29 March, 2024
HomePosts Tagged "Marco Loi" (Page 2)

Battute finali per la X edizione del festival culturale Liberevento. Domani, giovedì 19 agosto, arriva l’ultimo ospite della kermesse partita l’8 luglio. Si tratta del popolare psichiatra Paolo Crepet che giovedì a Gonnesa ed il giorno dopo a Macomer presenterà il suo ultimo libro Oltre la tempesta. Come torneremo a stare insieme, uscito nei mesi scorsi per Mondadori.

L’appuntamento di giovedì è alle 21,30, davanti al Nuraghe Seruci di Gonnesa, e sarà moderato dal giornalista Gianni Zanata, mentre venerdì 20 agosto, sempre alle 21.30, Paolo Crepet sarà nel piazzale della biblioteca di Macomer, dove a conversare con lui sarà lo storico dell’arte Marco Loi.

Sono passati anni di mobilitazioni, lotte e iniziative sindacali, ma il Polo Industriale di Portovesme permane ancora in una condizione di crisi e difficoltà. Le principali vertenze sono ancora in fase di risoluzione, e in particolare quella ex Alcoa/Sider Alloys, riguardante centinaia di famiglie, attende risposte definitive dalla politica sulle autorizzazioni ambientali per la partenza del revamping degli impianti, sul riconoscimento della strategicità nazionale della filiera dell’alluminio e in generale sul futuro di molti lavoratori con problematiche di salute e di età avanzata, difficilmente ricollocabili.
Per sostenere questi obiettivi, per accompagnare la vertenza verso una completa risoluzione, per sostenere le ragioni dei lavoratori e, una volta rilasciate le autorizzazioni, per richiedere alla Sider Alloys, contestualmente all’avvio dei corsi di formazione professionale, il varo di un piano occupazionale che dia maggiori certezze sulla ricollocazione progressiva di tutti i lavoratori, riprende forma, dopo due anni dalla sua nascita e temporanea sospensione, il Comitato dei lavoratori ex Alcoa. Ne fanno parte un centinaio di ex dipendenti iscritti alle svariate sigle sindacali operanti nel territorio, che oltre all’adesione al sindacato tradizionale, hanno deciso di portare avanti anche l’adesione al Comitato per sostenere meglio gli sforzi politico-sociali in atto per risolvere positivamente la vertenza. Tra i rappresentanti ci sono lavoratori come Massimo Cara, già sindacalista di lungo corso, leader delle lotte operaie, delegato RSU e segretario sindacale, e Marco Loi, organizzatore (negli anni passati) della mobilitazione sui lavori usuranti.
Comitato dei lavoratori ex Alcoa/Sider Alloys

Dieci candeline per Liberevento, il festival culturale divenuto ormai fiore all’occhiello delle estati nel Sulcis. Dall’8 luglio al 21 agosto la manifestazione organizzata dall’associazione Contramilonga, dietro la direzione artistica del giornalista e scrittore Claudio Moica, proporrà più di 30 appuntamenti che intrecciano incontri con gli autori, musica e buon cibo.  Per l’occasione sono attesi una quindicina di grandi autori in arrivo da tutta Italia. Solo per citarne alcuni: Toni Capuozzo, Beppe Severgnini, Roberta Bruzzone, Gad Lerner, Antonio Caprarica, Francesco Abate, Carlo Cottarelli, Paolo Crepet, Emanuela Nava.

La formula sarà ancora una volta quella del festival diffuso nel Sulcis con tappe a Iglesias, Portoscuso, Gonnesa, Carloforte, Calasetta e, per la prima volta, Sant’Antioco. Tre tappe sono previste anche a Macomer.

Dopo l’anteprima in streaming, proposta da marzo a giugno su Facebook, Liberevento torna, dunque, in presenza. Ma senza dimenticare la pandemia: per questo il sottotitolo scelto per l’edizione targata 2021 è Libertà 2.0, un modo per riflettere su quanto e come le nostre libertà siano state rimesse in gioco nell’ultimo anno.

