14 December, 2025
HomePosts Tagged "Cristoforo Luciano Piras"

E’ stato presentato venerdì 21 novembre, a Piscinas, il nuovo corso ITS “Tecnico superiore per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici e del territorio”. Si tratta di un progetto formativo che nasce per rispondere alle esigenze in continua evoluzione del comparto agroalimentare e turistico sardo. Alla presentazione, nella sala consiliare del comune di Piscinas, hanno partecipato Mariano Cogotti, sindaco del comune di Piscinas; Gianluigi Loru, vive presidente della provincia del Sulcis Iglesiente; Cristoforo Luciano Piras e Nicoletta Piras, presidente e direttrice tecnico del Gal Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari; Ottavio Sanna, direttore dell’ITS Academy TAGSS; Giorgia Floris, dirigente dell’Istituto Beccaria; Ilaria Portas, assessora regionale Pubblica Istruzione.

Sono intervenuti il consigliere regionale Gianluigi Rubiu; il vicesindaco di Carbonia Michele Stivaletta; il presidente della Cantina Santadi Elvio Daniele Curreli.

Il corso di Marketing Enogastronomico si propone come risposta concreta alla crescente richiesta di competenze avanzate nella promozione del prodotto agroalimentare, nello storytelling, nella comunicazione digitale e nello sviluppo di esperienze turistiche integrate.

Al termine abbiamo intervistato l’assessora regionale della Pubblica istruzione Ilaria Portas e la direttrice del Gal Sulcis Iglesiente Nicoletta Piras.

 

 

Il Sulcis Iglesiente ospiterà la presentazione ufficiale del nuovo corso ITS “Tecnico superiore per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici e del territorio”, un progetto formativo che nasce per rispondere alle esigenze in continua evoluzione del comparto agroalimentare e turistico sardo. La presentazione si terrà domani, 21 novembre, alle 17.30, nella sala consiliare del comune di Piscinas, alla presenza di Mariano Cogotti, sindaco del comune di Piscinas; Mauro Usai, presidente della provincia del Sulcis Iglesiente, Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gal Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari; Ottavio Sanna, direttore dell’ITS Academy TAGSS; Giorgia Floris, dirigente dell’Istituto Beccaria; Ilaria Portas, assessora regionale Pubblica Istruzione. Interverranno rappresentanti delle imprese locali.

La crescente attenzione dei viaggiatori verso esperienze autentiche e legate al territorio rende oggi più che mai strategica la formazione di figure professionali capaci di valorizzare le eccellenze dell’enogastronomia locale. Secondo dati della European Travel Commission, nel 2023 il 58% dei turisti ha viaggiato con motivazione primaria enogastronomica, un valore superiore del 37% rispetto al 2016.

In questo contesto, il corso di Marketing Enogastronomico si propone come risposta concreta alla crescente richiesta di competenze avanzate nella promozione del prodotto agroalimentare, nello storytelling, nella comunicazione digitale e nello sviluppo di esperienze turistiche integrate.

«La nascita di questo corso ITSafferma l’assessora della Pubblica Istruzione Ilaria Portas – rappresenta un passo fondamentale per il futuro formativo e per i territori dell’intera Sardegna. Il settore enogastronomico, oggi più che mai, richiede competenze solide, innovative e capaci di dialogare con il turismo, la cultura e la valorizzazione dei beni materiali e immateriali che troviamo nei piccoli e grandi centri. Investire nella formazione superiore significa offrire ai nostri giovani strumenti concreti per costruire il proprio futuro qui, in una terra che possiede un patrimonio unico e straordinario, e non dover per forza andare a cercare la propria strada e il proprio futuro professionale fuori dall’isola. Questo percorso non solo formerà nuovi professionisti qualificati, ma contribuirà anche a rafforzare il legame tra scuola, imprese e comunità locali, generando sviluppo, occupazione e nuove opportunità per tutto il territorio.»

Si terrà nella sala consiliare del comune di Piscinas, in via Regina Margherita 65, venerdì 21 novembre 2025, la presentazione del nuovo percorso formativo “Manager del Gusto” promosso da ITS Academy TAGSS e finanziato dalla Regione Sardegna. L’incontro è dedicato a istituzioni, imprese locali, studenti e tutti gli interessati a conoscere da vicino le opportunità del corso.

Il corso di Manager del Gusto (Tecnico superiore per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici e del territorio) mira a formare esperti del marketing enogastronomico. È gratuito e in programma nel Sulcis Iglesiente. Ha una durata totale di 2.000 ore (tra didattica frontale e stage in azienda) ed è aperto a 20 diplomati/e di qualsiasi età. Il Gal Sulcis Iglesiente è partner del corso insieme a tante importanti realtà del territorio.

