materiale turistico alle edicole della città che hanno aderito al progetto di attivazione degli InfoPoint, promosso dal comune di Iglesias.

A consegnare personalmente il materiale sono stati il sindaco Mauro Usai, l’assessore delle Attività produttive Daniele Reginali e la Consigliera comunale Valentina Pistis, promotrice della mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale per la valorizzazione delle edicole cittadine.

Il progetto nasce con l’obiettivo di trasformare le edicole in presìdi informativi diffusi sul territorio, capaci di offrire ai turisti indicazioni utili, materiale promozionale e informazioni sul patrimonio culturale e ambientale della città, dal Cammino Minerario di Santa Barbara ai siti storici e minerari.

«Le edicole sono da sempre un punto di riferimento nei quartieriha dichiarato il sindaco Mauro Usaie questa iniziativa ci permette di rilanciarle come spazi vivi e utili alla comunità, valorizzandone il ruolo e offrendo un servizio innovativo ai visitatori.»

«La proposta nasce dall’ascolto di una categoria che chiede di essere riconosciuta per il valore sociale e culturale che esprimeha dichiarato la consigliera Valentina Pistis -. Trasformare le edicole in InfoPoint diffusi significa non solo rafforzare l’accoglienza turistica, ma anche creare nuove opportunità per il tessuto commerciale cittadino. È un primo passo, ma crediamo molto nel suo potenziale.»

L’iniziativa, sostenuta e condivisa con gli operatori del settore turistico, rappresenta un progetto pilota per l’estate 2025. Le edicole interessate a partecipare possono ancora aderire inviando una manifestazione di interesse all’indirizzo PEC: protocollo.comune.iglesias@pec.it .

Al termine della stagione, la Commissione consiliare alle Attività produttive analizzerà i risultati ottenuti e valuterà le migliori strategie per il potenziamento del progetto in vista della stagione turistica 2026.

«Davanti alle cose importanti bisogna essere uniti»: condivido le parole del sindaco Mauro Usai espresse questa mattina all’inaugurazione del Margherita di Savoia. Sono le prime parole di commento della consigliera comunale di minoranza dei Riformatori sardi Valentina Pistis, all’inaugurazione della struttura avvenuta stamane.
«Dopo 28 anni riaprono quelle porte affinché possano accogliere chi necessita di cure e accoglienzaaggiunge Valentina Pistis -. La commozione non è mancata e la partecipazione della comunità altrettanto. E’ stato un momento importante e non credo ci sia tanto altro da aggiungere, se non ringraziare: l’amministrazione comunale per aver creduto dal primo momento nell’obiettivo della riapertura; l’assessora Giorgia Cherchi per la passione e l’impegno che quotidianamente ha messo in campo; Riccardo Carta per lo straordinario svolto egregiamente, per la pazienza che negli anni ha avuto con me – per i miei accessi agli atti – per la volontà di trovare soluzioni a critiche e istanze. Grazie per l’amore che mette nel suo lavoro.»

Sono state riaperte questa mattina, dopo 28 anni, le porte della Casa di Riposo “Margherita di Savoia” di Iglesias, oggi Comunità integrata.
Si tratta di un luogo completamente rinnovato e restituito alla città per accogliere le persone anziane in un ambiente sicuro, professionale e umano, fondato sui valori della dignità, della cura e del rispetto. Al momento inaugurale con il taglio del nastro, ha partecipato al fianco del sindaco Mauro Usai, monsignor Mario Farci, vescovo della diocesi di Iglesias, che ha benedetto la struttura.
Per tutti coloro che desiderano ricevere informazioni o visitare la struttura, dal 23 al 27 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, sarà attivo un servizio di accoglienza.
Vediamo le interviste con il sindaco Mauro Usai e le assessore delle Politiche sociali e dell’inclusione sociale Angela Scarpa, e dell’Urbanistica e paesaggio, Patrimonio e manutenzioni, Politiche abitative, Giorgiana Cherchi.