Si parte l’8 luglio da Sant’Antioco dove nella suggestiva via Castello (davanti alla necropoli) arriva lo straordinario reporter Toni Capuozzo per presentare, in dialogo con il giornalista Carlo Floris, il suo ultimo libro Lettere da un paese chiuso (Sings Publishing), la fotografia di un’Italia chiusa nelle lunghe settimane della quarantena da Coronavirus. Quello con Capuozzo sarà un triplo appuntamento perché lo scrittore sarà il giorno dopo a Macomer – alle 21.30 nel piazzale della biblioteca, a moderare sarà Claudia Sanna – e sabato alle 21.30 a Gonnesa, nella splendida cornice del Nuraghe Seruci, dove a dialogare con l’autore sarà il giornalista Gianni Zanata.

Triplo appuntamento anche per Antonio Caprarica, per anni corrispondente della Rai da Londra. Il giornalista sarà il 15 luglio, alle 22.00, alla Tonnara di Portoscuso (modera Andrea Corda) il 16 alla Cantina Aru di Iglesias (qui l’appuntamento, moderato da Claudia Sanna, sarà preceduto, alle 20.00, da una degustazione di prodotti locali) e il 17 in via Castello, a Sant’Antioco (modera Andrea Corda), per parlare del suo Elisabetta per sempre regina, libro uscito a maggio per Sperling & Kupfer. Un’indagine nella storia, nei luoghi, tra i personaggi dell’ultima grande dinastia reale alla ricerca dell’Elisabetta segreta.

Sempre sabato 17 luglio Liberevento proporrà un nuovo appuntamento a Iglesias dove alle 21,30 arriva l’economista ed editorialista Carlo Cottarelli che presenterà il suo libro All’inferno e ritorno, una riflessione su come risollevare l’economia dell’Italia all’indomani della crisi innescata dal covid 19, edita da Feltrinelli. Cottarelli sarà ospite del festival anche il giorno dopo (domenica 18 luglio) ma a Sant’Antioco. Modera le due serate il giornalista Vito Biolchini.

Giovedì 22 luglio alle 20 nella Tonnara di Portoscuso arriva Beppe Servegnini con lo spettacolo La cura delle parole: sul palco insieme all’attrice Marta Rizi, e con l’accompagnamento della musicista Elisabetta Spada, il giornalista proporrà un viaggio nelle parole, quelle che servono a capire chi siamo, che chiariscono intuizioni, prestano idee, mettono ordine tra i pensieri, evocano ricordi e riducono le preoccupazioni. Il giorno dopo lo spettacolo sarà proposto nella Cantina Aru di Iglesias, preceduto da una degustazione di prodotti del territorio.

Mercoledì 28 luglio alle 21,30 nel Chiostro di San Francesco, a Iglesias, omaggio alla poetessa scomparsa nel 2019 Bibi Orsi con letture tratte da Il rumore del silenzio (Pettirosso edizioni) raccolta di poesie e racconti ritrovati nei cassetti e pubblicati postumi all’autrice. Le letture saranno a cura dei partecipanti al corso di lettura espressiva organizzato dal Festival Liberevento da aprile a maggio 2021, sotto la guida dell’attore e regista Simeone Latini.

Si entra nel mondo della letteratura per l’infanzia il 31 luglio a Iglesias quando, nel Chiostro di San Francesco, si parlerà di Ritorno a Sulky di Clelia Martuzzu (Condaghes edizioni), l’avventura, ambientata nell’antichità, del giovane maestro d’ascia Shar che desidera viaggiare lontano. La serata prevede anche una rievocazione storica a cura dell’associazione Antichi abitanti di Tzur.

Il 2 agosto sarà dedicato al tema dei femminicidi: alle 21,30 nel Nuraghe Seruci di Gonnesa arriva la criminologa Roberta Bruzzone per presentare il libro scritto a quattro mani con la giornalista Emanuela Valente Favole da incubo (DeAgostini). A partire da dieci casi di cronaca nera tra i più sconvolgenti degli ultimi anni, un’analisi lucida e necessaria sulle cause alla base dei femminicidi e su cosa ciascuno di noi può fare per cambiare le cose. Modera Carlo Floris. A seguire una degustazione dei vini della Cantina Aru di Iglesias.