Interverranno:

  • Mariano Cogotti, sindaco di Piscinas
  • Mauro Usai, presidente della provincia del Sulcis Iglesiente
  • Cristoforo Luciano Piras, presidente GAL Sulcis Iglesiente
  • Ottavio Sanna, direttore ITS Academy TAGSS
  • Giorgia Floris, dirigente Istituto Beccaria – E. Loi di Carbonia
  • Ilaria Portas, assessora della Pubblica Istruzione della Regione Sardegna
  • Rappresentanti delle imprese del territorio

L’incontro si chiuderà alle 19.00 con un aperitivo offerto ai partecipanti.

Si tiene nel Sulcis la IX edizione dell’Academy on Cultural and Natural Sites as drivers of sustainability and global citizenship, il programma internazionale di alta formazione rivolto a professionisti e istituzioni attive nel campo del patrimonio culturale e naturale. L’iniziativa è stata lanciata nel 2015 dalla Fondazione Santagata di Torino e dall’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, con sede a Venezia.
Dopo una prima fase online, l’Academy approda nell’isola: da martedì 7 a giovedì 9 ottobre, circa venti professionisti e studiosi provenienti da Italia, Francia, Regno Unito, Malta, Romania, Ucraina, Vietnam si scambieranno conoscenze e buone pratiche sulla gestione dei siti culturali e naturali e si confronteranno sul Sulcis come caso studio. Saranno presenti professionisti e studiosi del territorio (sia del Sulcis che di altre aree della Sardegna) e i rappresentanti delle sedi Unesco di Venezia, Parigi, Londra e Hanoi.
«I partecipanti – spiega Nicoletta Piras, direttrice del Galscopriranno e studieranno da vicino il patrimonio materiale e immateriale del nostro territorio, tra vigneti affacciati sul mare e tonnare, aree costiere e archeologiche, pratiche comunitarie e tradizioni tramandate di generazione in generazione.»
L’Academy punta a promuovere una visione integrata del patrimonio come motore dello sviluppo sostenibile ed equo. Contribuendo a migliorare le capacità professionali e istituzionali delle autorità di gestione e degli operatori dei siti naturali e culturali. Si tiene per la prima volta in Sardegna grazie alla collaborazione con il Gal Sulcis, il cui territorio è stato eletto a sede del workshop come «modello di integrazione tra paesaggi culturali, patrimonio immateriale, sostenibilità, partecipazione e impegno delle comunità».
«Ospitare un evento di questa portata con studiosi e professionisti sia locali che provenienti da tanti paesi del mondo – afferma Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gal – rappresenta per il nostro territorio una grande occasione di confronto e crescita.»
La IX edizione dell’Academy è organizzata dalla Fondazione Santagata, in collaborazione con il GAL Sulcis Iglesiente. Con il supporto di: Comune di Carloforte; Comune di Portoscuso; Comune di Santadi; Comune di Villaperuccio; Accademia Casa Puddu e Sa Scolla; Cantina Santadi; Carloforte Tonnare; Parco archeologico di Montessu.

 

Il GAL Sulcis Iglesiente ha pubblicato la graduatoria della riapertura di Smart Village, il bando dedicato al potenziamento dei servizi sanitari e sociali nelle aree rurali. La nuova dotazione finanziaria di 1,6 milioni di euro è stata estesa a 1,8 milioni di euro per finanziare tutti i progetti presentati.

Alla riapertura del bando hanno potuto partecipare gli enti pubblici del territorio del GAL in forma associata, richiedendo fino a 200mila euro per progetto a copertura del 100% delle spese.

Gli investimenti sono localizzati nel territorio del GAL e i beneficiari sono 10 aggregazioni costituite ognuna da 2 comuni:

  • Gonnesa (capofila) con Villamassargia – 184mila euro
  • Piscinas (capofila) con Nuxis – 182mila euro
  • Vallermosa (capofila) con Siliqua – 200mila euro
  • Fluminimaggiore (capofila) con San Giovanni Suergiu – 163mila euro
  • Masainas (capofila) con Sant’Anna Arresi – 195mila euro
  • Pula (capofila) con Domus de Maria – 196mila euro
  • Giba (capofila) con Tratalias – 180mila euro
  • Perdaxius (capofila) con Domusnovas – 140mila euro
  • Santadi (capofila) con Villaperuccio – 185mila euro
  • Carloforte (capofila) con Sant’Antioco – 200mila euro

«Gli interventi finanziatispiega Nicoletta Piras, direttrice del GALriguardano l’acquisto di attrezzature sanitarie e per l’accessibilità, come defibrillatori, carrozzine e sedie job per l’accesso alla spiaggia, e l’acquisto di automezzi e veicoli di supporto ai servizi ambientali, per il miglioramento della fruibilità degli spazi pubblici e delle aree verdi.»

È stato finanziato l’acquisto di circa 80 attrezzature sanitarie e per l’accessibilità e di circa 50 macchinari, automezzi e veicoli di supporto ai servizi ambientali. La nuova dotazione di 1,8 milioni di euro si somma ai circa 1,4 milioni di euro messi a disposizione con la prima apertura del bando, per un totale di oltre 3 milioni di euro di fondi PSR Sardegna 2014-2022.

«Smart Village – dichiara Cristoforo Luciano Piras, presidente del GALè nato da un percorso di progettazione partecipata con gli enti locali del territorio. I progetti finanziati riguardano 20 dei 22 comuni che fanno parte del GAL e puntano a migliorare la qualità della vita dei residenti rendendo il nostro territorio più fruibile e attrattivo anche per i turisti.»

E’ stata inaugurata ufficialmente ieri la nuova sede operativa del GAL Sulcis Iglesiente, del FLAG Sardegna Sud Occidentale e del Distretto rurale Sardegna Sud Ovest.

I locali – di proprietà del comune di Giba che li ha concessi in comodato d’uso gratuito – accoglievano fino ad alcuni anni fa un Punto INPS e sono stati di recente ristrutturati grazie a un finanziamento regionale di 50 mila euro.

«Abbiamo manifestato la nostra disponibilità ad accogliere il GAL, il FLAG e il Distretto Rurale – ha spiegato Andrea Pisanu, sindaco di Giba e presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcisnella certezza che per i nostri compaesani sia un’opportunità di avere gli uffici a pochi passi da casa. Una scelta che rappresenta bene l’impegno della nostra comunità per lo sviluppo del proprio territorio.»

Gli uffici sono operativi nei nuovi locali da poco più di un mese: «Siamo grati all’amministrazione comunale di Giba ha detto Nicoletta Piras, direttrice del GAL e del FLAG – che si è adoperata attivamente per garantire al nostro territorio la presenza quotidiana di un presidio di sviluppo locale come quello rappresentato dal GAL, dal FLAG e dal Distretto Rurale».

Durante la giornata gli uffici di via Principe di Piemonte 190, a Giba, sono stati aperti al pubblico in modalità open day: i cittadini di Giba e dei comuni vicini hanno potuto visitare i locali, accolti dal personale dei due Gruppi di azione locale (GAL e FLAG), e ne hanno approfittato per chiedere informazioni e conoscere le opportunità offerte dai bandi.

A fine giornata il taglio simbolico del nastro, al quale è seguito un aperitivo di benvenuto. Presenti oltre alla struttura tecnica del GAL e del FLAG, guidata dalla direttrice Nicoletta Piras, il consiglio di amministrazione con il presidente Cristoforo Luciano Piras e diversi soci, pubblici e privati. Hanno preso parte all’evento tra gli altri il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, la presidente di Assogal Sardegna Mariella Amisani e il vicepresidente Antonino Arba.

«L’accoglienza riservataci – ha sottolineato Cristoforo Luciano Piras, presidente del GAL e del FLAGci rende felici e orgogliosi di aver scelto Giba come nuova sede degli uffici: avere una sede baricentrica nel territorio e averla in un piccolo comune è la soluzione perfetta per chi opera nello sviluppo locale.»

Il GAL Sulcis Iglesiente è attivo sul territorio da 29 anni (dal 1996), il FLAG Sardegna Sud Occidentale da 9 anni (dal 2016). Sono due Gruppi di azione locale, il primo si dedica allo sviluppo rurale, il secondo allo sviluppo costiero. Il Distretto rurale Sardegna Sud Ovest è nato nel 2023 e ha tra i soci sia il GAL che il FLAG. Insieme si configurano come vera e propria agenzia di sviluppo locale che promuove lo sviluppo economico e sociale del Sulcis Iglesiente.

Nella foto di copertina: Andrea Pisanu, Cristoforo Luciano Piras e Piero Comandini

Il GalPa Pesca e Sole (il nuovo Gruppo di azione locale pesca e acquacoltura che raggruppa tre dei quattro FLAG isolani) esprime la propria preoccupazione per l’attuale situazione dei fondi europei e regionali per la pesca e l’acquacoltura.