Il 3 agosto, alle 22.00, nella Tonnara di Portoscuso serata in musica, con un concerto della banda musicale “Ennio Porrino”.

Dal 4 al 9 agosto si entra nel clou del tema di quest’anno di Liberevento con appuntamenti organizzati, soprattutto, a Calasetta, nel magnifico scenario della Torre Sabauda. La sera del 4 agosto si comincia con la premiazione del concorso letterario “A vuxe e Caddesedda” in memoria di Bruno Rombi. Presenterà Giuliano Marongiu, e interverranno le cantanti Natascia Capurro e Laura Spano e l’attrice Manuela Perria. La serata proporrà anche il consueto concerto dell’associazione musicale“G. Puccini” di Calasetta.

Il 5 agosto alle 22 ancora una serata in compagnia di Roberta Bruzzone mentre il 6 agosto, alle 22.00, si parla di malattia mentale con Stefano Redaelli, docente di letteratura italiana alla facoltà “Artes Liberales” dell’Università di Varsavia. In dialogo con Giovanna Vitiello parlerà del suo libro Beati gli inquieti, uscito all’inizio dell’anno per Neo edizioni. Nei giorni seguenti Radaelli farà tappa anche a Macomer (il 5 agosto alle 21,30 nel piazzale della biblioteca) e a Carloforte (il 7 agosto nell’ambito del gemellaggio promosso tra Liberevento ed il festival L’isola dei libri).

Sabato 7 agosto arriva il divulgatore Jacopo Veneziani, migliaia di follower sui social e presenza fissa della trasmissione di Rai 3 “Le parole della settimana”. In compagnia della storica dell’arte Manuela Perria, Veneziani parlerà del suo ultimo libro Simmetrie. Osservare l’arte di ieri con lo sguardo di oggi (Mondadori Electa). La serata prosegue con lo sferzante concerto dei Criminal Quartet & percussions, quartetto d’archi e percussioni, formato da Marco Castro e Annamaria Viani (violini), Giorgio Musio (viola), Massimo Battarino e Paolo De Liso (batteria), che reinterpreta i brani pop e rock di autori come Michael Jackson, Metallica, Verve. Una serata in compagnia di Jacopo Veneziani è in programma anche a Gonnesa: appuntamento il 5 agosto alle 21.30 nel Nuraghe Seruci.

Il giornalista e scrittore Francesco Abate è l’ospite della serata dell’8 agosto: alle 22 in dialogo con il giornalista Marcello Murru, ripercorrerà le pagine del suo I delitti della salina (Einaudi editore), l’avvincente romanzo che vede protagonista Clara Simon, nuova eroina femminile.

Gli incontri a Calasetta si chiudono, il 9 agosto con il giornalista Luca Telese che parlerà del suo libro Qualcuno era comunista, uscito all’inizio dell’anno per Solferino editore. Modera Carlo Floris. L’autore il giorno dopo sarà a Iglesias, per un incontro moderato sempre da Carlo Floris, in programma alle 21,30 nel Chiostro di San Francesco.

Dal 10 al 12 agosto prosegue la sezione Liberevento Junior con tre appuntamenti in compagnia di Emanuela Nava, apprezzatissima autrice di libri per ragazzi: il 10 alle 19,30 nella Biblioteca di Iglesias la scrittrice presenterà il libro L’uomo che lucidava le stelle (edito da Piemme nel 2029), l’11 alle 22,00 sarà alla Tonnara di Portoscuso per parlare di Shakespeare in love, pubblicato quest’anno da Feltrinelli, il 12 alle 19,30 nella piazza Municipio di Sant’Antioco parlerà di Dall’india il respiro dei bambini del mondo, pubblicato nel 2019 da Laksmi.