Il GalPa Pesca e Sole fa proprio l’allarme lanciato in questi giorni dal Flag Nord Sardegna e da AssoGal, l’associazione dei Gal della Sardegna. «Siamo estremamente preoccupati – spiega Cristoforo Luciano Piras, presidente del GalPa Pesca e Soleperché non sono stati ancora sbloccati i 6 milioni di euro ulteriori destinati dalla Regione ai FLAG nelle leggi regionali e perché abbiamo importanti problemi di accesso al credito».

Il GalPa Pesca e Sole raggruppa tre FLAG (FLAG Sardegna Orientale, FLAG Sardegna Sud Occidentale e FLAG Sardegna Centro Occidentale Pescando) coprendo circa 700 km di costa da Cuglieri a Posada passando per il sud dell’isola. Comprende 44 Comuni distribuiti lungo le coste delle Province di Oristano, Sud Sardegna, Città Metropolitana di Cagliari, Nuoro.

«Sia i Flag che i Gal – conclude il presidente del GalPa Pesca e Sole sono degli organismi di diritto pubblico essenziali per lo sviluppo locale che stanno attraversando un momento di difficoltà: per avere le anticipazioni dalle banche occorrono garanzie che non sono in grado di dare, se non a costi elevatissimi o dietro presentazione di garanzie personali. Auspichiamo che la politica trovi presto una soluzione concreta: condividiamo quella già auspicata dai Gal di istituire un fondo annuale per garantire l’operatività delle strutture tecniche e per dare attuazione concreta alle strategie di sviluppo locale.»

 

È pubblica la graduatoria definitiva di PIF – Progetti Integrati di Filiera, il bando del GAL Sulcis Iglesiente per la promozione e valorizzazione delle filiere di qualità del territorio. Il finanziamento totale ammesso è pari a poco più di 720 mila euro di fondi europei PSR Sardegna 2014-2022.

«Il bandodice Nicoletta Piras, direttrice del GAL è nato su richiesta del territorio per potenziare e completare le filiere, come la vitivinicola e l’ortofrutticola. È stato un percorso lungo che ha visto mettersi insieme 12 aziende in un progetto di filiera intorno al Carciofo spinoso e altre 5 intorno al Carignano del Sulcis».

Il bando è stato articolato in due fasi: la prima fase di formazione dei partenariati e di presentazione dei PIF (Progetti Integrati di Filiera), la seconda fase di presentazione delle domande di finanziamento. Sono stati presentati al GAL tre PIF che hanno coinvolto 19 aziende. Di questi sono risultati ammissibili e finanziabili due PIF per un totale di 17 aziende. A ogni singola azienda è stato assegnato un contributo variabile tra 9mila e 142mila euro.

Questi i due PIF che riceveranno il contributo: 

  • Carciofo spinoso del Sulcis: sotto le spine un cuore di bontà
    • Progetto promosso da Sulcis Agricola (capofila) con 11 partner
    • Comuni in cui operano le aziende coinvolte: Giba, Masainas e Sant’Anna Arresi
    • Finanziamento complessivo: 446mila euro
  • Sulcis Vinifera
    • Progetto promosso da Eural Sulcis (capofila) con 4 partner
    • Comuni in cui operano le aziende coinvolte: Sant’Anna Arresi e San Giovanni Suergiu
    • Finanziamento complessivo: 274mila euro

«La qualità dei due progetti Progetti Integrati di Filiera nati nel territoriodichiara Cristoforo Luciano Piras, presidente del GALdimostra ancora una volta che supportare le realtà locali perché cooperino e lavorino in rete è una strada possibile per lo sviluppo del Sulcis Iglesiente.»

Ulteriori informazioni e dettagli sono reperibili sul sito del GAL – www.galsulcisiglesiente.it – nella pagina con i documenti amministrativi del bando.

 

Si terrà a Cagliari giovedì 30 gennaio 2025 l’evento di presentazione dei risultati di “Memorie e web TV: raccontiamo i territori”, il progetto di cooperazione transnazionale promosso dal GAL Sulcis Iglesiente, in partenariato con il GAL Marmilla e il GAL ASIR Sur de Alicante (Spagna), con l’obiettivo di unire educazione e tecnologia nella valorizzazione del patrimonio culturale dei territori coinvolti.