Il 13 agosto alle 22, in via Castello, a Sant’Antioco, arrivano Francesco Abate, Carlo Augusto Melis Costa e Nicolò Migheli per presentare Storie barocche (Piemme edizioni) libro fresco di stampa che esplora l’ltalia barocca in dieci racconti dalle prestigiose penne del romanzo storico. La serata, moderata da Marcello Murru, si concluderà con un concerto del chitarrista Gavino Loche con Guitar fingerpicking.

Dopo qualche giorno di pausa il 16 agosto si ricomincia verso il rush finale: alle 21.30 a Iglesias appuntamento con il giornalista Gad Lerner e il suo libro Noi partigiani. Memoriale della resistenza in Italia, pubblicato da Feltrinelli. Modera Vito Biolchini.

Il 17 agosto a Iglesias ed il 19 a Sant’Antioco protagonista sarà invece il giornalista e divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone che presenterà il suo ultimo libro, edito da PaperFirst, Covid segreto.

È in arrivo anche lo psichiatra e scrittore Paolo Crepet che sarà il 19 agosto al Nuraghe Seruci di Gonnesa (alle 21,30 modera Gianni Zanata) e il giorno dopo alle 21,30 a Macomer (modera lo storico dell’arte Marco Loi).

Chiusura di sipario il 21 agosto con doppio appuntamento Scorci di gustosa e aromatica bellezza in collaborazione con I Giardini della biodiversità presso la chiesa altomedievale del Salvatore. Alle 9.30 escursione tra i giardini della città di Iglesias. Alle ore 21.00 si terrà la presentazione del lavoro di ricerca “Giardini della Città di Iglesias. Alla ricerca della nostra biodiversità e ricchezza alimentare e culturale” a cura de I Giardini della Biodiversità e di esperti del settore.

[bing_translator]

Con il nuovo sindaco Massimo Impera, candidato della lista “Viviamo Santadi”, impostosi con 1.115 voti (56,89%), su Marco Loi, candidato della lista “Crescere insieme”, domenica 25 e lunedì 26 ottobre è stato eletto il nuovo Consiglio comunale.

Questa la composizione dell’Assemblea civica, con eletti, non eletti e relative preferenze.

La lista “Viviamo Santadi” ha eletto 8 consiglieri:

Federico Acca 212, Paolo Secci 168, Veronica Impera 127, Elisena Anedda 88, Claudio Pirosu 53, Pier Luigi Aresu 52, Loredana Pinna 50, Davide Sundas 44.

Candidati non eletti: Anna Lucia Pintus 37, Simone Piredda 36, Matteo Secci 23.

La lista “Crescere insieme” ha eletto 4 consiglieri:

Marco Loi candidato sindaco non eletto, Monia Atzeni 114, Simona Garau 100, Marco Balia 77.

Candidati non eletti: Sergio Balia 76, Mauro Pia 75, Luigi Caddeo 57, Gianmarco Lampis, 53, Stefania Spada 53, Sergio Sulas 44, Marta Poeta 43, Carmelo D’Urso 29, Federica Lai 28.

 

 

[bing_translator]

Massimo Impera, candidato della lista “Viviamo Santadi”, è il nuovo sindaco di Santadi. S’è imposto con 1.115 voti (56,89%), su Marco Loi, candidato della lista “Crescere insieme”, che ha ottenuto 845 voti (43,11%).

La lista “Viviamo Santadi” ha eletto 8 consiglieri, la lista “Crescere insieme” 4 consiglieri.

Hanno votato 1.998 dei 3.319 elettori aventi diritto, il 60,20%; 34 le schede nulle, 4 le schede bianche.

44 anni, imprenditore, dirigente di Coldiretti in ambito regionale, provinciale e comunale, Massimo Impera presidente della “Latteria Soc. Santadi”, assessore dei Lavori pubblici, Attività produttive e Viabilità nella consiliatura appena conclusa, guidata dal sindaco Elio Sundas.

 

[bing_translator]

«Non posso che rappresentare il mio sostegno per quanto riguarda la situazione in cui si trova a svolgere la propria attività il Cortoghiana calcio. In questi giorni il calcio, con la situazione dello stadio Zoboli di Carbonia, è al centro del dibattito politico. Vorrei segnalare che Noi a Cortoghiana abbiamo una situazione critica relativamente alla struttura sportiva che MERITEREBBE PIÙ ATTENZIONE da parte dell’amministrazione comunale.»

Lo scrive, in una nota, Marco Loi, ex consigliere comunale, oggi rappresentante dell’associazione Carbonia avanti.

«Il gruppo dirigente, i giocatori e tutti i tifosi del Cortoghiana, hanno visto la squadra che con orgoglio e tanti sacrifici è rappresentata nella categoria di Promozione – aggiunge Marco Loi. Se la Giunta ed il Sindaco fossero più attenti al mondo sportivo, in questo caso principalmente al mondo calcistico, si accorgerebbero che l’orgoglio della nostra frazione passa anche attraverso la nostra squadra. Una struttura sportiva in stato di semi abbandono quella di Cortoghiana a cui la classe dirigente 5 stelle non ha mai provveduto ad implementare e migliorare conclude Marco Loi -. Il Cortoghiana calcio c’è…Faremo tutti la nostra parte…Sindaca.. Se c’è batta un colpo a favore del Cortoghiana calcio.»

[bing_translator]

Prende il via domenica 2 agosto, al Nuraghe Seruci di Gonnesa, il festival Liberevento, organizzato dall’associazione Contramilonga cono la direzione artistica del giornalista Claudio Moica. Il primo ospite sarà lo scrittore e antichista Valerio Massimo Manfredi. L’appuntamento è alle 21,30 quando, intervistato dallo storico dell’arte Marco Loi, Manfredi parlerà del suo ultimo libro “Antica Madre”.

Pubblicato da Mondadori nel 2019 “Antica Madre è ambientato in Numidia nel 62 d.C e ruota attorno a una missione esplorativa voluta dall’imperatore Nerone per espandere i territori sotto il giogo di Roma e rendere quindi ancora più grande e glorioso l’impero.

Dopo l’incontro con Valerio Massimo Manfredi, la serata prosegue con una sezione tutta dedicata alla musica: “San Pietroburgo Express” è il titolo del concerto che vedrà sul palco il Quartetto K, formazione (composta da Matteo Salerno al flauto; Stefano Martini al violino, Egidio Collini alla chitarra e Nicola Domeniconi al contrabbasso) che propone, rielaborandolo, il repertorio musicale dall’area mittel-europea, russa e balcanica.

 

[bing_translator]ù

Arriva il calendario definitivo per Liberevento, il festival culturale organizzato dall’associazione Contramilonga, dietro la direzione artistica del giornalista e scrittore Claudio Moica. Dal 2 al 23 agosto tra il Nuraghe Seruci di Gonnesal’antica tonnara “Su Pranu” di Portoscuso, la Torre Sabauda di Calasetta e il Chiostro di San Francesco, a Iglesias, torna l’appuntamento con uno dei festival più amati delle estati isolane, nel rispetto di tutte le prescrizioni imposte per il contenimento del Covid-19.

Alessandro Checchi Paone, Giampiero Mughini, Grazia di Michele, Francesco Abate, Ritanna Armeni, Gesuino Nemus e Valerio Massimo Manfredi sono solo alcuni degli ospiti della rassegna che proporrà anche momenti dedicati al teatro e alla musica, senza dimenticare l’omaggio a Bruno Rombi, intellettuale recentemente scomparso che nelle sue opere mantenne sempre vivo il ricordo dell’amata Calasetta, e il ricordo dedicato a Bibi Orsi, poetessa e figura che ha ricoperto incarichi istituzionali nel comune di IglesiasIn programma anche degustazioni di prodotti del territorio in collaborazione con la Cantina Aru di Iglesias.