L’evento, aperto ai partecipanti al progetto, ripercorrerà le attività svolte durante l’intero anno di progetto e segue di alcuni mesi quello tenutosi nel 2024 a Hurchillo, in Spagna.
Interverranno: Cristoforo Luciano Piras (presidente del Gal Sulcis Iglesiente); Matteo Castangia (presidente Gal Marmilla); Maria Giuseppina Cireddu (Direzione Generale dell’Agricoltura della Regione Sardegna); Nicoletta Piras (direttrice Gal Sulcis Iglesiente); Maurizio Manias (direttore Gal Marmilla); Anthony Muroni (Emmeffe Comunicazione); Gian Franco Satta (Assessore dell’Agricoltura e Riforma agro-pastorale).
Ampio spazio ovviamente verrà dato al racconto dei protagonisti e delle protagoniste del progetto, con gli interventi di dirigenti, insegnanti, studenti e studentesse di due delle scuole coinvolte: il plesso di Gonnesa dell’Istituto Comprensivo di Portoscuso e il plesso di Lunamatrona dell’Istituto Comprensivo di Villamar. Oltre alle due scuole sarde hanno partecipato tre scuole spagnole della Comunità Valenciana: il Colegio Público Manuel Riquelme di Hurchillo, il CEIP La Rambla e il Colegio Diocesano La Milagrosa di Agost.
Gli studenti e le studentesse hanno partecipato a dei laboratori didattici per imparare a raccontare le tradizioni e la cultura del territorio in cui vivono, utilizzando strumenti multimediali e tecniche di narrazione audiovisiva. Diversi dei lavori realizzati sono ospitati nella piattaforma web del progetto all’indirizzo www.memorieweb.tv .
Il progetto è stato finanziato con fondi europei PSR Sardegna 2014-2022 (misura 19, sottomisura 19.3, cooperazione transnazionale).

Elvio Daniele Curreli è il nuovo presidente della Cantina Santadi, ha ricevuto il testimone il 14 luglio da Antonello Pilloni, storico presidente da 48 anni, nel corso della cerimonia svoltasi nella sala convegni della Cantina. L’evento “Terroir Sulcis – Il Sulcis festeggia il suo re, il Carignano”, organizzato anche per la presentazione della strategia, dei risultati e delle opportunità del progetto Enotria, realizzato con il GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra i quali c’erano il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, gli assessori regionali della Cultura Ilaria Portas e dell’Industria Emanuele Cani e il capo di gabinetto dell’assessorato regionale del Turismo Carla Medau.
I lavori sono stati aperti dal moderatore Anthony Muroni, scrittore, giornalista e presidente della Fondazione Mont’e Prama e dai saluti istituzionali del presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni, del sindaco di Santadi Massimo Impera, del presidente del GAL Cristoforo Luciano Piras, degli assessori regionali della Cultura Ilaria Portas e dell’Industria Emanuele Cani e del capo di gabinetto dell’assessorato del Turismo Carla Medau.
Anthony Muroni ha presentato il docufilm che racconta la storia della Cantina Santadi, dal 1960 quando venne costituita la cooperativa, attraverso le difficoltà iniziali e la svolta, arrivata il 13 luglio 1976, quando assunse la presidenza Antonello Pilloni su esplicito invito del primo presidente Peppino Sais, e conobbe subito dopo Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale, che sposò il progetto e contribuì in misura determinante alla crescita e all’affermazione a livello mondiale del Carignano e dei vini prodotti dalla Cantina Santadi. Il docufilm racconta mirabilmente la splendida realtà attuale della Cantina Santadi.
I lavori sono proseguiti con gli interventi sul progetto Enotria, di Maria Giuseppina Cireddu, dirigente della Regione Sardegna; Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari; Massimo Podda, direttore della Cantina Santadi; Andrea Capelli, autore del libro Terroir Sulcis.
E’ seguita una tavola rotonda che ha visto gli interventi di Donatella Cinelli Colombini, ideatrice del Movimento Turismo del Vino; Gaddo della Gherardesca, rappresentante della tenuta di Castagneto Carducci; Lorenzo Olivero, presidente della Strada del Barolo e dei Grandi Vini di Langa; Alessio Re, segretario generale della Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura; Italo Bussa, giornalista e scrittore; Gianluca Cadeddu, coordinatore del gruppo di lavoro strumenti finanziari e progetti speciali del Centro Regionale di Programmazione della Regione Autonoma della Sardegna e Programme Manager e.INS Sardegna; Cristian Galbiati, responsabile scientifico della Fondazione ARIA.
E’ intervenuto, infine, Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna, che ha portato il suo saluto al presidente Antonello Pilloni.
Le conclusioni sono state affidate a Piero Comandini, presidente del Consiglio regionale della Sardegna.
Antonello Pilloni ha portato i saluti finali e ha presentato il suo successore alla presidenza della Cantina Santadi, Elvio Daniele Curreli, in un momento particolarmente carico di emozione.
Giampaolo Cirronis