Domenica 2 agosto l’edizione numero nove di Liberevento prende il via dal suggestivo Nuraghe Seruci di Gonnesa dove, alle 21,30, è atteso lo scrittore, archeologo e storico Valerio Massimo Manfredi. Nell’incontro moderato dallo storico dell’arte Marco LoiManfredi parlerà del suo ultimo lavoroAntica Madre (Mondadori). La serata prosegue con San Pietroburgo Express”, concerto del Quartetto K, formazione che propone, rielaborandolo, il repertorio musicale dall’area mittel-europea, russa e balcanica.

Il 4 agosto (alle 22) l’appuntamento è a Portoscuso con la giornalista e saggista Ritanna Armeni che, in dialogo con la blogger Manuela Zurru, presenterà il suo ultimo lavoro dedicato alle donne, Mara. Una donna del Novecento” (Ponte alle grazie, 2020).  Chiusura di serata, ancora una volta, nel segno del Quartetto K.

Ritanna Armeni sarà ospite di Liberevento anche il giorno dopo (5 agosto) nell’incontro organizzato a Iglesias a cui seguirà Senza rete tutto quello che avreste voluto sapere sul doppiaggio e non avete mai osato chiedere, piéce teatrale con Simeone Latini, e il 6 agosto alle 20.30 a Carloforte per un evento realizzato in collaborazione con il festival letterario “L’isola dei libri.

Il 6 agosto alle 22 ai piedi della splendida Torre Sabauda di Calasetta omaggio a Bruno Rombi in compagnia dell’attore Simeone Latini e, a seguire, concerto dell’associazione bandistica “Giacomo Puccini”.

La Torre Sabauda di Calasetta sarà la cornice anche dei succosi appuntamenti dei giorni seguenti: il 7 agosto è attesa la cantautrice, musicoterapeuta, e scrittrice Grazia Di Michele, da qualche mese in libreria con il romanzo “Apollonia” (Castelvecchi editore), che dialogherà con la storica dell’arte Manuela Perria. L’8 agosto sarà ospite Alessandro Cecchi Paone per parlare, insieme al giornalista Carlo Floris, del suo libro “Dieci vite per la scienza (Rubettino 2012), incontro a cui seguirà lo spettacolo di e con Rita Atzeri Gene mangia gene. Il 9 agosto l’ospite della serata sarà Giampiero Mughini, scrittore che verrà intervistato dal giornalista Vito Biolchini a proposito del suo ultimo libro Uffa. Cartoline da un tempo in cui accadde di tutto, edito lo scorso anno da Marsilio.  Chiusura in musica con i Rakia, ensemble composto da Matteo Gallus (violino), Riccardo Sanna (fisarmonica), Matteo Sedda (tromba), Emanuele Pusceddu (batteria), Matteo Marongiu (contrabbasso).

Gli appuntamenti che Liberevento propone a Calasetta si inseriscono nelle celebrazioni per il 250ennale della sua fondazione, e rientrano nella sezione tematica del festival “€migrazione. Il business del dolore”, in cui gli autori sono chiamati ad esprimersi sul tema.

Il 10 agosto, ma stavolta a Gonnesa, nuovo incontro con Alessandro Cecchi Paone, seguito daStelle a Sud-Ovest: tra storia ed astronomia, un appuntamento con la scienza dedicato alle Perseidi. Il giorno dopo a Portoscuso è in programma un concerto dei solisti del Circolo musicale “Ennio Porrino, che si concluderà con una degustazione enogastronomica in collaborazione con la Cantina Aru di Iglesias.

La serata del 12 agosto avrà per cornice ancora il Chiostro di San Francesco di Iglesias che ospiterà un nuovo incontro con Giampiero Mughini a cui seguirà “Il concerto che sconcerta con il Cinquetto tirato a lucido (sono le voci di Carla Caredda, Daniela Pibiri ed Alessandro Ragatzu, accompagnati al pianoforte da Federico Melis).

Giallo sardo, un mosaico di storie policrome ambientato in Sardegna appena uscito per Piemme editore sarà il libro al centro dell’incontro del 13 agosto, sempre a Iglesias. Per l’occasione saranno ospiti alcuni degli autori della raccolta: Francesco Abate, Ciro Auriemma e Carlo Augusto. Modera lo scrittore Marcello Murru.

Dopo una breve pausa ferragostana Liberevento ritorna il 18 agosto: la tonnara di Portoscuso ospiterà l’esuberante attrice e imitatrice Francesca Reggiani che, in dialogo con il giornalista Luca Gentile, parlerà del suo libro “Sono italiana ma voglio smettere (Ultra 2018), incontro che sarà proposto anche il giorno dopo a Iglesias.

Il 23 agosto a Gonnesa la chiusura del sipario di questa edizione del festival è affidata allo scrittore Gesuino Nemus con il suo L’eresia del Cannonau (Elliot 2019). Modera il giornalista Manolo Mureddu. A seguire un nuovo concerto del Cinquetto tirato a lucido.

Tutti gli appuntamenti saranno organizzati nel rispetto delle prescrizioni imposte per il contenimento del contagio da covid-19, e saranno perciò a numero chiuso dietro prenotazione. Per alcune delle serate sarà messo a disposizione un servizio di bus navetta.

[bing_translator]

«Anche a Cortoghiana aderiamo convintamente all’associazione “Carbonia Avanti” e condividiamo la preoccupazione per lo stato di abbandono della nostra frazione.»

Ad annunciarlo è Marco Loi, ex consigliere comunale per due consiliature.

«Ormai da anni segnaliamo una serie di criticità presenti a Cortoghiana, per cui chiediamo incessantemente un intervento da parte dell’Amministrazione comunale di Carbonia. Purtroppo, alle parole non sono seguiti gli interventi sperati, nonostante la nutrita presenza di consiglieri comunali di Cortoghiana nelle file della maggioranza – aggiunge Marco Loi -. Nonostante questo, le risorse messe a disposizione della frazione di Cortoghiana sono state praticamente inesistenti ed il risultato è sotto gli occhi di tutta la popolazione.»

«Tanti sono gli interventi che sarebbero importanti per il decoro urbano della nostra frazione, non ultimi quelli utili per ripristinare al meglio lo stato del nostro cimiteroconclude Marco Loi -. Tutti impegni che, fino a questo momento, sono stati disattesi e per i quali i cittadini di Cortoghiana chiedono un intervento urgente e risolutivo da parte della Giunta guidata dalla sindaca Paola Massidda.»

 

[bing_translator]

Sarà lo scrittore Luca Bianchini con il suo ultimo libro “So che un giorno tornerai” ad aprire la serie di appuntamenti della settimana in programma per il festival culturale Liberevento, organizzato dall’associazione ContraMilonga.

Domani, martedì 23 luglio, Bianchini sarà ospite a Villamassargia, dove alle 21,30, parlerà del suo romanzo in un dialogo con il critico d’arte Marco Loi.

Il tour di Bianchini per Liberevento prosegue mercoledì, con una tappa a Isili, dove è atteso alle 19.00, in piazza San Giuseppe, giovedì alle 21,30, in piazza Einaudi, a Budoni, e venerdì 26 luglio, alle 21,30, nel suggestivo scenario del Nuraghe Seruci di Gonnesa.

“So che un giorno tornerai”, uscito lo scorso anno per Mondadori, è un romanzo di formazione sulla ricerca delle nostre origini, la scoperta di chi siamo e la magia degli amori che sanno aspettare.

Luca Bianchini è nato a Torino nel 1970 e ama scrivere in cucina. Con Mondadori ha pubblicato i romanzi Instant love (2003), Ti seguo ogni notte (2004), la biografia di Eros Ramazzotti, Eros – Lo giuro (2005), Se domani farà bel tempo (2007), Siamo solo amici (2011), Io che amo solo te e La cena di Natale di Io che amo solo te (2013) – da cui sono stati tratti due film di grande successo -, Dimmi che credi al destino (2015) e Nessuno come noi (2017), in uscita sul grande schermo, e So che un giorno tornerai in libreria da ottobre.